7°- La Zona del Crepuscolo: gran bel numero, sicuramente migliore del precedente di Monty e Grass, anche se ci sono alcuni punti in comune (come l’ambientazione lontana da Londra, il caso che si “scioglie da solo” senza particolari indagini). La natura guidata del caso si è fatta sentire MOLTO di meno rispetto alla precedente storia di M&G, in quanto il velo di mistero è affascinantissimo e tiene con il fiato sospeso fino all'incontro-rivelazione con il Dr.Hicks. Disegno dal tratto pulito e sicuro, che il colori della CSaC valorizzano alla grande! Anche qui l’ombra di Xabaras si fa sentire, anche se non “in prima persona” (e c’è una sorta di curiosità nascente nei confronti del padre di Dylan, chissà)! Promosso!
8°- Il Ritorno del Mostro: onestamente non so che pensare di quest’albo. Ad avermi preso mi ha preso TANTO, lo svolgersi della vicenda, i personaggi, l’ambientazione e l’atmosfera da splatter stile Halloween son stati resi in maniera magistrale. Purtroppo, ci sono alcuni buchi di trama davvero ENORMI, prima fra tutti la deposizione della stessa Leonora sui fatti di 16 anni prima, che trova un’incongruenza non da poco nel dichiarare che era diventata cieca in seguito alla scoperta del cadavere del padre…cioè, cazzarola, è arrivata fin lì a tentoni che già era cieca, come ha fatto a dichiarare una cosa del genere e come hanno fatto i poliziotti dell’epoca a non notare tale incongruenza? Ma, soprattutto, tale dichiarazione è in contraddizione con ciò che è realmente successo: al suo risveglio nel flashback non si comporta come una che “scopre di essere diventata cieca all'improvviso”, ma era già cieca e consapevole di esserlo. Tutta quella parte, che poi dovrebbe essere la base di partenza, è scritta malissimo o in totale collisione con i fatti visti.
Poi, vabbè, avrei gradito una spiegazione più plausibile sulla resistenza di Damien che non fosse “la forza dell’amore non gli ha fatto sentire le settordicimila pallottole che gli sono entrate in corpo”. Per non parlare del fatto che il Dr. Pierce non si è mai chiesto come mai la figlia fosse nata così presto.
La scena finale con la figlia che diventa cieca, poi, è semplicemente patetica.
Insomma, ho sentimenti contrastanti su questo albo, avrei voluto TANTO che la conclusione non fosse così incongruente e confusa, fino alla fine mi ha tenuto con il fiato sospeso, ma quando ho iniziato a leggere le scoperte che faceva Dylan ho cominciato a facepalmare di brutto…occasione sprecata!
9°- Alfa e Omega: una delle storie migliori lette finora, se non la migliore, forse! La trama è di quelle atipiche, così come le atmosfere che si respirano dall'inizio alla fine, in un crescendo di domande e non-risposte che il protagonista si pone/dà, fino alla triste quanto shockante rivelazione finale. Grandissimo Sclavi che è stato in grado di far pensare per TUTTO il tempo ad una minaccia aliena, per passare poi alla fuga di gas e rivelare alla fine che si tratta di tutt'altro...ANZI, di quella che gli esseri umani ritengono una specie inferiore. Da brividi quando Dylan apre la cabina del missile e scopre la vera identità di Alfa, una piccola scimmia! Semplicemente ti fa sentire piccolo piccolo ed insignificante, altro che razza superiore!!! Giusto un paio di appunti: perché Alfa muore? Cioè, dopo essere diventato un essere così superiore, non capisco perché il tornare sulla Terra l'abbia fatto morire...l'altro punto oscuro, o forse dovrei dire LOL, è che ci stiamo credendo che in 34 anni il razzo è uscito fuori dal sistema solare ed è finito nel buco nero! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
A parte ciò, i disegni di Roi tornano a mostrare i muscoli, un vero spettacolo (sebbene durante Anna Never mi siano piaciuto di più, vuoi forse per i toni onirici della storia più adatti al tratto di Roi). Mi chiedo solo se vedremo un seguito a questa storia...mi piacerebbe MOLTISSIMO!!!