PS4 Call of Cthulhu

  • Autore discussione Autore discussione .Mad
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Abbastanza moscio, in pratica è un'avventura grafica, e non ci sarebbe niente di male però...

Però stiamo parlando del Richiamo di Cthulhu, di Lovecraft ed io di orrore ne ho respirato poco (non l'ho ancora finito).

Il gameplay è ridotto all'osso ed è un peccato visto l'enorme potenziale che poteva essere tratto dal gioco cartaceo (il sistema abilità d100).

 
Lo sto giocando su PC e finora è davvero appassionante, oltre ad essere inaspettatamente un bel vedere in diversi frangenti.

 
Lo sto giocando su PC e finora è davvero appassionante, oltre ad essere inaspettatamente un bel vedere in diversi frangenti.
L'atmosfera e le location sono veramente ben fatte. Se curavano un pò di più il gameplay e il lato grafico ne usciva un capolavoro.

 
In offerta sul PS Store a 34,99€

Considerate tutte le varie lacune tecniche e di gameplay dite che vale la pena o è meglio aspettare ancora?

 
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Ultima modifica da un moderatore:
Secondo me se ritenete il prezzo congruo e avete voglia di giocarlo,prendetelo :sisi:

Il gioco,al netto di alcuni difetti,sta piacendo atuti quelli che lo stanno giocando, è chiaro che andrà a scendere di prezzo anche in tempi più o meno brevi,non penso abbia venduto chissà quanto.

Valutate il vostro backlog,la vostra voglia di provarlo e decidete,io onestamente lo consiglio.

 
Il prezzo è ottimo, anche per supportare un minimo questi progetti diversi dalla solita solfa penso di prenderlo nei prossimi giorni. Tanto a quanto ho capito il gioco non è longevissimo, quindi sarà perfetto da alternare a DQXI durante queste vacanze natalizie

 
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Ultima modifica da un moderatore:
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Considerate tutte le varie lacune tecniche e di gameplay dite che vale la pena o è meglio aspettare ancora?
Io consiglierei di aspettare. L'anno prossimo con qualche sconto te lo ritrovi a 20€, se non di meno.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Per chi lo ha giocato, ma le sezioni stealth come funzionano ? Sono alla Outlast, Amnesia o Alien ? Oppure più classiche ? :hmm:
Ci sto giocando in queste sere, l'ho iniziato ieri.

Per quello che ho potuto vedere e giocare finora sono sezioni normali e spartane. Per adesso con "nemici" umani. Questi eseguono sempre la solita ronda e alcuni sono fermi in dei punti fissi a sorvegliare. L'IA è semplice, ma bene o male compie il suo lavoro. La loro vista è buona e pure l'udito, mi è bastato fare un passo più veloce per destare sospetti. Insomma visto il tipo di gioco pensavo molto peggio. C'è la possibilità di accucciarsi e mantenere un basso profilo, correre, nascondersi all'interno di armadi o stanze con nascondigli di fortuna. Niente di particolarmente elaborato. La differenza in Outlast risiedeva nel fatto che avevi i pursuer di turno che ti braccavano per le aree di gioco (e pure lì l'IA era semplice).

Ad un certo punto il gioco sembra pescare a piene mani da Outlast, per un motivo in particolare che evito di spoilerare.

L'atmosfera e la trama ci sono tutte, artisticamente è ben fatto ed ispirato (essendo diciamo una trasposizione del racconto di Lovecraft). E' un'avventura grafica.

Trama interessante e con personaggi ben caratterizzati, possibilità di approfondimenti, dunque attira il giocatore in un mondo di follia e horror cosmico, lasciandosi seguire con attenzione.  Benchè il tutto parta con semplicità, il protagonista è un'investigatore facente parte di una rinomata Agenzia del settore, ubriaco e sconsolato, in preda a continui incubi, un giorno viene visitato da un uomo facoltoso che gli chiede di indagare circa la morte, avvenuta in circostanze misteriose in un incendio, della figlia e la sua famiglia sull'isola di Dark Water. Da qui poi inizia il suo viaggio nella follia. Gioca molto sull'horror psicologico.

Buono che il protagonista abbia una sua personalità e che interagisca parlando.

Interessanti sulla carta, ma non ben implementate nel gameplay, le meccaniche di gioco di ruolo. Mi riferisco alle skill del protagonista: Investigazione, Psiche, Fiuto, Forza ecc. Avanzando nel corso dell'avventura si possono ottenere punti stats da assegnare a questi parametri, esclusi Medicina e Occultismo che crescono trovando i testi (libri) sparsi nel gioco, cosa che permette di trovare e riconoscere indizi nel corso di un'investigazione, risolvere enigmi e discussioni con la forza o il ragionamento.

E' molto importante anche l'intuito del videogiocatore, così coma la parte investigativa dell'opera. Pian piano è possibile scovare indizi per ricostruire quanto avvenuto in questo caso di morte della famiglia Hawkins. Dunque viene anche data enfasi all'esplorazione e osservazione.

Purtroppo come detto sopra sembra che queste meccaniche non siano state ben studiate nel gioco. Ti serve l'abilità Investigativa alta per poter scassinare un lucchetto, fallisci e blocchi l'azione, poi magari svolti l'angolo e trovi la chiave sopra una libreria (e neppure ben nascosta). Ti serve l'abilità Fiuto per poter trovare oggetti particolari nello scenario (altrimenti invisibili), utile magari per risolvere un'enigma o azionare un meccanismo, invece scopri che puoi ritentare ricaricando un save finchè il dato oggetto non spawna (dato che funziona come un gioco da tavolo, secondo una probabilità di tiro con il dado).

Insomma per adesso devo ancora capire il funzionamento, ma più che altro il tutto aiuta a risolvere più velocemente un enigma con la Forza (piuttosto che con l'intuito) oppure a trovare indizi per approfondire la trama.

Mi sembra un titolo dedicato principalmente agli amanti dell'horror, che hanno il gusto di volersi godere una storia densa di mistero e follia con tutti i crismi, stile lovecraftiano.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Terminato, sensazioni un po' contrastanti riguardo alla qualità di questo titolo. Detto semplicemente, acquistatelo solo se lo trovate usato a poco prezzo. Tecnicamente un po' datato e si registrano diversi cali assurdi di frame rate.

Trama, personaggi e atmosfera ci sono tutti, artisticamente il titolo è valido, e riesce a tenere incollati allo schermo il videogiocatore.

Come già detto Call of Cthulhu sarebbe una trasposizione dell'omonimo racconto horror firmato Lovecraft, infatti non mancano i temi caratteristici della filosofia lovecraftiana: l'uomo alla ricerca della conoscenza, follia, oltre ad altro come Occultismo, Metafisica, Esoterismo ecc. Ovviamente le sfaccettature dell'opera sono tante ed è necessario giocarla, leggere i testi, ascoltare i dialoghi, per recepirle e comprenderle ai fini della storia. Per gli appassionati del genere non manca nulla. Come ho detto pure sopra, l'obiettivo principale del Detective Pierce sarà quello di investigare circa la morte di una famiglia facoltosa residente sull'isola di Dark Water, avvenuta in circostanze misteriose nella Villa dove abitavano. Il viaggio ben presto si traformerà in un incubo surreale, dove realtà e follia si confondono, la stabilità mentale e le abilità investigative del protagonista verranno messe a dura prova.

La narrazione è solida e avviene sopratutto ascoltando i dialoghi a più opzioni con i personaggi e leggendo i vari testi che si possono trovare esplorando nel corso dell'avventura. Molte didascalie e c'è tanto da leggere, sopratutto come approfondimenti.

Dunque la parte investigativa coinvolgerà anche la nostra abilità di osservazione e interpretazione, per riuscire a collegare i vari pezzi del mosaico narrativo, avanzando nelle tetre ambientazioni che compongono l'isola di Dark Water, pian piano porteremo a galla il passato e i misteriosi segreti dell'isola di Dark Water, che sta irremediabilmente segnando la vita degli abitanti del posto.

Insomma la qualità narrativa e argomentazioni non mancano.

Dove il titolo soffre è l'aspetto ludico, anche se l'avventura in più occasioni riesce ad offrire varie soluzioni di gameplay anche interessanti, magari tipiche dei giochi horror. Riuscendo in qualche modo a spezzare la monotonia.

Le situazioni prevedono di risolvere un'enigma (come trovare un oggetto per azionare un meccanismo), enigmi ambientali stile avventura grafica, dialoghi con personaggi, ricerca di indizi e altro, per poter avanzare nel gioco.

Peccato che le meccaniche da gioco di ruolo non funzionino sempre, sembra siano state inserite tanto per dare una parvenza di partecipazione nel gameplay, attraverso l'uso di abilità che si possono far crescere avanzando nel corso dell'avventura. Le classiche stats diciamo.

Tanto per fare due esempi al volo, vorrei capire l'utilità delle abilità Forza ed Eloquenza nell'economia di gioco. Forza può tornare utile giusto nella risoluzione di un'enigma, che alla fine si può pure risolvere spremendo un po' le meningi.

Diventano ininfluenti pure durante i dialoghi con gli NPC, magari per superare delle prove di Forza o Eloquenza, indipendentemente dall'esito, il gioco riesce comunque a proseguire. Alla fine ogni azione si riduce ad influire sul Destino (ciò avrà delle ripercussioni sul finale).

Però non ho mai sentito realmente la differenza nell'utilizzo delle abilità, magari durante le fasi dedicate all'investigazione, come Occultismo/Psicologia/Medicina, in una scena del crimine possono aiutare a comprendere meglio il comportamento dei personaggi, osservazioni che riguardano conoscenza mediche, dell'occulto ed esoterismo, permettendo di decifrare i vari elementi o situazioni che incontreremo avanzando nel gioco. Ad esempio Occultismo può aiutarci a comprendere il significato di una statua, di un dipinto o artefatti vari. Investigazione può aiutarci per raccogliere vari indizi e avere un quadro più completo durante una sezione investigativa. 

Va bene, ma a livello generale valeva la pena forse fare di più. Sarebbe da fare una seconda run, per poter comprendere meglio le differenze.

Edit: fatte alcune correzioni.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Terminato, sensazioni un po' contrastanti riguardo alla qualità di questo titolo. Detto semplicemente, acquistatelo solo se lo trovate usato a poco prezzo. Tecnicamente un po' datato e si registrano diversi cali assurdi di frame rate.

Trama, personaggi e atmosfera ci sono tutti, artisticamente il titolo è valido, e riesce a tenere incollati allo schermo il videogiocatore.

Come già detto Call of Cthulhu sarebbe una trasposizione dell'omonimo racconto horror firmato Lovecraft, infatti non mancano i temi caratteristici della filosofia lovecraftiana: l'uomo alla ricerca della conoscenza, follia, oltre ad altro come Occultismo, Metafisica, Esoterismo ecc. Ovviamente le sfaccettature dell'opera sono tante ed è necessario giocarla, leggere i testi, ascoltare i dialoghi, per recepirle e comprenderle ai fini della storia. Per gli appassionati del genere non manca nulla. Come ho detto pure sopra, l'obiettivo principale del Detective Pierce sarà quello di investigare circa la morte di una famiglia facoltosa residente sull'isola di Dark Water, avvenuta in circostanze misteriose nella Villa dove abitavano. Il viaggio ben presto si traformerà in un incubo surreale, dove realtà e follia si confondono, la stabilità mentale e le abilità investigative del protagonista verranno messe a dura prova.

La narrazione è solida e avviene sopratutto ascoltando i dialoghi a più opzioni con i personaggi e leggendo i vari testi che si possono trovare esplorando nel corso dell'avventura. Molte didascalie e c'è tanto da leggere, sopratutto come approfondimenti.

Dunque la parte investigativa coinvolgerà anche la nostra abilità di osservazione e interpretazione, per riuscire a collegare i vari pezzi del mosaico narrativo, avanzando nelle tetre ambientazioni che compongono l'isola di Dark Water, pian piano porteremo a galla il passato e i misteriosi segreti dell'isola di Dark Water, che sta irremediabilmente segnando la vita degli abitanti del posto.

Insomma la qualità narrativa e argomentazioni non mancano.

Dove il titolo soffre è l'aspetto ludico, anche se l'avventura in più occasioni riesce ad offrire varie soluzioni di gameplay anche interessanti, magari tipiche dei giochi horror. Riuscendo in qualche modo a spezzare la monotonia.

Le situazioni prevedono di risolvere qualche enigma (alcuni pure interessanti, altri un po' meno), enigmi ambientali stile avventura grafica, dialoghi con personaggi, ricerca di indizi ecc.

Peccato che le meccaniche da gioco di ruolo non funzionino sempre, sembra siano state inserite tanto per dare una parvenza di partecipazione nel gameplay, attraverso l'uso di abilità che si possono far crescere avanzando nel corso dell'avventura. Le classiche stats diciamo.

Tanto per fare due esempi al volo, vorrei capire l'utilità delle abilità Forza ed Eloquenza nell'economia di gioco. Forza può tornare  utile giusto nella risoluzioni di un'enigma, che alla fine si può pure risolvere spremendo un po' le meningi.

Diventano ininfluenti pure durante i dialoghi con gli NPC, magari per superare delle prove di Forza o Eloquenza, indipendentemente dall'esito, il gioco riesce comunque a proseguire. Alla fine ogni azione si riduce ad influire sul Destino (ciò avrà delle ripercussioni sul finale).

Però non ho mai sentito realmente la differenza nell'utilizzo delle abilità, magari durante le fasi dedicate all'investigazione, come Occultismo/Psicologia/Medicina, in una scena del crimine possono aiutare a comprendere meglio il comportamento dei personaggi, osservazioni che riguardano conoscenza mediche, dell'occulto ed esoterismo, permettendo di decifrare i vari elementi o situazioni che incontreremo avanzando nel gioco. Ad esempio Occultismo può aiutarci a comprendere il significato di una statua, di un dipinto o artefatti vari. Investigazione può farci trovare qualche documento di approfondimento.

Va bene, ma a livello generale valeva la pena forse fare di più. Sarebbe da fare una seconda run, per poter comprendere meglio le differenze.
Appena abbassano il prezzo sui 20 euro lo piglio al volo, mi ha sempre intrigato abbastanza dai vari video però spendere tutti quei soldi per un titolo "grezzo" se vogliamo non mi andava .

Spero che se facciano un seguito riescano a migliorarsi

 
Appena abbassano il prezzo sui 20 euro lo piglio al volo, mi ha sempre intrigato abbastanza dai vari video però spendere tutti quei soldi per un titolo "grezzo" se vogliamo non mi andava .

Spero che se facciano un seguito riescano a migliorarsi
Io l'ho trovato usato dal GS, ma a prezzo pieno assolutamente non li vale. E' un buon horror, forse anche una buona avventura grafica, ma la questione della abilità non mi ha proprio convinto. Se non in alcune occasioni, che appunto riguardano il trovare indizi di approfondimento.

Nei due commenti che ho lasciato sopra più o meno penso potete farvi un'idea del gioco,  intato ho corretto alcuni errori di ortografia che andavo di fretta. Scusate.

 
Io l'ho trovato usato dal GS, ma a prezzo pieno assolutamente non li vale. E' un buon horror, forse anche una buona avventura grafica, ma la questione della abilità non mi ha proprio convinto. Se non in alcune occasioni, che appunto riguardano il trovare indizi di approfondimento.

Nei due commenti che ho lasciato sopra più o meno penso potete farvi un'idea del gioco,  intato ho corretto alcuni errori di ortografia che andavo di fretta. Scusate.
Magari con The Sinking City andrà meglio

 
Grazie Sanji per i post illuminanti.

Io non l'ho ancora giocato seppur mi fossi ripromesso di farlo al più presto, credo che se ne riparlerà tra qualche mese. E comunque in attesa di The Sinking City

 
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