derrickrose
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Finché mantengono i sottotitoli va beneGuarda giorni fa c'è stata proprio un intervista interessante sul perchè ci sono sempre meno giochi doppiati in italia con uno dei massimi esponenti di Keywords italia, una delle maggiori aziende che offre servizi di localizzazione e traduzioni.
Per me niente di nuovo che non girasse dietro le quinte nei forum di appassionanti doppiaggio ecc dove gravitano varie personalità dentro le varie società di localizzazione che hanno pure agganci con pr ecc.. e che ogni tanto danno un idea, però so sempre ulteriori conferme.
A livello di costi innanzitutto il rapporto tra solo sottotitoli e anche doppiaggio è di circa 10 volte.
I costi per un doppiaggio nei giochi più grossi possono arrivare anche intorno ai milioni di euro a lingua, si tratta solo dei casi più rari ma cyberpunk direi che ci rientra.
Nei giochi medi siamo comunque sempre nell'ordine di diverse centinaia di migliaia di euro a lingua.
Secondo i loro dati rispetto a noi paesi come Francia sono grossi più di 3 volte mentre Germania più di 5 volte.
Il problema però non sono solo quei numeri, ma il fatto che in quei mercati oltre a essere più ampi c'è anche molta uniformità negli acquisti di videogiochi mentre qua oltre a essere più piccoli siamo al 90% concentrati solo sui soliti Fifa, Cod, F1, GTA ecc..
Quelli fanno vendite definibili come stellari o quasi, il resto va dal buono o molto buono come le esclusive sony/nintendo per poi finire al mediocre/quasi nulla di tutto il resto, per non parlare degli Indi.
Ste robe dalle altre parti invece non accadono o comunque non in maniera così estremizzata.
Giochi che negli altri mercati nel peggiore dei casi vendono comunque decine di migliaia di copie da noi possono non arrivare manco vicino a mille, una roba assurda.
Inoltre altro "problema" per loro è che siamo uno dei maggiori mercati a non acquistare a prezzo pieno al D1, che è quando le case guadagnano di più.
Siamo tra quelli a fare più uso di offerte, usato e soprattutto importazioni, dove però chiaramente la copia venduta non viene vista come italiana.
Oltretutto come detto prima non solo non stiamo più crescendo ma ormai, esclusi i soliti 3 franchise, tendiamo quasi a contrarci rispetto a tutti quei mercati minori che 10 anni fa erano il nulla e ora invece so li li per superarci.
Il problema e' che molti prodotti iniziano a non essere neanche localizzati,dietro persino turchia o polonia