Saga Final Fantasy | Final Fantasy Tactics: The Ivalice Chronicles - 30 Settembre |

  • Autore discussione Autore discussione Benenath
  • Data d'inizio Data d'inizio
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E' vero che il XIII-2 tocca maggiormente la mitologia del proprio mondo, un aspetto di cui ne sentivo la mancanza durante il XIII specie con gli ultimi archivi che non facevano altro che aggiungere informazioni fine a loro stesse però non è che il XIII-2 abbia fatto comunque molto.

Si, Etro ha un ruolo chiave ma allo stesso tempo marginale, considerando che nel tempo che si finiva il XIII il XIII-2 lo si platina non sorprende se anche li si senta una mancanza.

Quindi è per questo che sono curioso di vedere il XIII-3 e capire che direzione vogliono prendere. Considerando il ruolo di Lightning dovrebbe andare proprio verso ciò che desidero ma sono i tempi della S-E che mi preoccupano visto che col XIII-2 sono voluti andare troppo in fretta per ricordare gli sviluppatori occidentali e cercando di buttare un sacco di elementi che non erano affatto necessari.

 
vabè ff13 è sputtanato dagli ultimi tre capitoli di narrazione, meno male che almeno il suo background resta in piedi, cioè questo:
cut

Con FF13-2 si entra ancora di più nel vivo del background del mondo di gioco e quindi nel fulcro della trama, accadono fatti paradossalmente molto più importanti (ma molto) che in FF13, però ritorna al tipo di narraione classica da FF con vari alti e bassi, inoltre il poco plot è concentrato tutto sul finale e quindi è un gioco prevalentemente gameplay-driven. (C'è da dire il cast mi è piaciuto assai anche stavolta.)

PS: Si capisce benissimo che l'intenzione degli sviluppatori sia farci giocare a FF13-2 per "prepararci" al Versus, un po' come FF7 e poi Crisis core, i due giochi sono strettamente correlati su un punto fondamentale, quindi se non intendi o hai resistito per questi sei anni dallo spoilerarti Versus e non sai proprio una mazza di com'è fatto allora ti consiglio di rimandare FF13-2 per evitare alcuni "mezzi spoiler" appunto a la Final Fantasy VII.
Oddio... "ultimi 3 capitoli" no //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io la "narrazione" l' ho trovata pessima sin dall' inizio, complice anche la straripetuta mancanza di città, npc bla bla...

E l' esempio su CC-FFVII mi fa raggelare: un modo secco e preciso di farmi cascare Versus dalle palle!

Sbagli, perchè è nettamente superiore //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
A me attira e attirerà sempre meno, qualsiasi sia la sua qualità //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
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Oddio... "ultimi 3 capitoli" no //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifIo la "narrazione" l' ho trovata pessima sin dall' inizio, complice anche la straripetuta mancanza di città, npc bla bla...

E l' esempio su CC-FFVII mi fa raggelare: un modo secco e preciso di farmi cascare Versus dalle palle!
minchia per me i primi nove capitoli di Final Fantasy 13 sono narrativamente il punto più alto della saga e probabilmente del genere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

spoiler sulla fabula nova:

checchè escano smentite e controsmentite, pare ormai chiaro che i giochi sono collegati temporalmente.


xLegna SPOILER GROSSI:

Si, Etro ha un ruolo chiave ma allo stesso tempo marginale, considerando che nel tempo che si finiva il XIII il XIII-2 lo si platina non sorprende se anche li si senta una mancanza.
Beh quella di Etro è una parte particolare, il ruolo di etro praticamente in Type 0, Versus e 13 è quello di essere li, e ovviamente non morire, Final fantasy XIII-2 ci da quel finale che fa capire come dopo probabili millenni di sforzi dei cattivi di arrivare da Etro e richiamare buniberzei finalmente la dea è morta e ora chi tira le fila (Uno tra Dizley Pulse o lo stesso Buniberzei) deve uscire allo scoperto, visto che Muin è morta e non c'è più equilibrio nel mondo. Probabilmente per l'incipit e il "corpo" del mitologia ci penserà Versus, come dimostrano i trailer, e ovviamente XIII-3 che è -probabilmente- il nostro epilogo risolutore
 
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Oddio... "ultimi 3 capitoli" no //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifIo la "narrazione" l' ho trovata pessima sin dall' inizio, complice anche la straripetuta mancanza di città, npc bla bla...

E l' esempio su CC-FFVII mi fa raggelare: un modo secco e preciso di farmi cascare Versus dalle palle!

A me attira e attirerà sempre meno, qualsiasi sia la sua qualità //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
narrattivamente i primi 9 capitoli di ffXIII danno ***** in faccia a tutta la serie

 
xLegna SPOILER GROSSI:
Beh quella di Etro è una parte particolare, il ruolo di etro praticamente in Type 0, Versus e 13 è quello di essere li, e ovviamente non morire, Final fantasy XIII-2 ci da quel finale che fa capire come dopo probabili millenni di sforzi dei cattivi di arrivare da Etro e richiamare buniberzei finalmente la dea è morta e ora chi tira le fila (Uno tra Dizley Pulse o lo stesso Buniberzei) deve uscire allo scoperto, visto che Muin è morta e non c'è più equilibrio nel mondo. Probabilmente per l'incipit e il "corpo" del mitologia ci penserà Versus, come dimostrano i trailer, e ovviamente XIII-3 che è -probabilmente- il nostro epilogo risolutore
Non avendo idea della trama di Type 0 non posso pronunciarmi e per Versus finché non esce il gioco per me neanche più esiste.

Si, quanto hai detto è tutto corretto ma il problema era semplicemente che avrei sperato qualche evento in più visto che in due capitoli hanno toccato a male pena uno dei Fal'Cie chiave della mitologia e nulla sappiamo per l'altra divinità principale o se ci potrebbero essere sviluppi per i Fal'Cie principali che aveva creato.
 
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Alla fine di Versus Aeris muore e Noctis commette seppoku.

True story.

 
minchia per me i primi nove capitoli di Final Fantasy 13 sono narrativamente il punto più alto della saga e probabilmente del genere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifspoiler sulla fabula nova:

checchè escano smentite e controsmentite, pare ormai chiaro che i giochi sono collegati temporalmente.


xLegna SPOILER GROSSI:

Beh quella di Etro è una parte particolare, il ruolo di etro praticamente in Type 0, Versus e 13 è quello di essere li, e ovviamente non morire, Final fantasy XIII-2 ci da quel finale che fa capire come dopo probabili millenni di sforzi dei cattivi di arrivare da Etro e richiamare buniberzei finalmente la dea è morta e ora chi tira le fila (Uno tra Dizley Pulse o lo stesso Buniberzei) deve uscire allo scoperto, visto che Muin è morta e non c'è più equilibrio nel mondo. Probabilmente per l'incipit e il "corpo" del mitologia ci penserà Versus, come dimostrano i trailer, e ovviamente XIII-3 che è -probabilmente- il nostro epilogo risolutore

narrattivamente i primi 9 capitoli di ffXIII danno ***** in faccia a tutta la serie
Forse mi sono espresso male io. Per "narrazione" intendo solo il "come viene posta la trama/personaggi/setting". Cose dette e stradette: causa assenza di città e npc non si "vive" il mondo di FFXIII e non se ne sa nulla se non vagamente su archivio. Insomma: io voglio calarmi nel mondo di gioco, conoscerlo! Se penso ai mondi di tutti gli altri FF... ho delle idee abbastanza chiare; con FFXIII cos ho? Niente, se non tanto testo da leggere negli archivi. "Narrare una storia", con un jrpg... con un videogames, è anche altro da semplice "raccontare" in sè... Midgar mi è "narrata" tramite la "fillerosa" esplorazione dei settori vari, tramite le scene quotidiane che vivi parlando coi npc, non solo con fatto x e fatto y, esplosione di qui, salvataggio di Aeris di là.

Idem per i personaggi e le loro storie: possibile che il grosso di Vanille e Fang si sappia dall' archivio?! Tanta roba solo accennata. Tutta roba, invece, solo fottutamente legata alla trama. Lightning strappa qualche parola sul suo passato... ma vagamente, ci si sofferma poco (per esempio!), e per gli altri è peggio ancora.

E poi è tutto troppo "denso"... I personaggi non hanno mai il tempo di "divagare": li vediamo coinvolti, dall' inizio alla fine (quasi), sempre nella stessa situazione. Era preferibile lasciare loro qualche episodio anche vagamente filleroso. Invece è tutto un solo unico (neanche tanto grosso) episodio: la continua fuga da chi li insegue, con attacco finale.

Per non dimenticare poi: personaggi dimenticati e/o completamente assenti. Anche questa è una conseguenza della pessima narrazione. Una "narrazione" migliore ci avrebbe concesso più scene dedicategli.

Poi... non so che intendete voi per "ottima narrazione". Forse il fatto che sia tutto veloce, incalzante. Boh. Per me ha solo peggiorato le cose.

 



Forse mi sono espresso male io. Per "narrazione" intendo solo il "come viene posta la trama/personaggi/setting". Cose dette e stradette: causa assenza di città e npc non si "vive" il mondo di FFXIII e non se ne sa nulla se non vagamente su archivio. Insomma: io voglio calarmi nel mondo di gioco, conoscerlo! Se penso ai mondi di tutti gli altri FF... ho delle idee abbastanza chiare; con FFXIII cos ho? Niente, se non tanto testo da leggere negli archivi. "Narrare una storia", con un jrpg... con un videogames, è anche altro da semplice "raccontare" in sè... Midgar mi è "narrata" tramite la "fillerosa" esplorazione dei settori vari, tramite le scene quotidiane che vivi parlando coi npc, non solo con fatto x e fatto y, esplosione di qui, salvataggio di Aeris di là.

Idem per i personaggi e le loro storie: possibile che il grosso di Vanille e Fang si sappia dall' archivio?! Tanta roba solo accennata. Tutta roba, invece, solo fottutamente legata alla trama. Lightning strappa qualche parola sul suo passato... ma vagamente, ci si sofferma poco (per esempio!), e per gli altri è peggio ancora.

E poi è tutto troppo "denso"... I personaggi non hanno mai il tempo di "divagare": li vediamo coinvolti, dall' inizio alla fine (quasi), sempre nella stessa situazione. Era preferibile lasciare loro qualche episodio anche vagamente filleroso. Invece è tutto un solo unico (neanche tanto grosso) episodio: la continua fuga da chi li insegue, con attacco finale.

Per non dimenticare poi: personaggi dimenticati e/o completamente assenti. Anche questa è una conseguenza della pessima narrazione. Una "narrazione" migliore ci avrebbe concesso più scene dedicategli.

Poi... non so che intendete voi per "ottima narrazione". Forse il fatto che sia tutto veloce, incalzante. Boh. Per me ha solo peggiorato le cose

No non intendo quello, anche se l'esperimento narrattivo dell'eliminiamo il superflueo e raccontiamo una storia io l'ho gradito molto (non vorrei che diventasse lo standart del genere, ma qualche altro jrpg di questo tipo me lo giocherei molto volentieri)

semplicemente per qualità dei dialoghi, intreccio fra i pg, e anche pura caratterizzazione del cast FFXIII non sembra neanche un FF per quanto sia superiore (e diverso)

quello di cui parli tu è un viversi il mondo che non considero per niente fare parte della narrazione, anche se cmq contribuiscono a renderla più viva in qualche modo... ma in FFXIII si è andati in un altra direzione, non era questione di viversi il mondo, ma viversi una storia, hanno eliminato il superflueo ma questo non la rende una narrazione inferiore, esempio da un altro genere... gli uncharted hanno na trama demmerda ma tutti concordiamo penso che la narrazione sia assolutamente sublime, eppure mancano tutti quegli elementi che hai citato tu... ffxiii brilla più o meno per gli stessi motivi, i pg e il modo in cui interagiscono tengono in piedi per tutti i primi 9 capitoli la narrazione...

poi vabbè da li in poi il disastro, l'ultimo capitolo in particolare lo considero il punto più basso della saga per intenderci

tra l'altro questo problema degli archivi secondo me lo esagerate eccessivamente, gli archivi danno per lo più info e curiosità extra, la storia la si segue benissimo senza (se si ha la pazienza di far rientrare i tasselli al loro posto)

quindi se mi dici che come mondo di gioco è quello che ti sei vissuto di meno ti posso anche capire (non condividerei ma ti capirei) ma come pura narrazione FF mediamente è troppo ingenuo per competere

 
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No non intendo quello, anche se l'esperimento narrattivo dell'eliminiamo il superflueo e raccontiamo una storia io l'ho gradito molto (non vorrei che diventasse lo standart del genere, ma qualche altro jrpg di questo tipo me lo giocherei molto volentieri)
semplicemente per qualità dei dialoghi, intreccio fra i pg, e anche pura caratterizzazione del cast FFXIII non sembra neanche un FF per quanto sia superiore (e diverso)

quello di cui parli tu è un viversi il mondo che non considero per niente fare parte della narrazione, anche se cmq contribuiscono a renderla più viva in qualche modo... ma in FFXIII si è andati in un altra direzione, non era questione di viversi il mondo, ma viversi una storia, hanno eliminato il superflueo ma questo non la rende una narrazione inferiore, esempio da un altro genere... gli uncharted hanno na trama demmerda ma tutti concordiamo penso che la narrazione sia assolutamente sublime, eppure mancano tutti quegli elementi che hai citato tu... ffxiii brilla più o meno per gli stessi motivi, i pg e il modo in cui interagiscono tengono in piedi per tutti i primi 9 capitoli la narrazione...




poi vabbè da li in poi il disastro, l'ultimo capitolo in particolare lo considero il punto più basso della saga per intenderci

tra l'altro questo problema degli archivi secondo me lo esagerate eccessivamente, gli archivi danno per lo più info e curiosità extra, la storia la si segue benissimo senza (se si ha la pazienza di far rientrare i tasselli al loro posto)

quindi se mi dici che come mondo di gioco è quello che ti sei vissuto di meno ti posso anche capire (non condividerei ma ti capirei) ma come pura narrazione FF mediamente è troppo ingenuo per competere
Qui ti volevo!!!

I FF fanno parte del mondo dei jrpg che, in quanto tali, il 99% delle volte sfruttano mondi fantasiosi appositamente ideati e "studiati". Non puoi raccontarmi una storia in un mondo che io ignoro completamente. Uncharted se ne sbatte le balle del mondo di gioco, lasciandoci ben intendere che è identico al nostro e che quindi abbiamo poco da fantasticare/pensare/sapere. Ma pure tralasciando questo: i giochi che fanno dell' azione il loro punto focale possono tranquillamente permettersi -volendo- di ignorare le sfumature del setting. Con un jrpg sei incastrato 40 ore in una trama spesso anche fortemente legata al setting, e FFXIII non sfugge alla regola: c' è tutto un mondo con una dovuta cultura, usanze ecc ecc che odia/teme il mondo di Pulse, a sua volta pianeta una volta popolato e bla bla... ma di tutto questo non sappiamo NIENTE, se non 4 cacate accennate e 4 cacate appiccicate all' archivio. Non è un caso che molti abbiano le idee poco chiare su alcune cosette del backgroung/setting (ricordo ancora la lunga discussione: "Pulse era come Cocoon, tecnologia a go go ecc; Pulse era la Terra di Tarzan e dei dinosauri: guarda i vestiti di Fang e Vanille!")

Qualità dei dialoghi, intreccio fra i personaggi (che manco ho apprezzato per il troppo poco tempo che trascorrono realmente insieme, tra separazioni forzate, momenti di sola azione, ecc) li concedo... ma li faccio più rientrare nel quadro generale della "trama" che della "narrazione". O una via di mezzo.

 
Qui ti volevo!!!I FF fanno parte del mondo dei jrpg che, in quanto tali, il 99% delle volte sfruttano mondi fantasiosi appositamente ideati e "studiati". Non puoi raccontarmi una storia in un mondo che io ignoro completamente. Uncharted se ne sbatte le balle del mondo di gioco, lasciandoci ben intendere che è identico al nostro e che quindi abbiamo poco da fantasticare/pensare/sapere. Ma pure tralasciando questo: i giochi che fanno dell' azione il loro punto focale possono tranquillamente permettersi -volendo- di ignorare le sfumature del setting. Con un jrpg sei incastrato 40 ore in una trama spesso anche fortemente legata al setting, e FFXIII non sfugge alla regola: c' è tutto un mondo con una dovuta cultura, usanze ecc ecc che odia/teme il mondo di Pulse, a sua volta pianeta una volta popolato e bla bla... ma di tutto questo non sappiamo NIENTE, se non 4 cacate accennate e 4 cacate appiccicate all' archivio. Non è un caso che molti abbiano le idee poco chiare su alcune cosette del backgroung/setting (ricordo ancora la lunga discussione: "Pulse era come Cocoon, tecnologia a go go ecc; Pulse era la Terra di Tarzan e dei dinosauri: guarda i vestiti di Fang e Vanille!")

Qualità dei dialoghi, intreccio fra i personaggi (che manco ho apprezzato per il troppo poco tempo che trascorrono realmente insieme, tra separazioni forzate, momenti di sola azione, ecc) li concedo... ma li faccio più rientrare nel quadro generale della "trama" che della "narrazione". O una via di mezzo.
e perchè mai, potrei narrarti la trama senza nemmeno un dialogo come potrei inserire dialoghi che con la trama non hanno niente a che fare, i dialoghi fanno parte della narrazione (o almeno io li ho sempre considerati così).. il fatto che separassero i pg poi era un modo sia per darti il tempo di assimilare il bs sia per tenere la storia fresca, con continui cambi di prospettiva che permettevano di focalizzarsi sui pg poco alla volta dando ad ognuno il suo spazio, tant'è che è uno dei pochi ff dove non viene lasciato indietro praticamente nessuno e per tutto il corso della storia assistiamo ad un continuo chara dev. di tutto il cast, e anche questo va a favore della narrazione (persino ff7 su questo aspetto inciampa clamorosamente)

per la prima parte.. primo ti ho citato uncharted perchè sono sicuro che lo hai giocato ti posso citare altri giochi in cui il background del mondo lo si scopre trammite i dialoghi fra i pg, parli come se ffxiii non desse niente al giocatore, non è così, di cocoon sai tutto quello che ti serve sapere sulla loro vita, non hai una conoscenza enciclopedica come potresti averla di ivalice, questo no, ma per quanto riguarda la narrazione (ti ricordo che stiamo discutendo di quella) hai tutti gli elementi per comprendere quello che sta succedendo e soprattutto le reazione dei pg a determinati eventi e/o scoperte, per quanto riguarda pulse... beh per me la parte di pulse è il punto debole del gioco quindi neanche mi ci metto a difenderla

ma per cocoon va bene così, stai seguendo una storia pura, ogni info esterna a quello che succede sarebbe stata fuori luogo proprio per il tipo di impostazione data

poi puoi non averla gradita eh, non metto in dubbio che se giochi ai jrpg per "evadere" un gioco come FFXIII non faccia per te, ma ogni decisione presa per i primi 9 capitoli è perfettamente coerente con l'idea di storia da seguire tutta d'un fiato e funziona tutto bene così com'è

 
State usando entrambi la parola narrazione, ma vi state riferendo a cose diverse. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Comunque se posso dire la mia (e posso ovviamente. :gogogo:), vorrei fare una piccola riflessione il meno biased possibile.

Giocando su WKC ho avuto modo di incontrare qualcosa come un centinaio di altri giocatori italiani online microfonati, e come potrete immaginare uno degli argomenti più gettonati delle discussioni era FFXIII. Ovviamente alle volte trovavi gruppi di persone che dicevano che FFXIII era il miglior gioco della saga, un capolavoro11!!1!uno!1, altre volte trovavi gente che diceva che FFXIII era un insulto alla saga, una monnezza11!!1!uno!1, altre volte trovavi gruppi assortiti che si insultavano vicendevolvemente perché il gioco era oggettivamente un capolavoro / una monnezza, e chiunque non riconosceva quella verità assoluta meritava di morire. Insomma, non c'erano differenze con il nostro forum. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Quando non si menavano con i fan di FFXIII, e riuscivi a parlare con i detrattori in modo abbastanza sereno del perché ritenevano il gioco un monnezza, i motivi erano i più svariati: c'era chi si lamentava del battle system troppo automatizzato, chi della trama che non gli era piaciuta, chi idem dei personaggi, chi della mancanza delle città, chi della eccessiva linearità. Insomma, lo sapete. Ma una cosa che accomunava tutti loro era sempre la critica alla narrazione (ovviamente i più lo spiegavano in modo totalmente illetterato, ma quello che intendevano era questo). In pratica, la cosa che gli era meno piaciuta era l'impossibilità di sentirsi dentro il mondo o la storia per via di come la trama veniva raccontata, non mettendo al centro il giocatore, ma anzi tacendogli cose che in tutti gli altri jrpg dall'inizio dei tempi fino a oggi erano sempre state dette. Era questo cambiamento nel raccontare la storia che li aveva portati a sentirsi "altro" dal gioco e a perdere interesse. Alcuni di loro avevano mollato il gioco a metà, altri l'avevano terminato, ma in più di una volta si erano messi a skippare le scene, perché ormai volevano solo finire il gioco per principio.

Sarebbe interessante fare censimenti di questo tipo anche su altri forum, per vedere se è un caso o una coincidenza che tutte ste persone siano rimaste infastidite dallo stesso aspetto oppure se è veramente ciò che ha infastidito quasi tutti coloro che non hanno gradito FFXIII.

Io sono nella stessa identica situazione loro, nel senso che il gioco non mi è piaciuto non perché non mi è piaciuto il gameplay, per l'eccessiva linearità o l'assenza di città. Cose che non mi fanno piacere, ovviamente, ma non sufficienti per bollare un gioco come lammerda. Quello che mi ha ucciso è stato questo senso di estraneità a tutto quello che avveniva davanti ai miei occhi, a questo muro che avvertivo tra me i personaggi di cui io avrei dovuto rivestire il ruolo, che ha portato col tempo alla noia e al disinteresse più totali.

Secondo me, se nel gioco avessero sfruttato una narrazione classica, sarebbero venuti meno quasi tutti quelli che vengono riferiti come "problemi" al gioco. O meglio, tutti quelli non inerenti al gameplay. Ora com'è FFXIII, il modo migliore per fruirlo è il seguente: leggersi i XIII giorni, quindi giocare il gioco (che inizia dopo i XIII giorni e te li fa rivivere in parte nel gioco attraverso i flashback). Se anziché viversi FFXIII metà via racconto e metà via gioco, avessero sfruttato questa stessa formula (partire dai XIII giorni e andare avanti linearmente, facendo poi tot flashback) ma realizzandola interamente in-game, secondo me sarebbe stato un gioco che quasi tutto il pubblico avrebbe apprezzato. Questo infatti rimuove totalmente il problema di sentirsi spaesati dal fatto di non avere le informazioni necessarie per comprendere gli eventi. Chi si trova in questa condizione, infatti, sono solo quei giocatori che non hanno letto, per qualsiasi motivo, i XIII giorni. Chi li ha letti, questo problema non lo ha mai avuto. Se li inserivi nel gioco, risolvevi il problema alla radice. Questo avrebbe anche eliminato l'intero Archivio, o almeno lo avrebbe eliminato come fonte per carpirne le informazioni vitali, lasciandolo come elemento che dà info interessanti ma solo aggiuntive, come dice Damocle. Che sarebbe stata una cosa sicuramente gradita dai più. Inoltre avrebbe permesso di rendere il gioco molto più vario. Secondo Square Enix, la mancanza di città è da imputare al fatto che i personaggi sono fuggiaschi e quindi per farti sentire più questa sensazione di pericolo le hanno tolte, costringendoti a fuggire, fuggire e ancora fuggire. Io la ritengo una spiegazione campata per aria, e che il vero motivo fosse che dopo uno sviluppo così lungo e tormentato avevano una fretta assurda di buttar fuori il gioco per fare cassa, e che quindi alcune cose non siano state inserite per motivi di tempi/costi. Ma ammettiamo che la motivazione data da SQEX sia quella vera. Iniziando il gioco dai XIII giorni, si sarebbero potute inserite 2 o 3 città prima dell'inizio della "crisi", che è poi l'inizio di FFXIII. Da lì in poi non avremmo più avuto città fino a raggiungere Gran Pulse per i motivi dati da SQEX di "sentirti il fiato sul collo". A Gran Pulse ci sarebbe stato il villaggio di Fang e Vanille abitato (una città) o qualcosa di simile, e poi, quando si torna su Cocoon, anziché piombare sul gran premio di Montecarlo con le summon, i protagonisti avrebbero potuto sfruttare quell'evento, in cui la città era iper affollata, per infiltrarcisi un po' in stealth mode e non essere visti nel marasma generale. Et voilà, altra città. Certo, non tante quante nei vecchi FF, ma cacchio, ce ne sarebbero state 5. Le facevi relativamente grandi e tutti sarebbero stati felici di averle, perché andavano bene anche con lo spirito del gioco. Vivere i XIII giorni prima, inoltre, che davano un senso di quiete, ti permetteva di apprezzare di più Serah, che è sacrificatissima nel XIII e poi all'improvviso spunta fuori come protagonista nel XIII-2, nello stupore generale. E avrebbe permesso di "sentire" molto di più la crisi descritta nei primi 9 capitoli di FFXIII, perché avendo vissuto prima una vita piacevole e serena, quella crisi e tutto ciò che ne consegue, a Serah in primis, ti avrebbe colpito molto di più emotivamente.

Secondo me, se avessero fatto il gioco in questo modo, avremmo una fetta di apprezzatori molto più ampia di quella che è oggi, e FFXIII-2, anziché vendere 2.7 milioni di copie, ne avrebbe venduti 4 o più...

E sono abbastanza certo che anch'io sarei tra i suoi sostenitori. Dico seriamente. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Ultima modifica da un moderatore:
Rein, tutto abbastanza corretto anche se personalmente non so quanto la tua idea avrebbe salvato il gioco, certo l'immersività sarebbe aumentata ma nulla sarebbe stato fatto per uno dei difetti che ritengo fondamentali: la ripetitività.

Per carità, tecnicamente parlando è un difetto che si potrebbe dire per la gran parte dei JRPG ma che nel XIII prima di tutto non ti aspetti, inoltre è più lungo della media, se in molti l'hanno lasciato incompleto penso sia anche perché se non dai ogni tanto respiro al giocatore con qualcosa di nuovo e la storia non prende il gioco finisce quasi per diventare una tortura ( a me è capitato col Lunar per PSP ).

Sarà stato tramite cose un po' stupide ma FFX altro capitolo famoso per la sua linearità aveva affrontato bene il problema tramite i templi, il blitzball, la pianura e così via.

Il tutto permetteva un cambio di ritmo che non per forza allontanava dalla trama principale troppo a lungo ( cosa che invece accade nel XIII-2 ) invece nel XIII quando si commentava dicendo che il gioco non era altro che cammina-filmato-scontro-scontro- ripeti c'è poco da fare, era vero, pure le missioni secondarie per la maggior parte conviene pure farle solo nel post-game.

Infine sappiamo bene come è stato strutturato lo sviluppo del XIII quindi per molti problemi non ci sono difficoltà a poterli attribuire a quella disorganizzazione estrema che c'è stata.

P.S. farei volentieri per censimento ( in realtà campione ) per l'analisi del giudizio sul gioco, peccato che forse solo quest'anno avrò modo di studiare come creare una buona ed obbiettiva indagine statistica.

 
ma reinbaka... //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png il plot di ffXIII procede grazie anche al mistero dei XIII giorni, se ce li avessero tirati subito addosso avremmo saputo tutto subito su fang e vanille, sul background di sazh, sulla famiglia di hope etc. la narrazione trammite flashback va benissimo così com'è perchè permette di darti info quando ti servono permettendogli di gestire i misteri sui pg come più vogliono e rendendo il racconto meno denso e pesante (hope lo si scopre poco a poco per esempio, idem il rapporto snow-serah-light)

tra l'altro nell'archivio sui XIII giorni vengono solo inseriti riassunti di cosa si è già visto nei flashback, non c'è veramente niente in più, è semplicemnete una testualizzazione di quello che ti hanno appena detto

seriamente non capisco come si faccia anche solo a pensare di far giocare i XIII giorni, manda a puttane uno dei punti forti della narrazione che per i primi 9 capitoli è assolutamente metodica:sadfrog: infatti ja, io ed ish sospettiamo che dal nono capitolo in poi sono cambiati gli sceneggiatori perchè da pretty damn good si passa ad un pattume allucinante con un finale senza senso

e su pulse secondo me il gioco zoppica, perchè la dove su cocoon la pura e semplice narrazione di una storia dava ritmo al gioco e aveva un senso, su pulse l'assenza di tutti quegli aspetti classici da jrpg pesa come un macigno, infatti come dissi quando lo giocai se avessero inserito una prima parte su cocoon lineare e plot driven (o meglio chara driven) e una parte su pulse open world con gli elementi classici come minigiochi, npcs, villaggi e quant'altro... staremo parlando di una delle best entry della saga (però vabbè ci sarebbe sempre il problema che il finale non ha assolutamente senso)

 
La ripetitività credo sarebbe venuta meno, perché ci sarebbe stata soltanto in quella parte che comprende i primi 9 capitoli di FFXIII così come lo conosciamo. Tutta la parte precedente avrebbe avuto un sapore molto differente, Poi c'è quella parte, poi c'è Gran Pulse, che è ben diverso dai primi capitoli, poi ci sarebbe la parte del ritorno a Cocoon, ancora diversa, e la parte finale. Questo avrebbe aggiunto varietà.

Comunque forse non mi sono spiegato. Il problema non è che la storia venisse considerata poco interessante perché la trama non piaceva. Ma perché non coinvolgeva. Il cambiamento di struttura del gioco che descrivevo era teso appunto a modificare quell'elemento coinvolgendo. E una volta coinvolto, la trama non avrebbe più annoiato.

 


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Ovviamente mi riferivo a Legna.

 
La ripetitività credo sarebbe venuta meno, perché ci sarebbe stata soltanto in quella parte che comprende i primi 9 capitoli di FFXIII così come lo conosciamo. Tutta la parte precedente avrebbe avuto un sapore molto differente, Poi c'è quella parte, poi c'è Gran Pulse, che è ben diverso dai primi capitoli, poi ci sarebbe la parte del ritorno a Cocoon, ancora diversa, e la parte finale. Questo avrebbe aggiunto varietà.
Comunque forse non mi sono spiegato. Il problema non è che la storia venisse considerata poco interessante perché la trama non piaceva. Ma perché non coinvolgeva. Il cambiamento di struttura del gioco che descrivevo era teso appunto a modificare quell'elemento coinvolgendo. E una volta coinvolto, la trama non avrebbe più annoiato.
il coinvolgimento è soggettivo, a me ha coinvolto più FFXIII che tutti gli altri FF escluso FFX forse, e ripeto quel cambiamento di struttura va proprio a rendere la narrazione più piatta e blanda, con un semplice introdurre ai pg invece che permettere di scoprirli

 
@ Damocle:

I XIII giorni non sono un mistero, li potevi leggere sul sito ufficiale prima ancora che uscisse il gioco, ed il gioco era proprio inteso per essere giocato dopo averli letti.

 
@ Damocle:I XIII giorni non sono un mistero, li potevi leggere sul sito ufficiale prima ancora che uscisse il gioco, ed il gioco era proprio inteso per essere giocato dopo averli letti.
che li abbiano messi nel sito era un problema loro, nel gioco vengono svelati gradualmente, non sto giudicando FFXIII in quanto evento mediatico, ma sto giudicando la narrazione di FFXIII, e nel gioco vengono riportati poco a poco quando servono per fini narrativi, tant'è che io ho seguito tutto tranquillamente senza averli letti prima

 
Ma chi se ne frega di quello che hai fatto TU, scusa. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif

SQEX voleva che venissero letti prima, mica li ha scritti e li ha messi sul sito per sport.

 
Ma chi se ne frega di quello che hai fatto TU, scusa. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gifSQEX voleva che venissero letti prima, mica li ha scritti e li ha messi sul sito per sport.
che c'entra quello che faccio io, quello era un esempio per far capire come FFXIII fosse assolutamente indipendente, altro esempio, in nier che kaine era ermafrodita gli sviluppatori lo rivelarono subito, nel gioco viene rivelato quasi a metà

stiamo parlando della narrazione e di come vengono proposti gli eventi, non del gioco in se, e a livello narrativo i XIII giorni vengono presentati poco a poco dando pezzi di background poco a poco, cosa questa a favore della qualità della narrazione, quello che ci gira intorno, estraneo al gioco in se non è argomento di discussione in questo momento

 
A favore della qualità della narrazione, è un pensiero tuo, di ja, di Ish e degli altri a cui il gioco è piaciuto.

Ciò che sto cercando di dire, e sarebbe anche carino che cercassi di comprendere le mie parole, è che proprio questa narrazione che tu e loro ritenete over 9'000 è ciò che non è piaciuta a moltissimi di quelli a cui non è piaciuto il gioco. E tutto il mio post precedente era una riflessione su come, senza minimamente modificare il gioco ma semplicemente spostando il punto di inizio della narrazione in un punto diverso, quello che viene considerato il problema maggiore sarebbe venuto meno. E notando come la stessa Square Enix abbia tenuto a fare leggere a tutti i giocatori giapponesi gli eventi avvenuti nei XIII giorni prima di giocare il gioco. E come quindi avrebbe avuto una sua logica far partire anche il gioco da quel punto. Perché vivere quegli eventi leggendoli o giocandoli non cambia molto. Ma per quelli a cui non è piaciuto il gioco, giocarli prima, avrebbe cambiato tutto. E credo che tutti noi preferiremmo che i giochi che ci piacciono piacciano anche agli altri, no?

 
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