Fate come me leggetevi i libri in Inglese ,scoprirete, fra l'altro, che molte traduzioni sono fatte a cavolo, ho anche scoperto che, per lo meno in Italia , la figura più importante dell'editoria oltre naturalmente all'editore è il correttore che revisiona l'opera tradotta, che ci crediate o no è lui ad avere l'ultima parola , non gliene frega niente che una traduzione sia più o meno fedele all'originale , gli interessa invece rendere lo scritto "editoriale" ovvero più stimolante per il lettore , come ad esempio correggere la traduzione di "Privacy" da "discrezione" a "intimità" per aggiungere un senso piccante ad un incontro fra due persone anche se nel contesto non c'è nulla di sessuale. cambia i nomi dei personaggi per renderli , a suo parere, più accattivanti anche se poi manda a zoccole metà dei giochi di parole basati su un nome originale creato apposta per consentirli , in Italiano va tutto perso. Poi capitano situazioni in cui in altri libri di una serie si fanno riferimenti ai momenti rilassati dei precedenti che però non hanno alcun senso perchè semplicemente non si sono mai capiti nè letti.
No no , io ormai resto ancorato all'originale