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Cyberpunk 2077 | Disponibile | SpazioGames 9,5 | Metacritic 85

Y2Valian

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non mi risulta che abbia cambiato opinione nel frattempo. Difatti shadowrun è un altro gioco che di cyberpunk ha solo l'apparenza; così come dishonored di steampunk ha solo l'apparenza etc...
Il cyberpunk è un genere che tratta determinati temi umanistici in un setting più o meno futuristico dove l'avanzare della tecnologia è compensata da una profonda regressione della società... se il setting viene mantenuto ma i temi più profondi no, di cyberpunk rimane solo l'apparenza o cmq l'estetica. Anche akira parte da un setting pseudo cyberpunk per poi prendere una determinata direzione artistica/narrativa che di cyberpunk ha quasi nulla.
E'quello che sto vedendo in CP2077 e nelle mie run nei 3 Shadowrun.
Le slums di Hong Kong, il Kreuzesbar di Berlino, la Night City sono tranquillamente il contenitore della definizione da wikipedia, che hai usato.

Glory da Dragonfall è una "text book definition" di personaggio cyberpunk: una che la hanno riempita talmente tanto di metallo che diventa quasi un robot ed ha solo un briciolo di umanità, umanità che ha solo l'obiettivo di vendicarsi.
La Walled City da Hong Kong, che praticamente inghiottisce le persone metaforicamente e non.

Poi, se si vuole ridurre il cybepunk solo a quei due temi, è una visione quanto meno riduttiva di quello che può essere questo genere.

Quali sono allora altri media che per te sono Cyberpunk, no perchè almeno facciamo prima.
 

Il Commodoro

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Il Cyberpunk si è evoluto come genere, dire che Cyberpunk 2077 non è cyberpunk perché non rispecchia alcuni temi del Cyberpunk e le opere di Gibson è come giudicare il Trono di Spade non fantasy perché non assomiglia al Signore degli Anelli
 

saitama

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Non so io che dico che dietro quella quest ci sta il nulla comunque parlavo dei
dialoghi ambientali tipo il camerino delle doll oppure il pc della stanza davanti al boss
Guarda inutile che provi a etichettarmi quando sei il primo che spara a 0 :asd:
dato che non ho un salvataggio di quella missione, almeno spiega e argomenta quel che stai cercando di dire
 

Bubu

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dato che non ho un salvataggio di quella missione, almeno spiega e argomenta quel che stai cercando di dire
Cerco di dire che gli argomenti vengono trattati se non stai attento non è colpa mia :unsisi:
 

derrickrose

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eredin è sviluppato malissimo perchè
di fatto nel gioco è assente per la maggior parte del tempo e durante il gioco si percepisce solo la sua minaccia e quella della caccia selvaggia; di per se non direi che è "sviluppato" malissimo perchè di fatto il suo ruolo e le sue motivazioni sono lo stesse che ha nei libri, semplicemente è un personaggio presente solo alla fine del gioco e per un ignorante della lore generale, il suo background viene raccontato in un singolo spiegone.... però ripeto, in TW3 un "villain" c'è, in cyberpunk no.
Ma una cosa non esclude l'altra

Era il 3 atto che doveva servire per l'approfondimento e la caratterizzazione del personaggio ma visto che l'hanno rushato per chiudere il gioco in fretta e furia ci ha fatto le spese lui e tutta la parte finale
 

saitama

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E'quello che sto vedendo in CP2077 e nelle mie run nei 3 Shadowrun.
Le slums di Hong Kong, il Kreuzesbar di Berlino, la Night City sono tranquillamente il contenitore della definizione da wikipedia, che hai usato.

Glory da Dragonfall è una "text book definition" di personaggio cyberpunk: una che la hanno riempita talmente tanto di metallo che diventa quasi un robot ed ha solo un briciolo di umanità, umanità che ha solo l'obiettivo di vendicarsi.
La Walled City da Hong Kong, che praticamente inghiottisce le persone metaforicamente e non.

Poi, se si vuole ridurre il cybepunk solo a quei due temi, è una visione quanto meno riduttiva di quello che può essere questo genere.

Quali sono allora altri media che per te sono Cyberpunk, no perchè almeno facciamo prima.
definizione da wikipedia? :sard: cerca di dare una tua definizione almeno prima di sminuire quella degli altri :asd:
senza voler fare un walltext il cyberpunk nasce come genere letterario che mette l'uomo in un setting opprimente dove l'alta tecnologia è stata la causa o la conseguenza stessa del degrado sociale; questo degrado sociale porta ad un contesto politico-sociale altamente distopico dove i personaggi sono più o meno relegati o verosimilmente oppressi in determinati ruoli preimposti... da qui lo svilupparsi di temi umanistici come la ricerca o riconquista della propria identità
robocop che vuole tornare ad essere murphy dopo che una corporation lo ha letteralmente trasformato in un robot, johnny mnemonic che vuole ricordare i ricordi di infanzia
la ribellione sociale
i replicanti di blade runner che vogliono essere liberi
l'oppressione delle forze dell'ordine verso i più deboli a difesa dello status quo sociale
judge dredd
, il transumanesimo che riporta al concetto della perdita e riconquista di identità, l'alienazione sociale di classi sociali ermetiche che spingono l'individuo verso il basso, etc... sono tutti temi profondi che io in cyberpunk non ho visto. L'unica cosa del gioco che rimanda ai temi più canonici del genere è forse la quest
dei taxi delamain,
ma per il resto abbiamo semplicemente
V che è un mercenario che prima vuole diventare ricco e famoso e che poi vuole salvarsi il culo prima che J.S. gli/le possieda il corpo....
V è un personaggio libero che fa quel che gli pare... di fatto non è relegato a nessuna classe sociale, bazzica con naturalezza tra bassifondi e palazzi di lusso; ruba, ammazza, sabota senza che la polizia più pigra dell'universo nemmeno indaghi su di lui/lei e non c'è nessuna parte opprimente nel suo cammino/destino! già questo è di per se l'antitesi di un personaggio protagonista di un opera cyberpunk visto che manca del tutto la parte "distopica", anzi l'estrema libertà è un bel controsenso anche a livello di trama dato che V se ne va in giro con un prototipo segretissimo che il figlio di saburo voleva dare alla netwatch e l'arasaka invece che braccarlo/a per riprenderselo in ogni modo, non se lo/la caga proprio :sard:.... cioè stiamo parlando di un personaggio immerso in un contesto così da tana liberi tutti che in un pomeriggio sabota una centrale elettrica e abbatte un aereo corazzato di un altra corporation :trollface: altro che cyberpunk, io qui ci vedo solo tanto GTA-like per come è costruito il contesto generale... è V che opprime le corporation non il contrario :segnormechico:

Cyberpunk 2077 di cyberpunk ha solo l'estetica, tutto il resto c'entra davvero poco con il genere o per lo meno del genere nelle sue radici, perchè nasce con un tono deliberatamente sopra le righe, poi ovviamente nel frattempo il genere è cambiato o più che altro imbastardito, ma quello più per colpa del cinema che altro.

Sinceramente di cosa stiamo parlando? godiamoci il gioco perchè la narrazione e la narrativa meritano parecchio al di là del genere in cui si vuole inserirlo, ma tolta l'estetica cyberpunk, lasciamo stare temi e tematiche che non gli appartengono.

IN SPOILER, PESANTI SPOILER SULLA TRAMA ED EVENTI IN GENERALE, CHI NON LO HA FINITO, NON APRA.
Post unito automaticamente:

Cerco di dire che gli argomenti vengono trattati se non stai attento non è colpa mia :unsisi:
io scrivo mezzi walltext e tu scrivi "guarda il pc lì"
mi pare tutto molto coerente :ahsisi:
Post unito automaticamente:

Il Cyberpunk si è evoluto come genere, dire che Cyberpunk 2077 non è cyberpunk perché non rispecchia alcuni temi del Cyberpunk e le opere di Gibson è come giudicare il Trono di Spade non fantasy perché non assomiglia al Signore degli Anelli
Io ho citato Gibson, perchè quest'ultimo si è esposto con sue opinioni e dato che non è proprio il primo pirla che passava...
 
Ultima modifica:

derrickrose

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Il
sarà.... io una night city decadente, degenerata e brutale con la violenza alle stelle non mi pare di averla vista, non è che mi aspettavo la detroit di robocop però...
quindi la questione V-J.S. si basa sul concetto di perdita dell'identità? mah... io qui sinceramente ci vedo più un io, me e irene mixato a mr.robot
così come la differenza di classi sociali la si percepisce solo esteticamente con i ricchi corpo con il macchinone e vestiti bene e gli straccioni, ma tolto questo e i monologhi continui di johnny non ci vedo un discorso tanto approfondito. D'altronde anche Gibson che è un rinomato scrittore cyberpunk non ci vede quasi nulla di veramente cyberpunk nel gioco.
L'estetica è un conto e quella cyberpunk effettivamente ce l'ha.
Il cyberpunk ha un sacco di filoni diversi sia letterari sia cinematografici
Non e' solo Blade Runner che ne fa una riproposizione esclusivamente distopica e decadente con musiche ad hoc o il neuromante di gibson

Il cyberpunk del gioco cartaceo si concentra molto sulla parte punk del cyberpunk....e'molto più folle,colorato e fuori dalle righe
Cyberpunk 2077 prende in pieno questo stile

Non esiste un cyberpunk...esiste un filone cyberpunk che poi ha molti sottogeneri dietro
 

derrickrose

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Sbagliatissimo...non solo cinematografico

Mi sa che non hai mai letto snow crash che da il via al 2 filone cyberpunk letterario che si allontana dai canoni classici e che con cyberpunk 2077 ha molto in comune

Il cyberpunk e' il mio genere preferito.....ho letto e visto di tutto negli anni
 

saitama

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Sbagliatissimo...non solo cinematografico

Mi sa che non hai mai letto snow crash che da il via al 2 filone cyberpunk letterario che si allontana dai canoni classici e che con cyberpunk 2077 ha molto in comune

Il cyberpunk e' il mio genere preferito.....ho letto e visto di tutto negli anni
difatti quello non è più cyberpunk ma postcyberpunk...
più o meno è la stessa distinzione stilistica che in musica abbiamo tra il thrash e il groove metal
 

derrickrose

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difatti quello non è più cyberpunk ma postcyberpunk...
più o meno è la stessa distinzione stilistica che in musica abbiamo tra il thrash e il groove metal
Lo stile di pondsmith e di cyberpunk 2020 ha molto più in comune con snow crash che con il cyberpunk di gibson
 

saitama

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Lo stile di pondsmith e di cyberpunk 2020 ha molto più in comune con snow crash che con il cyberpunk di gibson
non penso sia giusto parlare di cyberpunk di X e cyberpunk di Y... semplicemente il cyberpunk racchiude certi canoni e temi, il postcyberpunk racchiude certi canoni e temi.
Ma direi che cyberpunk 2077 non rientra nemmeno nel postcyberpunk. E cmq cyberpunk 2020 (per quel che so, correggetemi se sbaglio) non è un opera letteraria ma la lore di base del gioco da tavolo.
 

Soyre

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E cmq cyberpunk 2020 (per quel che so, correggetemi se sbaglio) non è un opera letteraria ma la lore di base del gioco da tavolo.
È il manuale dell'omonimo RPG, si. Il 2020 è la seconda edizione e quella su cui si basa 2077. Come dicono gli altri, il Cyberpunk di Pondsmith è molto diverso da quello di Gibson.
 

derrickrose

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non penso sia giusto parlare di cyberpunk di X e cyberpunk di Y... semplicemente il cyberpunk racchiude certi canoni e temi, il postcyberpunk racchiude certi canoni e temi.
Ma direi che cyberpunk 2077 non rientra nemmeno nel postcyberpunk. E cmq cyberpunk 2020 (per quel che so, correggetemi se sbaglio) non è un opera letteraria ma la lore di base del gioco da tavolo.
Stai facendo un sacco di confusione
 

derrickrose

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mi illumini prego
Quello che già ti ho detto

Il cyberpunk non e' un genere con tematiche fisse e rigide.
Il cyberpunk che e' esso stesso un filone derivato della fantascienza ha avuto tantissimi autori che ne hanno parlato in maniera diversa concentrandosi più su degli aspetti invece che altri

E quindi si come ho già detto cyberpunk 2020 che è il gioco di ruolo cartaceo su cui si basa cyberpunk 2077 che e' il suo continuo videoludico,pur rispettando in pieno i canoni del cyberpunk e' molto diverso dalle atmosfere di dick e gibson

Il cyberpunk e' pieno di sfaccettature...non solo distopia,pioggia,lotte tra classe sociali e alla perdita di umanità dovuta all'avanzamento della tecnologia

E tra l'altro in cyberpunk 2077 se vengono letti i vari shard si concentra molto anche su tanti di questi aspetti...come ad esempio cosa ne pensano le chiese cristiane,islamiche e buddiste sull'utilizzo di impianti..si parla della cyberpsicosi in maniera più approfondita...su come le classi povere siano state mandate su altri pianeti a lavorare in previsione di un abbandono della terra e si siano ribellate formando il primo esercito ribelle spaziale a causa delle pessime condizioni lavorative a livello di schiavismo...parla molto più approfonditamente del guerre corporative e come questo abbia impattato sulla societa ..oppure su come l'aver distrutto completamente l'ambiente a causa dell'inquinamento abbia portato le aziende a creare cibi usando un sacco di derivati e materiali non organici e tante ma tante altre chicche che ci metto 1 ora a scrivere tutto
 

saitama

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Quello che già ti ho detto

Il cyberpunk non e' un genere con tematiche fisse e rigide.
Il cyberpunk che e' esso stesso un filone derivato della fantascienza ha avuto tantissimi autori che ne hanno parlato in maniera diversa concentrandosi più su degli aspetti invece che altri

E quindi si come ho già detto cyberpunk 2020 che è il gioco di ruolo cartaceo su cui si basa cyberpunk 2077 che e' il suo continuo videoludico,pur rispettando in pieno i canoni del cyberpunk e' molto diverso dalle atmosfere di dick e gibson

Il cyberpunk e' pieno di sfaccettature...non solo distopia,pioggia,lotte tra classe sociali e alla perdita di umanità dovuta all'avanzamento della tecnologia

E tra l'altro in cyberpunk 2077 se vengono letti i vari shard si concentra molto anche su tanti di questi aspetti...come ad esempio cosa ne pensano le chiese cristiane,islamiche e buddiste sull'utilizzo di impianti..si parla della cyberpsicosi in maniera più approfondita...su come le classi povere siano state mandate su altri pianeti a lavorare in previsione di un abbandono della terra e si siano ribellate formando il primo esercito ribelle spaziale a causa delle pessime condizioni lavorative a livello di schiavismo...parla molto più approfonditamente del guerre corporative e come questo abbia impattato sulla societa ..oppure su come l'aver distrutto completamente l'ambiente a causa dell'inquinamento abbia portato le aziende a creare cibi usando un sacco di derivati e materiali non organici e tante ma tante altre chicche che ci metto 1 ora a scrivere tutto
interessante, ma non mi hai convinto sai... speravo in un faro ma invece mi hai mostrato una lampadina...
io penso semplicemente che dall' "alto" del tuo aver visto e letto di tutto, parli di cyberpunk di X, di Y etc... ma alla fine secondo me semplicemente non conosci la differenza tra il cyberpunk e il postcyberpunk dato che hai citato snow crash prima, opera palesemente appartentente al postcyberpunk... lascia che ti illumini un pò io... il cyberpunk nasce negli anni '70 dove la società americana vedeva da un lato un capitalismo sempre più imperante e dirompente che in piena guerra fredda si contrapponeva all'altro modello economico/sociale. Il cyberpunk altri non è che una forma di decadentismo che cercava di prevedere come la società si sarebbe "evoluta" all'aumentare del progresso tecnologico e di un capitalismo totalitarista, da qui la nascita dei temi portanti che ho elencato prima supernichilisti basati tutti sul concetto portante di una società distopica. Il postcyberpunk nasce successivamente tra fine anni 80 e 90, e se il cyberpunk cercava di prevedere, il postcyberpunk concretizza quell'idea ma in termini più "realistici" dato che la cognizione del mondo reale nel frattempo era cambiata per via di vari eventi storici (fine della guerra fredda, introduzione di una rete internet reale etc...) nel postcyberpunk cade quasi del tutto la componente distopica che era la base del cyberpunk tradizionale... diciamo che a grandi linee funziona tutto in modo più soft, il mondo è un pò meno caotico etc... ovviamente ci sono sempre le corporazioni che si fanno le guerre e che di fatto comandano il mondo ma si cerca di guardare a tematiche con un finale più speranzoso piuttosto che abbandonarsi al nichilismo. Al contrario di quel che dici, non esiste un cyberpunk di tizio, un cyberpunk di tale, ma più che altro piccole sottocorrenti di autori che si sono basati su determinati temi piuttosto che altri, tutti cmq canonici O del cyberpunk O del postcyberpunk (ci sarebbero anche altri rami letterari come il nano e il bio punk che cmq non hanno a che fare con il gioco). In cyberpunk 2077 si vive in una società distopica? NO, si vive in una società corrotta e decadente ma non in una distopica... la mancanza di un fattore portante distopico e la mancanza di tutte le altre tematiche che ho scritto prima nell'avventura di V fanno di cyberpunk 2077 un gioco che tende solamente a sfiorare i veri temi cardini del cyberpunk, accontentandosi di prenderne solo l'estetica... cosa che in realtà più che altro prende dai film più che dal genere letterario in se. Allo stesso modo escluderei anche di associare cyberpunk 2077 al postcyberpunk perchè anche qui cyberpunk 2077 preferisce non prendersi molto sul serio. Ripeto, cyberpunk 2077 ha una sua precisa identità e il tipo di narrazione è perfetto! semplicemente, estetica a parte, le tematiche e i temi non ricadono nel cyberpunk o post. Da parte mia chiudo questo OT perchè non mi va di ripetere sempre le solite cose, tanto mi pare evidente che ognuno rimanga della sua posizione e va benissimo così, solo che io almeno argomento e vabbè....
PS, io cyberpunk 2020 non l'ho letto e quindi non mi esprimo più di tanto, anche se cmq tendo a inquadrarlo più come una lore che come un opera. La differenza è enorme.... perchè un opera è un processo creativo, la lore è una "cosa" che giustifica un altro processo creativo.
 

derrickrose

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interessante, ma non mi hai convinto sai... speravo in un faro ma invece mi hai mostrato una lampadina...
io penso semplicemente che dall' "alto" del tuo aver visto e letto di tutto, parli di cyberpunk di X, di Y etc... ma alla fine secondo me semplicemente non conosci la differenza tra il cyberpunk e il postcyberpunk dato che hai citato snow crash prima, opera palesemente appartentente al postcyberpunk... lascia che ti illumini un pò io... il cyberpunk nasce negli anni '70 dove la società americana vedeva da un lato un capitalismo sempre più imperante e dirompente che in piena guerra fredda si contrapponeva all'altro modello economico/sociale. Il cyberpunk altri non è che una forma di decadentismo che cercava di prevedere come la società si sarebbe "evoluta" all'aumentare del progresso tecnologico e di un capitalismo totalitarista, da qui la nascita dei temi portanti che ho elencato prima supernichilisti basati tutti sul concetto portante di una società distopica. Il postcyberpunk nasce successivamente tra fine anni 80 e 90, e se il cyberpunk cercava di prevedere, il postcyberpunk concretizza quell'idea ma in termini più "realistici" dato che la cognizione del mondo reale nel frattempo era cambiata per via di vari eventi storici (fine della guerra fredda, introduzione di una rete internet reale etc...) nel postcyberpunk cade quasi del tutto la componente distopica che era la base del cyberpunk tradizionale... diciamo che a grandi linee funziona tutto in modo più soft, il mondo è un pò meno caotico etc... ovviamente ci sono sempre le corporazioni che si fanno le guerre e che di fatto comandano il mondo ma si cerca di guardare a tematiche con un finale più speranzoso piuttosto che abbandonarsi al nichilismo. Al contrario di quel che dici, non esiste un cyberpunk di tizio, un cyberpunk di tale, ma più che altro piccole sottocorrenti di autori che si sono basati su determinati temi piuttosto che altri, tutti cmq canonici O del cyberpunk O del postcyberpunk (ci sarebbero anche altri rami letterari come il nano e il bio punk che cmq non hanno a che fare con il gioco). In cyberpunk 2077 si vive in una società distopica? NO, si vive in una società corrotta e decadente ma non in una distopica... la mancanza di un fattore portante distopico e la mancanza di tutte le altre tematiche che ho scritto prima nell'avventura di V fanno di cyberpunk 2077 un gioco che tende solamente a sfiorare i veri temi cardini del cyberpunk, accontentandosi di prenderne solo l'estetica... cosa che in realtà più che altro prende dai film più che dal genere letterario in se. Allo stesso modo escluderei anche di associare cyberpunk 2077 al postcyberpunk perchè anche qui cyberpunk 2077 preferisce non prendersi molto sul serio. Ripeto, cyberpunk 2077 ha una sua precisa identità e il tipo di narrazione è perfetto! semplicemente, estetica a parte, le tematiche e i temi non ricadono nel cyberpunk o post. Da parte mia chiudo questo OT perchè non mi va di ripetere sempre le solite cose, tanto mi pare evidente che ognuno rimanga della sua posizione e va benissimo così, solo che io almeno argomento e vabbè....
PS, io cyberpunk 2020 non l'ho letto e quindi non mi esprimo più di tanto, anche se cmq tendo a inquadrarlo più come una lore che come un opera. La differenza è enorme.... perchè un opera è un processo creativo, la lore è una "cosa" che giustifica un altro processo creativo.
Continua a sfuggirti il punto più importante e te l'ho ripetuto in ogni post

Cyberpunk 2077 non e' un opera a se stante...e' il seguito videoludico diretto di cyberpunk 2020....lore,storia,stile e personaggi compresi...pondsmith ha supervisionato tutto il gioco e ha anche bloccato i cd projekt quando volevano inserire ad esempio armi laser che andavano contro la sua visione del mondo
Johnny silverland ad esempio non e' creato da CD projekt ma e' stato creato da pondsmith e sta anche in cyberpunk 2020
Quando negli shard trovi racconti del passato sono tutti della lore di cyberpunk 2020 di pondsmith
I CD projekt per fare cyberpunk hanno comprato i diritti da pondsmith come fecero con sapkowski
Quindi cyberpunk 2077 segue in tutto lo stile del suo autore
Cd projekt ha fatto semplicemente quello che ha fatto con the witcher...prendere una lore e un mondo e espanderlo continuandolo,qui persino supervisionati quindi ancora più dentro la visione del creatore
 

Soyre

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PS, io cyberpunk 2020 non l'ho letto e quindi non mi esprimo più di tanto, anche se cmq tendo a inquadrarlo più come una lore che come un opera. La differenza è enorme.... perchè un opera è un processo creativo, la lore è una "cosa" che giustifica un altro processo creativo.
I manuali di un gioco di ruolo sono di fatto lore, esattamente. Ma non si tratta della stessa operazione di creare le basi dell'ambientazione di un'opera letteraria, è un lavoro che ha una complessità di tutt'altro tipo. Nel caso di Cyberpunk, la lore viene gestita attraverso manuali e sourcebook che sono concepiti a mo' di storie e racconti nell'ambientazione di gioco che creano le basi di esso e il contesto in cui andare poi a creare le proprie partite. Johnny Silverhand, nello specifico, è uno dei personaggi principali di queste storie assieme ad Adam Smasher, Morgan Blackhand etc. e il suo passato per come è mostrato dentro 2077 è ripreso da Never Fade Away, una di queste avventure.

Non ti posso dare più dettagli perché non l'ho mai giocato e mi manca ancora un sacco di roba da leggere, ho a malapena scalfito la superfice con i libri più importanti per prepararmi al videogioco. Ma ti posso dire che è roba enorme e non la semplice descrizione di un'ambientazione.
 

zaza50

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Johnny Silverhand, nello specifico, è uno dei personaggi principali di queste storie assieme ad Adam Smasher, Morgan Blackhand etc. e il suo passato per come è mostrato dentro 2077 è ripreso da Never Fade Away, una di queste avventure.
E da Endgame, della Campagna Firestorm Shockwave. (poi avventura rinominata "La Caduta delle Torri" in CP RED che semplicemente la narra di nuovo, in modo identico). :sisi:

Il
flashback dell'interludio tra Atto 1 e 2, è preso da lì con molti rimaneggiamenti sulla dinamica della "morte" di Johnny, che nel materiale è molto più diretta e meno celebrata :sisi:
 
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