Riflessione Bloodborne, è tutto questo capolavoro?

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L'ho mollato dopo poche partite. Purtropp non ho più molto tempo da dedicare ai videogiochi (a meno che non siano Zelda) e bloodborne richiede un grado di apprendimento che non potevo concedere.

Ho gicoato troppo poco per giudicarlo anche se non nascondo il dispiacere perché da amante si Lovecraft e delle atmosfere gotiche, so di essermi perso una grande occasione in tal senso.

Concordo sul fatto che la mancanza di un minimo di tutorial sia davvero pesante come cosa.

 
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Per me è il capolavoro di questa gen insieme a TW3.

Tutto il resto sta una spanna sotto.

 
Mai giocato e non ho mai giocato neanche un Souls,troppo difficili e non ho voglia di sbattermi per assimilare il gameplay e le varie meccaniche. . :asd:

 
I Souls sono una delle Saghe più sopravvalutate della Storia (con una Fanbase marcia e più chiusa di un qualsivoglia vegano) e Bloodborne fa parte di questo calderone che vede, in Dark Souls, il punto più alto della Serie e pertanto affibbiare la nomea di Capolavoro a questa Saga che non è riuscita a migliorarsi è sbagliato se non in sfaccettature inutili e che non hanno portato ad una vera innovazione del brand.
la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed

 
Concordo sulla trama criptica, ma probabilmente è più una questione di gusti personali. Suppongo che ai fan piaccia leggere le descrizioni degli oggetti, fare congetture e partire per la tangente. Anche per i boss, credo sia totalmente soggettivo. A seconda dell'equipaggiamento, stile di gioco e approccio quello che è facile per me non lo è per te (comunque anche per me il boss finale era semplice). Per i comandi direi che basta pigiare un po' a caso alle prime battute per capirci qualcosa, ma un breve tutorial non guasta mai.

Non ho giocato altri souls e non credo che lo farò, ma direi che se fossi adolescente sarebbe tra le mie serie preferite.

 
Non e' ovvio, e' il capovolgilmento del buon game design.Ti risulta che Dracula in Castlevania sia il boss piu' semplice del gioco? Che il primo avversario di un arcade mode di Street Fighter sia piu' facile rispetto all'ottavo stage?

Solitamente in tutti i videogiochi le prime fasi sono atte ad abituare il giocatore al gameplay, cosi' da alzare progressivamente la difficolta'. In Bloodborne invece il processo e' contrario e lo ritengo un difetto oggettivo.

Dark Souls non sono in grado di giudicarlo perche' non l'ho mai giocato, questo e' stato il primo titolo di From Software su cui abbia messo mano.

PS. Ho finito Bloodborne 2 volte e concluso quasi tutti i calici.
I souls partono molto difficili perchè puniscono ogni tuo errore, ma poi non puoi esser brutalmente punito con la stessa frequenza perchè di errori ne fai meno. Parti prendendo bastonate, 40h dopo quello che bastona diventi tu. E' qui l'essenza di questi giochi e hanno fatto breccia proprio per quel senso di progressione e miglioramento netto che ti fanno provare. Impari a dominare il gioco. Se finisci il gioco che ancora annaspi nel tuo sangue allora c'è qualcosa che non funziona, e si entra nella cerchia dei frustrati.

Anzi, guarda, sei tu che scrivi "il boss mi killa perchè la telecamera si incastra e il pg è lento a rialzarsi", quindi immagino che qualche difficoltà l'hai provata pure nelle fasi finali :asd:

Poi ripeto, non ho giocato BB quindi magari davvero c'è uno sbilanciamento vergognoso nel pezzo finale tipo Bioshock 1. Però mi pare il classico post di chi è deluso di non essere stato trasportato dall'estasi che si legge in giro e che cerca di razionalizzare la sua delusione :asd:

I Souls sono una delle Saghe più sopravvalutate della Storia (con una Fanbase marcia e più chiusa di un qualsivoglia vegano) e Bloodborne fa parte di questo calderone che vede, in Dark Souls, il punto più alto della Serie e pertanto affibbiare la nomea di Capolavoro a questa Saga che non è riuscita a migliorarsi è sbagliato se non in sfaccettature inutili e che non hanno portato ad una vera innovazione del brand.
Ripijati. In 7 anni hanno tirato fuori 5 capitoli di cui solo uno un po' moscio. E tutti giochi lunghi e con DLC belli corposi annessi. Vorrei vedere quante delle "saghe capolavoro" hanno tenuto un ritmo del genere. Sta saga avrà pure fanboy un po' troppo esaltati, ma in fin dei conti ha avuto coraggio, ha creato un sottogenere, è rimasta fedele a sè stessa ed ha aiutato a sdoganare il concetto di "gioco difficile" in un periodo in cui tutti si lamentavano di essere tenuti troppo per mano. Ad avercene di più di saghe di questo livello.

Haters gonna hate


la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed
Parentesi tristissima quella. Fortuna che è chiusa da qualche anno, adesso mi sa che ti fucilano anche nei thread di AC se dici una roba del genere

 
Concordo sulla trama criptica, ma probabilmente è più una questione di gusti personali. Suppongo che ai fan piaccia leggere le descrizioni degli oggetti, fare congetture e partire per la tangente. Anche per i boss, credo sia totalmente soggettivo. A seconda dell'equipaggiamento, stile di gioco e approccio quello che è facile per me non lo è per te (comunque anche per me il boss finale era semplice). Per i comandi direi che basta pigiare un po' a caso alle prime battute per capirci qualcosa, ma un breve tutorial non guasta mai.Non ho giocato altri souls e non credo che lo farò, ma direi che se fossi adolescente sarebbe tra le mie serie preferite.
Neanche Dark?

Provalo, imho rischi di adorarlo.

 
I souls non sono piu' difficili all'inizio, semplicemente non ci sai giocare e dopo impari. Bloodborne e' stato il mio primo soul e all'inizio era un incubo, poi sono entrato dentro il gioco e mi e' venuto piu' facile. Con ds3 ho avuto molti meno problemi perché gia' sapevo come approcciarmi al gioco.

 
la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed
E' sottovalutato il non accorgersi che Gta sia una serie sottovalutamente sopravvalutata. Il V e' monumentale, l'unico titolo che puo' permettersi di costare ancora 60 euro a 3 anni dall'uscita.

 
la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed
l'unico GTA sopravvalutato è il V, incredibile il successo ancora attuale

Per quanto riguarda il topic, bloodborne è un grandissimo titolo come gli altri della saga(tranne il 2), è leggermente sopravvalutato per via del suo essere esclusiva:loris:

 
E' sottovalutato il non accorgersi che Gta sia una serie sottovalutamente sopravvalutata. Il V e' monumentale, l'unico titolo che puo' permettersi di costare ancora 60 euro a 3 anni dall'uscita.
Dafq

Però io non ho mai capito quando GTA è diventata una serie "da palati sopraffini". Dalle noiose disavventure di Niko Bellic?

 
la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed
Non sono d'accordo. GTA San Andreas e Vice City sono due dei giochi più belli di sempre e hanno fatto la storia. Per quanto riguarda Assassin's Creed concordo in parte dato che AC 2 e Brotherhood sono due giochi stupendi.

 
I souls partono molto difficili perchè puniscono ogni tuo errore, ma poi non puoi esser brutalmente punito con la stessa frequenza perchè di errori ne fai meno. Parti prendendo bastonate, 40h dopo quello che bastona diventi tu. E' qui l'essenza di questi giochi e hanno fatto breccia proprio per quel senso di progressione e miglioramento netto che ti fanno provare. Impari a dominare il gioco. Se finisci il gioco che ancora annaspi nel tuo sangue allora c'è qualcosa che non funziona, e si entra nella cerchia dei frustrati.Anzi, guarda, sei tu che scrivi "il boss mi killa perchè la telecamera si incastra e il pg è lento a rialzarsi", quindi immagino che qualche difficoltà l'hai provata pure nelle fasi finali :asd:

Poi ripeto, non ho giocato BB quindi magari davvero c'è uno sbilanciamento vergognoso nel pezzo finale tipo Bioshock 1. Però mi pare il classico post di chi è deluso di non essere stato trasportato dall'estasi che si legge in giro e che cerca di razionalizzare la sua delusione :asd:

Ripijati. In 7 anni hanno tirato fuori 5 capitoli di cui solo uno un po' moscio. E tutti giochi lunghi e con DLC belli corposi annessi. Vorrei vedere quante delle "saghe capolavoro" hanno tenuto un ritmo del genere. Sta saga avrà pure fanboy un po' troppo esaltati, ma in fin dei conti ha avuto coraggio, ha creato un sottogenere, è rimasta fedele a sè stessa ed ha aiutato a sdoganare il concetto di "gioco difficile" in un periodo in cui tutti si lamentavano di essere tenuti troppo per mano. Ad avercene di più di saghe di questo livello.

Haters gonna hate



Parentesi tristissima quella. Fortuna che è chiusa da qualche anno, adesso mi sa che ti fucilano anche nei thread di AC se dici una roba del genere
Sostanzialmente non sai di cosa stai parlando, ma stai dando per scontato che le critiche che sto portando siano pretestuose.

Perdonami ma questo è fanboysmo allo stato puro.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Si è un capolavoro assoluto ed è la più grande esclusiva PS di sempre, per me. :sisi:
Meglio demon's

- - - Aggiornato - - -

Comunque sono d'accordissimo col concetto che la sfida deve essere un crescendo

La scusa del "impari a padroneggiarlo" non sta in piedi, pure in giochi come bayonetta o ninja gaiden l'apprendimento e fondamentale, ma le sfide che ti si pongono davanti sono sempre maggiori

 
Ultima modifica:
Sostanzialmente non sai di cosa stai parlando, ma stai dando per scontato che le critiche che sto portando siano pretestuose.Perdonami ma questo è fanboysmo allo stato puro.
De che, non gioco un souls dal 2011 :asd: Però in quegli anni ne uscivano un macello di post come il tuo e gira e rigira i discorsi erano sempre quelli :asd:

- - - Aggiornato - - -

Comunque sono d'accordissimo col concetto che la sfida deve essere un crescendoLa scusa del "impari a padroneggiarlo" non sta in piedi, pure in giochi come bayonetta o ninja gaiden l'apprendimento e fondamentale, ma le sfide che ti si pongono davanti sono sempre maggiori
Ma pure in quei due le peggio botte le pigli all'inizio, poi ricominci il gioco e inizi ad arare tutti senza batter ciglio

 
De che, non gioco un souls dal 2011 :asd: Però in quegli anni ne uscivano un macello di post come il tuo e gira e rigira i discorsi erano sempre quelli :asd:
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Ma pure in quei due le peggio botte le pigli all'inizio, poi ricominci il gioco e inizi ad arare tutti senza batter ciglio
E grazie, le prime fasi del gioco dopo il normale percorso di apprendimento e le sfide ostiche delle ultime fasi sono una stronzata

 
Premessa dovuta: non ho ancora preso il DLC.
E' un titolo che ha mietuto successi e fatto incetta di consensi da parte della stampa specializzata, ben 92 punti raccolti su metacritic pur essendo un videogioco inquietante, violento e decisamente non adatto a tutti. La direzione artistica tetra intreccia alla perfezione degli ambienti foschi e terrificanti con dei nemici dalla caratterizzazione lovecraftiana, il sonoro e' poi splendidamente acconciato attorno ad ogni situazione e momento dell'esperienza rendendo a mio avviso l'atmosfera perfetta ed estremamente coinvolgente. Penso che sotto un aspetto audiovisivo Bloodborne sia il Castlevania 3d che non abbiamo mai avuto: il primo Lords of Shadow, pur essendo un buon action soffriva di una caratterizzazione artistica debole, raramente gotica o vicina agli standard della serie. Se il titolo di Miyazaki fosse da valutare sotto un aspetto puramente audiovisivo, pur non eccellendo nel framerate e nella realizzazione tecnica, a mio avviso sfonderebbe la barriera del 10.

Purtroppo ad avermi deluso di Bloodborne e' stato proprio il suo gameplay, in aspetti che per dovere di sintesi riassumero' in un elenco puntato:
Intro eccellente. Condivido.

- Nessun giocatore con cui abbia avuto il piacere di discutere o di carpirne l'opinione considera la difficolta' del titolo crescente, anzi. Soprattutto per chi non ha mai toccato un titolo dei From Software l'impatto e' incredibilmente traumatico, ma superato lo scoglio dell'apprendimento iniziale il tasso di sfida calera' progressivamente. Con alcune eccezioni che variano a seconda degli attributi potenziati, e' riconosciuto che perfino i boss appartenenti alle fasi iniziali di gioco siano piu' ostici di quelli avanzati. Qualcuno citera' i chalice avanzati(come il defiled) in quanto effettivamente alcuni boss possono terminarti con un un singolo attacco, ma a mio avviso quella non e' tasso di sfida, si tratta semplicemente di un trial error eccessivamente frustrante che tante volte puo' andare male perche' la telecamera si blocca contro una colonna o perche' il personaggio ha bisogno di 100 frames per riprendersi da un attacco subito.
Parzialmente concorde. Parzialmente perché, IMHO, quando la difficoltà è contaminata dalle stats, in realtà si cade in una problematica comune alla quasi totalità degli rpg e degli arpg. La misura in cui gestisce Bloodborne la cosa secondo me è anche più soddisfacente che nei Dark Souls (che essendo molto più rpg amplificano quella problematica). Il problema più grosso, semmai, è che i cali di sfida non sono spesso compensati da una creatività spinta che sopperisca sul fronte del potere intrattenitivo del titolo.

- Pochissime spiegazioni e nessuna fase introduttiva: dal funzionamento degli oggetti alle caratteristiche dei controlli e perfino del battle system. E' quasi impossibile sviscerare le intere caratteristiche del titolo senza rivolgersi al resto della community su internet. Per aver evitato una nota dei messaggeri nel sogno del cacciatore, ho completato l'intera campagna senza mai utilizzare il comando corsa(considerando anche che l'animazione del movimento di base e la presenza di un passo piu' lento non mi abbiano mai portato ad interrogarmi sulla sua effettiva esistenza).
Ecco. Sto problema non l'ho proprio avvertito. Non so quanto abbia inciso l'essere passato da Demon e Dark, ma trattandosi di un titolo con relativamente poco da apprendere, non ho percepito eccessiva avarizia di dettagli. Secondo me è anzi il più streamlined e trasparente tra i loro titoli e tra la roba old-school-wannabe.

- Narrazione fallace a dir poco. (ridero' in faccia al primo che citera' la parola LORE)
Ecco, ridimi pure in faccia, ma sta componente fatico non la reputo un disastro, sebbene presti obiettivamente il fianco a delle critiche.

Il gioco mi pare chiudere compiutamente almeno il filo narrativo principale che determina lo scontro con finale (nonché il finalissimo).

La premessa da accettare è chiaramente il venire a patti con una tecnica narrativa volutamente criptica e volta a consegnare nelle mani del giocatore il ruolo di scopritore para-archeologico del background, caratteristica propria dei giochi di Miyazaki.

Delle riserve, invece, le conservo sui tanti quesiti rimasti senza risposta. Lacune narrative? O volontà di costruire un setup per lo sviluppo di un universo più grande di un solo gioco? Il DLC, certamente, risponde ad un altro dei quesiti principali (la maledizione del ciclo della caccia) e chiarisce il background di alcuni pg. Ci sarà un sequel per espandere alcuni discorsi solo accennati nel gioco? Chissà, ritengo comunque un po' schiocchino buttare sul piatto troppi più spunti di quanti non troveranno risposta nel primo gioco.

- Battle system scarno: potenziare le armi ne aumenta solo la percentuale di danni ed eventualmente caratteristiche elementali(veleno, fuoco, arcano o tuono), non si acquisiscono nuove combo o nuove abilita'. In effetti e' possibile completare il titolo giocando con lo stesso set ottenuto all'inizio dell'avventura. Si raccolgono inoltre risorse limitate per potenziare i propri strumenti, di conseguenza il gioco incentiva la scarsa varieta' del proprio battle system spingendoti ad utilizzare il medesimo equipaggiamento.Inoltre la scelta di alcune build rendera' ancora piu' complicato l'approccio alla partita', visto e considerato che per esempio gli arcani migliori si incontreranno solo in fasi avanzate della partita.

- Ripetitivo: la pessima IA dei nemici(che vi permettera' di affrontarne la stragrande maggioranza sempre allo stesso modo), l'assenza di fasi di gameplay differenziate, le gia' citate caratteristiche del BS, ma soprattutto la scarsa creativita' dei chalice(i quali oltre alle ambientazioni riciclano anche gli stessi boss in continuazione) e la necessita' di dover affrontare la campagna da zero una volta attivato uno dei tre finali rendono Bloodborne estremamente ripetitivo per l'appunto. Questo a mio avviso e' il difetto maggiore e che ne mina anche uno dei suoi migliori pregi, la sua ottima longevita'.
Qui la trattazione può essere unitaria.

Secondo me Blooborne è un gioco con un bel core-meccanico su cui manca di capitalizzare.

Tutto quello che è stato omesso lato rpg rispetto al padre putativo Dark Souls, non trova piena compensazione sul lato action in questo BB.

Ok, è un gioco tanto esplorativo rispetto agli action più arcadish, pacifico. Non credo nessuno si aspettasse la profondità di un DMC, Bayo, NG et similia.

Ma il core è troppo basic per un gioco con una tale mole di combattimenti.

Ok, vi concedo pure ci sono tanti giochi che sono riusciti a segnare la storia con un core meccanico molto basic, ma solitamente questo accade quando

1) il gioco è estremamente polished e rifinito, cosa che BB non è;

2) quando a fronte di uno scarso investimento di game design sul combat system, c'è un investimento/ispirazione abnorme sui contesti di applicazione del combat stesso (level design, situazioni, bestiario, ecc.), tale da offrire riletture del combat system... cosa che in BB, again, non c'è.

L'apice del discorso credo sia rappresentato dalla qualità altalenante dei mobs. Alcuni sembrano buttati lì senza tenere in considerazione il combat system che dovrebbero andare a torchiare/valorizzare. Altri funzionano e benone, ma alla fine resta quell'amaro retrogusto di pancino non del tutto pieno lato gameplay.

Qualcuno obietterà che pure nei Souls il bestiario non torchia le possibilità di attacco del giocatore.

L'argomentazione è inconferente.

DS e BB sono quasi antitetici.

L'uno è un rpg "aperto", nel senso che il buildaggio del personaggio modifica radicalmente le possibilità espressive del giocatore, quindi si è dovuto pensare un bestiario giocabile con tutte le potenziali ed infinite build sperimentabili dal giocatore.

BB ha un approccio specialistico. 4 build in croce. Mobilità eguale per tutti. Le maggiori differenze confinate alla build Arcano. Le possibilità offensive del giocatore sono limitate e settorializzate. Estremizzando, esiste un'unica build standard (hunter), specializzata su armi diverse. Fine. Era necessario un bestiario che tenesse meglio conto di questa settorializzazione e che spremesse quella manciata di moveset in maniera più convincente. Solo così, a mio avviso, il risultato sarebbe stato eccellente o comunque mirabile, sebbene non del tutto polished.

Così, è solo un buon gameplay.

- Telecamera, framerate, compenetrazioni e bug vari: non che ci sia molto da spiegare.
Infatti.

Conclusioni: a mio avviso si tratta sicuramente di un buon gioco, ma ben lontano dall'essere un capolavoro. Sono fortemente convinto che il plauso unanime sia arrivato solo perche' all'epoca su Playstation 4 non ci fossero esclusive degne di nota.
Finora mi pare che salvo un paio di punti (tutorial e narrativa), tutto sommato i nostri rilievi coincidono, specie lato gameplay. Però a questo punto mi chiedo, la contestazione nasce da un metacritic sopra il 90 e neppure di pochissimo? Se sì, non posso che concordare, con la nota a margine che è un problema vecchio di almeno due gen quello dei voti pompati almeno di mezzo punto (e nella passata gen anche molto di più... Killzone 2, GTAIV ecc.), rispetto ad un metro ideale più equilibrato, in cui un voto come "8" dovrebbe rappresentare già un bel traguardo (nella critica mainstream al momento un 8 suona come un fail :asd:).

Se, invece, reputi che BB sia largamente sopravvalutato, nel senso che il suo metacritic sarebbe dovuto essere al di sotto del range di voto (a mio avviso ottimale e ben più equilibrato) 8-8.5, allora lì non sono d'accordo.

Non in un'universo in cui tanta monnezza con problemi più gravi e meno meriti arriva in scioltezza all' "8 politico".

Attendo tue. Un abbraccio!

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Meglio demon's
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Comunque sono d'accordissimo col concetto che la sfida deve essere un crescendo

La scusa del "impari a padroneggiarlo" non sta in piedi, pure in giochi come bayonetta o ninja gaiden l'apprendimento e fondamentale, ma le sfide che ti si pongono davanti sono sempre maggiori
Ninja Gaiden non è buon esempio. Sempre avuto curve di difficoltà schizofreniche. Sin dal primo e stra-polished capitolo Xbox (dando per scontato si parli della saga reboot e non del ciclo pre-team Ninja).

 
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la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da assassin creed
AC non è minimamente sopravvalutata visto tutte le varie spalate di menta che si prende in giro per il Web.

GTA dipende, però si, è una saga sopravvalutata se non altro perchè la strada che stavano intraprendendo, prima con Vice City e poi con San Andreas (che secondo me, era quella corretta) è stata totalmente cancellata dai suoi seguiti.

 
Si è un capolavoro assoluto ed è la più grande esclusiva PS di sempre, per me. :sisi:
Quoto :sisi:

da quando l' ho platinato ho fatto un' altro pg e ho concluso con circa un 400 ore totali di gioco.

Da li la mia ps4 l' ho accesa solo per guardare bluray.

nonostante i 30 fps c'è poco da fare, bloodborne è una perla.

migliore dei souls a mani bassissime. :remorris:

la saga piu sopravvalutata della storia è gta ,seguita da uncharted
fix:ahsisi:

 
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