Dico la mia dopo una settimana di gioco abbastanza costante (soprattutto ieri lunga sessione serale)
GRAFICA:
Siamo sui livelli di Dirt Rally, forse un filino sotto. Palette colori più satura.
SONORO:
Buona caratterizzazione vetture. Belle le campionature in caso di danneggiamenti/guasti meccanici. Non male anche l'OST.
SCUOLA RALLY INIZIALE:
Intelligente scelta per far si che anche i novellini alle prime armi imparino le basi del rally, linguaggio note e piccoli trucchi.
GAMEPLAY:
PREMESSA: gioco a SIMULAZIONE con IA al massimo livello (agguerrita) e Thurstmaster T300 + Playset. Solo ABS a 1 per evitare bloccaggi esagerati. Tutto il resto OFF.
Come sottolineato da altri utenti il controllo dell'auto è più gentile e permissivo rispetto a Dirt Rally. Al momento ho usato solo vetture a trazione anteriore, 4x4, e vetture land rush e rally cross. Mi manca da provare vetture a trazione posteriore e storiche.
Ciò che ho notato è la maggiore capacità di recupero durante manovre al limite, manovre che in Dirt Rally portavano all'uscita di pista sicura.
In particolare quando si esce leggermente dalla superficie stradale la vettura è più controllabile e recuperabile, meno incline a sbalzi improvvisi e irrecuperabili.
Sensazione al volante ottime: force feedback più pesante rispetto a Dirt Rally (che andava settato al massimo per aver un buon peso e ritorno di forza). L'ho trovato anche più fluido.
Su sabbia e fango volante un pò più pesante soprattutto in controsterzo. Su asfalto spagnolo tutto più leggero forse un pò troppo.
IA: in Australia e Galles settori altalenanti ma, con i giusti potenziamenti la vettura compete tranquillamente per i primi 2 posti. Su asfalto (Spagna) ho notato che l'IA è più lenta. Vero che si sbaglia meno rispetto a superfici sterrate ma i guadagni a fine stage sono nell'ordine dei 5/10 secondi senza spingere nemmeno troppo.
LAND RUSH: difficile. In frenata buggy e camion si impuntanto molto costringendo al controsterzo immediato il 99% delle volte. Gas da dosare. Quasi mai full throttle altrimenti il testacoda è assicurato. Stranamente coi camion prima gara con IA "agguerrita" è impossibile stare dietro al gruppone con avversari che si buttano sempre internamente. Necessario proteggere l'interno sempre. Evidentemente bisognerà aumentare prestazioni vettura o trovare maggior feeling.
RALLY CROSS: abbordabile a IA massima. Feeling molto simile a quello di Dirt Rally con vetture molto rollanti di default e molto sottosterzanti su asfalto.
CARRIERA E SQUADRA: ben fatta a mio parere. C'è il giusto contorno senza eccedere troppo e senza far perdere troppo tempo nei menù: personalizzazione livree, sponsor, staff con rispettivi talenti, mail e strutture migliorabili. Passo avanti rispetto a Dirt Rally che aveva si gli ingegneri, ma la carriera era molto più piatta e progrediva solo in difficoltà IA stagione dopo stagione. Anche riparazioni standard-rapide, diagnostica, capacità del capo ingegnere di mettere a punto assetto, uscite di pista di altre vetture durante lo stage, condizioni meteo variabili e fine stage con rallentamento manuale dai commissari tutte piccole chicche che non guastano affatto.
Unica nota negativa: non sembra una carriera molto longeva. Vero che ci sono tutte le sfide online e il generatore di tracciati però forse si poteva mettere qualcosina di più.
ASSO DEL VOLANTE:
provato 5 min ma non fa per me. Lo spulcerò a fine carriera ma è un palliativo di contorno che non mi fa impazzire.
CONCLUSIONI:
Per me uno dei migliori DIRT di sempre. Più permissivo e scalabile rispetto a Dirt Rally (anche togliendo aiuti) ma più godibile per carriera e feeling col volante (finalmente ben riprodotto per peso, risposta e force feedback). IA forse troppo ballerina al cambiare di eventi e superfici (a volte battibilissima a volte veloce e aggressiva).
Ad oggi è un 8,5 pieno tendente al 9.