Che cosa abbiamo visto e/o letto oggi? | Recensioni e Commenti Flash

[joe smith]

Ho letto gli ultimi nuemri di Dragonero:

• i simulacri
• lo spirito errante

La saga del mondo scuro si mantiene su buoni livelli ma ora gli abominii stanno cominciando a venirmi già a noia.

 

[joe smith]

Ho letto l'ultimo numero di Dragonero: i due doni. Ci sono diversi sviluppi che daranno dei frutti a lungo termine.

 

[joe smith]

Sto leggendo la serie Senzanima parallela a quella principale di Dragonero. Ho letto il terzo volume: giungla. La colorazione ed i disegni sono di alto livello ed anche la storia, dato il numero ristretto di pagine a disposizione(64)non è male.

 

[joe smith]

Ho letto Samuel Stern: terapia di gruppo. La serie si mantiene interessante ed i disegni di questo numero sono ottimi. Dopo alcuni anni di pausa sto riprendendo la mia rilettura di One Piece. Ho letto il volume 81. Letto in volume migliora moderatamente.

 

[Geddoe]

Ho recuperato Garth Ennis-Till the End of His Words, approfittando del fatto che è anche su RaiPlay.

 

[joe smith]

Con la mia rilettura di One Piece sono arrivato al termine del volume 88. Devo dire che la saga di Big Mom è molto meglio letta in volume rispetto alla lettura del capitolo settimanale.

 

[joe smith]

Ho recuperato gli ultimi numeri di Samuel Stern facenti parte del ciclo dell'apocalisse. Le rivelazioni sono molte ma ci sono ancora molti misteri da chiarire.

 

[Buddha94]

Stamattina ho visto l'ultima puntata di Yu Yu Hakusho, è stato un bel viaggio.
Peccato che l'ultima saga sia molto veloce e i personaggi poco esplorati, perché ci sarebbe stato tanto potenziale.
Adesso vedremo cosa ha combinato Netflix con il live action.

 

[Tesshou]

Negli ultimi mesi sto approfittando tanto delle biblioteche qua in zone che nel corso degli ultimi anni hanno espando a dismisura lo spazio dedicato ai fumetti, con anche diverse serie manga complete (one piece l'ho recuperato tutto così). Ho letto diverse cose nell'ultimo periodo senza mai commentare, visto che ogni tanto fa bene buttare giù un qualche pensiero voglio provare ad essere più costante e condividere qua qualcosa. Proprio ieri ho finito Femmes Magnifiques. Il volume è una sorta di antologia dove viene illustrato quanto conquistato da 50 figure femminili diverse, che spaziano dai più disparati campi: scienza, letteratura o skate per dire. Ad ogni donna sono dedicate 3 pagine, con scrittore/illustratore diversi volta per volta, che si riflette anche in uno stile di disegno che cambia, idem per il tipo di narrazione. A volte è maggiormente didascalico mentre altre maggiormente incentrato su cosa la figura in questione ha lasciato all'autore. Proprio questa alternanza di stili l'ho trovato sia un punto di forza che un punto debole, visto che è capitato più volte, e ammetto la mia ignoranza, che non conoscendo la figura in questione non è stato chiarissimo capire di chi stessimo parlando e perchè è stato scelto di omaggiare questa figura. Chiaramente è anche intento del volume quello di stimolare la ricerca dopo la lettura, però avrei apprezzato maggiormente magari avere una brevissima biografia prima delle tavole, giusto per inquadrare meglio di chi si stesse parlando. Invece ad accompagnarci c'è solo una breve citazione ma senza un contesto solido dietro sembrano un po' gli slogan da post instagram. È stata comunque una lettura molto interessante.

Sulla scia invece di one piece, avendo quindi voglia di manga di stampo più marcatamente shonen, ho iniziato la lettura sia di Faity Tail che di Dragon Quest: Dai la grande avventura. Il primo è un manga molto molto sempliciotto, una lettura per ora senza particolari picchi ma che regala mazzate e tette sostanzialmente. Dai invece è di tutta altra pasta: riprende il canovaccio classico da jprg (eh bhe, dragon quest mica per nulla) ma lo fa con una pulizia e cura nel disegno che ti fa adorare ogni scontro. I personaggi per quanto molto inquadrati in alcuni cliche al momento sono tutti ottimi e ben caratterizzati, un fumetto veramente ben fatto. Giusto per dare qualche riferimento con FT sono al volume 13 mentre Dai al volume 8 dell'edizione da 54 volumi star.

 

[Buddha94]

Un paio di settimane fa ho completato la lettura di Maus di Art Spiegelman. Una delle opere sull'Olocausto più belle che abbia visto, nonostante lo stile stilizzato riesce ad immergere totalmente in quel drammatico periodo e a farti provare i loro stessi sentimenti di paura/terrore ma anche speranza. Anche se solo abbozzate con uno stile grafico non certo fotorealistico, certe crudeltà messe in scena riescono ad avere un fortissimo impatto emotivo. E' un bellissimo omaggio dell'autore alla memoria di suo padre Vladek, protagonista della storia.