Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba | Star Comics | Dynit, Crunchyroll

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Che strazio (in senso positivo) l'ultima puntata...

Comunque il fatto che Tanjiro sia di animo  buono non lo rende un pessimo protagonista, sarebbe ridicolo se i demoni li risparmiasse per dire. 

 
Mi sono rimesso in pari dopo che l'avevo droppato con l'arrivo dei compagni di gruppo.
Davvero ottima Ufo come sempre, c'è da chiedersi cosa non possa fare Nozumu Abe con un buon budget, ma anche gli altri perfetti, alcune scene sembran dipinti, lo stile Hokusai è impiegato benissimo.
Il protagonista si fa piacere grazie alla sua empatia, che è diverso dal buonismo di turno.

Tuttavia niente di eccezionale la trama, penso che senza lo studio dietro sarebbe stato un normalissimo anime.

 
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Cinghialotto & Pikachu >>> protagonista.

Vero che gridano spesso e volentieri, ultraesagerati e tutto, ma il classico main buonista e ingenuo che è SEMPRE buono, pure coi cattivi, mi ha veramente stufato.

C'è spessissimo in ogni anime odierno un protagonista così, non è per niente atipico.


Preciso, le grida a darmi fastidio sono solo quelle di Pikachu, che è comunque il mio fav insieme a Chanjiro.

Poi Chanjiro è Padre Pio con le stigmate ma a differenza del classico cicciobello moralista non è cieco a quello che gli capita attorno, se deve uccidere un demone per proteggersi o salvare qualcuno lo fa senza problemi. Non te la mena coi dialoghi dell'amicizia e non si mette a cercare un modo di salvare tutti quanti se scopre che il tipo che ha davanti ha avuto un passato difficile. E questo lo ha spiegato esplicitamente nell'ultimo ep.

Il tutto senza passare da un estremo all'altro, è un personaggio che ha coerenza e moderazione. Un figo. Chanjiro.

 
Visto che avete citato Nozomu Abe ne approfitto per condividere questo articolo molto interessante su Sakuga Blog: https://blog.sakugabooru.com/2019/08/15/kimetsu-no-yaiba-the-power-of-ufotables-harmony/

Minchia la produzione era già in corso ad inizio 2018  :morris:
Ma questo è il punto che molti non comprendono. Molto spesso un anime ha una qualità grafica/animazioni migliore perchè ha avuto il giusto tempo per svilupparla e/o ha staff di qualità. Il budget a disposizione molto spesso è una variabile secondaria rispetto a quei due elementi. 

Esempio la prima stagione di One Punch Man in cui, da quanto detto anche dai produttori, aveva un budget assolutamente nella media. Anche li la differenza l'hanno fatta uno staff di qualità unito a tempi di produzione migliori. 

Nel suo piccolo si sta vedendo la stessa cosa anche con One Piece nella saga di Wano.  :sisi:

 
Voglio specificare, dicevo buon budget, nel senso proprio della parola, non ottimo.
Per ottimo bisogna guardare più in la.

Faccio OT su Abe, se volete eliminate, ovviamente spoiler.

C'è il suo Lancer vs true Assassin
E l'ultimo Salter vs Berserker

Questo è un ottimo budget, lo vedi proprio che ci ha dato dentro con tutto quello che voleva, ha un'innata interpretazione del caos da battaglia.

Senza nulla togliere alla scena su Demon Slayer che la trovo superlativa per il medium dove è stata mandata.
Anche se io preferisco questa alla precedente, ma è un fatto personale, oggettivamente non puoi toglier nulla all'episodio 19.

 
A me il protagonista non dispiace perché nonostante si dimostri empatico nei confronti dei demoni, non si trattiene dall'ucciderli. Al limite prova rispetto nei loro confronti e pone attenzione a certi dettagli, come nello scontro con "tamburino" in cui

stava attento a non calpestare i suoi manoscritti.
Invece i 2 compari sono insopportabilissimi. Ripetono troppe volte la stessa identica battuta nonostante questa non facesse ridere neanche la prima volta.

 
Biondo e cinghialotto sono così fastidiosi che non so perchè, ma dopo un po' ho inziato ad adorarli :unsisi:

 
Io l'avevo droppato proprio per le loro aggiunte, il biondo è un rompicoglioni incredibile, quando dorme mi piace ed ho detto tutto.

 
Ci sono i classici pg stereotipati da shonen odierni, cinghialotto e tanjiro a livello di caratterizzazione sono uguali sputati a Deku e Bakugou di MHA tanto per citarne due di famosi con manga in corso, purtroppo a meno che non si abbia una certa età (e magari non aver visto migliaia di anime con pg più carismatici) è difficile apprezzare ancora personaggi simili dato che vengono riproposti di continuo. 

Comunque di Tanjiro mi da fastidio quell'ingenuità buonista, che si ucciderà pure i demoni, ma poi c'è la scenetta post-morte che è sempre la solita dannata scenetta triste di lui che capisce la tristezza del demone, e bla bla bla, musichetta triste, flashback inutile triste, etc etc. In ogni dialogo dev'essere sempre quello che si adopera per il bene di tutti, etc etc etc. Alla lunga fracassa i maroni sto stereotipo.

Sarà comparso si e no 10 minuti a schermo ma Tomioka con quelle tre frasi in croce lo preferisco di netto a tutto il cast :asd:  

 
Ci sono i classici pg stereotipati da shonen odierni, cinghialotto e tanjiro a livello di caratterizzazione sono uguali sputati a Deku e Bakugou di MHA tanto per citarne due di famosi con manga in corso, purtroppo a meno che non si abbia una certa età (e magari non aver visto migliaia di anime con pg più carismatici) è difficile apprezzare ancora personaggi simili dato che vengono riproposti di continuo. 

Comunque di Tanjiro mi da fastidio quell'ingenuità buonista, che si ucciderà pure i demoni, ma poi c'è la scenetta post-morte che è sempre la solita dannata scenetta triste di lui che capisce la tristezza del demone, e bla bla bla, musichetta triste, flashback inutile triste, etc etc. In ogni dialogo dev'essere sempre quello che si adopera per il bene di tutti, etc etc etc. Alla lunga fracassa i maroni sto stereotipo.

Sarà comparso si e no 10 minuti a schermo ma Tomioka con quelle tre frasi in croce lo preferisco di netto a tutto il cast :asd:  


Ok cinghialotto e Bakugo ma Tanjiro è ben più assertivo di Deku.

Il resto va in base alla propria sopportazione, non ti posso dire niente. A me per esempio non ha stancato, e neanche io sono fan di quelle sceneggiate.

 
Vabbè ragazzi, ma gli shonen sono manga per ragazzi che sono pubblicati su riviste pr ragazzi. 

Ci sta che i protagonisti o i personaggi debbano fari carico di valori positivi, quindi che Tanjiro si sforzi di comprendere le ragioni dei suoi nemici o che anche i demoni possano essere umanizzati non è così strano alla fine.

 
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Vabbè ragazzi, ma gli shonen sono manga per ragazzi che sono pubblicati su riviste pr ragazzi. 

Ci sta che i protagonisti o i personaggi debbano fari carico di valori positivi, quindi che Tanjiro si sforzi di comprendere le ragioni dei suoi nemici o che anche i demoni possano essere umanizzati non è così strano alla fine.
Non tutti gli shonen sono cosi. In questo caso tu stai parlando dei classici battle shonen.  :sisi:

 
Non tutti gli shonen sono cosi. In questo caso tu stai parlando dei classici battle shonen.  :sisi:
Ma anche non battle, gli shonen sono principalmente manga destinati ai ragazzi e tutti nel ben eo nel male si fanno carico di valori positivi, che siano che i problemi si possono risolvere con l'aiuto altrui o che tutti meritino una seconda possibilità.

 
Ma anche non battle, gli shonen sono principalmente manga destinati ai ragazzi e tutti nel ben eo nel male si fanno carico di valori positivi, che siano che i problemi si possono risolvere con l'aiuto altrui o che tutti meritino una seconda possibilità.
Non è proprio cosi. Comunque diciamo che in generale lo è. 

 
Ma anche non battle, gli shonen sono principalmente manga destinati ai ragazzi e tutti nel ben eo nel male si fanno carico di valori positivi, che siano che i problemi si possono risolvere con l'aiuto altrui o che tutti meritino una seconda possibilità.
Se fosse semplicemente come hai detto te, non varrebbe la pena leggere più di un manga shonen. Hai fatto un discorso un po' troppo generalizzato a tutto il genere facendo di tutta l'erba un fascio.

Pure Death Note è uno shonen che veniva pubblicato su shonen jump, ma non ha neanche senso paragonare quei personaggi al solito protagonista ingenuo che vuole sempre aiutare tutti come Tanjiro.

Diciamo che la maggior parte dei battle shonen odierni ha personaggi proprio caratterizzati con lo stampino, ma non è che tutti gli shonen sono uguali, c'è modo e modo di dare carattere ai personaggi.

 
Non è proprio cosi. Comunque diciamo che in generale lo è. 
Esempi ?

Se fosse semplicemente come hai detto te, non varrebbe la pena leggere più di un manga shonen. Hai fatto un discorso un po' troppo generalizzato a tutto il genere facendo di tutta l'erba un fascio.

Pure Death Note è uno shonen che veniva pubblicato su shonen jump, ma non ha neanche senso paragonare quei personaggi al solito protagonista ingenuo che vuole sempre aiutare tutti come Tanjiro.

Diciamo che la maggior parte dei battle shonen odierni ha personaggi proprio caratterizzati con lo stampino, ma non è che tutti gli shonen sono uguali, c'è modo e modo di dare carattere ai personaggi.
Ma mica vale solo per i Battle Shonen.

Neverland non è Battle ad esempio, ma i temi sono quelli di un qualsiasi shonen (l'importanza dell'amicizia, la ricerca di una soluzione pacifica per tutti a dispetto della realtà ecc)

Death Note era un eccezione, a parte lui non mi ricordo manga sul Jump o altre riviste che si allontanano dallo stilema.

Inoltre si sta facendo confusione, shonen non è mica un genere, ma un target. E nel suo ambito rientrano i battle, i romance ecc

 
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Esempi ?

Ma mica vale solo per i Battle Shonen.

Beverland non è Battle ad esempio, ma i temi sono quelli di un qualsiasi shonen (l'importanza dell'amicizia, la ricerca di una soluzione pacifica per tutti a dispetto della realtà ecc)

Death Note era un eccezione, a parte lui non mi ricordo manga sul Jump o altre riviste che si allontanano dallo stilema.

Inoltre si sta facendo confusione, shonen non è mica un genere, ma un target. E nel suo ambito rientrano i battle, i romance ecc
Si ma un conto è dire che portano avanti certi valori, e ok, ci sta. Un altro è dire che tutti i personaggi nei manga sono uguali a livello di caratterizzazione, che è quello che stai facendo passare te, perchè c'è modo e modo di fare i personaggi ti ripeto  :asd:

Sti personaggi non hanno profondità proprio perchè sono fatti con lo stampino dello stereotipo, non mi puoi dire che il cinghialotto è caratterizzato come Vegeta, o che Tanjiro è uguale a Yusuke di YuYu :asd:

 
Si ma un conto è dire che portano avanti certi valori, e ok, ci sta. Un altro è dire che tutti i personaggi nei manga sono uguali a livello di caratterizzazione, che è quello che stai facendo passare te, perchè c'è modo e modo di fare i personaggi ti ripeto
Ma...

Non ho mai detto nulla del genere 

 
Ma...

Non ho mai detto nulla del genere 
Hai fatto di tutta l'erba un fascio, quando ti ho detto che dipende da come sono caratterizzati e ti ho citato death note mi hai detto che era l'unico fuori dagli schemi. Ma io ti parlavo di personaggi shonen, che poi non avrebbe avuto senso paragonare Death Note ad un battle manga :asd:  

RIpeto, non si parlava di "valori positivi" come li chiami tu, ma di caratterizzazione di personaggi come Tanjiro, cinghialotto, pikachu e compagnia bella, che puzzano di visto e stravisto perchè il mercato shonen odierno è saturo di certi stereotipi. Un po' come gli isekai che hanno quasi tutti quel maledetto protagonista ragazzino beta insulso che schifa la gnocca pure se ne viene circondato.

C'è modo e modo di fare personaggi, e ormai li fanno tutti uguali perchè gli fa comodo così. Personalmente mi ha stufato vedendo tanti anime, infatti non mi affezionerò mai ad un Tanjiro, ad un Deku di MHA, etc etc, che reputo profondi come una pozzanghera. Ci sono tanti shonen con personaggi fatti bene, non è colpa del "sono manga per ragazzini" se alcuni sono fatti col culo.

 
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