E' il concetto: o si pensa che portare i propri giochi altrove è una ca**ata per chiunque per una serie di ragioni (ed è quel che penso io) oppure se si apre all'idea che vendere milioni di giochi in più non è così male, anche a scapito della centralità della console, Nintendo sarebbe la prima della lista che avrebbe da guadagnarne (visto che è quella che ha le IP più famose).
A me sembra che a volte sottovalutiate il funzionamento del mercato
Anche perchè si, non sempre uscire multipiatta equivale a vendere più copie a volte succede anche il contrario ma questo vale più per i giochi third di nicchia. Gli sviluppatori di Master Detective Archives: Rain Code per esempio hanno ribadito come uscendo in esclusiva per un anno con Nintendo, gli ha permesso di avere una visibilità maggiore grazie ad una presenza più corposa nei Direct e nel coverage che Nintendo fornisce nei social.
Anche Stellar Blade scommetto che se non fosse stato esclusiva Sony non avrebbe avuto tutta questa risonanza, anzi, potrebbe anche essere visto male per varie ragioni.
Il fatto di essere esclusiva per i titoli di Nicchia, che magari non hanno neanche chissà che budget dietro, ci sta come trattamento.
Ora parliamo di Nintendo.... cosa succederebbe se pubblicasse le sue IP altrove?
-Le vendite sicuramente aumenterebbero, nulla da dire, ip come Mario Kart, Zelda, Pokémon e Smash potrebbero ricevere degli incrementi 1.5x ma anche 2x magari lato vendite, su questo direi che chiunque ci scommetterebbe
MA:
-Calerebbero le vendite HW, chi ha il PC da gaming (o anche PS se proprio vogliamo fare lo scenario da third) non compra più la console Nintendo, perchè magari è interessato a giocarci solo fisso o si accontenta di Steam Deck per il mondo portatile.
-Richiederebbe almeno all'inizio un grosso lavoro di adattamento dei loro tools di sviluppo che dovrebbero integrare piattaforme e architetture non contemplate.
Questo che conseguenze porta? Oltre al calo dei guadagni sulla vendita delle console abbiamo:
-Riduzione dei pagamenti e acquisti di abbonamenti online, quindi calo di un flusso costante di entrate
-Riduzione degli utenti che acquistano su Eshop, quei 33% di ricavi per copia venduta sono entrate grosse per chiunque
Ma soprattutto:
-Riduzione dei guadagni dalla vendite delle proprie produzioni: Perchè adesso per ogni copia venduta guadagno ben più del 33%, anzi, praticamente coprono solo i costi del packaging e distribuzione. Fossero su altri store prima di tutto devono già dire addio a quel 33% che si tengono gli store.
Poi proprio oggi abbiamo avuto la conferma come seppure su PS5 ci sia stato un calo generale di acquisti software, l'incremento degli acquisti dei giochi SIE ha portato un incremento dei profitti

Quindi venderebbero di più? Si, guadagnerebbero di più? Non è detto, anzi, guardando gli incassi stellari fatti durante il periodo Switch, che superavano come profitti netti quelli di Sony, direi che non ne hanno bisogno per il momento.
In futuro chissà, è presto per dirlo, ma Sony si è ritrovata ad espandere nel mondo PC proprio perchè secondo la loro dirigenza, c'era margine di crescita nei profitti, che magari loro reputavano non sufficienti e hanno adoperato questa strategia, che ha dei rischi.
La differenza con Square però è che Nintendo e Sony sono produttori con store proprietari, lei no. Quindi Square non ha margine di guadagni extra a rimanere vincolata, l'unica cosa sono i soldi ottenuti per garantirsi l'esclusività (temporanea o meno) ma non è altro che un tampone a breve termine, non ti porta un flusso costante di vendite. Poi Sony sta anche rallentando in svariati mercati, quindi il numero di giocatori non può salire ancora di più e inizia magari a stare strettino con i budget che vogliono mettere nei loro giochi, che non è che FF sia pure una IP di Nicchia che necessita di una spinta di una casa di produzione.