Purtroppo le manifestazioni violente contribuiranno a rafforzare il sistema. Quando le brigate rosse rapirono e uccisero Moro, il sistema ne uscì ancora più forte e per i terroristi fu l’inizio della fine.
Questi delinquenti che mettono a ferro e fuoco la città ottengono come risultato la giusta reazione repressiva dello Stato, che tuttavia ricade anche su chi manifesta in modo composto e pacifico.
Immagino sia anche per quello che l'ipotesi che avvengano infiltrazioni violente viene analizzata, può essere anche un discorso di comodo a vantaggio della manifestazione. Altrimenti è lecito pensare che queste manifestazioni siano l'inizio di una guerra civile con qualcuno che vuole prevalere con l'uso della forza. Per dire, i manifestanti a Napoli che chiedono le dimissioni di De Luca, sanno che ci sono state le elezioni da poco e la maggioranza ormai ha scelto?
Poi come dicevo l'altra volta, anche dire "manifestazione giusta e spontanea, peccato i violenti che non fanno passare il messaggio" è un discorso di comodo: anche fossero 2-3 violenti (e così non è stato a Napoli), è impensabile che alla luce di quello che abbiamo visto i manifestanti vengano ascoltati. Vediamo nelle altre città cosa succede.
Posto che a Roma il ritrovo poi divenuto violento, a quanto leggo dalla stampa, personalmente non c'ero, era fatto da militanti di forza nuova e ultras - ci tengo a ricordarlo, anche se poi triggero la risata.
P.S. Sono tutt'altro che favorevole alla navigazione a vista a cui stiamo assistendo, solo non amo particolarmente tanto manifestazioni così. Sì, belle ed epiche le rivoluzioni, ma questa non è la rivoluzione francesce.