La versione PS4 Pro – la mia, per intenderci – offre due diverse modalità grafiche: Prestazioni, che darà priorità al framerate e, dunque, alla fluidità di gioco, e Risoluzione, che incrementerà il livello di dettaglio. Senza neanche doverci pensare, mi sono catapultato sul framerate, restando un tantino deluso. Non siamo ancorati ai 60 fps, ma allo stesso tempo siamo ben oltre il limite dei 30 fotogrammi al secondo, nonostante gli svariati cali riscontrati durante il loading delle nuove aree e nelle situazioni più caotiche.
In ogni caso, c’è un notevole miglioramento grafico rispetto ai prequel e ciò si può carpire dando una rapida occhiata ai modelli dei personaggi o ai dettagli delle armi che imbracciamo. Ottimi anche gli FX, ma in particolare le animazioni, molto più dinamiche e realistiche di quelle viste nei precedenti episodi – ed è giusto che sia così, del resto parliamo del primo Borderlands sviluppato per le console di ultima generazione.