A parte che il cambiamento è parte dell'evoluzione ma la percezione da parte della massa verso FF è sbagliata dal 2000, perchè chi sta in produzione è dovesse decidere di fare FFXVII ambientato a New York con un detective possono farlo, e SORPRESA!! Ti dato l'incipit del primo FFVII che aveva in mente Sakaguchi prima che passasse in mano a Kitase e diventasse quello che conosciamo oggi; con questo FFXVI, con tutte le somiglianze con God of War (che tra l'altro il team di sviluppo si è dichiaratamente ispirato per le boss fight), scelte - discutibili - sul lato RPG a favore di una forte tendenza action, dark-fantasy e frizzi e lazzi (cit), è un Final Fantasy in tutto e per tutto, perchè il team ha deciso così. Ti piace? No? Beh, mi spiace per te, ma la verità attorno al brand è così... No i turni, no l'RPG, no il field, no la world map, ma la storia, i personaggi, la OST fanno il Final Fantasy, e queste sono parole dette dal creatore di Final Fantasy Sakaguchi, dal director di FFVI, VII, VIII e X e produttore del VIIR Kitase, no Riccardo Rossi di Game Play Now (nome inventato sul momento).
A proposito dei recensori, a sto giro hanno cannato di brutto perchè l'hanno recensito in base a cosa volessero vedere loro no l'opera in se, perchè vedere recensori dargli MENO DI FFXV, fa pensare quanto ormai basta scrivere 4 puttanate per fare il giornalista videoludico, altrimenti non sarebbe diventato un meme il fatto del monotasto.