Ufficiale Critica Sonara 3.0 | Regolamento aggiornato al primo post! | Pronti per le recensioni PS5! |

[Jack 95]

Mi aspettavo un voto più basso per Andromeda ma invece sono contento dell'8, ulteriore dimostrazione di come l'intenet abbia fatto sprofondare un bel gioco nell'abisso solo perché a certa gente spiace spalare merd° sulle cose senza neanche conoscerli

 

[Vc3nZ_92]

Mi aspettavo un voto più basso per Andromeda ma invece sono contento dell'8, ulteriore dimostrazione di come l'intenet abbia fatto sprofondare un bel gioco nell'abisso solo perché a certa gente spiace spalare merd° sulle cose senza neanche conoscerli

Non è un 8 pieno. E' tra 7,5 e 8 numericamente parlando, ma visto che do solo voti con 0,5 di scarto e dato che il gioco ha preso tanto di quella merdà ho deciso di essere buono, in contrapposizione dell'utenza attuale dell'internet.

Aggiornato tutto intanto :mah:

 

[Ryo Narushima]

LIFE IS STRANGE

​

Pro

- Ottima caratterizzazione dei personaggi

- Contesto scolastico/adolescenziale ben ricreato

- Senso di ''peso'' sulle scelte notevole, almeno nei primi 4 capitoli

- Graficamente gradevole e con ottime scelte cromatiche

- Nonostante il genere, prova a far giocare di più il giocatore, non limitandosi solo a camminare e basta

- Ottima colonna sonora indie

- Protagoniste e temi trattati fatti con grande cura

- Il viaggio totale lascia un bel ricordo, sopratutto in termini di atmosfera e dialoghi

Contro

- Qualche tempo morto di troppo, avrei fatto durare di meno alcune sequenze

- Finali un pò troppo sbrigativi e un capitolo 5 che annulla un pò quel senso di ''scelte'' compiute

- Anche se si gioca di più, resta un titolo non per tutti

Life is strange è un ottimo esperimento, che prova a svecchiare un pò la formula delle avventure grafiche odierne aggiungendo maggiore esplorazione e interazione al giocatore. I personaggi sono tutti ben ricreati e con personalità credibili, vero punto di forza del titolo. Con qualche limatura sul ritmo e sul capitolo 5, poteva dare sicuramente di più, ma tutto sommato è un'avventura narrativa a suo modo indimenticabile e riuscita. Personaggi e dialoghi così curati dovrebbero essere un esempio per molte produzioni più grosse. Da provare, anche se come me non amate particolarmente il genere.

8/10

 

[Ryo Narushima]

CRASH TRILOGY

​

Pro

- Un'operazione commerciale ottima per ridare nuova linfa a questo brand ormai vecchio

- Lavoro di remake eccezionale

- Nonostante sia ricostruito da zero, ha mantenuto intatta la struttura, i livelli, l'ost e il gameplay

- Il nuovo sistema di salvataggi, il nuovo pg giocabile, la levetta analogica e piccole aggiunte come le sfide a tempo e bilanciamenti vari rendono Crash 1 più moderno e agevole

- Ottimo livello di rigiocabilità, con segreti, gemme, sfide a tempo e premi vari

- Platform lineari e semplici nei comandi, ma ancora divertenti e spassosi nello stile

- Livello di sfida nella norma ad un primo giro, decisamente più alto per i completisti

- Crash 3 offre livelli più vari e più tecniche aggiuntive al personaggio

Contro

- Crash 1 ha ancora qualche livello un pò sbilanciato

- Si poteva inserire un ''rigioca livello'' per non tornare sempre al menù nel caso la partita non ci soddisfi

- Difficoltà sempre più bassa di capitolo in capitolo

- Come platform si è visto decisamente di meglio

Un remake prezioso per il mercato, perchè riesce a ridare smalto ad un brand storico come Crash. Il lavoro di remake grafico è eccezionale, sembra proprio di giocare Crash al giorno d'oggi, senza stravolgimenti nello stile, nei livelli e nelle meccaniche. I giochi in se restano platform immediati, semplici, lineari, senza particolari guizzi innovativi per il genere, che ha offerto sicuramente di meglio in passato e pure in futuro. Lo stile però resta quello di sempre, pieno di colori e con una mascotte che ha segnato una vera e propria generazione. Spero di vedere altre operazioni simili, perchè molti titoli PS1 meriterebbero questo trattamento, forse anche di più rispetto ad un remaster di un gioco fin troppo recente.

8/10

 

[Papa Demilol]

Un pensiero di Papa Demilol su: PREY (2017)

+Un'ottima avventura

+Trama non banale

+Sceneggiatura raccontata bene e scritta meglio

+Meccaniche di gameplay molto sandbox

+Grande diversificazione di eventi e cose da fare

+Veramente longevo

-Problemi enormi di ritmo

-Nemici poco ispirati

-Molto grezzo in alcune parti

Valutazione: un ottimo gioco che è stato largamente sottovalutato. Spero che i più possano recuperarlo e dargli una chance visto che ci troviamo ad un ottimo immersive sim in prima persona che terrà il giocatore impegnato per decine di ore. Consigliato. [8]

 

[Simone777]

Metto altri due voti, copio e incollo i commentini che scrissi nella discussione in GD.

Stardew valley | 7

Gioco semplice semplice ma realizzato con tanto tanto amore e pieno di cose da fare. Lo stile grafico è delizioso, i personaggi scritti sorprendentemente bene, la colonna sonora e gli effetti meravigliosi, i ritmi e i tempi perfettamente calibrati, e i segreti e le sorprese sparse qua e là insaporiscono il tutto. Complimenti allo sviluppatore, davvero.

Just cause 3 | 6

Sandbox ignorante che non eccelle proprio in niente, non propone nulla di nuovo ed è profondamente ripetitivo; ma hey, se cercavate un passatempo senza tante pretese che vi spegnesse il cervello per qualche quarto d'ora, qua dentro lo troverete. Credo di aver fatto due tre missioni principali prima di buttare la terribile modalità storia nel cestino: non è un gioco che funziona al meglio quando sono gli altri a dirvi cosa fare. Svolazzare qua e là, godersi il panorama, rubare veicoli, far esplodere cose, per quanto triviale sia, è di per sé un'esperienza ludica da non sottovalutare.

 

[Vc3nZ_92]

Resistance 2
recensione a cura di Vc3nZ_92

ATTENZIONE! PICCOLI SPOILER!



Resistance 2 è, ad oggi, la mia sorpresa ludica del 2017. Il primo capitolo non mi fece impazzire e gli FPS non sono il mio genere (ne avrò giocati meno di dieci in tutta la mia 'carriera' da videogiocatore)... con queste premesse, non mi aspettavo praticamente nulla. E invece mi è piaciuto tantissimo, non mi ha stancato nemmeno un minuto e mi ha fatto divertire genuinamente.

Dato che sono ignorante in materia, non voglio entrare nelle specifiche del gameplay, perché non ho le competenze. Posso solo assicurarvi che è uno spasso da giocare, con le tantissime armi, con due modalità di fuoco ciascuno, tutte STUPENDE da utilizzare e tutte utili nella loro unicità. Ma non solo, le scelte di game design sono talmente varie e ben riuscite che non fanno annoiare un secondo, non danno mai quella sensazione di ripetitività che mi aspettavo di trovare. E non parliamo delle boss fight, tutte diverse, stimolanti e ben riuscite. Da segnalare che rispetto al primo Resistance ora si possono portare solo due armi alla volta e che la salute si rigenera completamente senza prendere i 'pacchetti' gialli, e la cosa è giustificata anche a livello di trama. Insomma, parte ludica vera e propria promossa alla grande.

Parte narrativa promossa anch'essa. La storia è stuzzicante il giusto, anche se forse il finale poteva essere un tantino più epico, come regia e a livello emozionale almeno. Hale finalmente è diventato un personaggio vero e proprio e non un fantoccio, comprimari approfonditi poco ma almeno non si fanno odiare.

Graficamente è abbastanza spigoloso, anche in relazione all'anno di uscita e alla macchina, ma artisticamente è davvero bello. L'America rurale distrutta dall'invasione aliena è favolosa, molto di più dell'Inghilterra del primo capitolo. Strutture aliene meno di impatto, ma tutto sommato accettabili.

Comparto sonoro così così. Le musiche e soprattutto gli effetti sonori sono ben fatti, il doppiaggio molto meno. E non ho nemmeno capito perché tutti i dialoghi in-game sono stati doppiati come se i personaggi stessero parlando alla radio, anche quando parlano di persona.

Longevità, oggi, non eccezionale. Io ho fatto due run prendendo tutti i trofei offline e ci ho impiegato 12 ore solamente (la seconda, per giunta, a difficile). La prima run in 8/9 ore a difficoltà normale si finisce, insomma. Dicevo oggi perché ormai i server del gioco sono chiusi e la parte online aumentava radicalmente la longevità del titolo, oltre che essere una parte fondamentale del pacchetto globale.

In definitiva, un signor gioco, che mi ha divertito, contro le mie aspettative, ad ogni passo. E' semplicemente un piacere da giocare, grazie alla sua varietà, riscontrabile anche nelle boss fight, e alle sue armi davvero stimolanti. Non me la sento di ergerlo a capolavoro perché l'avventura è un crescendo mostruoso fino al capitolo 5 (da San Francisco fino a Chicago è un gioco da 9 pieno) e poi comincia a calare, senza riprendersi più. Insomma, è leggermente anticlimatico. Nonostante ciò è un titolo che consiglio indistintamente a tutti, anche se credo che ormai siano pochi quelli che non l'hanno giocato.

VOTO: 8,5

 

[AT-33]

Ho finito Fahreneit:Indigo Prophecy su ps4 e cosa dire?

Parto dal presupposto che é il mio primo gioco dei Quantic. Tecnicamente é da ps2 e si vede ma immagino che per il periodo in cui uscì fu molto buono merito anche delle bellissime animazioni facciali che sanno trasmetterti lo stato d'animo dei personaggi. Questi ultimi sono ben caratterizzati e mi sono piaciuti davvero molto, Lucas é un personaggione della madonna!

Anche il lato audio é notevole, le musiche utilizzate sono davvero perfette e meravigliose mentre per quanto riguarda il doppiaggio devo dire che i nostri doppiatori hanno fatto un ottimo lavoro (non per questo siamo tra i migliori al mondo nel mestiere no?).

Ma ora passiamo a quello che é il punto forte (o che dovrebbe esserlo per lo meno), ovvero la trama. Piccola parentesi sul gameplay, minimale ma é anche ovvio dato che parliamo comunque di un'avventura grafica (ho odiato però i quick-time con le due levette).

Tornando alla trama il gioco parte benissimo, tant'é che dopo le prime 16-17 scene soggettivamente il gioco era da 9.5 abbondante, grazie alla capacità degli sviluppatori nel creare una storia avvincente, un thriller fenomenale che nulla ha da invidiare alle produzioni cinematografiche. Ma poi nella seconda parte si perde, decisamente. Non capisco il senso di rovinare una produzione Eccellente con la E maiuscola per una serie di decisioni non sbagliate, FOLLI. E per carità il titolo di QD rimane buono e merita di essere giocato, dato che comunque ha gettato le basi su un genere nuovo che si distacca un po' dalle classiche avventure grafiche. Ma le scelte di Cage purtroppo hanno portato Fahreneit ad essere un gioco che, a mio parere, non può essere considerata più di un buon gioco. Peccato perché dalle premesse e dalla partenza il gioco poteva davvero essere una bomba.

Voto: 7.5

- - - Aggiornato - - -

Dopo Resident Evil 5 e 6 continuo il mio cammino tra i titoli della famosa saga horror targata Capcom. Non sono partito sicuramente con i prezzi pregiati ma si fa quel che si può

Passando a Revelations 2:

PRO:

-) Storia Interessante

-) Personaggi ottimi

-) Gameplay divertente

-) La coop in locale é un aggiunta gradita (tant'é che un paio di capitoli li ho fatti con un amico)...

CONTRO:

-)Tecnicamente scarso

-)Poco rigiocabile, le difficoltà non aiutano

-)Troppo breve

-)...Natalya in Coop é inutile e noiosa da utilizzare

-) Non fa paura neanche per sbaglio

In conclusione ritengo RE: Revelations 2 un buon titolo che potrebbe essere apprezzato dai fan dei vecchi capitoli; é inoltre un passo in avanti rispetto a RE5 e RE6 che sono due banalissimi TPS.

Inoltre il gioco viene spesso scontato sul PSN a 7 euro quindi se avete l'occasione prendetelo

Voto: 7

 

[Dante47]

DISHONORED 2

Grandissimo seguito del primo capitolo. Rispetto a quest'ultimo ha una campagna più articolata, delle mappe più grandi e giocando con Emily permette di usare nuovi

interessantissimi poteri. VOTO: 8,5

 

[Oretel]

RISEN 3: TITAN LORDS ENHANCED EDITION

Ho appena finito il gioco. Che dire, davvero bello. Quando lo acquistai non mi aspettavo nulla di che e invece mi sono ritrovato fra le mani un titolo che è divertente e a mio modo di vedere merita di essere giocato

PRO:

-mondo di gioco: si tratta di un open world composto da 6 isole completamente esplorabili fin dall'inizio. Inoltre per esplorarle completamente possono volerci diverse ore per ognuna. Inoltre sono molti i paesaggi che si possono apprezzare: si spazia dalle spiagge alle montagne, dalle foreste a cascate e vulcani in eruzione (a tratti si possono notare degli scorci davvero evocativi);

-ottima longevità con tantssime quest secondarie;

-storia coinvolgente e non lineare

-Buon sistema di magie

CONTRO:

-animazioni legnosette

-intelligenza artificiale mediocre

-tecnicamente si vede che è datato

VOTO: 8

 

[Ryo Narushima]

YAKUZA ZERO [PS4]

​

Pro

- Due storie sulla Yakuza di fine anni 80 emozionanti e con ottimi intrecci narrativi

- Il combat system integra il sistema di Stili, tre per ogni personaggio + uno segreto

- Le due location offrono come sempre una bella atmosfera giapponese

- Filmati prerenderizzati ottimi, sopratutto nei volti

- Fase finale come sempre memorabile

- Goro Majima e la sua nuova interpretazione sono perfette

- Grande longevità, trenta ore per la sola main

- Temi trattati e narrativa come sempre di alto livello

- Il fanservice e i vari richiami agli altri capitoli faranno felici i fan

- Hai i migliori collezionabili della storia dei videogame

Contro

- E' nato come cross-gen ed è uscito nel 2015, quindi non vi aspettate grandi salti tecnici

- Il mission design della main è un pò troppo schematico

- Hanno tenuto il freno a mano sull'epicità, ma bisogna considerare che i personaggi sono ancora ''giovani''

- Nel gioco c'è una componente gestionale facoltativa legata ai locali che non mi ha fatto impazzire

- Ha molti filmati e dialoghi, quindi non è un gioco adatto a chi cerca un'esperienza di puro gameplay immediato durante la main

Yakuza 0 è un ottimo prequel, che va a raccontare un pezzo di storia che tutto sommato si incastra bene con la continuity ufficiale. La varietà della main e l'interazione con la città ha fatto dei passi indietro rispetto a Yakuza 4 & 5, però vivere una nuova storia nel mondo della Yakuza di fine anni 80 è sempre irresistibile, grazie a quel plot narrativo profondo, quei personaggi carismatici e tutta quell'ironia di fondo che contraddistingue da sempre questo brand favoloso. Un punto perfetto ideale per avvicinarsi alla saga (a patto di chiudere un occhio sulla mancata localizzazione) ma anche un nuovo tassello narrativo su Kazuma e Goro che non deluderà i fan. Per temi trattati, storia, personaggi e piccole scene memorabili, resta una delle esclusive più sottovalutate di sempre.

9/10

 

[Dante47]

WOLFENSTEIN: THE NEW ORDER

FPS caciarone, duro e puro come non ne uscivano da anni, con una bella storia senza pretese, utile a spegnere il cervello per qualche ora. VOTO: 8

 

[Vc3nZ_92]

Aggiornato tutto :mah:

 

[Ryo Narushima]

THE LAST TINKER - CITY OF COLORS

​

Pro

- Una buona avventura

- Mondo e stile grafico ben realizzato

- Coloratissimo

- Una discreta quantità di scenari

- Buon accompagnamento sono

- Trama semplice e con un bel significato finale

- Piccoli puzzle divertenti e mai invasivi

Contro

- La corsa acrobatica sacrifica un pò il lato platform

- A parte i pennelli da trovare, non c'è molto in termini di rigiocabilità

- Qualche calo negli scenari più ''pieni''

- Combat system ''alla Batman'' un pò troppo povero

- Stile e personaggi non adatti a tutti

The last Tinker è un indie che punta sull'adventure vecchio stile, quello stilisticamente adatto a grandi e piccini e con quel mondo di gioco divertente da esplorare, con azione, boss, piccoli puzzle e personaggi molto cartoon. Un titolo molto semplice, sia nei temi che nel gameplay vero e proprio. Non mancano però piccoli elementi moderni, come i piccoli spunti al ''free-flow'', la corsa acrobatica ''alla AC'' oppure alle fasi sui cavi ispirate palesemente a Ratcher & Clank.

 


Un buon mix di vecchio e nuovo quindi, che piacerà sicuramente ai fan di questa tipologia di giochi più spensierata, oppure ad un govanissimo giocatore che vuole qualcosa che lo metti un minimo alla prova, grazie a piccoli puzzle ambientali mai frustranti. Meglio però se fatto insieme ad un nipotino o figlioletto, giusto per ricordarsi che, in fondo, siamo nati e cresciuti con avventure piene di colore e speranza.

 


Un indie curato e semplice, il genere ha dato sicuramente di meglio, ma fa piacere vedere ogni tanto una produzione simile, fatta con cura e passione. In un mondo che ormai sembra fatto solo di bianco e nero, è giusto ricordarsi che esistono anche tanti altri colori.

7,5/10

 

[Ryo Narushima]

LONE SURVIVOR [PS3]

​

Pro

- Atmosfera a metà tra un silent hill e uno stealth eccezionale

- Gameplay semplice ma appagante

- OST indie di pregevole fattura

- Dura poco, ma ha un'ottima rigiocabilità grazie ai finali multipli e le difficoltà aggiuntive

- Trama e senso di inquietudine eccezionali

- Buon livello di difficoltà

Contro

- Lo stile grafico ''pixelloso'' potrebbe non piacere a tutti

- Purtroppo solo in inglese

C'è poco da dire su questo indie dalle fondamenta semplici e quasi inattaccabili. Forse una delle esperienze survival horror più particolari della scorsa generazione. Un level design semplice ed efficace, un'ottima difficoltà, un'ost e un'inquietudine che non ti aspetti da un gioco fatto da 4 pixel sgranati. Un viaggio sensazionale, fatto da una sola persona, che cita e omaggia un genere che, se fatto con passione, è sempre capace di lasciare forti emozioni. Grazie, Jasper!

8,5/10

 

[Dilust]

Zombie Army Trilogy

Voto gioco: 8/10

Chi ha apprezzato Sniper Elite V2 apprezzerà di sicuro questo altro titolo dei Rebellion. In effetti si tratta di una immensa mod del gioco originale, che trasforma l'esercito di Hitler in un'armata di non morti. Il risultato è davvero ben fatto.

Tecnicamente si è presa la versione migliore del titolo, quella PC, e la si è portata su consolle. Si ha quindi una vista più pulita, più effetti particellari e un sacco di roba a schermo. Restano piccole sbavature tecniche come script che non si avviano al momento giusto o compenetrazioni di oggetti, ma il tutto è comunque più rifinito rispetto al casino iniziale fatto in Sniper Elite 3.

Davvero pregevole la varietà di nemici zombie, dagli scheletri agli spettri infuocati, dai non morti putrescenti ai mostri corazzati, dai supersoldati ariani al Dittatore col baffetto che ha fatto un patto col diavolo. Bella ampia anche la varietà di scenari (anche se un pò riciclati dal V2): chiese e cripte infestate, metropolitane, fabbriche di missili, flak tower, baite di montagna e castelli frankenstiani.

La varietà ha anche dato possibilità agli sviluppatori di infarcire il gioco di easter egg e citazioni a non finire.

Il gioco ha quindi una modalità campagna davvero corposa alla quale si aggiunge una modalità orda in 4 mappe ben fatte e ben strutturate. Il gioco offre anche molte opzioni riguardo le armi, la difficoltà e il numero di nemici affrontabili. Tutto questo ne fa un titolo piuttosto longevo.

È da considerare comunque che il titolo da il meglio di se in cooperativa. Sono possibili fino a 4 giocatori in coop online. È da segnalarsi che il netcode è davvero stabile, ma c'è pochissima gente online quindi bisogna organizzarsi per boostare.

Infamous First Light

Voto gioco: 8/10

Ho recentemente commentato il Second Son ed ho già esternato le mie perplessità riguardo un gameplay che è praticamente lo stesso da molto tempo. Dopo aver giocato il Festival of Blood e questo First Light, mi duole dire che, per quanto riguarda i lavori dei Sucher Punch, le espansioni sono migliori rispetto i giochi base. Forse è la natura più contenuta che fa pesare meno la ripetitività. Forse è merito anche delle minori dimensioni che la trama, più condensata, sia molto più interessante e sviluppata meglio.

In First Light vestiremo e ripercorreremo i ricordi di Fetch, una comprimaria di Delsin in SS. Colei che detiene il potere più fico del gioco, e cioè quello del neon. Quindi in questa espansione potremo usare solo questo potere. Fortunatamente l'albero delle skill è stato rivisto, corretto e ampliato. La trama rivela il passato di questo personaggio, e i retroscena che l'hanno portata ad essere quella che era quando l'abbiamo conosciuta in Second Son.

Per allungare il brodo sono poi state aggiunte 3 arene in cui scontrarsi con ondate crescenti di nemici cercando nel contempo di portare a compimento alcune sfide per sbloccare i punti abilità.

 

[Ryo Narushima]

2DARK [PS4]

​

Pro

- Nonostante la povertà stilistica, riesce ad essere un gioco dalla buona atmosfera

- Un vero survival, in cui bisogna agire stealth per necessità e sfruttare le poche risorse a disposizione

- Ottimo livello di difficoltà, che talvolta sfocia nel T&E, ma con il giusto impegno si risolve tutto

- Colonna sonora riuscita, con musiche inquietanti e silenzi dove servono

- Non ha molte missioni, ma si possono rigiocare per prendere tutte le stelle

- I.A. molto reattiva

- Offre contenuti molto forti

Contro

- Finale troppo rapido, si potevano spiegare meglio alcune cose

- Inventario un pò scomodo per delle selezioni improvvise

- Stile, contenuti e sistema di gioco non adatti a tutti

- Il save manuale permette check infiniti, si poteva un minimo limitare

2Dark è un'altra perla indie che soddisferà tutti gli amanti dei giochi un pochino più punitivi. Uno stealth puro immerso in un contesto survival horror, che fa della strategia e della pazienza i suoi punti forti. Perfino una semplice uccisione alle spalle richiede precisione, devi metterti perfettamente dietro al nemico e colpire, se riesci a raggiungerlo alle spalle camminando piano. Presenti anche delle armi da fuoco, ma le munizioni sono sempre risicate (parliamo di massimo 12 proiettili a livello se trovi qualche scatola) e non permettono un approccio da sparatutto puro. Questo per sottolineare la natura del titolo, in cui bisogna esplorare, talvolta morire, e riprovare. La storia è basilare, ma i contenuti forti piaceranno sicuramente ai fan dello splatter e del macabro. Non per tutti, ma quasi imperdibile per i fan del genere.

8/10

 

[Ryo Narushima]

DEAD OR ALIVE 5 [PS3-PSVITA]

​

Pro

- Grafica pulita e dettagliata

- Combat veloce, immediato e discretamente profondo

- Ottima longevità, anche in singolo

- Tante belle donne, seni e glutei

Contro

- Modalità storia particolare che intreccia tutti i personaggi, ma non è nulla di eccezionale

- Gli amanti delle super tecniche e delle bolle rimarranno un pò a bocca asciutta, è un picchiaduro molto ''fisico''

- A parte l'ottimo comparto tecnico, la serie comincia a mostrare i segni del tempo

Il fanservice non deve trarre in inganno, DOA5 è un picchiaduro più che buono, immediato per una partita veloce ma profondo per tutto quello che riguarda contrattacchi e prese, vero punto cardine del titolo. Graficamente offre un impatto notevole, con dei bellissimi modelli e animazioni, sempre fluidi e dettagliati. Un semplice rafforzamento della formula, piuttosto che uno svecchiamento sostanziale, ma se il fanservice non vi infastidisce è un titolo da tenere in considerazione se amate il genere e i picchiaduro più ''fisici'' e senza super tecniche energetiche.

8/10

 

[Dante47]

YAKUZA KIWAMI

Gioco estremamente peculiare con una trama ben raccontata e un ottimo gameplay. Trova i suoi limiti in alcune scene eccessivamente melodrammatiche (ad un certo punto mi aspettavo uscisse Mario Merola ) e in un gameplay a senso unico che può risultare monotono alla lunga: si picchia e basta. Comunque questi due difetti vengono controbilanciati dal suo stile sopra le righe e dalla varietà di situazioni (a livello di trama, non di gameplay) che più di una volta strapperanno una bella risata. VOTO: 8,5

 

[Oretel]

DARK SOULS 3

gran bel gioco, forse un pelo inferiore al primo dark souls. Level design straordinario e ambientazioni molto belle, alcune davvero suggestive. I boss li reputo fra i più difficili di tutta la saga, ma allo stesso tempo sono uno diverso dall'altro e quindi cambia molto anche l'approccio. Molto migliorato anche l'online rispetto ai primi due capitoli, ora è molto più facile riuscire a giocare in coop. La storia come al solito non è ben raccontata ma bisogna andarsela a costruire da soli leggendo i vari oggetti acquisiti nel corso del gioco.. Tuttavia non mancano aree segrete in grado di rivelare piacevoli sorprese.

VOTO:8.5