Ufficiale Better Call Saul | Serie conclusa | Netflix

ufficiale
Pubblicità
2008

Molti di noi erano bambini, ragazzi, giovani quanto tutto iniziò nel 2008. Molti non realizzarono subito a cosa stavano assitento, anzi. Una serie particolare, dai ritmi lenti, che si prendeva tutto il tempo del mondo per raccontare personaggi e storia nei minimi particolari, che non ti prendeva per mano, che ti portava dove voleva lei e non dove pensavi o sperassi che andasse, che ti spiazzava quasi sempre, che poteva non catturare all'istante o annoiare uscendo da logiche e temi più impattanti a cui si era abituati.
Nel 2008 iniziava breaking bad.

Oggi con Better call saul si conclude un pezzo di storia delle serie TV ed uno dei punti più alti delle serie TV, l'ultimo superstite dell'età dell'oro delle serie TV.
Un racconto iniziato ormai 14 anni fa.
Una serie unica che è riuscita a mentenere una qualità elevatissima per ben 11 stagioni ( più unico che raro).

:T_T:
:T_T:
:T_T:



2022
Io non so chi di voi stava su questo forum nel 2012 ma si era creata una comunità di recupero dopo l'episodio 5x08 di Breaking Bad e l'anno di attesa che ci se pareva dalla seconda parte del season finale

C'era un countdown partito da - 343 giorni che veniva aggiornato sempre

BCS che c'è da dire, continuo a preferire BrBa solo sotto un punto di vista personale perchè sono troppo affezionato a quei personaggi là e al loro sviluppo, ma è migliore sotto tutti i punti di vista.
 
Sono molto d'accordo, alcuni più che Saul o una seria assolutamente diversa dalla serie madre vorrebbero vedere solo altre puntate di Breaking Bad, cosa che BCS non è.
Post automatically merged:


Hai letto l'articolo e il quote originale? Come minimo questa frase è stata presa e tolta dal contesto per fare il titolone :asd:
È una frase detta da Gould penso, comunque sta di fatto che il puzzle non mi fa vedere BrBa in modo diverso, ho già scritto cosa vuol dire per me vederla in modo diverso, sapere che Kim ha difeso Combo, non mi cambia il vedere l’intera serie in modo diverso, ci rimango stupito di certo non mi stravolge il tutto.
 
È una frase detta da Gould penso, comunque sta di fatto che il puzzle non mi fa vedere BrBa in modo diverso, ho già scritto cosa vuol dire per me vederla in modo diverso, sapere che Kim ha difeso Combo, non mi cambia il vedere l’intera serie in modo diverso, ci rimango stupito di certo non mi stravolge il tutto.
Walt senza Saul non avrebbe realizzato quello che ha fatto, visto che è stato proprio Saul, nonostante la raccomandazione negativa di Mike, ad aiutarlo a sviluppare il tutto.

Inviato dal mio CPH2065 utilizzando Tapatalk
 
Walt senza Saul non avrebbe realizzato quello che ha fatto, visto che è stato proprio Saul, nonostante la raccomandazione negativa di Mike, ad aiutarlo a sviluppare il tutto.

Inviato dal mio CPH2065 utilizzando Tapatalk
La prima apparizione di Saul è nella seconda stagione, Walt aveva già intrapreso la carriera, Saul ha “solo” fatto conoscere il modo per produrla in grandi quantità. Non fraintendere eh, però questa cosa si sapeva già anche se si è saputo che lui “ha spinto” ma comunque non credo si sarebbe fermato anche se andava a rilento nella produzione, non vedo BrBa in modo differente.
 
La prima apparizione di Saul è nella seconda stagione, Walt aveva già intrapreso la carriera, Saul ha “solo” fatto conoscere il modo per produrla in grandi quantità. Non fraintendere eh, però questa cosa si sapeva già anche se si è saputo che lui “ha spinto” ma comunque non credo si sarebbe fermato anche se andava a rilento nella produzione, non vedo BrBa in modo differente.
però guardatela la citazione vera della dichiarazione di Gilligan :asd:
Imho ti stai fissando troppo su questa cosa, e secondo me stai cercando nella trama chissà quale stravolgimento o elemento narrativo fondamentale per questo cambio di visione.

Il discorso è più sottile e riguarda il quadro di insieme. Il fatto che si riferisse all'ultima stagione è il bait del sito.

Davvero, leggi la sua dichiarazione e vedrai che non sta dicendo nulla di così esagerato.
 
però guardatela la citazione vera della dichiarazione di Gilligan :asd:
Imho ti stai fissando troppo su questa cosa, e secondo me stai cercando nella trama chissà quale stravolgimento o elemento narrativo fondamentale per questo cambio di visione.

Il discorso è più sottile e riguarda il quadro di insieme. Il fatto che si riferisse all'ultima stagione è il bait del sito.

Davvero, leggi la sua dichiarazione e vedrai che non sta dicendo nulla di così esagerato.
L’ho letta, non è di Gilligan ma di Gould, e mi pare molto prima avesse detto qualcosa a riguardo anche Saul.
Eh imho, imho si, perché se te ne esci con una cosa così fino a prova contraria è solo viral marketing, certo che cerco lo stravolgimento, uno che ti esce con quella frase cosa ti aspetti??!?
Penso che quando finirete di guardare la sesta stagione, vedrete Breaking Bad sotto una luce molto diversa.
Questa è presa dal sito lascimmiapensa o qualcosa del genere, dicono tutti la stessa cosa e non sono bait. Capisci che detta così la fai intendere come una cosa grossa?? Non so fatemi qualche esempio perché per me è una cosa detta così solo per attirare fan della serie madre; e ripeto non ne avevano assolutamente bisogno. Sapete che hanno avuto uno scambio di battute sul camper post deserto mi ha fatto senz’altro piacere, mi ha entusiasmato il valore aggiunto, ma non mi fa vedere la serie in maniera diversa.
 
Finale che dà davvero la sensazione della fine: con un ultimo magheggio, Saul avrebbe potuto salvarsi il culo beneficiando dell'ennesima scorciatoia, e invece no, la sua filosofia è "se mi beccano, tutto finisce" (anche perché da pregiudicato sarebbe stato comunque difficile non dare nell'occhio, una volta tornato libero), e infatti lui stesso ha fatto sì che gli venisse comminato il massimo della pena. Evidentemente agli inizi non immaginava neanche che la strada intrapresa lo portasse a commettere dei crimini di quel calibro, ma in quanto avvocato ha saputo riconoscere che la condanna era giusta e commisurata alle malefatte, così ha accettato di scontarla per intero.

Episodio bellissimo e straziante, il più introspettivo di tutti, probabilmente. La cosa strana (e geniale) è che dopo sei stagioni, forse solo dopo aver visto questo episodio abbiamo un quadro completo della personalità di Saul Goodman. Bello anche il cameo di Walter White, che stavolta non ha disatteso le aspettative.

Serie da 10 e lode.
 
Finale che dà davvero la sensazione della fine: con un ultimo magheggio, Saul avrebbe potuto salvarsi il culo beneficiando dell'ennesima scorciatoia, e invece no, la sua filosofia è "se mi beccano, tutto finisce" (anche perché da pregiudicato sarebbe stato comunque difficile non dare nell'occhio, una volta tornato libero), e infatti lui stesso ha fatto sì che gli venisse comminato il massimo della pena. Evidentemente agli inizi non immaginava neanche che la strada intrapresa lo portasse a commettere dei crimini di quel calibro, ma in quanto avvocato ha saputo riconoscere che la condanna era giusta e commisurata alle malefatte, così ha accettato di scontarla per intero.

Episodio bellissimo e straziante, il più introspettivo di tutti, probabilmente. La cosa strana (e geniale) è che dopo sei stagioni, forse solo dopo aver visto questo episodio abbiamo un quadro completo della personalità di Saul Goodman. Bello anche il cameo di Walter White, che stavolta non ha disatteso le aspettative.

Serie da 10 e lode.

Non sono per niente d'accordo sul "se mi beccano tutto finisce".
Si vede chiaramente che Saul è volenteroso nell'acchiapparsi la vetta, come lui stesso dice quando il collega gli chiede "come pensa di uscirne".
Il ripensamento è dovuto a Kim: è uscita allo scoperto, si è pentita. Questo lo ha fatto riflettere, probabilmente influenzato dal pregresso dei dialoghi avuti riguardo la "macchina del tempo" che ritengo abbiano segnato in qualche modo Saul.
Saul si sabota per Kim.
Durante il discorso dinanzi al Giudice si manifesta, come qualcuno ha già detto, tutto il suo narcisismo, lo stesso che ha mosso Walter White durante BrBa.
Lui vuole gli sia riconosciuta l'importanza del suo ruolo, vuol far vedere di essere stato molto più di una comparsa.
Il suo ravvedimento operoso non è un vero pentimento.

Inoltre non capisco la "polemica" di Jack84.
Io dopo BCS vedo eccome BrBa diversamente. Come può essere altrimenti dopo che c'è stato un arricchimento così vasto e profondo non solo di Saul, tale per cui quando ho visto il Goodman finale ho avuto anche un sobbalzo perchè non me lo ricordavo così negativo come personaggio conservando in me le sfumature di Jimmy, ma di molti altri personaggi secondari della serie madre. Proprio in generale, sono stati aggiunti dei tasselli che danno una profondità maggiore allo stesso BrBa, non so se ci rendiamo conto di quello che hanno fatto i signori dietro a questa serie tv (o meglio universo).
Tutto si è incastrato alla perfezione ed è di una naturalezza pazzesca.

La puntata finale è stata semplicemente pazzesca. Non per gli avvenimenti in sè, ma per come è stata costruita e messa in scena la puntata.

Dopo BrBa sapevo che Vince avrebbe creato un capolavoro. Una serie del genere non nasce per caso, ci vuole un talento tanto grande che è impossibile pensare che possa venire meno per altri progetti.
Per questo ho una curiosità matta per quello che partorirà in futuro.
 
Sessantotto minuti di puro godimento, non si potrebbe chiedere di meglio. Chapeau a Gilligan e Gould
 
Non sono per niente d'accordo sul "se mi beccano tutto finisce".
Si vede chiaramente che Saul è volenteroso nell'acchiapparsi la vetta, come lui stesso dice quando il collega gli chiede "come pensa di uscirne".
Il ripensamento è dovuto a Kim: è uscita allo scoperto, si è pentita. Questo lo ha fatto riflettere, probabilmente influenzato dal pregresso dei dialoghi avuti riguardo la "macchina del tempo" che ritengo abbiano segnato in qualche modo Saul.
Saul si sabota per Kim.
Durante il discorso dinanzi al Giudice si manifesta, come qualcuno ha già detto, tutto il suo narcisismo, lo stesso che ha mosso Walter White durante BrBa.
Lui vuole gli sia riconosciuta l'importanza del suo ruolo, vuol far vedere di essere stato molto più di una comparsa.
Il suo ravvedimento operoso non è un vero pentimento.

Saul non ha mai avuto l'intenzione di incastrare Kim, è tutto un magheggio per rivederla al processo e lo si intuisce più che bene dall'assurdità della richiesta del gelato (razionalmente sarebbe del tutto insensato incastrare qualcuno per un gelato, quando hai appena ottenuto una riduzione della pena da 86 a 7 anni).

La faccenda della macchina del tempo serve a mostrare allo spettatore che Saul conserva comunque un lato umano anche piuttosto tormentato, per quanto latente, e lo si vede quando si rifiuta di confidare a Mike i rimpianti che non riguardano i soldi.
 
Ultima modifica:
Ma di cosa parliamo!? Che puntata magnifica.

splendida davvero per regia, montaggio e fotografia che in alcuni momenti restituiscano un' atmosfera da film noir. Per la bellezza della scena la puntata sarebbe potuta finire con Jimmy e Kim che fumano in prigione e sarebbe stata ugualmente potente.

Così come ho trovato splendido tutto il tema portante dei rimpianti e sul come risolverli con la macchina del tempo, con Saul che non rivela mai per quale motivo tornerebbe indietro se non allo spettatore, con quel piccolo indizio del libro di Chuck, forse sto sovrainterpetando ma non ho saputo vederci altro considerando il rapporto tra i due fratelli.

Venendo alle battute finali del percorso di Saul/Jimmy in parte ho visto una sorta di percorso di redenzione, ma alla "maniera di Slippin' Jimmy" (o comunque un Happy ending come fu per Walt) che lo fa sia uscire da vincitore truffando ancora una volta i suoi avversari che facendo capire a Kim che quello lì è l'ultimo atto di Saul Goodman.

I cameo di Walt e Jesse non mi hanno dato particolarmente fastidio. Soprattutto l'ultima scena con Walt, mi è sembrata l'unica anche funzionale al tema portante della puntata.
Posso ritenermi pienamente soddisfatto della serie, nonostante io l'abbia vista quasi tutta d'un fiato nell'ultimo anno e mezzo.

Aspetto già con ansia i nuovi lavori di Vince e co. E son contento che per ora l'universo di BrBa sia chiuso. :sisi:
 
Saul non ha mai avuto l'intenzione di incastrare Kim, è tutto un magheggio per rivederla al processo e lo si intuisce più che bene dall'assurdità della richiesta del gelato (razionalmente sarebbe del tutto insensato incastrare qualcuno per un gelato, quando hai appena ottenuto una riduzione della pena da 86 a 7 anni).

La faccenda della macchina del tempo serve a mostrare allo spettatore che Saul conserva comunque un lato umano anche piuttosto tormentato, per quanto latente, e lo si vede quando si rifiuta di confidare a Mike i rimpianti che non riguardano i soldi.

Io mica ho detto che voleva incastrare Kim, anzi ho detto proprio l'opposto.
Quando viene a sapere che Kim ha confessato rimane attonito. Ovvio che la vuole proteggere, appunto si "sacrifica" per lei. Per lei e nient'altro, appunto.

La questione della macchina del tempo è sicuramente veicolo per mostrare la maschera di Saul Goodman. Chi non conosce il suo passato come Mike e Walter lo vedono come una persona vuota e superficiale, noi sappiamo che in realtà soffre ed è un meccanisco di autodifesa.
Ma trovo che sia in qualche modo tutto collegato, anzi mi pare anche palesemente il filo conduttore della puntata.
Jimmy ha possibilità di "tornare indietro" ed evitare di avere un nuovo rimpianto. Aiutare Kim gli permette di utilizzare questa macchina del tempo.
Non lo fa perchè è finito tutto oramai o per ragioni tipo "chissà che vita avrò fuori".
 
L’ho letta, non è di Gilligan ma di Gould, e mi pare molto prima avesse detto qualcosa a riguardo anche Saul.
Eh imho, imho si, perché se te ne esci con una cosa così fino a prova contraria è solo viral marketing, certo che cerco lo stravolgimento, uno che ti esce con quella frase cosa ti aspetti??!?
Penso che quando finirete di guardare la sesta stagione, vedrete Breaking Bad sotto una luce molto diversa.
Questa è presa dal sito lascimmiapensa o qualcosa del genere, dicono tutti la stessa cosa e non sono bait. Capisci che detta così la fai intendere come una cosa grossa?? Non so fatemi qualche esempio perché per me è una cosa detta così solo per attirare fan della serie madre; e ripeto non ne avevano assolutamente bisogno. Sapete che hanno avuto uno scambio di battute sul camper post deserto mi ha fatto senz’altro piacere, mi ha entusiasmato il valore aggiunto, ma non mi fa vedere la serie in maniera diversa.

Io continuo a sostenere che Gould non abbia in alcun modo creato hype a vuoto, ha semplicemente raccontato il suo punto di vista. Poi magari è una questione di percezione soggettiva ed io onestamente non capisco, analizzando le due serie insieme, come non si possa vedere Breaking Bad sotto una luce diversa:

  • Il personaggio di Saul è stato completamente rivoluzionato
  • Personaggi come Mike, Gus, Francesca e i Salamanca sono stati enormemente approfonditi.
  • molti elementi della storia di BB, tra cui la malattia di Hector, hanno trovato delle fondamenta. Ma mettiamoci pure le cose più piccole, tipo l'origine del nome Krazy 8 e tante altre piccole cose sparse per la serie.
  • Abbiamo scoperto in questa stagione che sotto il super lab ci sono i corpi di due dei personaggi più importanti di BCS
  • in generale, la linea narrativa di Bcs si è amalgamata a quello che poi avverrà in Breaking Bad, tanto che guardando la serie originale non si potranno non tenere in considerazione tutte le cose accadute prima.
  • abbiamo visto frammenti di alcune scene di Breaking Bad da un altro punto di vista, abbiamo saputo che Kim e Jesse si sono incontrati, e un maggiore focus sul fatto che Saul abbia avuto l'intuizione di fare affari grossi con Heisenberg. Ma la cosa più importante è il quadro complessivo in cui queste scene sono state inserite nelle rispettive puntate, non la un po' inutile smania di "sapere".
Che c'era da sapere in più di Breaking Bad? Che è una serie che funziona benissimo anche da sola e che di questo prequel, sulla carta, non aveva manco bisogno.

Ecco, penso che era questo che intendeva Gould. Per te non è nulla, per me tutti questi frammenti, più o meno importanti, contribuiscono a far vedere Breaking Bad sotto occhi diversi. Senza fuochi d'artificio, senza incredibili rivelazioni che avessero come unico scopo quello di rimanere attaccati alla gonnella di Breaking Bad, di "servire" a Breaking Bad. Questo è sì il prequel di BB, ma è sempre stata in primis la serie su Jimmy McGill. Sono sempre stati chiari su questo e io ho apprezzato che l'ultima stagione non sia stata completamente o in larga parte incentrata su BB.
La serie di Walt e Jesse, per fortuna, rimane "marginale" in Better Call Saul, e allo stesso tempo il passaggio è avvenuto con la giusta dose di fanservice, in fondo mai così ingombrante e il quadro complessivo del breakingbadverse ne esce rafforzato.

Il problema è proprio continuare a guardare questa serie con la smania di togliersi Jimmy McGill e le sue vicende dalle scatole e di andare "al dunque". Ecco, il dunque è sempre rimasto questo personaggio, le cui vicende di BB sono solo una parte del tutto.
Breaking Bad è un'altra serie e BcS fortunatamente non ne è uscita gregaria della serie madre.

Dico, i toni e i ritmi completamente antitetici di "Felina" e "Saul Gone", dovrebbero bastare a chiudere il caso su quanto questi due prodotti si discostino nelle intenzioni, pur facendo parte della stessa storia.

Ma sono solo punti di vista diversi eh, ognuno è libero di rimanere deluso per quello che gli pare. Si fa per discutere.
 
Io mica ho detto che voleva incastrare Kim, anzi ho detto proprio l'opposto.
Quando viene a sapere che Kim ha confessato rimane attonito. Ovvio che la vuole proteggere, appunto si "sacrifica" per lei. Per lei e nient'altro, appunto.

La questione della macchina del tempo è sicuramente veicolo per mostrare la maschera di Saul Goodman. Chi non conosce il suo passato come Mike e Walter lo vedono come una persona vuota e superficiale, noi sappiamo che in realtà soffre ed è un meccanisco di autodifesa.
Ma trovo che sia in qualche modo tutto collegato, anzi mi pare anche palesemente il filo conduttore della puntata.
Jimmy ha possibilità di "tornare indietro" ed evitare di avere un nuovo rimpianto. Aiutare Kim gli permette di utilizzare questa macchina del tempo.
Non lo fa perchè è finito tutto oramai o per ragioni tipo "chissà che vita avrò fuori".

Francamente resto della mia idea, per più motivi.

Anzitutto Kim non ha bisogno di essere aiutata, è Saul a tirarla in ballo, ma lei aveva confessato tutto già da prima e stava già affrontando una causa civile.

Secondo, come ho già detto il motivo per cui Saul tira in ballo Kim nel suo processo - l'assurda richiesta del gelato - stride con qualsivoglia logica razionale: che senso ha incaponirsi con Kim quando hai appena ottenuto uno sconto della pena di ben 79 anni al solo fine di mangiare il tuo gelato preferito? Nessuno, anche perché un'eventuale testimonianza di Kim rischierebbe di rovinare un accordo perfetto soltanto per un fottutissimo gelato. :asd: E poi alla fine Saul non ha neanche un vero motivo per rivalersi su Kim, non le serba rancore, tutt'al più l'ama ancora.

Terzo, nella scena in cui si trova in cella Saul si lamenta non tanto per il fatto di essere stato beccato, quanto più per il modo in cui si è fatto beccare ("dovevi farti beccare proprio così?"), segno che ha sempre tenuto in conto la possibilità di essere beccato.

Quarto, durante l'udienza non c'è alcun cambio di atteggiamento repentino da parte di Saul, l'aplomb con cui parla lascia ben intuire che avesse intenzione di confessare fin dapprincipio.
 
Ultima modifica:
Classe...un finale che trasuda pura classe da tutti i pori.
L'ultima parte è qualcosa di incredibile e la prima mazzata al cuore l'ho avuta quando ho letto il titolo di quel libro che fa acquisire tanta umanità a quel personaggio che non ha mai avuta, e la seconda mazzata arriva con l'ultime due scene, in particolare l'ultimissima che raggiunge livelli di eccellenza più unici che rari...un esplosione di brividi e successivamente occhi lucidi.
Il modo in cui si conclude è talmente emozionante che mi si è subito marchiata a fuoco nella mente.
Questa seconda metà di stagione ha raggiunto picchi di "umanità" incredibili...mi è sempre sembrato di guardare la realtà e non la finzione di una serie tv ed è una cosa che non mi è mai capitato di provare.
Bob Odenkirkn, ma soprattutto Rhea Seehorn....livelli di recitazione magistrali!
 
Ma di cosa parliamo!? Che puntata magnifica.

splendida davvero per regia, montaggio e fotografia che in alcuni momenti restituiscano un' atmosfera da film noir. Per la bellezza della scena la puntata sarebbe potuta finire con Jimmy e Kim che fumano in prigione e sarebbe stata ugualmente potente.

Così come ho trovato splendido tutto il tema portante dei rimpianti e sul come risolverli con la macchina del tempo, con Saul che non rivela mai per quale motivo tornerebbe indietro se non allo spettatore, con quel piccolo indizio del libro di Chuck, forse sto sovrainterpetando ma non ho saputo vederci altro considerando il rapporto tra i due fratelli.

Venendo alle battute finali del percorso di Saul/Jimmy in parte ho visto una sorta di percorso di redenzione, ma alla "maniera di Slippin' Jimmy" (o comunque un Happy ending come fu per Walt) che lo fa sia uscire da vincitore truffando ancora una volta i suoi avversari che facendo capire a Kim che quello lì è l'ultimo atto di Saul Goodman.

I cameo di Walt e Jesse non mi hanno dato particolarmente fastidio. Soprattutto l'ultima scena con Walt, mi è sembrata l'unica anche funzionale al tema portante della puntata.
Posso ritenermi pienamente soddisfatto della serie, nonostante io l'abbia vista quasi tutta d'un fiato nell'ultimo anno e mezzo.

Aspetto già con ansia i nuovi lavori di Vince e co. E son contento che per ora l'universo di BrBa sia chiuso. :sisi:
Secondo me non stai sovrainterpretando ,
ed è proprio così. Quello di Chuck è "la madre dei rimpianti", e l'inizio del tracollo
.

Comunque
la risata nervosa di Jimmy in prigione mi è sembrata l'immagine speculare del pianto di Kim della puntata precedente. In qualche modo sono entrambe reazioni forti e inattese, che non abbiamo mai visto prima in questi personaggi.
 
Francamente resto della mia idea, per più motivi.

Anzitutto Kim non ha bisogno di essere aiutata, è Saul a tirarla in ballo, ma lei aveva confessato tutto già da prima e stava già affrontando una causa civile.

Secondo, come ho già detto il motivo per cui Saul tira in ballo Kim nel suo processo - l'assurda richiesta del gelato - stride con qualsivoglia logica razionale: che senso ha incaponirsi con Kim quando hai appena ottenuto uno sconto della pena di ben 79 anni al solo fine di mangiare il tuo gelato preferito? Nessuno, anche perché un'eventuale testimonianza di Kim rischierebbe di rovinare un accordo perfetto soltanto per un fottutissimo gelato. :asd: E poi alla fine Saul non ha neanche un vero motivo per rivalersi su Kim, non le serba rancore, tutt'al più l'ama ancora.

Terzo, nella scena in cui si trova in cella Saul si lamenta non tanto per il fatto di essere stato beccato, quanto più per il modo in cui si è fatto beccare ("dovevi farti beccare proprio così?"), segno che ha sempre tenuto in conto la possibilità di essere beccato.

Quarto, durante l'udienza non c'è alcun cambio di atteggiamento repentino da parte di Saul, l'aplomb con cui parla lascia ben intuire che avesse intenzione di confessare fin dapprincipio.
1- infatti la causa contro Kim le avrebbe fatto perdere tutto... l'avvocato glielo dice esplicitamente e Saul ci rimane di sasso. È da lì che ci comincia a pensare.

2- il gelato è inizialmente una richiesta figlia del suo narcisismo. Vuole imporre le sue condizioni e prendere in giro il sistema.
Nel momento in cui chiede il gelato NON ha ancora intenzione di raccontare la storia di Howard. Gli viene in mente quando viene rifiutata la richiesta ed allora le tenta tutte. È così che scopre che la faccenda è già nota a causa di Kim.

3- il terzo punto non ha alcun senso. È arrabbiato con sè stesso perchè è stato un pollo. Spinto dall'adrenalina di cui non poteva fare a meno e dalla suo pensare di essere imbattibile, ancora tutto figlio del suo narcisismo, si è fatto beccare da una vecchia dentro un bidone della spazzatura. Umiliante.

4- e quindi, chi ha detto il contrario? Il cambio repentino c'è stato al termine delle contrattazioni per cui si nota esplicitamente nel momento in cui Saul viene a conoscere di ciò che ha fatto Kim. Ci pensa nel tempo che intercorre tra quel momento ed il processo ed evidentemente decide in questo periodo quello che poi è successo durante il processo.
 
Voi potete dire quello che volete. Potete fare commenti, soffermarvi su dei singoli personaggi, richiamare quello o quell'altro episodio...ma alla fine, la cosa principale che rimarrà del personaggio di Saul sarà sempre e solo una:

"Ah, sa...io no, ma conosco un tizio che conosce un tizio che conosce un tizio..."
 
Pubblicità

If you wish to post an episode for this TV show, enter the Season and Episode numbers:
Pubblicità
Indietro
Top