PS4/PS5 Elden Ring | Shadow of the Erdtree disponibile!

  • Autore discussione Autore discussione Frieren
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
SPOILER = BAN.

METTETE TUTTO SOTTO SPOILER, E NOTIFICATE FUORI L'ARGOMENTO DELLO SPOILER.

MASSIMA ATTENZIONE.
 
Ultima modifica:
Infatti, io penso che ci sarà la stessa evoluzione della forumla di gioco che c'è stata da Arkham Asylum a Arkham Knight, in un certo senso.
 
In un certo senso anche il primo Dark Souls e' open.
Spero semmai che sviluppino una mappa sul modello di Metroid o Soul Reaver laddove sia necessario, ovvero poche sub quest ma presenza di microaree all'interno delle ambientazioni che possano essere esplorate solo dopo aver sbloccato determinati poteri(per esempio un doppio salto o un'abilita' in grado di aprire portoni, etc.)
Più che essere open la mappa di Dark Souls mi pare un gruppo di dungeon a stretto contatto fra loro, incastrati sapientemente come i pezzi di un puzzle, o meglio di un puzzle 3d (non so se avete presente), un metroidvania che si sviluppa in tre dimensioni ma più con l'uso di oggetti chiave che ti aprono la via (dungeon crawler) che con l'acquisizione di nuove abilità (metroidvania). Non c'è una zona franca di passaggio che collega un dungeon ad un altro, se non per pochi metri, e per passare dall'uno all'altro devi attraversare punti specifici, non puoi imboccare la direzione desiderata e, con anche deviazioni che comunque non ti fanno abbandonare il percorso, seguirla in linea d'aria fino al dungeon successivo.
Io con mappa open world di base intendo uno sviluppo orizzontale del territorio percorribile dove non ci sono punti di transito prestabiliti fra le regioni se non in concomitanza di snodi narrativi inerenti la progressione della trama.
Dalle dichiarazioni sembra che la narrazione sarà più come i Souls (avrei preferito più come sekiro). Propendo anch'io per le lande desolate e mi va bene così (dalle dichiarazioni direi che i combattimenti all'aperto ci saranno ma penso che si combatterà per lo più nei "doungeon"). Non penso ci sia la minimappa. La mappa del mondo sì ma senza indicatori.
Idem, anch'io avrei preferito come Sekiro o anche più esplicito e "ortodosso", ma già il fatto che il personaggio del giocatore sarà customizzato mi fa propendere verso l'opposto. Quando dici senza indicatori intendi integralmente? E il segnalino del giocatore?
 
sono sempre più convinto che quello di cui parlava Dusk Golem era Elden Ring... tra max 1 mese avremo nuovo materiale
 
Scusa Zaza io ho giocato e finito tutti i Souls (tranne Demon’s)
Ma a me sembra che già tipo Dark Souls sia in Open field in cui c’è da esplorare ( puoi andare fin da subito dove vuoi con la discriminante che ti aprono se sbagli strada)
Da come è descritto sembra un mischio e di DS1 e DS2
No DS è un Dungeon Crawler, non ha Open Field. È semplicemente un insieme di Dungeon in cui sei libero di scegliere dove andare (nella prima metà).

Qui si parla di Campi Aperti (parola di Miyazaki) con zone (come i castelli) complesse dalla struttura di Dungeon a più livelli.
 
No DS è un Dungeon Crawler, non ha Open Field. È semplicemente un insieme di Dungeon in cui sei libero di scegliere dove andare (nella prima metà).

Qui si parla di Campi Aperti (parola di Miyazaki) con zone (come i castelli) complesse dalla struttura di Dungeon a più livelli.
Esatto, quello che dicevo io. Ma cracker?
 
Per usare nuovamente le parole del Milan (visto che solo questo abbiamo):

While the narrow and complex dungeons of our previous games were indeed interconnected, Elden Ring's environments will be much more open and vast" said Miyazaki. “The more extensive world will form the base of Elden Ring’s gameplay, and its mechanics are designed with that type of environment in mind.”

Quindi non è più una questione di mondo interconnesso, ma proprio di mondo aperto, vasto ed esteso. Cosa che nessun Souls finora ha avuto.
 
Per usare nuovamente le parole del Milan (visto che solo questo abbiamo):

While the narrow and complex dungeons of our previous games were indeed interconnected, Elden Ring's environments will be much more open and vast" said Miyazaki. “The more extensive world will form the base of Elden Ring’s gameplay, and its mechanics are designed with that type of environment in mind.”

Quindi non è più una questione di mondo interconnesso, ma proprio di mondo aperto, vasto ed esteso. Cosa che nessun Souls finora ha avuto.
Secondo me il tuo esempio di Dragon Dogma calza a pennello. Più di TW.
 
Ultima modifica:
Secondo me il tuo esempio di Dragom Dogma calza a pennello. Più di TW.
Anche secondo me DD è l'esempio più calzante al momento (complice anche una serie di somiglianze quali: setting, sviluppatore giapponese, e struttura dichiarata)

DS è a tutti gli effetti un insieme di Dungeon interconnessi
Sen%27s_Fortress.png
In cui la scelta è su quale sentiero-strada prendere (o meglio: di che morte morire). Non puoi vedere un picco in lontananza e andarci, sei comunque vincolato alle strade, ai percorsi, e ai muri onnipresenti in ogni dungeon (anche quelli di 50 cm, che chiunque potrebbe scavalcare).

Da come ne parla il Miya invece sembra proprio qualcosa di più open e esteso... Qualcosa dove nuovamente hai la scelta su dove andare (come DS1), ma molto meno limitata dai dungeon, trovandosi invece in "campi aperti", là dove il compito dei dungeon viene assunto dai dungeon stessi (appunto).

n7ryy3hwz1311.jpg
DD alla fine puntava a fare quello. Un OW ARPG, con un mondo aperto pieno di cose (quest, nemici, etc.) e dei dungeon più o meno articolati (con il Dungeon del Dark Arisen come punta di diamante). Chiaramente parliamo di un titolo di 2 gen fa, in cui pure l'OW non era così "open", e dove c'erano inevitabili limiti tecnici (per quanto fosse un grandissimo titolo.. E nel 2022 probabilmente arriva il 2 stando ai leak), ma la formula penso sia quello.

Poi chiaro, da un "OW" (o Open Field) di From mi aspetto ancor più complessità, segreti, e stravaganze
 
Per usare nuovamente le parole del Milan (visto che solo questo abbiamo):

While the narrow and complex dungeons of our previous games were indeed interconnected, Elden Ring's environments will be much more open and vast" said Miyazaki. “The more extensive world will form the base of Elden Ring’s gameplay, and its mechanics are designed with that type of environment in mind.”

Quindi non è più una questione di mondo interconnesso, ma proprio di mondo aperto, vasto ed esteso. Cosa che nessun Souls finora ha avuto.
Quindi stavolta sarà stata una sfida aggiuntiva per loro elaborare un gameplay, o modificare/migliorare/espandere la formula che hanno messo in piedi nei titoli precedenti, in modo tale che funzioni in entrambi gli ambienti, open e dungeon. Dovrà essere dotato di una certa flessibilità e adattabilità. So che sto parlando in termini sin troppo generici che vogliono dire tutto e niente, ma spero di farmi capire. Se si riferisce al lato open come alla base concettuale per il gameplay allora questo lato meno rodato dovrà essere per forza solido altrimenti significherebbe che qualcosa non va già in partenza.

Sì, credo che l'esempio di DD potrebbe dare un'idea e non me ne vengono in mente altri al momento.
 
Quindi stavolta sarà stata una sfida aggiuntiva per loro elaborare un gameplay, o modificare/migliorare/espandere la formula che hanno messo in piedi nei titoli precedenti, in modo tale che funzioni in entrambi gli ambienti, open e dungeon. Dovrà essere dotato di una certa flessibilità e adattabilità. So che sto parlando in termini sin troppo generici che vogliono dire tutto e niente, ma spero di farmi capire. Se si riferisce al lato open come alla base concettuale per il gameplay allora questo lato meno rodato dovrà essere per forza solido altrimenti significherebbe che qualcosa non va già in partenza.

Sì, credo che l'esempio di DD potrebbe dare un'idea e non me ne vengono in mente altri al momento.
Sì la vera sfida è quella. Perché poi che i Dungeon (castelli, caverne, templi, e roba simile) siano qualitativamente come li conosciamo, non ho dubbi.

Il problema è sempre il solito, come gestire l'OW:
  • Ubisoft te lo riempie di segnalini, e ti permette un certo grado di scalabilità ma un traversal molto classico (piedi / cavalcatura)
  • TW e RDR (in modi diversi) non brillano per level design e navigabilità del mondo, ma ne esaltano l'esplorazione per mezzo di missioni e chicche narrative
  • I Bethesda Game sono una via di mezzo, e puntano su una quantità immensa di LORE sparsa nel mondo di gioco (e per lo più segnalata) con un level design un po' più strutturato nei dungeon.
  • BotW ancora, fa esplodere i dungeon dall'interno all'esterno, rendendo tutta la mappa un grosso insieme di enigmi, piccoli e grandi, in cui si premia la curiosità del giocatore. In più il traversal è veloce e fenomenale, permettendo una navigabilità, e interattività col mondo estrema. Al contempo è la narrativa a fare un passo netto indietro.
  • E poi ci sono fenomeni di OW riempitivi (che mi auguro di non rivedere mai più) come quello di MGSV, dove l'open map è semplicemente un collante tra zone più elaborate (gli accampamenti) in cui raccogliere risorse di crafting e leveling, ma non assolve ruolo né ludico né narrativo.

E tutte le declinazioni ulteriori.

Credo che i FROM abbiano (avuto) una bella sfida davanti visto che: l'OW alla Ubisoft è escluso a priori, così come l'OW narrativo alla TW e RDR. Penso piuttosto che abbiano preso spunto da:
BotW sul fronte della libertà (non dell'interattività e del traversal), e da Bethesda (strano a dirsi) sull'inserimento del LORE all'interno del mondo di gioco (si può dire di tutto a Bethesda, ma i suoi OW sono ricchi di microdettagli narrativi in ogni zona, casetta, caverna, o dungeon).

Chiaramente da loro mi aspetto tanto level design anche sul fronte OW, visto che sono maestri nel creare mappe articolate. Per quanto queste ultime saranno maggiormente condensate nei Dungeon, penso che pure l'Open Field avrà una sua complessità.
Post automatically merged:




:asd:

Comunque non mi suona bene la frase nel quote. Messa così sembra se ne riparli non a breve :asd:
 
Ultima modifica:
Chiaramente da loro mi aspetto tanto level design anche sul fronte OW, visto che sono maestri nel creare mappe articolate. Per quanto queste ultime saranno maggiormente condensate nei Dungeon, penso che pure l'Open Field avrà una sua complessità.
Credo che il level design della parte open sarà una delle cose più difficili da vedere realizzate, se non proprio la più ardua, anche perché se non si avvicinasse almeno un po' a quella dei dungeon, essendo i loro dungeon appunto di qualità sinora mediamente elevata e con diversi picchi, il divario si noterebbe di più che in altri casi per contrasto.

Se ho ben inteso il grado di libertà con cui si può scegliere l'ordine di esplorazione delle location chiave per portare avanti la main in BotW allora sì, direi che come modello si potrebbe prestare ad una naturale evoluzione open dei Souls non vincolata da accessi specifici che interconnettono i dungeon.
 
Ma solo a me pare chiaro come il sole che si riferiva alla situazione del covid nel mondo?
Lo spero. Ma dopo un anno e 7 mesi di mutismo totale, non sono così ottimista.
 
Se non lo dovessero mostrare prima di Giugno, vi banno per un giorno :draper:
Chiedo solo di non farlo nel periodo E3. Non poter insultare Jimbo per il gameplay monco di Horizon cross gen sarebbe un'ulteriore colpo al cuore :sadfrog:
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top