Udienza Preliminare Final Fantasy XVI | SpazioGames: 8 | OpenCritic: 88

  • Autore discussione Autore discussione Nakata
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Ecco questo io non capisco. Io ho giocato a DQXI più di cento ore, mi è piaciuto molto ma capolavoro mai nella vita, oggettivamente parlando. Se in FFXVI ci sono degli aspetti che sanno di vecchio è giusto farli notare, però DQXI è ESTREMAMENTE vecchio. Se sei su un ponte di un villaggio, un porto, non puoi scendere giù e devi farti il giro. Questo applicato al OW comporta un level design molto antiquato, da ps2 direi. Ecco, se questo è un problema in XVI (nel caso, giustissimo) lo deve essere anche in DQXI e io non ricordo critiche da questo punto di vista :hmm:
Sai cos'è?

Che ai fans di DQ va bene così, lì sono strettamente ancorati a quegli stilemi
 
Ecco questo io non capisco. Io ho giocato a DQXI più di cento ore, mi è piaciuto molto ma capolavoro mai nella vita, oggettivamente parlando. Se in FFXVI ci sono degli aspetti che sanno di vecchio è giusto farli notare, però DQXI è ESTREMAMENTE vecchio. Se sei su un ponte di un villaggio, un porto, non puoi scendere giù e devi farti il giro. Questo applicato al OW comporta un level design molto antiquato, da ps2 direi. Ecco, se questo è un problema in XVI (nel caso, giustissimo) lo deve essere anche in DQXI e io non ricordo critiche da questo punto di vista :hmm:
Amen, anche se fortunatamente non è così tanto antiquato nel caso del secondo. :asd:
 
Ecco questo io non capisco. Io ho giocato a DQXI più di cento ore, mi è piaciuto molto ma capolavoro mai nella vita, oggettivamente parlando. Se in FFXVI ci sono degli aspetti che sanno di vecchio è giusto farli notare, però DQXI è ESTREMAMENTE vecchio. Se sei su un ponte di un villaggio, un porto, non puoi scendere giù e devi farti il giro. Questo applicato al OW comporta un level design molto antiquato, da ps2 direi. Ecco, se questo è un problema in XVI (nel caso, giustissimo) lo deve essere anche in DQXI e io non ricordo critiche da questo punto di vista :hmm:
Ma è vecchio apposta DQXI e tra l'altro rispetto ai vecchi DQ ha svecchiato parecchie meccaniche. Scendere già da un ponte non da niente di più a quello che vuole raccontare DQXI al giocatore. Poi secondo me molti lo giocano anche con sufficienza, avendolo platinato so bene (a mie spese...) quanto può essere profondo l'impianto di gioco. Unica pecca anche qui la difficoltà tarata verso il basso, ho trovato in alcuni punti più difficile Persona 5 che, conoscendo due-tre trick, diventa semplicissimo.
 
Paradossalmente questo é l'aspetto che potrebbe piacermi di meno
C'è amicizia e c'è amore. Ma è presentato tutto in tono poco indulgente, didascalico o , banalmente, stucchevole.

In realtà, specie nella seconda parte del gioco, è molto "Final Fantasy" il gioco, nel senso più classicone del termine.
 
Paradossalmente questo é l'aspetto che potrebbe piacermi di meno
Sia chiaro che questo non significa avere a che fare con personaggi bidimensionali a servizio della violenza, Krà.
Tutt’altro.
Il filosofeggiamento che cerchi in un certo senso lo ritrovi nelle debolezze e nelle fragilità di tutto il cast. È un qualcosa di più concreto e che fa riflettere tantissimo.
 
componente ruolistica inferiore rispetto ai precedenti direi che potrebbe passare per uno dei più grandi eufemismi della storia:asd:

bs action, nessuno punto mp per cui teoricamente potrei spammare triangolo utilizzando le arti magiche come le pistole di dante o bayonetta (poi, se lo facessi effettivamente credo ci vorrebbe un'oretta per buttar giù il primo miniboss ma questo è un altro discorso).

l'assenza di qualsivoglia stato alterato poi è un po' straniante, anche a livello lessicale volendo... affronto un molboro che mi spamma nube tossica che... non mi intossica.

oh, non è da parte mia una critica, eh, accetto e in parte abbraccio la direzione scelta scelta dal team di sviluppo ed eventualmente trovo in altri aspetti relativi al level design i principali motivi di critica a livello personale. con riserva di una verifica successiva, dato che chi è ben più avanti di me dice che riesplorando il design si apre

però da un punto di vista meno personale trovo legittimo che certe scelte pesino per alcuni giocatori e siano pesate in fase di recensione, trattandosi, con FF, di quella che è, almeno agli occhi del grande pubblico, la serie ruolistica giapponese per eccellenza
Che FFXVI sia un taglio netto con il passato è abbastanza evidente, a me ricorda (come struttura) più Nier che Final Fantasy.
 
Scusate l'OT ma mi tocca unirmi al club degli haters di DQXI. Per carità, capisco che per chi cerchi un certo tipo di gioco, possa essere l'ideale.
 
Sia chiaro che questo non significa avere a che fare con personaggi bidimensionali a servizio della violenza, Krà.
Tutt’altro.
Il filosofeggiamento che cerchi in un certo senso lo ritrovi nelle debolezze e nelle fragilità di tutto il cast. È un qualcosa di più concreto e che fa riflettere tantissimo.
Bhe, se la metti così mi convinci.

É il motivo per cui amo TLOTR e in parte non sopporto GoT. Non ho bisogno cioè di un titolo che mi mostri quanta mérda ci sia nel mondo (per quello basta scendere di casa) ma che utilizzi mezzi (anche i "filosofeggiamenti" vanno bene) per farmi valutare svariate chiavi di interpretazione che poi posso riapplicare alla vita personale
 
Per me l'unico problema è il feeling dei colpi, è molto mmo da questo punto di vista. In un ragnarok senti molto di più la sensazione di colpire e affondare l'avversario e risulta molto più appagante che qui.

Hai citato un gioco che credo in quanto a fisicità del combat system. darà le piste a tutti per ancora molto tempo.
Però adesso la butto lì, in cosa si distacca dalla concorrenza come Xeno3, tale da dover superare secondo voi con "distacco" (andando quindi nel 90+) il suo meta?
Al momento hanno meta praticamente identici

Non avendo Switch non ho mai giocato a Xeno, ma ti faccio un paragone al contrario citandoti un gioco che ho giocato e poi droppato per sopraggiunta noia dopo una 30 ina di ore: Tales Of Arise.

Tales of Arise ha praticamente lo stesso punteggio di FFXVI e attenzione, è assolutamente un buon gioco. Tales of Arise però lo percepisci giocando, che è il solito Jrpg. I temi introdotti sono più maturi, ma lo svolgimento narrativo è quello di un normale jrpg/shonen a cui siamo tutti abituati. I personaggi sono i classici "Sono cattivo--> AH incontro i buoni--> OH sono buono". Il modo in cui interagiscono è classico, non ti fa dire "Cavolo questa cosa è ECCELLENTE per un videogioco".

FFXVI ha una cifra stilistica che va oltre questo modo di raccontare le storie tipico del Jrpg medio giapponese. È un modo che va oltre proprio la classica impostazione di un videogioco del genere. Nel fare questo tentativo, alcuni aspetti ludici non sono riusciti alla perfezione ma, come dicevo prima, considerarlo un buon gioco (8) significa glissare su tutto quello che arriva all'eccellenza. Però boh, magari sarà sbagliato il mio metro di giudizio.
 
Intendi nel XVI? Avevo capito che ti stava piacendo
Sì appunto, ci sono temi classici come, per dire, la forza dell'amicizia. Anzi, c'è probabilmente la miglior amicizia di un FF.

Però è tutto raccontato con un tono distante dai canoni medi stucchevoli e tendenzialmente banali di altre opere, specie nipponiche, specie Jrpg. Come tipo la totalità degli altri titoli citati qui dentro :trollface:
 
Il fatto è che il tutto viene trattato nella maniera più umana possibile, per questo rispetto agli altri JRPG spicca così tanto.
Sì, ok, c’è l’amicizia, ma stiamo cercando di spostare il punto della questione sul modo in cui si formano quegli stessi legami.
Non c’è forzatura, ci sono persone traumatizzate che vivono in un tessuto sociale traumatizzante.

Qualcuno se la prende se dico che dopo XVI rivaluterò in maniera drastica un buon 90% dei JRPG moderni e non?
 
Il fatto è che il tutto viene trattato nella maniera più umana possibile, per questo rispetto agli altri JRPG spicca così tanto.
Sì, ok, c’è l’amicizia, ma stiamo cercando di spostare il punto della questione sul modo in cui si formano quegli stessi legami.
Non c’è forzatura, ci sono persone traumatizzate che vivono in un tessuto sociale traumatizzante.

Qualcuno se la prende se dico che dopo XVI rivaluterò in maniera drastica un buon 90% dei JRPG moderni e non?
Se è in positivo no. :sard:
 
Il titolo ha dei set piece e delle scene su scala gargantuesca che fanno impallidire quelli che attualmente sono i colossi massimi dell'industria, non solo per messa in scena (praticamente fuori la stratosfera) ma anche per quello che riescono a muovere a schermo fuori e dentro il gameplay. Così come i dettagli microscopici che si ritrovano all'interno delle aree, sì linearissime, ma con dettagli talmente di fino da risultare quasi senza senso (oltre all'art design eccelso, ovviamente).

Anche a livello di scrittura e caratterizzazione dei personaggi si ha tra le mani, a mio parere, il miglior Final Fantasy per delivery ed esecuzione. Pur partendo da un canovaccio semplice (come tutti i FF, poi può piacere più o meno di altri) ci costruiscono su un narrato eccelso ed un worldbuilding ricco e profondissimo. Riesci a ricordarti anche il più stronzo dei personaggi secondari apparso 20 minuti.
Tra l'altro il solo sistema in-game per approfondire personaggi, avvenimenti, luoghi e lore vale da solo il prezzo intero del biglietto, mai vista 'na roba simile in un videogame, c'avranno impiegato un team a parte a lavorare solo a quello per tutto il tempo.

C'è però un piccolo dettaglio per carpire tale, direi mastodontica da questo punto di vista, impresa: Bisogna avere e giocare il gioco. :rickds:
Non posso che concordare, in questo fine settimana sono andato un po’ avanti e onestamente mi sono trovato davanti delle scene semplicemente fuori scala, a mani basse un nuovo apice per l’industria videoludica (e non solo lol)

Presentazione, scala, regia, il tutto condito da un cast di personaggi da top della saga e location assurde con un art design certosino che si lega ad una messa in scena curata fin nel minimo dettaglio.

Se poi ci mettiamo a scomodare il livello del world building e generale scrittura dell’universo di gioco… :asd:
 
Ma meno male che DQ è una saga ancora al sicuro dalle zoomerate :asd:
Abbiamo assistito negli ultimi anni a saghe infinite che si sono snaturate per cercare nuova utenza (che poi non è arrivata comunque) infastidendo allo stesso tempo la fanbase storica, meno male che per qualche saga questa roba non vale ancora
 
Il fatto è che il tutto viene trattato nella maniera più umana possibile, per questo rispetto agli altri JRPG spicca così tanto.
Sì, ok, c’è l’amicizia, ma stiamo cercando di spostare il punto della questione sul modo in cui si formano quegli stessi legami.
Non c’è forzatura, ci sono persone traumatizzate che vivono in un tessuto sociale traumatizzante.

Qualcuno se la prende se dico che dopo XVI rivaluterò in maniera drastica un buon 90% dei JRPG moderni e non?
se non fosse che ha quasi molti piu aspetti in comune con un action che un jrpg, quindi il confronto lascia pure il tempo che trova.
Se prendo un gow e un dragon quest non sono cosi sicuro che ffxvi sia tanto piu simile ad un jrpg che ad un action adventure. Perchè se allora lo si valuta come jrpg c'avrà pure temi piu profondi e con una regioa decisamente superiore al dq di turno ma dall'altra hai tutta una crescita dei pg ben piu ruolistica e profonda, cosi come la fase esplorativa, la formazione del gruppo, il sistema debolezze resistenze ecc ecc. Cose tipiche di un jrpg. Per dire che è un titolo che si colloca a metà ed è difficile fare confronti in termini di "qual è il miglior jrpg" e se si fanno si dovrebbero fare a tutto tondo. L'unica cosa è che è un titolo eccellente ma non si puo in alcun modo dire che sia il top del top dei jrpg in quanto un sacco di cose tipiche di chi cerca un jrpg mancano.

è un nuovo corso che pare avergli ridato nuovo smalto ma a sto punto non ha nemmeno senso cercare confronti con cose che gli sono distanti anni luce. Sta percorrendo una strada parallela
 
Ultima modifica:
Ma meno male che DQ è una saga ancora al sicuro dalle zoomerate :asd:
Abbiamo assistito negli ultimi anni a saghe infinite che si sono snaturate per cercare nuova utenza (che poi non è arrivata comunque) infastidendo allo stesso tempo la fanbase storica, meno male che per qualche saga questa roba non vale ancora
E cosa fai scusa?
Vai avanti ad oltranza per anni così?

Si evolve il genere, cambiano i gusti, cambiano i giocatori, cambiano gli hardware, ma rimani fisso ancorato a degli stilemi per quale motivo
 
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