Non mi stancherò mai di pensare quanto danno ha fatto Capcom con l'idea del reboot

ormai sono anni che basta scrivere la frase "nuovo Dmc" che puntualmente dopo 4-5 post inizia la guerra reboot vs classico...io come ho detto nelle pagine scorse ribadisco il mio pensiero, il reboot (dopo un'iniziale diffidenza e rancore che non mi vergogno certo di ammettere) l'ho trovato un ottimo gioco, sia il gioco base che l'espansione, con degli ottimi pregi e quello che forse è il miglior gameplay in un action occidentale...il punto è che ha messo in campo dei punti di forza per molti aspetti del tutto diversi da quelli che il fan della saga originale cercava se si esclude il gameplay (dal quale comunque attinge più di quanto non possa sembrare) e da qui la spaccatura imho.
Io non nascondo di aver apprezzato entrambe le versioni, ma se devo scegliere quale dei due salvare, non ci penso un attimo ad eleggere la saga classica, perché è un modello fondante semplicemente troppo iconico per rinunciarci, e perché per me lo stylish action è l'action made in japan per antonomasia, pieno di tamarrate e trovate sopra le righe, senza farci mancare le strizzate d'occhio al pop asiatico.
Secondo me Capcom avrebbe fatto una cosa buona e giusta a non cercare di sovrapporre i pg del reboot con quelli classici, e oggi queste discussioni nemmeno esisterebbero. Oso di più, potevano persino ambientarli nello stesso universo se proprio gli era venuta questa fissa, ma magari faceva uno spin-off, usava un cast diverso, insomma si inventava qualsiasi cosa che non contrapponesse i due stili. E' normale che a un fan della serie classica sale il crimine se pensa di vedere un'icona dell'impatto di Dante sostituita dalla versione del reboot, anche perché non è che Antoniades abbia fatto proprio granché per essere conciliante

(ma capisco il suo punto di vista, piegarsi all'hating dei fan avrebbe significato in un certo senso sminuire ai suoi occhi il valore del suo lavoro). Se avessero seguito un'altra strada adesso le due serie potrebbero tranquillamente coesistere, con buona pace di entrambe le fazioni...come dico sempre, avere scelta è sempre meglio di non averne
aggiungo (altra cosa che ho detto nelle pagine scorse) che DmC è stato un anello di congiunzione da non sottovalutare nemmeno per quel che riguarda l'evoluzione del gameplay, in quanto ha preso molto più di quanto si potesse immaginare dai predecessori, e per dire, nella SE di Dmc4, col revamp di Vergil sono state ereditate diverse caratteristiche della versione del reboot (per dire la più evidente, il teletrasporto su nemico agganciato dalla phantom blade).
Puntualizzato ciò, se i rumor sono veri, per me non verrà ripetuto l'errore di Dmc4, chiaramente sofferente per taglio di budget e/o contenuti, da qui il tremendo allungabrodo da metà gioco in poi che mina l'esperienza in maniera a dir poco critica. Il gioco viene descritto come un progetto piuttosto ambizioso per essere un Dmc, quindi suppongo che Capcom voglia fare le cose in pompa magna stavolta. Il contesto è differente, il periodo storico pure, se è vera anche la partnership con Sony, la cosa ci può stare eccome...non sono più la sh sicura di se stessa come lo era la Capcom che annunciò Dmc4 per poi fare una ritrattazione dietro l'altra e ridimensionare il progetto
ps: scordatevi da ora in poi in qualsiasi futura evoluzione di trama qualsiasi rimando a Dmc2, è comodamente piazzato per essere in un non meglio precisato futuro dello storyline della saga e penso che lì resterà