Finito Eschatology.
Potrei sorprendere ma se dovessi fare una classifica lo metterei al livello di Atelier Meruru nonostante sia più altalenante.
+ Il crafting prende il meglio degli Atelier di Arland e il meglio di Atelier Ayesha e li fonde insieme. Molto intuitivo e con molte possibilità di soluzione con le varie skills. Era la cosa che mi spaventava di più visto che Ayesha era poco riuscito in questo punto.
+ Il combat è migliorato sì, come prevedibile. Ma io faccio notare questa presenza dei strong foes che già agli inizi del gioco possono offrire degli scontri impegnativi opzionali in base al livello del nostro equipaggiamento (sia item che weapon/armor). Ero sempre talmente ben fornito che beccavo roba di 20 livelli superiori al mio e il mio masochismo ha fatto il resto. Ma c'è stata anche soddisfazione.
+ OST as always. Ma la presenza di più freelancer ha portato qualche roba sottotono. Checazz se ne fanno di freelancers mi chiedo.
+ Escha come protagonista. Dai tempi di Totori non mi piaceva un'alchimista così (Rorona rimane fuori parametro), anche perchè Ayesha è così così e Meruru è troppo iperattiva per me.
+ I bonus da Marion sia dagli assignment che dagli esperimenti, gli homunculi che funzionano come i chim, un reparto sforna quests, etc. Tante piccole cose che hanno contribuito a farlo sentire più come un Atelier rispetto Ayesha.
+/- Il cast è in effetti il meno ispirato. A me è piaciucchiato anche se dalla saga ci si aspetta di più. Promuovo Escha, Logy, Threia. Lucille non è proprio il tipo di pg che può piacermi. Awin normale. Reyfer non so ancora come prenderlo.
Cioè, preso come vecchio badass alla Gust fa cacare ma preso come idiota mi sta simpatico. Tutti gli altri nuovi presi come personaggi secondari sono ok, chi più chi meno. Katla e Solle sono top tier. Escludo Micie che odio abbastanza.
- La cosa più negativa è come abbiano gestito gli eventi. Solo ad inizio assignment o nel free time, eventi esclusivi per protagonista tra cui eventi finali di pg, eventi importanti nel dlc di Wilbell, quantità minore rispetto il solito, ci mettono parecchio a diventare interessanti. Ne avessero azzeccata una.
- Ha i dungeon più anonimi della saga PS3, salvo due (gli ultimi due). Rorona con la sua grafica meh se la può giocare, perciò magari con il remake ha risolto tranquillamente. Non ci sono così poche aree dai tempi di Rorona. E sembra proprio che si siano rimpicciolite confrontando con il prequel. World map tristissima.
- Wilbell dlc non ha senso di esistere. Non è possibile avere le scenette sui spettacoli di magia (rigorosamente offscreen) e sui dolci nel gioco base e dettagli anche pochi sui maghi o la questione Fire Lord tramite dlc. Essù, non fa una sega per tutto il gioco.
In generale per me è molto importante il crafting, quanto si può sfruttare e ritoccare e la sua influenza nelle battaglie. Anche avere combattimenti interessanti. In questo E&L è stato il top. Ci aggiungo la protagonista ed ecco perchè lo metto così alto in classifica.
