Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:


NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)


In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
Ultima modifica:

Forse sono rondini che non fanno primavera, ma segnalano che qualcosa si muove. Mentre le truppe ucraine rientrano a Kherson abbandonata da 30 mila russi, il capo di Stato Maggiore Usa Mark Milley dichiara che è ora di “afferrare l’opportunità per possibili soluzioni diplomatiche”. Biden, colto in contropiede, precisa di non aver mai concesso “assegni in bianco all’Ucraina”. Fa filtrare di aver chiesto a Zelensky di abbassare le penne anzitutto sulla Crimea, con “richieste e priorità realistiche per negoziare con la Russia”. E inizia a parlare seriamente di Ucraina con Xi Jinping. Il capo della Cia Burns incontra gli omologhi russi ad Ankara. Il capo della Nato Stoltenberg invita a “non sottovalutare la Russia” e prevede “mesi difficili per l’Ucraina”: il Generale Inverno che aiuterà i russi a riorganizzarsi per scatenare controffensive o mantenere lo stallo che ancora le avvantaggia. Già: le cose sono più complicate e pericolose di come le fa la nostra stampuccia che scambia la guerra per il derby e il ritorno a Kherson per la disfatta definitiva di Mosca. Dopo 260 giorni di combattimenti e almeno 250 mila morti fra ucraini e russi, Putin è al suo posto, la Russia non è collassata per le sanzioni (che rischiano di far collassare noi), il mastodontico invio di armi all’Ucraina – sempre più misera, ma assurta a seconda potenza militare del continente – e la sua controffensiva hanno appena scalfito il controllo russo sulle quattro regioni occupate e annesse, le opinioni pubbliche europee sono sempre più sfibrate e ostili ai sacrifici economici, militari ed energetici, mentre Biden è riuscito a pareggiare il voto di Midterm solo discostandosi dal bellicismo forsennato degli inizi.


Ma, ora che ne parlano apertamente gli americani, la parola “negoziato” trova finalmente cittadinanza anche nel nostro manicomio domestico, dove fino a ieri era sinonimo di putinismo e di resa.
Noi del Fatto, anti-putiniani da sempre (dal 1999, non dal 24 febbraio ’22), ci siamo presi volentieri la taccia di “putiniani”, finendo in tutte le liste di proscrizione degli interventisti da divano, pur di dare un contributo all’informazione e alla Costituzione. Come sempre, non dovremo pentirci né vergognarci di nulla, quando finalmente il negoziato partirà. Aspettiamo invece i foreign fighter all’amatriciana che marciano da otto mesi e mezzo sui loro sofà bombardando chi osa parlare di negoziati e organizzando cortei per la guerra. Speriamo di trovarne almeno uno coerente che, quando ucraini, russi e americani si siederanno al tavolo, non scatti sull’attenti. Ma insegni a Zelensky “la distinzione fra aggressore e aggredito” e aggiorni la lista dei putiniani e dei “pacifinti” infilandoci pure Biden.




C’è una legge scientifica più esatta di tutte le scienze esatte: il teorema Riotta-Letta-Calenda. Quando uno dei tre dice una cosa, è probabile che sia una cazzata; quando la dicono tutti e tre insieme, è sicuro che è una cazzata. L’altra sera dovevamo chiudere il giornale e non sapevamo quale delle mille versioni sul missile in Polonia scegliere. Poi Riotta ha twittato: “Il missile russo al confine polacco… l’escalation di Putin in Ucraina e Europa”, “Attacco contro Paese Nato Polonia con vittime conferma che deriva terrorista russa non ha guida ma segue hubrys Putin fino a rischiare la guerra mondiale. Pensare di fermare il dittatore con la resa lo scatena. Serve batterlo e isolare la sua Quinta Colonna in Italia e Ue”. Poi Letta ha twittato: “A fianco dei nostri amici polacchi in questo momento drammatico… Quel che succede alla Polonia succede a noi” (ma la Polonia non era fasciosovranista? Chiedo per un amico). Poi Calenda ha twittato: “La follia russa generata dalle pesanti sconfitte continua. Siamo con la Polonia, con l’Ucraina e con la Nato. La Russia deve trovare davanti a se un fronte compatto. I dittatori non si fermano con le carezze e gli appelli alla pace”. En plein.


A quel punto non c’erano più dubbi: il missile non l’aveva lanciato la Russia. Anzi, l’aveva lanciato l’Ucraina: l’unica (coi tre bimbiminkia affetti da cellularite compulsiva) che accusava Mosca. Un finale da Ballo in Maschera di Verdi e da Edipo re di Sofocle: l’accusatore-inquirente è l’assassino. Quindi niente articolo 5 Nato, evocato dai Tre dell’Ave Guerra in fregola di arruolarsi e aviotrasportarsi sul fronte del Don contro il nuovo Hitler che attacca la Polonia e contro i suoi complici pacifinti in Italia. Sennò dovremmo dichiarare guerra all’Ucraina, che ci risponderebbe con le nostre armi: un casino. Spiace per i tre foreign fighter de noantri, che dovranno marciare ancora sul divano e fare il presentat’arm sui social. E per le Sturmtruppen a mezzo stampa, che ieri mitragliavano titoli infoiati per l’agognata guerra nucleare. E ora imprecano contro i neoputiniani Biden e Stoltenberg: “Ci hanno rimasti soli, ’sti quattro cornuti”. Ma il cortigiano Johnny e il commissario Iacoboni non demordono e sposano la linea Meloni: “Che il missile sia ucraino, non cambia la sostanza: la responsabilità è tutta russa”. In effetti, se il missile fosse stato russo la Nato già marcerebbe su Mosca. Ma sono sottigliezze. Così come il fatto che Zelensky, cioè l’unico a sapere fin dall’inizio che il missile era suo, ha tentato e ancora tenta di truffare gli alleati per trascinarli nella terza guerra mondiale: “È un attacco missilistico russo alla sicurezza collettiva”, “È un messaggio di Putin al G20”. È bello armare un alleato così sincero e fidato: avercene.
 
Ultima modifica:
Mi son limitato a riassumere il tutto dicendo "intero paese" perché sono effettivamente i confini ucraini del '91.

Ho semplicemente rimarcato la differenza fra ciò che ha effettivamente dichiarato Milley ed il titolo dell'articolo. Non sono io ad essermi lanciato nel fare analisi e previsioni politico-militari.
sisi, avevo inteso, era per rimarcare il fatto di quanto fosse fazioso tutto l'articolo "è difficile che kiev possa vincere in poco tempo" se per vincere poi si intende riconquistare anche la crimea.
 

è una mia impressione oppure da dopo il sabotaggio dei nord stream il comportamento degli USA nei confronti dell'ucraina sono cambiati?
Si sono dissociati/hanno confermato la mano ucraina per quanto riguarda l'omicidio dugina (Ipotesi/indagine che in principio fu subito bollata come progananda russa).
Si sono dissociati dall'esplosione del ponte in crimea.
Si aprono a negoziati. Chiedono all'ucraina di aprirsi ai negoziati ed esser ragionevoli.
Bacchettano ufficialmente zelensky sul missile in polonia.

Sembra quasi che abbiano ottenuto quello che volevano ( dividere l'europa dalla russia) e stiano cercando ti tirarsene fuori.
 

è una mia impressione oppure da dopo il sabotaggio dei nord stream il comportamento degli USA nei confronti dell'ucraina sono cambiati?
Si sono dissociati/hanno confermato la mano ucraina per quanto riguarda l'omicidio dugina (Ipotesi/indagine che in principio fu subito bollata come progananda russa).
Si sono dissociati dall'esplosione del ponte in crimea.
Si aprono a negoziati. Chiedono all'ucraina di aprirsi ai negoziati ed esser ragionevoli.
Bacchettano ufficialmente zelensky sul missile in polonia.

Sembra quasi che abbiano ottenuto quello che volevano ( dividere l'europa dalla russia) e stiano cercando ti tirarsene fuori.

Non è un mistero, o meglio, non lo è se si osserva lo scenario non da tifoso.
Qualche settimana fa ho postato un articolo di Patrick Buchanan, ideologo repubblicano e personaggio parecchio influente, in cui abbastanza chiaramente diceva che la preoccupazione degli Stati Uniti non è chi avrà il controllo della Crimea e del Donbass, ma che non vengano risucchiati in una guerra con la Russia che non vogliono assolutamente e che hanno sempre evitato. Infatti, citando l'esempio dell'Ungheria nel 1956, disse appunto che piuttosto che rischiare la guerra con la Russia si rifiutarono di intervenire e i patrioti ungheresi furono gentimelmente mandati affanculo da Eisenhower!

Non a caso, negli ultimi giorni hanno inziato a mandare pizzini a Zelensky dicendogli come prima cosa di scordarsi la Crimea e poi di sedersi al tavolo con pretese realistiche.
Certo, condiscono sempre queste dichiarazioni con frasi fatte tipo "noi non spingiamo l'Ucraina a fare cessioni territoriali", "noi sosterremo sempre l'Ucraina e continueremo a mandare armi e munizioni finché ce ne sarà bisogno", poi però ogni tanto buttano frasi qua e là per i finti sordi.
Ad esempio: Gli Stati Uniti e alcuni dei suoi alleati temono che le loro scorte di armi, comprese alcune munizioni, si stiano esaurendo a un ritmo insostenibile.



Oppure:
L'appetito dell'Ucraina per le armi sta mettendo a dura prova le scorte occidentali. "Penso che ora tutti siano sufficientemente preoccupati", ha detto un funzionario della NATO.


In conclusione, come hai giustamente osservato, dopo averci fatto sprofondare in una grave crisi e averci ingabbiato dal punto di vista energetico, ora si tireranno fuori da questa merda in un modo o nell'altro...e intanto hanno già pronto sulla rampa di lancio il prossimo siluro per le nostre chiappe :happybio:

 
In conclusione, come hai giustamente osservato, dopo averci fatto sprofondare in una grave crisi e averci ingabbiato dal punto di vista energetico, ora si tireranno fuori da questa merda in un modo o nell'altro...e intanto hanno già pronto sulla rampa di lancio il prossimo siluro per le nostre chiappe :happybio:


Politica molto trumpiana da " america first".
Gli usa fanno i fatti loro, il problema è come al solito la cosiddetta europa che da brava colonia quale è, continua a giocare seguendo regole che altri più forti ( usa) creano e cambiano a loro piacimento. Nonostante questo l'ue da buona colonia, continua a vendere alle masse l'idea dell'alleato, di seguire gli usa, di non andarci contro, di giocare secondo regole sbagliate per i propri interessi.
Questo non fa altro che impedire che ci sia un serio dibattito di massa sulla questione usa/europa che qualunque cittadino europeo sano di mente vorrebbe affrontare.
 



Ormai non si nascondono più, scrivono palesemente il falso senza un briciolo di vergogna e pudore. Che feccia di giornale.

 
Immagino che per molti sia difficilissimo se non impossibile accettare la cruda realtà che anche l'esercito ucraino è pieno zeppo di criminali di guerra che rovinano la narrativa propagandistica del povero soldato ucraino santarellino che lotta per la giusta causa e che rappresenta i buoni all'interno del conflitto.

Comunque:

Cnn: “Usa a corto di armi dopo rifornimenti all’Ucraina”​

Gli Stati Uniti sono “a corto” di armi e munizioni dopo aver rifornito per mesi le forze dell’Ucraina. Lo riferiscono tre funzionari alla Cnn. Dall’inizio dell’invasione della Russia, lo scorso febbraio, Washington ha inviato a Kiev assistenza militare per 18 miliardi di dollari. Il Pentagono ha sempre assicurato che le scorte Usa sono rifornite e qualche giorno fa ha annunciato di aver aggiudicato contratti per un valore di oltre 520 milioni di dollari al gigante della difesa Lockheed Martin per sostituire i sistemi missilistici inviati in Ucraina.
 
Ultima modifica:
Immagino che per molti sia difficilissimo se non impossibile accettare la cruda realtà che anche l'esercito ucraino è pieno zeppo di criminali di guerra che rovinano la narrativa propagandistica del povero soldato ucraino santarellino che lotta per la giusta causa e che rappresenta i buoni all'interno del conflitto.

Comunque:

Bisogna sempre tenere a mente che le istituzioni governative ucraine sono a conoscenza di tutto questo.
In un'indagine del Kyiv Independent emergono problemi endemici in una delle ali della Legione internazionale che è supervisionata dall'intelligence ucraina.
Uno dei comandanti dell'unità, Sasha Kuchynsky oggetto frequente delle denunce dei soldati, è un presunto ex membro di un'organizzazione criminale polacca, ricercato in patria per frode.
Nell'unità della Legione, è coinvolto nel coordinamento delle operazioni militari e della logistica.
I combattenti della Legione lo accusano di aver abusato del suo potere ordinando ai soldati di saccheggiare i negozi, minacciandoli con una pistola e molestando sessualmente le dottoresse della Legione.
Tuttavia, ad oggi, Kuchynsky rimane nella sua posizione di comando de facto nella Legione nonostante le lamentele dei suoi subordinati e nonostante il fatto che, secondo la legge ucraina, non possa ricoprire ruoli esecutivi nell'esercito come straniero.
Le accuse in questa storia si basano su interviste con legionari, testimonianze scritte di oltre una dozzina di membri ex e attuali della Legione e un rapporto di 78 pagine che hanno messo insieme sui problemi all'interno di questa particolare unità della Legione Internazionale.

 
Immagino che per molti sia difficilissimo se non impossibile accettare la cruda realtà che anche l'esercito ucraino è pieno zeppo di criminali di guerra che rovinano la narrativa propagandistica del povero soldato ucraino santarellino che lotta per la giusta causa e che rappresenta i buoni all'interno del conflitto.

Comunque:
Basta vedere il commento sopra al tuo. Gente che crede di vivere un film da bene contro male manco fosse il signore degli anelli.

p.s. non dovrebbe stupire nessuno che anche gli ucraini facciano porcherie ma non perchè sono ucraini, perchè quella è la guerra. Eppure c'è chi si sente in dovere di difendere l'onore dei cavalieri senza macchia per non si sa quale motivo. Ultrà.
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Ormai non si nascondono più, scrivono palesemente il falso senza un briciolo di vergogna e pudore. Che feccia di giornale.


Quindi per uno che esce fuori sparando si giustiziano i tizi che si sono arresi a terra ( che sono morti esattamente in quella posizione) si non fa una piega.
A volte tacere è l'opzione migliore, dovresti provarci ogni tanto.

 
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Kiev, potremmo entrare in Crimea entro la fine di dicembre

Le forze ucraine potrebbero tornare in Crimea entro la fine di dicembre e l'intera guerra con la Russia sarà conclusa entro la primavera. Lo ha detto il viceministro della Difesa ucraino, Volodymyr Gavrylov, in un'intervista a Sky News. "Potremmo entrare in Crimea, ad esempio, entro fine dicembre. Possibile? E' possibile. Non escludo che sia così", ha aggiunto. La riconquista della penisola nel Mar Nero, annessa illegalmente dalla Russia nel 2014, "è solo una questione di tempo e, ovviamente, vorremmo farcela il prima possibile", ha dichiarato, spiegando che questo potrebbe essere aiutato da "un cigno nero" all'interno della Russia, un evento imprevedibile "che possa contribuire al nostro successo in Crimea". Havrylov ha poi ribadito che i colloqui di pace con il Cremlino potranno avvenire solo quando la Russia avrà abbandonato "ogni centimetro dell'Ucraina", compresa quindi la Crimea. Uno scenario che, secondo il viceministro, ha il pieno appoggio del popolo ucraino: "Il consenso esistente nella società ucraina è che bisogna andare fino in fondo, indipendentemente dal tipo di scenario sul tavolo", ha aggiunto, riferendosi al possibile uso di armi di distruzione di massa da parte della Russia. "La possibilità è remota, ma sarebbe una tragedia", ha concluso il viceministro.
I miei più sinceri auguri :tè:
 
Ieri mi sono visto interamente questa presentazione del libro della Mannocchi insieme a Vittorio Emanuele Parsi, che in realtà ho trovato ben più interessante di quanto il contesto della presentazione di un libro faccia immaginare. Pensieri razionali, empatici, acuti. Con le "storie minuscole" di Francesca. Non mi sorprende affatto che siedano insieme dietro alla stesso tavolo né tantomeno mi sorprende il modo in cui interagiscono fra di loro.



Mi sono segnato oltre una decina di timestamp, ne riporto tre:

28:30 Inizio tema guerra in Ucraina
29:10 Critica della vittima - Daniele Giglioli
37:50 Mannocchi sulle colpe del giornalismo

Sentite da 37:50 in poi e da 41:00 a 43:50. moon knight Siamo sulla stessa lunghezza d'onda della Mannocchi.

Heinrich

La cosa pazzesca è che ascoltando questa parte



sono convinto che nella mente di qualcuno possa balenare pure l'idea di spostare il discorso sulla congettura secondo cui la Mannocchi in tal modo starebbe denigrando la categoria professionale di chi lava le scale.

Parsi il 4 marzo 2014:



True Erik

Ormai non si nascondono più, scrivono palesemente il falso senza un briciolo di vergogna e pudore.
Col montaggio diffuso dai russi a cui è stato tolto l'audio originale (compresa la raffica alla fine). Tra l'altro si sa a quando risale? Perché non so se sia un caso ma è spuntato fuori il giorno dopo la notizia su queste condanne:


Il Fatto avantieri ha pubblicato anche quest'altra porcheria da denuncia:


Una doccia fredda sulle velleità revansciste di Volodymyr Zelensky che non avrebbe scrupoli a far scoppiare la terza guerra mondiale pur di vedere pienamente realizzato il suo programma di riconquista, anche se a quel punto avrebbe, per eventuale oggetto, solo un cumulo di macerie radioattive.

Sembra incredibile ma esiste qualcuno che ha parlato di revanscismo ucraino senza autoradiarsi all'istante.

---

Sulla questione del missile caduto in Polonia tendo a pensare che Zelensky abbia compiuto il primo "passo falso" diplomatico sbilanciandosi troppo, soprattutto nei confronti dei Paesi che sostengono l'Ucraina, dopo mesi durante i quali al momento non ricordo altri errori di questo tipo. Tuttavia c'è questo



e il fatto che però il portavoce dell'aeronautica militare ucraina Yuriy Ignat ha ammorbidito dicendo

"Tutto potrebbe essere il risultato di questa battaglia di difesa aerea", ha detto, riconoscendo che almeno alcune parti del missile potrebbero essere ucraine."

infine aggiungendo giustamente e banalmente

Che i missili che hanno colpito la Polonia fossero ucraini o russi è irrilevante, ha detto Ignat, perché la Russia ha la responsabilità finale dell'attacco all'Ucraina.

"Naturalmente, è necessario indagare con i partner polacchi e porre fine a questa storia, perché discutere di un missile, che purtroppo ha ucciso delle persone, è una grande tragedia", ha detto. "Ma tutti hanno dimenticato che c'erano cento missili in Ucraina".

Comunque il WP riferisce che il team investigativo ucraino ha raggiunto gli altri.

Che è ben diverso dalla Russia che attacca per sbaglio la Polonia
Esatto, stai distinguendo correttamente fra un incidente scaturito da un'azione di difesa ed uno scaturito da un'azione di attacco.

Ovvio che eri ironico e non era quello che volevi dire, ma oltre a dire quello che banalmente mi è venuto in mente ne ho approfittato per farti assaggiare la stessa medicina usata da rabber71 in questo topic e forse anche in quello politico, cioè fingere di non aver capito l'ironia per metterti in bocca concetti che non hai espresso.
Quindi per uno che esce fuori sparando si giustiziano i tizi che si sono arresi a terra
Tutto il thread:



Se i russi non avessero invaso non sarebbe successo. Più la domanda a cui non risponderai: legittima l'invasione, sì o no?
 
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Quindi per uno che esce fuori sparando si giustiziano i tizi che si sono arresi a terra ( che sono morti esattamente in quella posizione) si non fa una piega
Si. Anche se c'è un solo stronzo che commette quello che è un crimine di guerra, ovvero la falsa resa, a pagare sono anche gli altri. Durante la seconda guerra mondiale i casi di perfidia all'interno dell'esercito giapponese erano talmente numerosi che gli Alleati iniziarono a sparare anche a chi voleva arrendersi, a prescindere.
In tutto ciò, c'era una MG prona che puntava i soldati russi, quindi il fatto che siano morti in quella posizione lascia pensare più ad una raffica di colpi durante la sparatoria che ad un'esecuzione sistematica,

A volte tacere è l'opzione migliore, dovresti provarci ogni tanto.

Vedi di seguire il tuo stesso consiglio.
 
Si. Anche se c'è un solo stronzo che commette quello che è un crimine di guerra, ovvero la falsa resa, a pagare sono anche gli altri. Durante la seconda guerra mondiale i casi di perfidia all'interno dell'esercito giapponese erano talmente numerosi che gli Alleati iniziarono a sparare anche a chi voleva arrendersi, a prescindere.
In tutto ciò, c'era una MG prona che puntava i soldati russi, quindi il fatto che siano morti in quella posizione lascia pensare più ad una raffica di colpi durante la sparatoria che ad un'esecuzione sistematica,



Vedi di seguire il tuo stesso consiglio.
Per sicurezza andrei a fucilare i bambini russi, sia mai che un giorno potrebbero finire in ucraina e qualcuno pensasse ad una falsa resa.

Mio dio a chi livelli infimi arriva la tifoseria :facepalm:
 
Per sicurezza andrei a fucilare i bambini russi, sia mai che un giorno potrebbero finire in ucraina e qualcuno pensasse ad una falsa resa.

Mio dio a chi livelli infimi arriva la tifoseria :facepalm:
Fermo restando che sono stronzi tutti, "ma è la guerra", la critica continua che muovo io e tanti altri a gente come te è il come cerchiate di mettere sempre e comunque in primo piano tutto ciò che va a screditare l'ucraina a mo di giustifica dello SCHIFO che stanno facendo i russi.
Stanno facendo schifezze da ambo i lati? Si
Ci sono crimini di guerra da ambo i lati? Si
Ci sono persone e governi che, da un lato e dall'altro, cercano di portare acqua al proprio mulino? Si
Nessuno lo nega, ma non sono motivazioni valide anche solo a pensare di tifare per l'aggressore come fate voi, e se non lo fate, fate intendere questo con il vostro comportamento "filorusso".
 
Fermo restando che sono stronzi tutti, "ma è la guerra", la critica continua che muovo io e tanti altri a gente come te è il come cerchiate di mettere sempre e comunque in primo piano tutto ciò che va a screditare l'ucraina a mo di giustifica dello SCHIFO che stanno facendo i russi.
Stanno facendo schifezze da ambo i lati? Si
Ci sono crimini di guerra da ambo i lati? Si
Ci sono persone e governi che, da un lato e dall'altro, cercano di portare acqua al proprio mulino? Si
Nessuno lo nega, ma non sono motivazioni valide anche solo a pensare di tifare per l'aggressore come fate voi, e se non lo fate, fate intendere questo con il vostro comportamento "filorusso".
Vengono riportare notizie vere che non sono le solite che leggi ovunque ma non sono quelle che ti piacciono e per questo si è filo putin? Ma qui è partita completamente la ragione o cosa?

La merda dei russi è mostrata h24 a reti unificate ovunque, nei social, in questa discussione e senti la necessità che anche qui, quei pochi che vorrebbero portare avanti una discussione a tutto tondo sull'argomento ripetano come pappagalli solo e soltanto le stesse identiche cose che leggi ovunque? a che pro? così ti senti realizzato facendo finta che parte di quello che succede non esiste? Non vuoi che si rompa l'incantesimo del bene contro il male? non so spiega quale sia il problema?

Ti viene pure data l'opportunità di non usare la testa e partire subito in quarta ad accusare di putinismo e di stare dalla parte dell'aggressore chiunque riporti notizie che non ti piacciono, perchè questo significa difendere la libertà, la democrazia ed i valori occidentali come ti ha insegnato la massa giusta ma che vuoi di più?
Ringrazia che ci sia gente come me, così quelli come te possono portare avanti la caccia alle streghe e sentirsi nel giusto.
 
Fermo restando che sono stronzi tutti, "ma è la guerra", la critica continua che muovo io e tanti altri a gente come te è il come cerchiate di mettere sempre e comunque in primo piano tutto ciò che va a screditare l'ucraina a mo di giustifica dello SCHIFO che stanno facendo i russi.
Stanno facendo schifezze da ambo i lati? Si
Ci sono crimini di guerra da ambo i lati? Si
Ci sono persone e governi che, da un lato e dall'altro, cercano di portare acqua al proprio mulino? Si
Nessuno lo nega, ma non sono motivazioni valide anche solo a pensare di tifare per l'aggressore come fate voi, e se non lo fate, fate intendere questo con il vostro comportamento "filorusso".

Quindi se io scrivo ad esempio che Zelensky ha di fatto instaurato un regime mettendo in atto purghe negli ambienti diplomatici, sicurezza, magistratura, vertici militari, politici, sono filorusso?
Se scrivo che ha messo fuorilegge praticamente tutti i partiti di opposizione, sono filorusso?
Se scrivo che ha emanato un decreto che accorpa tutte le televisioni in un'unica piattatforma così da attuare "politica d’informazione unificata", sono filorusso?
Se scrivo che c'è la legge marziale che proibisce ai maschi dai 16 ai 60 anni di lasciare il paese e gli impone di mettersi a disposizione delle autorità militari, sono filorusso?
Se scrivo che secondo il Global Democracy Index è tra i paesi europei meno democratici, superata solo da Russia, Bielorussia e Bosnia-Herzegovina, sono filorusso?
Se scrivo che il suo esercito (e non solo) è pieno di neonazisti, sono filorusso?
Se scrivo che secondo la classifica sulla qualità della democrazia stilata nel 2020 dall'università di Wurzburg, l'Ucraina di Zelensky si trova al novantaduesimo posto dietro alla Birmania e davanti allo Sri-Lanka, sono filorusso?
Se io ti elencassi tutti questi dati senza riferirmi a nessun paese, tu (e chiunque altro) mi diresti che sto parlando di un regime, ma nel momento in cui ti nomino l'Ucraina divento filorusso.
A parte forse la notizia sulla legge marziale, da febbraio a oggi su quali giornali o tg o approfondimenti hai letto/sentito di tutto questo?
Non si fa altro che parlare solo ed esclusivamente di quanto è bello Zelensky, che è il più grande eroe dei nostri tempi (parole di Minniti), che appena qualcuno prova a incrinare poco poco questa narrazione apriti cielo!!!
Ci manca solo che tra poco più di un mese i Re Magi invece che a Betlemme vadano da lui!!!

È una questione di vedute: tu leggi queste cose e la prima cosa che ti viene in mente è che io insieme a chiunque altro evidenzi notizie che non si allineano alla narrazione mainstream siamo filorussi; io invece leggo queste cose e mi incazzo per come l'informazione distorce, omette e censura notizie che il pubblico dovrebbe sapere.
 
In effetti mi sembra di rivivere la situazione di 2 anni fa quando osai scrivere tra i commenti di qualche pagina facebook che non ero d'accordo con le misure prese dal governo Conte II (peraltro motivando ampiamente le mie affermazioni) e giù di lì solo accuse di essere novax, negazionista, trumpiano, eversore, evasore, ecc. :asd:
 
Vengono riportare notizie vere che non sono le solite che leggi ovunque ma non sono quelle che ti piacciono e per questo si è filo putin? Ma qui è partita completamente la ragione o cosa?

Scrivere "Più di dieci soldati russi fatti sdraiare a terra, con le mani sopra la testa e crivellati di colpi dai militari ucraini." non è riportare una notizia vera. È riportare una parte della notizia, fare supposizioni su un avvenimento, e ignorare altri elementi dell'accaduto, per supportare la propria parziale narrativa. È malafede e disonestà intellettuale.

quei pochi che vorrebbero portare avanti una discussione a tutto tondo sull'argomento ripetano come pappagalli solo e soltanto le stesse identiche cose che leggi ovunque? a che pro? così ti senti realizzato facendo finta che parte di quello che succede non esiste?

Io non so che problemi tu abbia, ma questa tua giustificazione è patetica. Voi non portate avanti una discussione a tutto tondo. Voi riportate notizie false o parziali per spingere la vostra narrativa filorussa e anti-occidentale, e non si capisce a che scopo dato che non convincete nessuno e il vostro bias è ormai sgamato.

Quindi se io scrivo ad esempio che Zelensky ha di fatto instaurato un regime mettendo in atto purghe negli ambienti diplomatici, sicurezza, magistratura, vertici militari, politici, sono filorusso?
Se scrivo che ha messo fuorilegge praticamente tutti i partiti di opposizione, sono filorusso?
Se scrivo che ha emanato un decreto che accorpa tutte le televisioni in un'unica piattatforma così da attuare "politica d’informazione unificata", sono filorusso?
Se scrivo che c'è la legge marziale che proibisce ai maschi dai 16 ai 60 anni di lasciare il paese e gli impone di mettersi a disposizione delle autorità militari, sono filorusso?
Se scrivo che secondo il Global Democracy Index è tra i paesi europei meno democratici, superata solo da Russia, Bielorussia e Bosnia-Herzegovina, sono filorusso?
Se scrivo che il suo esercito (e non solo) è pieno di neonazisti, sono filorusso?
Se scrivo che secondo la classifica sulla qualità della democrazia stilata nel 2020 dall'università di Wurzburg, l'Ucraina di Zelensky si trova al novantaduesimo posto dietro alla Birmania e davanti allo Sri-Lanka, sono filorusso?

E questa è la dimostrazione. Una sequela di cazzate senza fondamento copiate di sana piante dai vari canali di "controinformazione" (aka disinformazione russa).
 
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