PS4 Atelier Sophie: The Alchemist of the Mysterious Book

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Secondo me hai pure iniziato con l'Atelier non proprio migliore (tra quelli che ho giocato io, imho il peggiore)

Cioè se penso ad Arland Saga e a quanto ti teneva incollato per via di tutte le scene epiche tra i pg e per la caratterizzazione degli stessi, e poi penso a Sophie.... meh.

Anche quello era Slice of life ma c'erano decisamente più sotto-storie e cose interessanti. Su Sophie purtroppo è tutto più piatto (e il dub eng solo in dialoghi a caso, spesso meno importanti, non aiuta) e semplificato.

L'unica cosa che di Sophie ritengo superiore è il mini-gioco alchemico che è ben studiato e rende più attiva la parte di crafting, peccato però poi le battaglie facciano meno affidamento sugli item rispetto al passato.

 
Sono andato un bel po' vanti nel frattempo. Le richieste per sbloccare le ricette si fanno sempre più folli, ma soprattutto non spiegano. Una mi dice di fare "Offense skil" "Defense skill" senza dirmi quale, che ce ne sono tipo 4 per ogni personaggio e a farle serve caricare una barra (quindi nei combattimenti dove il nemico non viene shottato) e cambiano a seconda della catena di personaggi che usi......come sperano che io mi metta 2 ore a fare tentativi per una ridicola ricetta di una roba sicuramente inutile? :asd: Bah.
Non so, qui non posso aiutarti.

Altra nota stonata è che la richiesta di ingredienti comincia ad essere troppo consistente, perché non servono solo per creare materiali ma pure per craftare e potenziare armature ed armi....mettere gli stessi ingredienti per queste cose crea un sovraccarico eccessivo. Posso capire però il fatto che i trait si possono trasmettere, dovresti tipo crearti da te gli ingredienti come le sbarre di metallo migliori per poi andare a mettere effetti fighi quando crei le armi. Ed è cool. Però magari fai che le barre di metallo mi servono solo per questo e non per altre 10 cose :asd: Idem gli altri oggetti richiesti.
Nah, fidati che è giusto così. Quando e se ti applicherai con l'alchimia avanzata ringrazierai di avere ricette che condividono ingredienti. In generale rende tutto molto più malleabile e meno guidato nel trasferimento di proprietà.

Per il plot, che non è affatto migliorato, avevo capito. Ma io sono un discreto fruitore di anime, gli Slice of Life li conosco, e non sempre il livello di scrittura è così basso. Cioè sul serio, per ora il gioco ha narrato il nulla più totale. Non riesce in nessun modo a catturare l'interesse del giocatore. Eppure credo di essere ormai a metà, a giudicare dal completamente del libro dell'alchimista.
Probabilmente vero perchè mi fido di Cloud-Loku ma è un paragone forzato perchè un anime è un altro tipo di media. Di videogiochi slice of life ne hai fatti? Io personalmente no, ed ammetto che non me ne vengono in mente al momento.

Per la parte grafica: Non parlo di livello tecnico, quello vecchi erano robaccia 2D con sfondi spiaccicati dietro....ma avevano un minimo di carattere in più L'unico che ricordo vividamente è GP e lì la città era carina e piacevole da vedere (la musica di fondo era catchy as fuck), ricordo la location con il ghiaccio piena di segreti da scoprire, quella con l'orologio rotto, il castello....insomma, non erano nulla di stratosferico, ma avevano un senso artistico dietro. Non solo, ma pure un level design dietro: Qui, invece, non c'è nulla. Le aree sono piatte ed esplorarle si limita a farti camminare per prendere le sferette luminose. Stop. Niente enigmi ambientali, niente tesori, niente. La piattezza cosmica. Passi da gigante indietro rispetto a oltre 10 anni fa. Poi magari è solo Sophie ad essere così.
Ah capito. Sì, questo tipo di Atelier usa l'esplorazione come pretesto per raccogliere ingredienti e basta, cercando di non occupare troppo il tempo del giocatore in queste attività. Probabilmente partendo da Sophie che è senza time limit è una cosa che può essere notata da uno alle prime armi e può pesare, mentre se fossi partito da un Arland o Dusk che hanno time limit, e nel caso degli Arland pure un massiccio uso di management, avresti avuto altro a cui pensare invece che gli enigmi ad esempio. Non ne avevano bisogno, se non l'avessi detto non avrei mai pensato alla mancanza di enigmi ambientali. Sophie mantiene quella filosofia non da Iris. Questi enigmi non credo possano far male (in Firis probabilmente sì) però boh.

I forzieri con i tesori in teoria c'erano negli altri. Questo è strano.

Per il chara des continuo a rimanere nell'idea che fa veramente cagare pure per la media dei Jrpg :asd: Dei maschi salvo vagamente Harol, delle donne Monika che è molto bellina.....il resto 0. O roba banalissima come la protagonista, il "matusa" del gruppo e altri pg, o pacchianate senza senso come Leon. Poi càzzo, vai in giro per la città a cercare eventi e ti devi sorbire sta roba
Che poi vabbè, magari c'è pure l'aggravante della resa in game....alcuni negli artwork saranno pure decenti, ma in game sono orripilanti. Altri fanno cagare a priori invece.
Vorrei vederla io sta media dei jrpg in giro.:sad2:

Non ti chiedo esempi però, preferisco non rischiare così da mantenere una certa stima di te.:trallalle

 
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Secondo me hai pure iniziato con l'Atelier non proprio migliore (tra quelli che ho giocato io, imho il peggiore)
Cioè se penso ad Arland Saga e a quanto ti teneva incollato per via di tutte le scene epiche tra i pg e per la caratterizzazione degli stessi, e poi penso a Sophie.... meh.

Anche quello era Slice of life ma c'erano decisamente più sotto-storie e cose interessanti. Su Sophie purtroppo è tutto più piatto (e il dub eng solo in dialoghi a caso, spesso meno importanti, non aiuta) e semplificato.

L'unica cosa che di Sophie ritengo superiore è il mini-gioco alchemico che è ben studiato e rende più attiva la parte di crafting, peccato però poi le battaglie facciano meno affidamento sugli item rispetto al passato.
Eh ma non posso fare altrimenti, solo PC al momento. La PS3 me s'è fusa e la 4 è inutilizzabile per come sto ora :asd:

Probabilmente vero perchè mi fido di Cloud-Loku ma è un paragone forzato perchè un anime è un altro tipo di media. Di videogiochi slice of life ne hai fatti? Io personalmente no, ed ammetto che non me ne vengono in mente al momento.
Ah capito. Sì, questo tipo di Atelier usa l'esplorazione come pretesto per raccogliere ingredienti e basta, cercando di non occupare troppo il tempo del giocatore in queste attività. Probabilmente partendo da Sophie che è senza time limit è una cosa che può essere notata da uno alle prime armi e può pesare, mentre se fossi partito da un Arland o Dusk che hanno time limit, e nel caso degli Arland pure un massiccio uso di management, avresti avuto altro a cui pensare invece che gli enigmi ad esempio. Non ne avevano bisogno, se non l'avessi detto non avrei mai pensato alla mancanza di enigmi ambientali. Sophie mantiene quella filosofia non da Iris. Questi enigmi non credo possano far male (in Firis probabilmente sì) però boh.

I forzieri con i tesori in teoria c'erano negli altri. Questo è strano.

Vorrei vederla io sta media dei jrpg in giro.:sad2:

Non ti chiedo esempi però, preferisco non rischiare così da mantenere una certa stima di te.:trallalle
Persona? :asd: E c'è un abisso qualitativo di differenza, come sceneggiatura e scrittura delle parti "di vita quotidiana".

Mah, secondo me sarebbe stato intelligente dividere le zone a "biomi" dove cercare i vari materiali, ma renderle comunque interessanti da vedere ed esplorare. Con zone intere (seppur divise in scenari) esplorabili. E non mettermi 3000 zone staccate le une dalle altre, senza manco un senso logico e di una piattezza sconvolgente. Per il tempo lo si gestiva appunto che ad ogni cambio di zona interna (nel bioma di turno) il tempo calava....o ad ogni tot cambi (cosa che accadeva su PS2 no? C'era il tempo che calava cmq, mentre esploravi). Per i tesori no, qui non c'è nulla....li droppano alcuni nemici forti in maniera casuale.

Bah, se parliamo di roba conosciuta: Persona, FF e Tales of sono mediamente migliori de sta robaccia :morris82: E non parlo della saga Atelier in generale eh, io mi ero innamorato dei pg che avevo visto nella precedente trilogia (anni luce avanti questi), parlo proprio di questo Sophie :asd: Onestamente lo trovo quasi indifendibile.

 
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Persona? :asd: E c'è un abisso qualitativo di differenza, come sceneggiatura e scrittura delle parti "di vita quotidiana".
Pensavo ai completi slice of life. Che poi comunque Persona da un certo peso alla narrazione quando Atelier nemmeno ci prova.

Mah, secondo me sarebbe stato intelligente dividere le zone a "biomi" dove cercare i vari materiali, ma renderle comunque interessanti da vedere ed esplorare. Con zone intere (seppur divise in scenari) esplorabili. E non mettermi 3000 zone staccate le une dalle altre, senza manco un senso logico e di una piattezza sconvolgente. Per il tempo lo si gestiva appunto che ad ogni cambio di zona interna (nel bioma di turno) il tempo calava....o ad ogni tot cambi (cosa che accadeva su PS2 no? C'era il tempo che calava cmq, mentre esploravi). Per i tesori no, qui non c'è nulla....li droppano alcuni nemici forti in maniera casuale.
Ah, capito. A volte le strutturano così come dici a biomi (Rorona, Escha&Logy), a volte fanno un misto di biomi e miniaree (Meruru, Ayesha, Shallie), altre solo miniaree (Totori). Sembra che gli sviluppatori vadano a caso, sinceramente. Provano, cambiano, mischiano, ritornano. L'ideale per me è stato il misto: biomi per quelle più impegnative, miniaree per toccata e fuga di raccolta ingredienti.

Bah, se parliamo di roba conosciuta: Persona
Ci sta.

---

Dipende quali, oddio. Ma se è una media forse sì, anche se non per me perchè non mi piace Amano e Nomura è bravissimo con gli alti e bassi.

---

C'è un motivo per cui ti ho detto di non farmi esempi.:vigo: Per me è difficile essere più anonimi di Tales of, meno male che Berseria ha alzato l'asticella.

Non farti leggere in forum esteri con questo esempio, ascolta il consiglio di Clyde. Sono presi molto in giro in rete.:asd:

EDIT: Ma neanche in Jrpg World ora che ci penso. Non per Sophie, ma per i Tales of.:paura:

EDIT2: Comunque con concorrenza intendevo più quella attuale o almeno recente. Ovvio che se si prende il passato dei jrpg rischia di essere una frase sborona la mia.

 
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Pensavo ai completi slice of life. Che poi comunque Persona da un certo peso alla narrazione quando Atelier nemmeno ci prova.
Ah, capito. A volte le strutturano così come dici a biomi (Rorona, Escha&Logy), a volte fanno un misto di biomi e miniaree (Meruru, Ayesha, Shallie), altre solo miniaree (Totori). Sembra che gli sviluppatori vadano a caso, sinceramente. Provano, cambiano, mischiano, ritornano. L'ideale per me è stato il misto: biomi per quelle più impegnative, miniaree per toccata e fuga di raccolta ingredienti.

Ci sta.

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Dipende quali, oddio. Ma se è una media forse sì, anche se non per me perchè non mi piace Amano e Nomura è bravissimo con gli alti e bassi.

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C'è un motivo per cui ti ho detto di non farmi esempi.:vigo: Per me è difficile essere più anonimi di Tales of, meno male che Berseria ha alzato l'asticella.

Non farti leggere in forum esteri con questo esempio, ascolta il consiglio di Clyde. Sono presi molto in giro in rete.:asd:

EDIT: Ma neanche in Jrpg World ora che ci penso. Non per Sophie, ma per i Tales of.:paura:

EDIT2: Comunque con concorrenza intendevo più quella attuale o almeno recente. Ovvio che se si prende il passato dei jrpg rischia di essere una frase sborona la mia.
Completi o no conta poco alle fine, le fasi Slice of Life dei Persona sono spesso slegate dalla narrativa principale così come quelle presenti in Sophie sono roba fine a sé stessa...e la differenza di scrittura è lampante :morris82:

Per il chara des lo ribadisco, c'è poco da non farmi sentire: Quello presente in Sophie fa totalmente schifo :asd: So che la saga ha presentato roba infinitamente migliore, ma quello in questo titolo è piuttosto indecente anche per la media dei Tales of, per quanto alcuni sono meh pure lì....ma già se prendiamo tutti i recenti non c'è paragone (anche perché i Tales of sono andati decisamente a migliorare, imho). Cioè li hai visti i modelli in game sì? :asd: Tralasciando poi che sono totalmente disarmonici fra di loro, pure i (pochi) personaggi secondari sono inguardabili...la libraia e la tizia in chiesa....Madonna l'orrore :asd: Penso che di recente dei Jrpg più risonanti giusto Xeno X fa di peggio con quei cosi plasticosi demmerda.

 
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Completi o no conta poco alle fine, le fasi Slice of Life dei Persona sono spesso slegate dalla narrativa principale così come quelle presenti in Sophie sono roba fine a sé stessa...e la differenza di scrittura è lampante :morris82:
Probabilmente è perchè non ho nessuna esigenza in casi come questi che non ci faccio caso. Non dico che hai torto ma non penso che altri Atelier ti faranno cambiare idea.

Comunque ci tenevo a dirti una mia impressione: la critica sugli ingredienti condivisi, sulle miniaree, sugli enigmi, sui tesori (che sì, prima c'erano ma se toglievano quelle ricompense amen perchè quella roba viene meglio se sintetizzata) mi fanno pensare che stai analizzando il gioco, cosa che va premiata, ma non ti sei ancora adattato al suo sistema e al suo binomio alchimia-raccolta. Roba che la gente vuole svelta e a suo modo ritmata.

Quando dicevo che facevano genere a sè, significa esattamente quello. Temo tu abbia sottovalutato le mie parole aspettandoti comunque un'esperienza vicina ad un Atelier Iris nel flusso di gioco, le tue puntualizzazioni indirizzano dritti ad un Iris per dirla in un altro modo. Leggo da fin troppi anni commenti da veterani e novellini su Atelier su siti esteri (e quotidianamente nel periodo di uscita jap e eng) ed ormai riconosco i casi.

Ti trovo abbastanza incompatibile (normalissimo eh, sono pur sempre...Atelier :asd:) ma non è solo questione di qualità dei giochi IMHO, anzi gli altri potrebbero pure spiazzarti di più perchè Sophie dovrebbe essere quello più "normale" che io sappia e forse è colpa di questa caratteristica che non ti sei adattato pienamente.:loris:

Insomma occhio se decidessi di continuare con altri titoli. Io apprezzo già solo quando si tenta con uno.

Per il chara des lo ribadisco, c'è poco da non farmi sentire: Quello presente in Sophie fa totalmente schifo :asd: So che la saga ha presentato roba infinitamente migliore, ma quello in questo titolo è piuttosto indecente anche per la media dei Tales of, per quanto alcuni sono meh pure lì....ma già se prendiamo tutti i recenti non c'è paragone (anche perché i Tales of sono andati decisamente a migliorare, imho). Cioè li hai visti i modelli in game sì? :asd: Tralasciando poi che sono totalmente disarmonici fra di loro, pure i (pochi) personaggi secondari sono inguardabili...la libraia e la tizia in chiesa....Madonna l'orrore :asd: Penso che di recente dei Jrpg più risonanti giusto Xeno X fa di peggio con quei cosi plasticosi demmerda.
Sul non farti sentire volevo trollare un pò, non c'è motivo per nascondere una propria opinione. Guai a farlo.:asd:

Certo non cambia che mi hai fatto venire la pelle d'oca, ma sono gusti immagino. Sinceramente io ero tra quelli che diceva che hanno mal realizzato i modelli in-game di questo Atelier ma valeva solo per i personaggi disegnati da Yuugen (non rendono bene e in più come avevo detto cozza con l'altro disegnatore, in realtà disegnatrice) mentre quelli che mi hai citato sono però di NOCO che sono invece fedelissimi.

Cioè, Elise vabbè, è fatta così...ma la tizia in chiesa...è la storica icona della saga Pamela giusto?



Se questo è un orrore di modello e character design c'è da piangere sangue.:azz:

Penso che di recente dei Jrpg più risonanti
I jrpg più risonanti non vanno oltre il 10% del mercato e il resto è ormai nicchia. Non è che sia un confronto molto utile se si stava allacciando alla mia frase sulla concorrenza e non lo condivido personalmente. Hanno dalla loro un budget più alto che permette di fare modelli migliori ma su un character design più ispirato è proprio dove scommetterei meno ultimamente purtroppo. Ma rischiamo di andare troppo OT. Può comunque uscire un discorso interessante se ci penso e meriterebbe un topic a parte. Ci penserò.

 
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Probabilmente è perchè non ho nessuna esigenza in casi come questi che non ci faccio caso. Non dico che hai torto ma non penso che altri Atelier ti faranno cambiare idea.


Comunque ci tenevo a dirti una mia impressione: la critica sugli ingredienti condivisi, sulle miniaree, sugli enigmi, sui tesori (che sì, prima c'erano ma se toglievano quelle ricompense amen perchè quella roba viene meglio se sintetizzata) mi fanno pensare che stai analizzando il gioco, cosa che va premiata, ma non ti sei ancora adattato al suo sistema e al suo binomio alchimia-raccolta. Roba che la gente vuole svelta e a suo modo ritmata.

Quando dicevo che facevano genere a sè, significa esattamente quello. Temo tu abbia sottovalutato le mie parole aspettandoti comunque un'esperienza vicina ad un Atelier Iris nel flusso di gioco, le tue puntualizzazioni indirizzano dritti ad un Iris per dirla in un altro modo. Leggo da fin troppi anni commenti da veterani e novellini su Atelier su siti esteri (e quotidianamente nel periodo di uscita jap e eng) ed ormai riconosco i casi.

Ti trovo abbastanza incompatibile (normalissimo eh, sono pur sempre...Atelier :asd:) ma non è solo questione di qualità dei giochi, anzi gli altri potrebbero pure spiazzarti di più perchè Sophie dovrebbe essere quello più "normale" che io sappia e forse è colpa di questa caratteristica che non ti sei adattato pienamente.:loris:

Insomma occhio se decidessi di continuare con altri titoli. Io apprezzo già solo quando si tenta con uno.

Sul non farti sentire volevo trollare un pò, non c'è motivo per nascondere una propria opinione. Guai a farlo.:asd:

Certo non cambia che mi hai fatto venire la pelle d'oca, ma sono gusti immagino. Sinceramente io ero tra quelli che diceva che hanno mal realizzato i modelli in-game di questo Atelier ma valeva solo per i personaggi disegnati da Yuugen (non rendono bene e in più come avevo detto cozza con l'altro disegnatore, in realtà disegnatrice) mentre quelli che mi hai citato sono però di NOCO che sono invece fedelissimi.

Cioè, Elise vabbè, è fatta così...ma la tizia in chiesa...è la storica icona della saga Pamela giusto?



Se questo è un orrore di modello e character design c'è da piangere sangue.:azz:

I jrpg più risonanti non vanno oltre il 10% del mercato e il resto è ormai nicchia. Non è che sia un confronto molto utile se si stava allacciando alla mia frase sulla concorrenza, che tra l'altro manco condivido. Hanno dalla loro un budget migliore che permette di fare modelli migliori ma su un character design più ispirato è proprio dove scommetterei meno ultimamente purtroppo. Ma rischiamo di andare troppo OT. Può comunque uscire un discorso interessante se ci penso e meriterebbe un topic a parte. Ci penserò.


La mia "esigenza" nasce più che altro perché spesso quando torno nella casetta ci sono scene varie e se non riescono a intrattenermi un minimo (andando avanti qualcuna carina c'è pure stata, ma rari casi) diventa per forza di cose pesante. Anche perché non mi apre si possano saltare :.bip:

Parti dal presupposto che la cosa di analizzare e rompere il càzzo è mia prerogativa a priori :asd: Spesso anche per le cose ben fatte sono solito dire "bello, però magari se...". Nel caso specifico sì, diciamo che forse mi aspettavo di meglio...il mio problema con Sophie è che il gioco non rende stimolante il processo. Non trovo stimolante raccogliere in maniera così passiva e continua ingredienti utili, al momento. Né trovo utile scervellarmi in combinazioni mostruose. E' tutto un po' troppo superficiale. L'idea di fondo la trovo molto interessante, quindi non credo di essere incompatibile....è che la sto trovando realizzata maluccio in questo titolo in particolare. Magari con il seguito molte cose sono aggiustate....già che c'è il tempo potrebbe essere più stimolante nel "dove, come, quando" cercare, per esempio. Questo per dire che molto probabilmente acquisterò Firis appena finito Sophie, se non faccio la prova del 9 non posso metterci una pietra sopra. E calcola che mi mancherà ancora un po' per finirlo, sti giorni non l'ho giocato e magari sto ancora neanche a metà cmq.

Adesso non ho la più pallida idea di quali siano i modelli di Yuugen e quali di quell'altra, però sì la monaca lì la trovo inguardabile, o per spiegarti meglio: Pacchiana, fuori contesto nel ruolo e la classica maggiorata con la fisionomia da...classica maggiorata dell'harem di turno. Quindi no...non riesco a trovarla in nessun modo ben riuscita....per nulla :asd: MA....la tua immagine mi ha fatto notare una cosa....quella Sophie ha un vestito diverso dal mio :morris82: Ci sono costumi alternativi in DLC forse?

 
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La mia "esigenza" nasce più che altro perché spesso quando torno nella casetta ci sono scene varie e se non riescono a intrattenermi un minimo (andando avanti qualcuna carina c'è pure stata, ma rari casi) diventa per forza di cose pesante. Anche perché non mi apre si possano saltare :.bip:
Parti dal presupposto che la cosa di analizzare e rompere il càzzo è mia prerogativa a priori :asd: Spesso anche per le cose ben fatte sono solito dire "bello, però magari se...". Nel caso specifico sì, diciamo che forse mi aspettavo di meglio...il mio problema con Sophie è che il gioco non rende stimolante il processo. Non trovo stimolante raccogliere in maniera così passiva e continua ingredienti utili, al momento. Né trovo utile scervellarmi in combinazioni mostruose. E' tutto un po' troppo superficiale. L'idea di fondo la trovo molto interessante, quindi non credo di essere incompatibile....è che la sto trovando realizzata maluccio in questo titolo in particolare. Magari con il seguito molte cose sono aggiustate....già che c'è il tempo potrebbe essere più stimolante nel "dove, come, quando" cercare, per esempio. Questo per dire che molto probabilmente acquisterò Firis appena finito Sophie, se non faccio la prova del 9 non posso metterci una pietra sopra. E calcola che mi mancherà ancora un po' per finirlo, sti giorni non l'ho giocato e magari sto ancora neanche a metà cmq.

Adesso non ho la più pallida idea di quali siano i modelli di Yuugen e quali di quell'altra, però sì la monaca lì la trovo inguardabile, o per spiegarti meglio: Pacchiana, fuori contesto nel ruolo e la classica maggiorata con la fisionomia da...classica maggiorata dell'harem di turno. Quindi no...non riesco a trovarla in nessun modo ben riuscita....per nulla :asd: MA....la tua immagine mi ha fatto notare una cosa....quella Sophie ha un vestito diverso dal mio :morris82: Ci sono costumi alternativi in DLC forse?
Potrai saltare le scene nel NG+.:ahsisi:

In quel caso potrebbero aver ciccato il management. In questo momento mi dispiace un sacco non averlo giocato per poterne parlare più approfonditamente, perchè capita molto raramente dialogare con semi wall of text per questa saga. Ebbene sì, mi viene voglia di giocarli anche se se ne parla male.:sisi:

Dovrebbe essere così:

NOCO: Sophie, Monika, Oskar, Corneria, Harol, Horst, Tess, Pamela, Elise, Logy, Marguerite.

Yuugen: Plachta, Julio, Fritz, Meklet, Atomina, Nazarus.

Pamela fuori contesto nel ruolo di suora tutta la vita.:sard: Per il design è come lamentarsi del fatto che Gilgamesh degli FF non deve essere riconoscibile tra i capitoli. Oh, ho toccato un tasto delicato? :biocaf:

Il costume te lo danno durante la storia, intorno a metà gioco credo. [MENTION=10964]Cloud-Loku[/MENTION] potrebbe confermare.

 
Si verso metà o forse anche un po prima.

BTW il desing dei pg non è il problema per me, alcuni sono belli, altri un po meno. Quel che gli manca è una forte caratterizzazione come invece era nella saga di Arland.

Prendiamo Julio ad esempio, svolge praticamente il ruolo di Sterk, ma è piatto come pg se confrontato all'amante dei piccioni, ma proprio tanto, non c'è paragone.

La stessa Sophie rispetto alle altre alchimiste sopra le righe, regge poco il confronto.

Ed è un discorso che vale un po per tutti chi più chi meno. Poi vabbè l'apice è quella MERD4 di Logy al posto di Hagel, che boh...

Marguerite però è una bella milfona :sisi:

- - - Aggiornato - - -

Io sto giocando arland ed è il primo atelier
Spero il Rorona plus e non il Rorona liscio :morristend:

 
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Si verso metà o forse anche un po prima.
BTW il desing dei pg non è il problema per me, alcuni sono belli, altri un po meno. Quel che gli manca è una forte caratterizzazione come invece era nella saga di Arland.

Prendiamo Julio ad esempio, svolge praticamente il ruolo di Sterk, ma è piatto come pg se confrontato all'amante dei piccioni, ma proprio tanto, non c'è paragone.

La stessa Sophie rispetto alle altre alchimiste sopra le righe, regge poco il confronto.

Ed è un discorso che vale un po per tutti chi più chi meno. Poi vabbè l'apice è quella MERD4 di Logy al posto di Hagel, che boh...

Marguerite però è una bella milfona :sisi:

- - - Aggiornato - - -

Spero il Rorona plus e non il Rorona liscio :morristend:
Si quello

 
In Giappone era stato rilasciato un DLC gratuito "afterstory" che faceva da ponte tra Atelier Sophie e Atelier Firis. Non l'hanno mai rilasciato qui in occidente però ho trovato questo riassunto:http://www.jrpgreview.com/blog/atelier-sophie-afterstory-dlcMeglio che niente. Prima di iniziare Atelier Firis potrebbe essere utile.
Dimenticate il riassunto qui sopra. A sorpresa hanno rilasciato l'episodio extra sul PSN, sempre in forma gratuita:https://store.playstation.com/#!/it-it/giochi/oggetti%20di%20gioco%20aggiuntivi/evento-extra-di-atelier-sophie-%27latter-days-episode%27/cid=EP4108-CUSA05034_00-ADDEVENT0FIRIS00

Non c'è stato neanche un tweet a riguardo. Pubblicità mai eh, Koei. Mai, mi raccomando.

A parte il ritardo sono contento abbiano rimediato alla sua assenza, lo stavo dando per disperso.

 
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Dimenticate il riassunto qui sopra. A sorpresa hanno rilasciato l'episodio extra sul PSN, sempre in forma gratuita:https://store.playstation.com/#!/it-it/giochi/oggetti%20di%20gioco%20aggiuntivi/evento-extra-di-atelier-sophie-%27latter-days-episode%27/cid=EP4108-CUSA05034_00-ADDEVENT0FIRIS00Non c'è stato neanche un tweet a riguardo. Pubblicità mai eh, Koei. Mai, mi raccomando.
Buono a sapersi !!!:nev:

 
Finito or ora.

Che dire, le sessioni di gioco le ho poi diminuite perché mi cominciavano a pesare ed il mio giudizio è rimasto il medesimo visto che il gioco resta....piatto, praticamente.

Non riesco a non giudicarlo insufficiente nell'insieme, i personaggi, la storiella, l'esplorazione (level design), l'estetica, il comparto tecnico, l'ost, gli stessi elementi di gameplay li ho trovati mal inseriti dalla meccanica defense offense nel CS (di per sé senza carne né pesce di suo) all'alchimia resa a volte più complessa di quanto poi realmente appaghi o serva.

Però c'è un barlume di speranza in quello visto, giusto un barlume. Credo che darò un'opportunità al seguito, non a breve comunque.

 
Secondo me Markedge, dall'idea che mi son fatto dell'Atelier che vorresti, hai scelto proprio un capitolo pessimo per riprendere la saga.

Questo perché siccome dai molta importanza al cast di personaggi (giustamente), avresti bisogno di un capitolo con ottimi dialoghi e ritmo Slice Of Life e non di quello che viene considerato (da chi più, e chi meno) ai minimi storici della saga da questo punto di vista.

Oltretutto (come dice Clyde) lo valuti con il metro di giudizio degli Iris che sono praticamente JRPG classici con l'alchimia, estremamente lontani da quello che caratterizza Atelier nella sua forma più classica: cioé componente esplorativa snellita all'osso (con level design volutamente semplice) in favore del management del tempo che crea insieme all'Alchimia una formula estremamente coesa.

Ora: in Sophie manca totalmente questo management e mentre in Atelier Shallie questa mancanza viene in parte sopperita da un BS stellare, in Sophie neanche questo.

Riguardo Firis ti posso dire che il management torna nel primo terzo di gioco e pare fatto molto bene, poi dovrebbe vantare anche un BS al top e una componente esplorativa più sviluppata che in passato per via della struttura semi open world. (non dovrebbe puntare neanche questa sulla complessità di level design ma comunque ti offre grandi aree interconnesse tra loro, tra cui anche grotte facoltative da trovare).

Purtroppo però i personaggi e la storia sembrano restare a livelli veramente bassi, leggo pareri discordanti su quale sia meglio come pg tra Firis e il prequel, ma in generale non sono rassicuranti.

Per concludere dico che Firis potrebbe darti una perfetta idea dei pregi di gameplay della formula Atelier, ma non dei suoi pregi narrativi.

Se però non ti accontenti e ne vuoi uno molto curato sia nel gameplay che nella narrativa (puntualizzando che come esplorazione é tipo Sophie, non vuole proprio avere quella di Iris) ti consiglio di recuperare Atelier Totori e poi se ti piace potresti andare dritto sul sicuro con il suo sequel diretto: Meruru.

A dire il vero per capire tutti i retroscena dei personaggi in Totori dovresti farti prima Atelier Rorona (o il Plus) ma stò parlando di piccoli riferimenti che non pregiudicano granché la comprensibilità e godibilità della trama (sempre Slice Of Life) e dato che Rorona vanta si un bel cast di pg ma é penalizzato da un gameplay che non é il massimo, rischieresti di droppare la saga di Arland prima ancora di aver provato il suo punto forte (Totori).

Quindi a te la scelta, il quadro completo lo hai ;)

 
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Artwork che portano al comiket 92:


 
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Artwork per il calendario Gust 2018:

 
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* Up anti cut off *

 
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