Prima ho fatto la parte di Ippocrate dato che mi trovavo già nell'Argolide.
Quando mi ha chiesto di andare a cercare i suoi appunti io sono andato prima dai sacerdoti nel santuario. Una volta tornato da lui questa scelta ha avuto davvero conseguenze e l'uomo che dovevamo aiutare è morto per colpa di questo ritardo. Molto, molto bene questa gestione delle missioni da parte di Ubisoft.
All'inizio mi ero preoccupato che non mi avevano fatto ammazzare Criside ma bisognava solo aspettare. Una volta attivata la missione secondaria avevo già capito che era una trappola, qualcosa non andava.
Poi sono andato a fare le missioni da Anthousa.
Cavolo, nella missione in cui dovevo coprire Febe ho fatto un pasticcio sin dall'inizio.

Ho così dovuto uccidere l'uomo.
Mentre l'etera che voleva fuggire via me la sto portando in giro a bordo della nave praticamente. Non voglio andare fino all'isola richiesta solo per lei.

La battaglia fatta da Alexios e Brasida fianco a fianco è stata una fighissima tamarrata. Ho scelto di seguire il piano di Anthousa ed è stato molto più spiazzante di quel che mi sarei aspettato vedere quelle fanciulle linciarlo a morte. Comunque a leggere i documenti lasciati dal membro della setta penso che lo spartano Brasida lo rivedrò prima o poi.
Infine sono andato dall'ultima destinazione cioè da Xenia. Che colosso.

Missione finita così come iniziata dopo il dialogo ed alla fine è stato l'unico dei tre personaggi incontrati davvero rilevante come informatore. Non so, Aspasia che mi manda ad incontrare una pirata che guardacaso è proprio la persona che davvero ha indizi concreti riguardo la madre mi sembra un pò troppo come coincidenza. Come se sapesse già.
D'altra parte non mi fido di Aspasia. Nel menu della setta il capo dei saggi è rappresentato da una donna e l'unico indizio che ho è "cotnrolla la politica di Atene". Come puoi non pensare ad Aspasia a sto punto?