Non so non ho giocato abbastanza per parlare del 90% dei titoli sul mercato.
Per me è una buona narrativa intimista, con una buona introspezione sui personaggi, piagata da un pacing non sempre ottimale (e figlio di una struttura McGuffin-based)... Fa molto bene quello che deve fare: rendere Kratos e i personaggi che lo circondano "credibili" (all'interno del suo contesto), ed esporre un rapporto padre-figlio (che è il fulcro pulsante della vicenda), ma rimane pur sempre un Dio Greco Pelato che fa a botte contro un Ubriaco Super Sayan Diod ella Luce Norreno, che va a raccogliere oggetti magici per poter salire una montagna e buttare le ceneri...

Con tutto il bene del mondo se cerco narrativa estremamente profonda mi indirizzo spesso altrove (e con altrove intendo: il più delle volte fuori da questo medium. Senza nulla togliere al gaming che sa narrare delle splendide storie [con pure alcuni picchi]

).