PS4/PS5 Elden Ring | Shadow of the Erdtree disponibile!

  • Autore discussione Autore discussione Frieren
  • Data d'inizio Data d'inizio
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SPOILER = BAN.

METTETE TUTTO SOTTO SPOILER, E NOTIFICATE FUORI L'ARGOMENTO DELLO SPOILER.

MASSIMA ATTENZIONE.
 
Ultima modifica:
Finalmente, dopo 120 ore, ho portato a termine il gioco.
Non starò qui a fare una recensione completa. Come saprete già, il gioco è mastodontico per certi versi. Tuttavia, il riciclo dei posti, la ridondanza nell'esplorazione, l'aver semplicemente esagerato in più aspetti, persino aver dato vita ad un open world che trasmette il colpo d'occhio in alcune occasioni, mentre risulta fin troppo prevedibile in altre, tutto contribuisce a lasciare un minimo l'amaro in bocca.

Anche la decantata direzione artistica, sinceramente, non l'ho avvertita come loro precedenti giochi. In passato il level design di certi ambienti era semplicemente fuori di testa mentre oggi Elden Ring presenta solo in poche occasioni quelle scorciatoie sorprendenti e le architetture affascinanti cui from software ci aveva abituato.

I finali multipli, in definitiva, non mi piacciono perché risolvono in due nanosecondi, con dei filmatini scemi, tutte le ore dedicate al gioco. È abbastanza frustrante e clamorosa la cosa, ne preferirei al massimo un paio fatti bene, invece si sopravvalutata questo aspetto. In fondo, a un rpg non serve che vi siano troppi finali, semmai è fondamentale che il giocatore avverta la sensazione di incidere, nel proseguire la trama (e sinceramente, non è che le quest sembrino così indimenticabili o caratterizzanti: voglio dire, si va avanti, si ammazza tutto quello che si muove, ogni tanto ne trovi uno, con cui parlare, comunque destinato a far una brutta fine e non è che ti lasci il segno più di tanto. Non c'è un diario, non c'è un rapporto profondo tra alter ego e NPC).

Vi sono tante possibilità nel combat system per far evolvere il personaggio, eppure fondamentalmente mi son ritrovato ad aspettare il momento giusto, rotolare e colpire.

La faccio ancora più breve: Sekiro è parecchio superiore.
 
Mi sono accorto che mi si era buggato il trofeo delle armi leggendarie: in pratica le avevo già tutte ma il gioco non mi aveva sbloccato il trofeo.
Se succedesse anche a voi un modo semplice di risolvere è spostarle nel baule e recuperarle.
 
Mi sono accorto che mi si era buggato il trofeo delle armi leggendarie: in pratica le avevo già tutte ma il gioco non mi aveva sbloccato il trofeo.
Se succedesse anche a voi un modo semplice di risolvere è spostarle nel baule e recuperarle.
Anche dropparne una a terra e poi raccoglierla nuovamente :nev:
 
Finalmente, dopo 120 ore, ho portato a termine il gioco.
Non starò qui a fare una recensione completa. Come saprete già, il gioco è mastodontico per certi versi. Tuttavia, il riciclo dei posti, la ridondanza nell'esplorazione, l'aver semplicemente esagerato in più aspetti, persino aver dato vita ad un open world che trasmette il colpo d'occhio in alcune occasioni, mentre risulta fin troppo prevedibile in altre, tutto contribuisce a lasciare un minimo l'amaro in bocca.

Anche la decantata direzione artistica, sinceramente, non l'ho avvertita come loro precedenti giochi. In passato il level design di certi ambienti era semplicemente fuori di testa mentre oggi Elden Ring presenta solo in poche occasioni quelle scorciatoie sorprendenti e le architetture affascinanti cui from software ci aveva abituato.

I finali multipli, in definitiva, non mi piacciono perché risolvono in due nanosecondi, con dei filmatini scemi, tutte le ore dedicate al gioco. È abbastanza frustrante e clamorosa la cosa, ne preferirei al massimo un paio fatti bene, invece si sopravvalutata questo aspetto. In fondo, a un rpg non serve che vi siano troppi finali, semmai è fondamentale che il giocatore avverta la sensazione di incidere, nel proseguire la trama (e sinceramente, non è che le quest sembrino così indimenticabili o caratterizzanti: voglio dire, si va avanti, si ammazza tutto quello che si muove, ogni tanto ne trovi uno, con cui parlare, comunque destinato a far una brutta fine e non è che ti lasci il segno più di tanto. Non c'è un diario, non c'è un rapporto profondo tra alter ego e NPC).

Vi sono tante possibilità nel combat system per far evolvere il personaggio, eppure fondamentalmente mi son ritrovato ad aspettare il momento giusto, rotolare e colpire.

La faccio ancora più breve: Sekiro è parecchio superiore.
Quello che ho sempre detto io, si incensa tanto la possibilità di buildare (e si fa passare quasi come un malus per sekiro l'impossibilità di farlo) ma alla fine i playstyle sono sempre quelli: melee (rolla e punisci, soprattutto ora che certi nemici fanno combo infinite e non è molto incentivato scudare i colpi) e ranged (attacca senza manco dover rollare) con giusto un po' di differenza tra armi leggere e pesanti
 
appena arrivata una mail dallo store bandai. i libri come previsto slittano il primo al 1 novembre (quindi minimo il 2, ma minimo) e il secondo a data da destinarsi.. assurdo..
 
Finalmente, dopo 120 ore, ho portato a termine il gioco.
Non starò qui a fare una recensione completa. Come saprete già, il gioco è mastodontico per certi versi. Tuttavia, il riciclo dei posti, la ridondanza nell'esplorazione, l'aver semplicemente esagerato in più aspetti, persino aver dato vita ad un open world che trasmette il colpo d'occhio in alcune occasioni, mentre risulta fin troppo prevedibile in altre, tutto contribuisce a lasciare un minimo l'amaro in bocca.

Anche la decantata direzione artistica, sinceramente, non l'ho avvertita come loro precedenti giochi. In passato il level design di certi ambienti era semplicemente fuori di testa mentre oggi Elden Ring presenta solo in poche occasioni quelle scorciatoie sorprendenti e le architetture affascinanti cui from software ci aveva abituato.

I finali multipli, in definitiva, non mi piacciono perché risolvono in due nanosecondi, con dei filmatini scemi, tutte le ore dedicate al gioco. È abbastanza frustrante e clamorosa la cosa, ne preferirei al massimo un paio fatti bene, invece si sopravvalutata questo aspetto. In fondo, a un rpg non serve che vi siano troppi finali, semmai è fondamentale che il giocatore avverta la sensazione di incidere, nel proseguire la trama (e sinceramente, non è che le quest sembrino così indimenticabili o caratterizzanti: voglio dire, si va avanti, si ammazza tutto quello che si muove, ogni tanto ne trovi uno, con cui parlare, comunque destinato a far una brutta fine e non è che ti lasci il segno più di tanto. Non c'è un diario, non c'è un rapporto profondo tra alter ego e NPC).

Vi sono tante possibilità nel combat system per far evolvere il personaggio, eppure fondamentalmente mi son ritrovato ad aspettare il momento giusto, rotolare e colpire.

La faccio ancora più breve: Sekiro è parecchio superiore.
Hmm non sono d'accordo su diversi punti. Sekiro è un gioco molto ermetico ma se non ti piace il suo gameplay basato sui parry ti attacchi, mentre ho molto apprezzato la grande possibilità di build di Elden Ring, se tu ti sei limitato a UN solo approccio è un limite tuo, non del gioco.
Io ho fatto due personaggi, ho una build int con cui ho provato magie e varie armi, ho provato la build sanguinamento e con il secondo personaggio ho testato build forza + fede. Avrei voglia di fare altri esperimenti ma il gioco è davvero lungo e da questo punto di vista vorrei la possibilità di rigiocare i boss proprio come in Sekiro.

Per quanto riguarda il level design nei legacy dungeon troviamo tutto quello a cui From ci ha abituato(Grantempesta e Capitale ad esempio hanno un level design splendido), semmai l'open world è un pò meccanico e ripetitivo negli elementi.
Sicuramente non è un gioco perfetto ma al momento sono a più di 400 ore di gioco di cui la maggior parte in single e continua ad appassionarmi.
Lo scettro per me rimane a Bloodborne, che è più condensato e senza sbavature, Elden Ring paga il suo essere enorme, ma è un signor gioco.
E rinunciando a usare le ceneri di evocazione diventa mooolto più godibile.
 
appena arrivata una mail dallo store bandai. i libri come previsto slittano il primo al 1 novembre (quindi minimo il 2, ma minimo) e il secondo a data da destinarsi.. assurdo..
Amazon invece continua a rinviare di settimana in settimana :asd:

Io non chiedo tanto, solo che venga scritta una data d'uscita precisa :asd:
 
appena arrivata una mail dallo store bandai. i libri come previsto slittano il primo al 1 novembre (quindi minimo il 2, ma minimo) e il secondo a data da destinarsi.. assurdo..
Anch'io ho ricevuto una mail, ma diceva semplicemente che il primo libro è stato posticipato a novembre, senza specificare una data :sisi:
 
Ma, secondo voi, ai VGA dropperanno qualcosa sui DLC?
 
Si pure io ho bisogno di una scusa per farci altre 50h
 
speriamo ne sento un bisogno fisico e mentale
Eh pure io :asd: , infatti in sti giorni sto giocando Asterigos, che è in souls-like indie di tutto rispetto :ahsisi:
Ma comunque oggi ci faccio un giro su Elden ring, devo fare delle modifiche all'equip, visto che mi hanno nerfato il passo del limiere :asd:
 
Eh pure io :asd: , infatti in sti giorni sto giocando Asterigos, che è in souls-like indie di tutto rispetto :ahsisi:
Ma comunque oggi ci faccio un giro su Elden ring, devo fare delle modifiche all'equip, visto che mi hanno nerfato il passo del limiere :asd:
ne parlavo con Il curioso signore felice alla fine fino a quando abbiamo giocato era bello anche fare le passeggiate all'aperto su er per divertimento mentre si chiacchiera, una meravigliosa droga :hall:
 
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