Ho sperato non l'avessi usato con leggerezza, e a quel punto mi chiedo: perché non mandare quelle persone nei centri di recupero, invece che nei coffee-shop?
Per come la vedo io quel "necessitare" può anche non essere inteso come l'avere un vitale bisogno quanto piuttosto di semplice voglia, per fare un esempio banale ogni tanto mi capita di rientrare a casa la sera dopo una giornata che è stata pesante per svariati motivi e di sentire il bisogno di una birretta, una sola per staccare un attimo, senza spappolarmi il fegato bevendone sedici: se c'è bene e ne sono felice, se non c'è non vado in rage, sono solo un po' triste perché una l'avrei bevuta volentieri ma avendo scordato di ricomprarle me ne faccio agilmente una ragione

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E la stessa cosa mi capitava "da giovane" quando uscivo con certi amici e volevamo farci una cannetta in compagnia per dire quattro cavolate e stare sereni un paio di ore: se c'era bene, sennò pazienza, si sostituiva con la birretta di cui sopra senza troppi problemi (o anche niente, non c'era sempre bisogno dello "sballo" a tutti i costi).
Il punto è che non mi sentirei di mandare il me stesso dell'epoca né il me stesso attuale in un centro di recupero solo perché avevo/ho bisogno ogni tanto di una canna/birra per staccare la spina.
Il parallelo che spesso i sostenitori di depenalizzazione e legalizzazione fanno, ovvero quello tra alcol e cannabinoidi, è visto da molti detrattori come improprio quando è, invece, perfettamente calzante: i tanti che fumano e/o hanno fumato non sono tutti tossici il cui unico penserio è la sostanza, i più lo fanno molto raramente ed in quantità assolutamente esigue così come quelli che bevono un bicchiere di vino solo quando cenano in compagnia.
Poi ci sono anche quelli che eccedono, che fumano troppo e si rincoglioniscono o peggio, così come ci sono quelli che si affezionato troppo allo spritz del sabato sera fino a farlo diventare i sei negroni di ogni sera. E volendo parlare del solo uso eccessivo vari studi evidenziano come quello relativo agli alcolici sia peggiore della controparte a base di thc, e per quanto vale ho esperienza diretta di come ciò sia assolutamente vero (non sono uno stinco di santo e la mia dose di eccessi l'ho vista e vissuta, e quando ho/abbiamo rischiato grosso c'era sempre di mezzo l'alcol, non l'erba).
Il tabacco invece è semplicemente la droga più stupida che esista: ti uccide con una facilità disarmante e non ti dà
niente, né una minima euforia né un po' di sollievo, ti fa solo tornare normale ogni volta che sei "in calo" da nicotina, bella roba

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PS: ho colto il "là" dal tuo messaggio per fare un discorso generale, magari la pensi pure allo stesso modo su certi punti ma ho sfruttato l'occasione per scrivere due righe
