Più volte candidata al Nobel per la Pace, etichettata come 'agente straniero', è stata arrestata il 6 marzo, giorno del suo 80° compl…
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è il mio stesso pensiero, d'altronde è come con il nazismo o il fascismo, i grandi criminali della storia quale hitler e mussolini sono stati tali perchè fino a un certo punto storico hanno goduto del supporto del popolo, o grossa fetta di esso, come appunto in russia.
comunque quando leggo su internet che gli ucraini sono nazisti e putin fa bene a me vengano in mente ste robe
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...chiarimenti-rapidi-e-misure-rigorose/4016002/
Vengono adescati nei gruppi Telegram e sulle pagine social o con modalità tradizionali di volantinaggio e passaparola. Ecco chi sono i nuovi estremisti all'ital
espresso.repubblica.it
https://www.ilgiorno.it/cronaca/26-indagati-blitz-digos-neonazisti-1.6935839 questi avevano anche miss hitler
e questa è notizia praticamente di ieri
Una foto scatta a Cassina Nuova rimbalza sui social e scatena polemiche (ma anche lezioni di storia)
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Anche a me sembra che accettare che l'Ucraina debba essere "denazificata" con i metodi putiniani significhi accettare che anche l'Italia debba subire la stessa sorte sulla base dei numeri e del peso sociale dei movimenti che operano da noi. La colpa di Poroshenko e Zelensky è di non aver bandito il battaglione Azov dall'esercito regolare, usandolo (o lasciandolo agire) per contrastare i separatisti filorussi in Donbass.
ma se siamo ancora qua a comprare il gas russo ma di che cazzo stiamo parlando dai su
ipocrisia più totale
nell'effettivo da quello che dite è come se steste finanziando hitler in persona
Quindi, mettendo insieme i pezzi, stiamo sanzionando lo stato aggressore, stiamo rifornendo lo stato aggredito, stiamo continuando a fare affari con l'aggressore per forniture indispensabili, ci stiamo muovendo per poter troncare questi rapporti di affari il prima possibile: non saremo il più specchiato esempio di virtù ma tirando le somme direi che non siamo neanche doppiamente colpevoli rispetto a Putin, se poi tu lo credi fai pure.
A quanto so bloccare l'import di gas russo sarebbe probabilmente il provvedimento più efficace per provare a fermare la macchina da guerra putiniana. Sono d'accordo con GaF nonostante la compravendita di gas sia chiaramente compromettente per gli Stati europei. E se la Germania estremamente dipendente dal gas russo teme la recessione economica in seguito ad un eventuale blocco totale, quello che vorrei capire è se a livello delle istituzioni europee sia possibile mettere a punto una strategia sanzionatoria relativa al gas in cui si prevede che ogni Stato partecipante possa decidere autonomamente l'entità della riduzione nelle importazioni piuttosto che dover seguire rigidamente un'azione unanime da dentro o fuori. Perché se la Germania non è disposta a sospendere bruscamente la fornitura, non potrebbe perlomeno ridurla? E siccome le economie nazionali europee dipendono dal gas russo in misure diverse, un primo passo (e bisogna sbrigarsi) potrebbe essere quello di diversificare altrettanto la riduzione o l'interruzione in base ai fabbisogni specifici. A quel punto si potrebbe quantomeno provare a calcolare e valutare l'entità del danno complessivo sull'economia russa intanto facendo questo. Mi sembra comunque una soluzione migliore del non toccare in nessun modo il gas. Inoltre vorrei capire sulla base di cosa il ministro dell'economia tedesco sostiene che infliggeremmo più danni a noi stessi che ai russi. Ed anche se fosse, l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di indebolire la capacità dell'armata russa di sostenere ulteriormente le spese del conflitto, per cui che il danno all'economia russa calcolato in relazione all'effetto boomerang su quelle europee risulti meno sostanzioso di quest'ultimo teoricamente dovrebbe essere un aspetto secondario qualora la sua efficacia non venga intaccata in senso assoluto.
Mi sto sentendo male
Due paradossi:
1) Come mi sembra si sia già detto, non so che fine farebbe lui sotto una dittatura, come anche Giorgio Bianchi, che conoscevo (e di cui conoscevo la testimonianza) prima che lo mandassero in onda su La7 mostrando la sua intervista nel talk show russo. Quindi con ciò non voglio dire che i suoi reportage di denuncia non siano veritieri, ma che forse, allo stesso tempo, non si rende conto di certe cose.
2) Se non fosse stato per la resistenza ucraina ad oggi Orsini cosa avrebbe suggerito? Dovremmo renderci disponibili a riconoscere anche Kiev... e cos'altro?
La parte in cui dice che "il problema non è Putin", così formulata, poteva anche risparmiarsela a prescindere dalle sue posizioni.
dando del pazzo invasore senza nessun (valido o meno che sia) motivo per Putin
? Invasore lo è. Stai mettendo in dubbio pure questo? Quanto a "pazzo" dipende da cosa intendi con l'appellativo. Putin (come altri nella storia e nell'attualità, non vorrei essere accusato di concentrarmi esclusivamente su di lui) mostra comportamenti da criminale psicopatico, cioè con sintomi riconducibili alla psicopatia, per esempio l'assenza di rimorso/senso di colpa, l'assenza di preoccupazione per le conseguenze negative delle proprie azioni (nel suo caso dei propri ordini), che sono mortali, di massa, immediate e lapalissiane. Limitandomi all'Ucraina, non saprei in che altro modo definire un "potente" che ad esempio non concede alcun cessate il fuoco durante i negoziati, o bluffa e non collabora sulla creazione dei corridoi umanitari, o elimina dissidenti e oppositori politici, o persegue un piano per cancellare l'identità di una nazione come quello che si prefigura nell'articolo che ho postato nella pagina precedente, o nega davanti al Consiglio di Sicurezza dell'ONU quanto accaduto a Bucha rifiutando di sottoporsi a indagine. Probabilmente Zelensky si è macchiato della colpa di aver (forse voluto) chiudere gli occhi/chiuso gli occhi sulle atrocità del Donbass e sui crimini di guerra del battaglione Azov (che non voglio sottovalutare) fallendo nel realizzare le promesse di pace fatte al suo elettorato, ma non è paragonabile alla ferocia che sta dimostrando Putin durante questa guerra di aggressione, Putin che, ribadisco, a differenza di Zelensky è un autocrate.
Quanto alla coscrizione anch'io tendo a pensare che sia moralmente incresciosa.
