Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:


NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)


In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
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Francamente quello di Macron è un messaggio stupido, che fa trasparire debolezza. Nessuno si è mai aspettato una ritorsione nucleare, non fa parte della dottrina nucleare francese, ma mantenere l'ambiguità è importante.


Il brutto di aver intrapreso l'armamentario nucleare è quello. Messo con le spalle al muro...
 
Ah, quindi la guerra ci dovrebbe riguardare, sarebbe più sentita perché è in Europa ed è vicina ai confini italiani.
Coff coff...Libia...coff coff...
 
 
Ah, quindi la guerra ci dovrebbe riguardare, sarebbe più sentita perché è in Europa ed è vicina ai confini italiani.
Coff coff...Libia...coff coff...

Infatti li bisognava intervenire e prendere una posizione.

L'abbiamo presa in quel posto.
 

Ah, quindi la guerra ci dovrebbe riguardare, sarebbe più sentita perché è in Europa ed è vicina ai confini italiani.
Coff coff...Libia...coff coff...

Stessa cosa proprio, per tipologia di conflitto e scala distruttiva.
 
quindi si ribadisce il concetto di morti di serie A/Z
Non per dire, ma la natura umana porta a considerare non di serie B ma, come giustamente dici tu, di serie Z chiunque abiti anche sulla tua stessa strada.
Tolti parenti e amici, alla gente piange più il cuore per la morte della regina elisabetta che del vicino di casa.

Fortuna però che si cerca anche di prevenire eventuali evoluzioni future di un determinato evento. Non troverai mai tutti d'accordo sui metodi, ma fondamentalmente della gente che si ammazza in africa non frega un cazzo a nessuno perchè non ci lede in alcun modo, ma in questo caso, che le si voglia vedere o meno, ci sono non pochi rischi sull'evoluzione della situazione.
 
Non per dire, ma la natura umana porta a considerare non di serie B ma, come giustamente dici tu, di serie Z chiunque abiti anche sulla tua stessa strada.
Tolti parenti e amici, alla gente piange più il cuore per la morte della regina elisabetta che del vicino di casa.

Fortuna però che si cerca anche di prevenire eventuali evoluzioni future di un determinato evento. Non troverai mai tutti d'accordo sui metodi, ma fondamentalmente della gente che si ammazza in africa non frega un cazzo a nessuno perchè non ci lede in alcun modo, ma in questo caso, che le si voglia vedere o meno, ci sono non pochi rischi sull'evoluzione della situazione.
Elencali i rischi futuri.
 
ma fondamentalmente della gente che si ammazza in africa non frega un cazzo a nessuno perchè non ci lede in alcun modo
Tranne quando arrivano da noi sui barconi: in quel caso ledono eccome e bisogna rispedirli indietro ad ammazzarsi tra di loro che noi abbiamo già i cazzi nostri ucraini...o no?
 
Tranne quando arrivano da noi sui barconi: in quel caso ledono eccome e bisogna rispedirli indietro ad ammazzarsi tra di loro che noi abbiamo già i cazzi nostri ucraini...o no?
In linea di massima, quelli che chiedono che gli africani vengano mandati indietro ad ammazzarsi tra loro coincidono con quelli che chiedono che ucraini e russi si ammazzino tra di loro e tanti saluti. La democrazia del disinteresse, no? :shrek:
 
In linea di massima, quelli che chiedono che gli africani vengano mandati indietro ad ammazzarsi tra loro coincidono con quelli che chiedono che ucraini e russi si ammazzino tra di loro e tanti saluti. La democrazia del disinteresse, no? :shrek:
Se parliamo degli utenti di questo topic, non lo so, non ho mai approfondito statisticamente l'argomento.
Tuttavia non mi sembra che qui dentro questi valori combacino in maniera così preponderante, nel senso che da quello che, in linea di massima, mi sembra di capire è che, sempre qui dentro, si contesta (da parte di alcuni, me compreso) il fatto che la politica delle sanzioni e dell'invio delle armi ha finora floppato, per così dire, dal momento che paradossalmente ad uscirne fiaccati è più l'Europa che la Russia. Sarebbe pertanto opportuno modificare qualcosa anziché continuare con il ricatto "pace o condizionatori?", perché fino ad oggi la pace non s'è vista manco con il binocolo e i condizionatori non li possiamo accendere...noi, mentre in Russia si!!!
Non voglio giocare a "allora gli ucraini non si devono difendere"? Perché sarebbe facile rispondere si, certo che si devono difendere e controbattere ma quindi i palestinesi non si devono difendere? Ma allora perché le armi agli ucraini si e ai palestinesi no?
Personalmente trovo una rottura di coglioni discutere in questo modo che porta solo a un confronto tossico! Mi interessa molto di più approfondire i motivi che hanno reso le sanzioni quasi del tutto inefficaci, ad esempio :ahsisi:
 
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Se parliamo degli utenti di questo topic, non lo so, non ho mai approfondito statisticamente l'argomento.
Tuttavia non mi sembra che qui dentro questi valori combacino in maniera così preponderante, nel senso che da quello che, in linea di massima, mi sembra di capire è che, sempre qui dentro, si contesta (da parte di alcuni, me compreso) il fatto che la politica delle sanzioni e dell'invio delle armi ha finora floppato, per così dire, dal momento che paradossalmente ad uscirne fiaccati è più l'Europa che la Russia. Sarebbe pertanto opportuno modificare qualcosa anziché continuare con il ricatto "pace o condizionatori?", perché fino ad oggi la pace non s'è vista manco con il binocolo e i condizionatori non li possiamo accendere...noi, mentre in Russia si!!!
Non voglio giocare a "allora gli ucraini non si devono difendere"? Perché sarebbe facile rispondere si, certo che si devono difendere e controbattere ma quindi i palestinesi non si devono difendere? Ma allora perché le armi agli ucraini si e ai palestinesi no?
Personalmente trovo una rottura di coglioni discutere in questo modo che porta solo a un confronto tossico! Mi interessa molto di più approfondire i motivi che hanno reso le sanzioni quasi del tutto inefficaci, ad esempio :ahsisi:
Mi sembra abbastanza ovvio quale sia il motivo, e basterebbe aprire in libro di storia (parlo in generale)
Le sanzioni su pausi dittatoriali ha mai funzionato? Come possono funzionare delle sanzioni su un paese che ha il maggior numero di risorse primarie al mondo?
Non hanno mai funzionato le sanzioni sulla NK, figurarsi sulla russia
 
Se parliamo degli utenti di questo topic, non lo so, non ho mai approfondito statisticamente l'argomento.Tuttavia non mi sembra che qui dentro questi valori combacino in maniera così preponderante, nel senso che da quello che, in linea di massima, mi sembra di capire è che, sempre qui dentro, si contesta (da parte di alcuni, me compreso) il fatto che la politica delle sanzioni e dell'invio delle armi ha finora floppato, per così dire, dal momento che paradossalmente ad uscirne fiaccati è più l'Europa che la Russia. Sarebbe pertanto opportuno modificare qualcosa anziché continuare con il ricatto "pace o condizionatori?", perché fino ad oggi la pace non s'è vista manco con il binocolo e i condizionatori non li possiamo accendere...noi, mentre in Russia si!!!
Non voglio giocare a "allora gli ucraini non si devono difendere"? Perché sarebbe facile rispondere si, certo che si devono difendere e controbattere ma quindi i palestinesi non si devono difendere? Ma allora perché le armi agli ucraini si e ai palestinesi no?
Personalmente trovo una rottura di coglioni discutere in questo modo che porta solo a un confronto tossico! Mi interessa molto di più approfondire i motivi che hanno reso le sanzioni quasi del tutto inefficaci, ad esempio :ahsisi:
Semplicemente rispondevo a una generalizzazione con un'altra, e se rimaniamo nell'ambito di questo topic mi pare ci siano pochi dati statistici anche per supportare l'argomentazione dei morti di serie a e di serie z, no?
E onestamente è un giochino retorico che non interessa neppure me, sono supposizioni che servono giusto a portare acqua al proprio mulino e che mi pare abbiano poco a che fare con il discorso sulle sanzioni.

Tra l'altro, l'equazione le sanzioni sono sbagliate = le sanzioni non funzionano mi sembra quantomeno parziale e che presti il fianco a diversi interrogativi. Così come dire che l'Europa sia più fiaccata della Russia, mi sembra un assolutismo di cui si può discutere. Io direi che sono fiaccate in maniera diversa, e che noi possiamo parlare dei danni che subiamo direttamente e viviamo quotidianamente. La Russia col PIL a -3.2 e l'inflazione al 14%, senza contare l'incredibile danno di lungo periodo, non so quanto possa passarsela bene ecco.
Una cosa interessante che è emersa nelle scorse ore, da fonte ucraina quindi da non prendere come oro colato, è che la Russia sia in grande difficoltà con i rifornimenti di munizioni (come anche gli ucraini), ma soprattutto abbia un grosso shortage di missili perchè non ha più chip e non ha più linee di rifornimento. Sarà vero? Sarà verò al 50%? Boh, però insomma, dire che le sanzioni non funzionino tout court mi sembra un azzardo.

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According to Meduza’s sources, the Kremlin has been trying to “influence Western leaders” and Turkish President Recep Erdoğan to “convince” Ukraine to return to negotiations with Russia. Meduza’s sources claim that Russia is using a “simple argument” in its communications with foreign leaders: “Civilian casualties must be avoided.” These talks have been going on amid the widespread shelling of Ukrainian cities that Russia launched after the explosion on the Crimean Bridge on October 8 and Ukraine’s successful counteroffensive in September.

At the same time, Meduza’s sources emphasized that Vladimir Putin has no plans to end the war, and that he hopes to use the prospective ceasefire to prepare for a new offensive. As Putin sees it, the truce would allow the Russian army to train newly mobilized soldiers for war and replenish its equipment. Russian Presidential Press Secretary Dmitry Peskov did not respond to Meduza’s questions.

Under the Kremlin’s plan, according to Meduza’s sources, the “new full-scale offensive” might start in approximately February or March of 2023. This would mirror the strategy the Ukrainian army used when it spent several months preparing mobilized soldiers before conducting a successful counteroffensive in the Kharkiv and Kherson regions.
 
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