PS5 DEATH STRANDING 2: ON THE BEACH | Disponibile | Avremmo dovuto connetterci?

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Cap 16
Sono alle battute finali, letteralmente :asd:

Spoiler cap 16, l'ho appena iniziato. Stasera lo continuo.
Non succede, ma se succede... Vuoi vedere che tutti ciò che è accaduto fin'ora era soltanto un "viaggio" nel "futuro", Tomorrow per la precisione... E che ora inzia il viaggio vero :sard:
 
Cap 16
Sono alle battute finali, letteralmente :asd:

Spoiler cap 16, l'ho appena iniziato. Stasera lo continuo.
Non succede, ma se succede... Vuoi vedere che tutti ciò che è accaduto fin'ora era soltanto un "viaggio" nel "futuro", Tomorrow per la precisione... E che ora inzia il viaggio vero :sard:
Non leggo gli spoiler

Però cazz, Cap 16??:phraengo: io sto ancora al 7.
 
104 ore. Finito. Ho pianto tanto, ha saputo toccare corde che non credevo neanche di avere.

Devo riflettere su alcuni collegamenti tra le varie sottotrame: magari sono volutamente lasciate all'interpretazione/fantasia del giocatore o effettivamente potrebbero essere delle lacune narrative. Con ogni probabilità una sola run non basta per avere un quadro complessivo di tutti i sottotesti.

Fattostà che siamo di fronte ad uno dei più importanti capolavori della generazione, probabilmente era dal primo TLOU che una vicenda non mi emozionava tanto in profondità. Sicuramente il Kojima migliore da MGS4.
 
Ahaha è vero.) :rickds:

Anche Refn tutto sommato ha una voce abbastanza simile a quella vera (quando parla in inglese), tolto il leggero accento
Si, Refn ha un doppiatore molto simile alla sua voce originale, però boh, non mi ha colpito come gli altri.
 
Cosa cazzo sto vedendo negli ultimi capitoli, Kojima totalmente a briglia sciolta è qualcosa di incomparabile.

Sta roba è storia del videogioco, tra 20 anni saremo ancora qui a parlarne esattamente come ancora oggi parliamo di pietre miliari come MGS2, SH2, RE, e via dicendo.

A mio avviso questa è un’opera che reggerà la prova del tempo anche meglio del primo DS, che già comunque nel giro di qualche anno è stato profondamente rivalutato. Ma qui siamo in una categoria diversa, c’è una maturità dell’esposizione che è altra cosa, incorniciata in un contesto ludico che pur con le sue marginali sbavature, è capolavorico anche quello :asd:

Aspetto di finirlo per dare giudizi definitivi, ma questo per me è il picco di maturità di Kojima come autore dopo il picco di qualità di MGS3.
 
Gran bei film, ai più sono sconosciuti :sisi:
Io pure comunque l'ho visto lì per la prima volta. Se riesci guarda pure il resto di Refn, ne vale assolutamente la pena.

Come voci comunque ci assomigliano sia Del Toro che Refn :rickds: (più Guillermone che Refn, visto dal vivo qui a Bologna, una vera cartola :asd:)
Ma si si conosco quasi tutta la sua filmografia serie comprese,da vedere mi manca giusto valhalla rising (mi pare pure quello con Mads). L'altro giorno ho beccato il video di Konbini dove sceglie film in videoteca e ne parla. Grandi gusti da cinefilo ovviamente (jodorowsky, Antonioni, woo etc)
 


Apparently, 79% of “Someones” who reached the end of the story continued to keep playing afterwards.

:morris2:
 
Tenerone le parole finali del kojimone. ADORO.

Cmq non mi ricordavo quanto ti assillasse die-hardman nel primo ds con le chiamate per spiegare tutto. Col senno di poi una narrazione ed un incedere molto piu convenzionale e "metal-gear-iano" a inizio gioco rispetto a ds2, ma era comprensibile dato il setting totalmente alieno, così come il concept di gioco.
 
Ho fatto i (stanza privata)
5 (base) Addestramenti VR. Ma è MGSV per davvero. :rickds: La prova con il riflettore luminoso sembrava venire da MGS.
 
Momento incredibile, ti buca l'anima.

Guarda, per me Cliff Unger è stato uno dei personaggi più affascinanti della scorsa generazione. È vero, per l'80% del tempo appare quasi a caso, ma è un animale da palcoscenico che riesce sempre a rubare la scena. Poi c’è quel restante 20% che ti colpisce profondamente e ti rimane dentro così tanto da elevare quello che prima era “solo” un personaggio in funzione di una regia della madonna, a un uomo che rappresenta la chiave del racconto di DS1. Neil è simile, ma con una differenza: con Cliff, Kojima ha lavorato su un tema che, pur restando in una “safe zone”, risultava estremamente potente.
Con Neil, invece, con quella scena, è andato all-in, sviscerando il lato umano di un uomo che è morto per amore e che, nella morte, ha cresciuto Lou per amore. Quella scena finale non solo incorona Neil come uno dei personaggi migliori di DS2, ma riesce a dare potenza anche a livello corale: i suoi sforzi vivono in Lou, che a sua volta vivono in Sam e gli altri.

C’è poco da dire, mai avrei pensato che quel cambio di registro di cui parlavamo settimane fa avrebbe portato a questo. Death Stranding 2 è un’opera eccezionale, e temo che per un po’ verrà poco capita. Non tanto per il gameplay, men che meno per fare i sommelier del “eh, voi non potete capire, ci vuole tatto!!!”, ma per un Kojima in stato di grazia che affonda nella sensibilità umana con una narrativa che ha l’assoluto bisogno di essere elaborata e metabolizzata nel tempo.

Il vecchio Kojima, insomma. Magari anche pre MGSIV.
 
Ultima modifica:
Dubbio:ho accettato una richiesta di aiuto di un prepper,che richiedeva di eliminare quattro muli.
Il problema è che la zona segnata,lo avevo già ripulita e i nemici stanno già per terra.
Ho provato a colpirli di nuovo,niente.
Ho dormito,niente.
Come faccio a terminare la missione?
:coosaa:
 
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