Sotto un certo punto di vista. Quegli oggetti magici sono sicuramente importanti nella trama del singolo libro, ma non sono elementi intorno al quale tutta la storia ruota.
Il terzo, ad esempio, potrei dirti che ruota intorno alla figura di Sirus Black, con la giratempo che viene introdotta solo verso la fine del libro (anche se la sua presenza "suggerita" in diverse parti precedenti) come risoluzione del conflitto. La mappa del malandrino è per certi versi più importante della giratempo.
Il libro del principe è uno strumento che aggiunge temporaneamente diverse abilità al personaggio di Harry, ma il background di Voldemort e gli Horcrux sono decisamente la parte centrale del libro. Alla fine il libro del principe introduce un conflitto secondario, che viene risolto nel libro stesso e non porta avanti la trama.
Gli Horcrux erano già stati introdotti nel libro precedente, non sono un oggetto magico creato appositamente per la trama dell'ultimo libro. Tanto più che la risoluzione del conflitto principale non è fondato sugli horcrux, ma sulla teoria delle bacchette.
I primi due libri ruotano intorno alla pietra e al diario, è evidente. Ma erano anche storie più contenute.
Il calice di fuoco e la sfera sono altresì importanti perchè centrali nel mettere in moto gli eventi della trama principale. Ma non è tutto basato su quel singolo oggetto.
Nel quinto, la sfera viene introdotta solo verso la fine. Il libro si basa più sul conflitto tra Harry e gli altri membri del cast, e sul conflitto interiore di Harry stesso. La connessione tra Harry e Voldemort è centrale quanto la stessa profezia, oserei dire.