Tu, un non-morto, uno qualunque.
Prescelto a vincolarti alla Prima Fiamma o dar inizio all'era dell'uomo. Dopo vari eventi al Rifugio, un grosso corvo ti rapisce, portandoti via da lì. Non capisci nulla, sei confuso, arrivi in un luogo sconosciuto chiamato ''Santuario della prima fiamma''. C'è un tizio in cotta di maglia, ti dice le cose come stanno qui. Ancora più confusione. Ci sono tante vie, ascensori che non funzionano, quel corvo che ti fissa, scendendo giù c'è una tizia rinchiusa, non parla, muta. Tu, giocatore, sei ancora più confuso. Ora, dove andare? Scendo ancora, c'è un ascensore funzionante questa volta.
Vedi altri non-morti, chi prega, chi piange, chi è ostile. Vedi un'ambientazione tetra, cupa, prosegui e cosa vedi? Fantasmi, fantasmi brutti, cattivi, non puoi colpirli, sei impotente, fai dietrofront.
Allora vedo una porta, la apro, raggiungo un luogo totalmente diverso chiamato ''Valle dei(delle) draghi(viverne)''. Prosegui nel dubbio che la via è giusta, ma a sbarrarti una strada c'è apparentemente un drago (?) morto. Timore di proseguire ma c'è un loot! Hai bisogno di un'arma, di qualcosa, sai che questo posto è ostile, dannatamente ostile.
Ma nell'intendo, questo grosso cadavere si sveglia, ti attacca con del veleno, altro dietrofront.
Secondo te, questa non è ambientazione da Souls? Ti fai tante domande, sei disorientato e scommetto che la prima volta hai sicuramente detto ''Ma che cazz' di luogo?''