Krauron
Divinità
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Bellissima analisibellissima puntata finale checome avevo sperato, chiude il cerchio con il processo a Saul e il ritorno di Jimmy McGill. Oltre che con la bellissima scena con Kim, che ci riporta alla loro prima scena insieme.
Non sono per niente d'accordo conl'idea che il finale abbia forzatamente voluto dare una redenzione al protagonista, e che lo stesso fosse colui che se la meritava meno in tutto il breakingbadverse. Quantomeno non dopo 6 stagioni di Better Call Saul e con le sfumature che abbiamo imparato a dare al pg di Breaking Bad, di cui la parentesi saulgoodmaniana era solo un pezzetto del suo percorso, il risultato di vicende di cui abbiamo approfondito la complessità nel prequel.
Il personaggio è sempre stato diviso sui due pesi di una bilancia morale, che oscilla lungo il corso di tutta la serie e che finisce per pendere tragicamente da una parte, fino al momento, quello finale, in cui l'equilibrio si riassesta e il protagonista è nuovamente completo: è sì Saul Goodman, celebrato dalla "famiglia" dei delinquenti che ha difeso per anni, e sconterà la pena di Saul Goodman, ma non prima di riportare a galla James McGill, in tempo per mettere in pace la propria coscienza e fare del bene alla persona che non ha mai smesso di amare.
è un finale di una completezza eccezionale, sebbene per quanto mi riguarda non inaspettato. Anzi, era proprio l'unico finale possibile.
Jimmy McGill non è mai stato Walter White, proprio per nulla, e penso che entrambi abbiano avuto il finale che si meritavano e che entrambi in fondo volevano, perché il bello di queste conclusioni è che riescono ad essere entrambe le cose: una sconfitta ma al contempo un trionfo.
Walt è sempre stato spinto dalla paura, dal risentimento, da una certa spocchia mista alla frustrazione di aver visto le sue capacità finire in un pozzo di mediocrità, ha mentito a tutti sempre, per il proprio tornaconto, ha mentito in primis sui motivi per cui faceva quel che faceva, ma in tutto ciò ha trovato un vero motivo per vivere. Non c'era altro happy ending possibile se non una morte scelta da lui e non dal destino, davanti ai macchinari del suo successo, l'unica cosa che realmente contava nella sua vita.
Walt se oscilla, oscilla solo per paura, ma quando prende coraggio in quello che sta facendo diventa sempre più bramoso e affamato. Jimmy era un uomo ferito, ferito dai propri sensi di colpa (Chuck), dal modo in cui lo stesso Chuck lo ha sempre considerato, infine dalla donna che amava e che non ha voluto seguire fino in fondo la sua discesa negli inferi.
C'era eccome spazio per Jimmy McGill, se solo Jimmy McGill avesse voluto tornare, prima della fine. E infine lo ha fatto.