Faccio una considerazione su Miyazaki, Dark Souls e Bloodborne
Alla luce di DS3, secondo me Miyazaki avrebbe voluto che Dark Souls finisse con il primo. Una lore scritta divinamente, con molte informazioni e misteri che non ne inficiavano comunque la comprensione (ad esempio chi fosse il primogenito)
Poi è venuta la fama e si è deciso di fare Dark Souls 2 con Miyazaki non in regia. Penso avesse sottovalutato l'impatto che potesse avere sui fan un sequel di DS. Soprattutto un sequel dove, pur essendo supervisore del progetto, non ha controllato per bene la lore. Sono venute le lamentele e la shitstorm su DS2. Quindi si è visto costretto a tornare su DS con un terzo capitolo che non era nei suoi piani. Ma come finiva il primo capitolo? Il Chosen Undead o vincolava la fiamma o faceva vincere l'oscurità. Quindi, per giustificare anche DS2, ha dovuto approfondire la storia dei cicli. Nel frattempo usciva Bloodborne, che probabilmente ha avuto molta influenza su questo DS3, non solo per alcune scelte di gameplay o di art design, ma anche per la lore, che a differenza del primo Dark diventa più criptica. Quindi, in definitiva, un Miyazaki costretto a fare DS3 controvoglia e in relativamente poco tempo, che hanno comportato una lore un po' raffazzonata.
Piccolo appunto su Bloodborne: si vocifera che all'E3 verrà annunciato BB2. Non ho approfondito la lore di BB perché non mi interessa un granché ma, a me, sembrava autoconclusivo come videogioco. No?