-In primis assolutamente spettacolare la città. Viva, vivissima. Popolata, piena di eventi (come gli incendi o gli inseguimenti in carrozza della polizia

)
Davvero meraviglioso anche l'impatto delle strade piene di carrozze: ho visto delle foto d'epoca e la fedeltà è SPAVENTOSA. È esattamente così che immagino la Londra vittoriana, la miglior rappresentazione storica che ho mai visto in un videogioco!
Un piccolo malus per i troppi cadaveri nelle strade. I pedoni attraversano sempre in maniera avventatissima (ma che giocano a pokemon go?

) e finiscono messi sotto dalle carrozze. Bastava poco per renderli un po' meno scemi.
-Bene anche i combattimenti. Ha rubacchiato un po' dal free flow e per le prime ore è pure impegnativo quando becchi livelli più alti. Certo poi a un certo punto diventi una macchina da guerra, ma bisogna prendere un bel po' di abilità.
-Mi sono piaciuti tantissimo pure i personaggi.Ben scritti e ben sviluppati, non sono delle macchinette come Connor o Arno. Mi piace come siano uno un assassino più classico mentre l'altro molto cazzone, e come questo si ripercuota nella loro relazione. Insomma si fanno apprezzare
-Mi è piaciuta la varietà. Tra una missione e l'altra c'era sempre qualcosa da fare, tra territori, scorte di carichi, corse, pugilato... Mi sono piaciute tantissimo le missioni principali di assassinio, con libertà di approccio molto migliorata rispetto a Unity (davvero belle le uccisioni speciali)
-Mi sono piaciuti i sistemi di potenziamento e di abilità. Ben studiati (sono arrivato al 10 proprio dopo la missione finale) e non troppo invasivi.
-Maxwell Roth
Ora veniamo a ciò che non mi ha convinto
-Il finale era davvero scontato. Il solito di ogni AC post-Ezio. Boss potenziato dal frutto, si guarda che fine ha fatto il frutto e poi nel presente i templari lo prendono. Non mi è piaciuta per niente nemmeno la storia del presente. Dicevano che era più approfondito degli ultimi ma a me pare pari pari a Unity. Anzi quando si sono presi la sindone ero pronto a scommettere che la usassero per riportare in vita Desmond per tirare avanti con la trama presente.
-Come per Unity, personaggi storici VERAMENTE APPICCICATI A CASO! Solo per metterli. L'unico con un minimo di senso è Abberline (ma quello che fa lui lo poteva fare qualsiasi poliziotto), gli altri sono buttati li tanto per. Darwin non ha il minimo senso e rilevanza, così come Marx. Bell idem con patate, in più viene ritratto come un ragazzino geniale quando nella realtà in molti dicono fosse un volgare ladro di idee altrui, così come tutti gli altri come il Maharaja che ancora non ne capisco il senso, o la regina Vittoria messa solo per dare il cavalierato ai protagonisti. Tutti esterni alla storia e assolutamente male integrati, senza niente a che fare con l'omogeneità che avevano chessò, i Medici in AC2 o i rivoluzionari americani in AC3 (si, questo AC3 lo faceva meglio). Non mi è piaciuta nemmeno la scelta di mettere degli antagonisti completamente inventati (li si che potevano avere senso dei personaggi storici), ma penso che sia una scelta fatta in funzione delle critiche da parte dei francesi sul ritratto di Robespierre fatto in Unity, o degli americani su Washington.
Poi non mi puoi fare un gioco nella Londra vittoriana, metterci Abberline e ignorare completamente lo Squartatore. Lui SI che poteva essere un antagonista con i controcazzi. So che c'è un DLC, ma integrato nella storia poteva venire fuori qualcosa di EPICO. Occasione persa.ù
-Brutte pure le loro missioni secondarie. Tutte dimenticabilissime tranne quelle di Dickens che ho trovato carine. Ma quelle di Marx e Darwin, mamma mia che palle. Devo ancora fare quelle della regina però.
-Armi non raccoglibili e in generale poca varietà in esse. Soprattutto da fuoco.
-Alcuni dettagli, tipo non capisco il senso di spostare i cadaveri. È sempre stato inutile in AC, qua sono più le volte che mi ha dato fastidio (dovendo fare qualcosa con il tasto, con un cadavere vicino finivo sempre per raccoglierlo) che quelle in cui l'ho usato (mai)