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Lo Stato avrebbe dovuto pensare all'innovazione tecnologica quando era ora, in 3 mesi dubito si possa passare dalle stalle alle stelle. Non so voi, ma dove vivo io la fibra ottica nemmeno sappiamo come è fatta :dsax:
 
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Lo Stato avrebbe dovuto pensare all'innovazione tecnologica quando era ora, in 3 mesi dubito si possa passare dalle stelle alle stalle. Non so voi, ma dove vivo io la fibra ottica nemmeno sappiamo come è fatta :dsax:
Ma infatti, inoltre il rischio di fare le cose a mazzo di cane è concretissimo
 
Geni :sard:

La fuga di Mbappe su Pique nuovo spot anti Covid del Ministero dello Sport francese​


La sua serata al Camp Nou sarà difficile da dimenticare e anche il Ministero dello Sport francese, su Twitter, ha voluto esaltare Kylian Mbappe per la grandissima prestazione contro il Barcellona. Nel tweet una foto con l'attaccante del PSG che cerca di sfuggire alla trattenuta di Pique dopo un dribbling, con il commento: "Quando Mbappe si sforza di rispettare il distanziamento".

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Sì ma perdonami, son sempre i soliti discorsi di opportunità fatta sulla pelle degli altri. Ripeto, 1 famiglia su 3 non può permettersi, materialmente, la DAD. Le scuole chiuse rappresentano un enorme problema economico per milioni di famiglie.
Le università ovviamente saranno chiuse, si sa da tempo.
È da marzo scorso che si gioca a fare i froci con il culo degli altri, è questa la verità.
Ognuno chiede la chiusura di ciò che non gli interessa, a prescindere da tutto il resto. Coerenza 0.
 

Certo che la storia di Gresini è incredibile. Da 55 giorni è ricoverato per COVID, dopo un timido miglioramento le sue condizioni si sono di nuovo aggravate improvvisamente ed è stato sedato
 
Ho letto adesso si è sputtanato definitivamente ormai nessuno gli crederà più , spero di non rivederlo a lanciare anatemi in tv
 
CONTAGI, LO SCENARIO E' CAMBIATO. ORA VANNO ADEGUATE LE MISURE

di Giorgio Sestili da Il Fatto Quotidiano di oggi

Lo spettro di un nuovo lockdown si aggira per l’Italia e da giorni imperversa un’aspra polemica tra scienziati pro e contro. Eppure, guardando ai dati, in Italia da un mese si registra una stabilizzazione dei contagi, con circa 85 mila nuovi casi settimanali a fronte di 1 milione e 800 mila tamponi tra molecolari e antigenici. Stabili anche gli ingressi in terapia intensiva, circa 1.000 a settimana. Buone notizie anche dagli ospedalizzati Covid, con quasi 6.000 posti letto liberati nell’ultimo mese, e dal numero dei morti, 2.304 nell’ultima settimana, ancora tantissimi, ma comunque il 37% in meno rispetto a un mese fa.

Ma allora perché tanto allarmismo? Il motivo sono le nuove varianti del Sars-CoV-2, a partire da quella inglese, la B.1.1.7. “Un’onda invisibile” è stata definita in Germania dalla Süddeutsche Zeitung che commentava una ricerca del Robert Koch Institute (RKI). “La calma prima della tempesta” è invece il commento su Science di Camilla Holten, ricercatrice del Statens Serum Institute (SSI) in Danimarca.

Da Germania e Danimarca provengono due importanti studi sulla variante B.1.1.7 , sulla cui maggiore contagiosità ormai non ci sono più dubbi. I ricercatori del RKI hanno ipotizzato tre diversi scenari nei quali la variante inglese è più contagiosa rispettivamente del 30%, 40% o 50% o più rispetto alle precedenti. Nello scenario intermedio, con l’attuale lockdown che in Germania si protrae da gennaio, si ipotizza un nuovo aumento dei contagi a partire dalla seconda settimana di marzo e un’incidenza di 300 casi ogni 100 mila abitanti a fine aprile. Un dato che ha spinto Angela Merkel a prolungare il lockdown fino al 7 marzo e a porre la soglia critica di incidenza a soli 35 casi ogni 100 mila abitanti (attualmente l’incidenza in Germania è intorno a 80 ogni 100 mila persone, in Italia siamo a 133 e abbiamo 14 Regioni gialle).

Un altro campanello di allarme era arrivato pochi giorni prima dal SSI in Danimarca che descriveva due epidemie: la prima, in forte decrescita, causata delle vecchie varianti; la seconda, che invece sta crescendo esponenzialmente con un Rt di 1,07 dovuta alla variante B.1.1.7 del virus, che in sole due settimane è passata da una prevalenza del 13,5% a una del 20%.

In Italia purtroppo le cose non sembrano andare meglio. L’indagine rapida promossa dal ministero della Salute e dall’ISS mostra una prevalenza della variante inglese a livello nazionale pari al 17,8%, con punte del 65% a Pescara e del 59% a livello regionale. La B.1.1.7 sarà nel giro di qualche settimana dominante in tutto il Paese e a preoccupare è proprio la sua velocità di diffusione, che potrebbe diventare devastante soprattutto nelle zone gialle e arancioni. È necessario quindi far fronte a un nuovo scenario, diverso rispetto al passato, dove abbiamo di fronte un virus più contagioso e capace di rendere insufficienti le contromisure fin qui intraprese.

Che fare, dunque? Discussioni da ultras sull’ipotesi di un nuovo lockdown servono più a polarizzare l’opinione pubblica piuttosto che a concentrarsi sul da farsi. Abbiamo 21 parametri che finora, tra alti e bassi e rispetto agli altri Paesi europei, hanno gestito egregiamente questa seconda ondata: lavoriamo per adattarli, in un’ottica più restrittiva, al nuovo scenario. Abbassiamo le soglie con cui una zona passa da gialla ad arancione, e poi a rossa. Puntiamo sulla raccolta di dati accurati e provenienti da attività locale di screening, per agire tempestivamente con zone rosse mirate e circoscritte. Se necessario, chiudiamo attività e situazioni a maggiore rischio, come i bar, i ristoranti e, ahinoi, anche le scuole.

Una panoramica sull’attuale situazione
 
Ho letto adesso si è sputtanato definitivamente ormai nessuno gli crederà più , spero di non rivederlo a lanciare anatemi in tv
Non credo, anzi: ieri ha fornito la sua spiegazione.







A Castrezzato dispiegamento di mezzi ed elicotteri per assicurare il rispetto delle misure restrittive. Di solito questo livello di allerta scatta per la cattura di latitanti o terroristi
 
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"Variante inglese" è solo un nuovo modo di dire "terza ondata" visto che ormai questo termine se lo sono giocato con un nulla di fatto.
 
? Aggiornamento del 18 Feb 2021
Rapp. N.Pos/Tamp [Rpt]: 4,8%
Nuovi Positivi: +13.762 (+1.688)
Ospedalizzati: 20.008 (-309)
Terapie Intensive: 2.045 (+2)
Deceduti: 94.887 (+347)
Tamponi: 37.204.747 (+288.458)
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Vax 1a dose: 1.923.397
Vax 2a dose: 1.311.743 (2,2% pop)
Vax Tot dosi: 3.235.140
 
"Variante inglese" è solo un nuovo modo di dire "terza ondata" visto che ormai questo termine se lo sono giocato con un nulla di fatto.
Bassetti ha parlato di terza ondata proprio oggi, solo che rispetto a qualche settimana fa ha spostato in avanti l'inizio, che è fissato per il mese di marzo. Il 12 febbraio sosteneva che la terza ondata sarebbe arrivata tra la settimana scorsa e la fine di marzo. A sparare nel mucchio ogni giorno prima o poi ci si azzecca.


 
Speriamo.
Anche con quelli attuali eravamo partiti con determinati numeri e poi vediamo cosa sta succedendo.
A detta loro stavano aggiornando la filiera produttiva per poter produrre di più nei mesi a venire, questo per quanto riguarda gli stabilimenti belgi, che riforniscono l'Europa.
 
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