PS4/PS5 Hellblade: Senua's Sacrifice

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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A difficoltà del titolo come siamo messi?

 
A difficoltà del titolo come siamo messi?
E' un titolo semplice, anche perchè c'è un modo se sei bravo per non morire mai :asd: (in combattimento)

 
Ultima modifica da un moderatore:
Finito ieri sera. Che dire? Ho sentito molti giudizi riguardo a questo titolo:" in questo gioco si cammina solo, in questo gioco i combattimenti sono pietosi, questo gioco dura poco, gioco noioso, gioco in cui si gioca poco". Volete sapere perchè non sono d'accordo con questi giudizi? Perchè lo chiamano GIOCO. Il dizionario definisce: gioco, attività di svago. Allora mi chiedo. Mi sono svagato con Hellblade? Mi sono divertito con Hellblade? La risposta ad entrambe le domande è un secco NO. Quindi non mi è piaciuto? Qui non si sta parlando di un gioco. Si parla di vivere l'esperienza ed il tormento della protagonista ed esserne attivamente partecipi, accompagnandola lungo il suo tormentato percorso interiore (come tra l'altro ci viene detto proprio ad inizio gioco). Chiamarlo "gioco" è sbagliato e riduttivo. Io mi sono letteralmente sentito rapito dalla grafica, dal sonoro (voci, suoni ambientali) e dalla trama di questa avventura. Questo non è uno di quei titoli che prendi a mano per farti due orette staccando il cervello. Questa è un avventura con una trama significativa e densa di emozioni. Ecco, questo viaggio mi ha davvero emozionato, perchè no, anche con sentimenti tristi e contrastanti tra loro. E non tanti titoli riescono a fare ciò. Ammetto però che titoli del genere sono "pesanti" e che non ce ne vogliano troppi in giro, proprio perche altrimenti perderebbero di significato. Per me la mia passione di Gamer significa anche questo. Vivere una storia che mi trascini di prepotenza nel mondo della protagonista. E sapete che vi dico? Hellblade è uno dei pochissimi giochi a cui abbia mai giocato che ci è riuscito in pieno. Ecco perchè non darò un voto a questa avventura. Non si possono descrivere 7 ore così intense con un misero ed insignificante numero.

PS: forse sono stato un po' troppo filosofico :eheh:

La mia interpretazione della trama

Sappiamo che Senua era malata prima dell'incontro con Dillion a causa dei numerosi traumi.La segregazione da parte del padre a causa della "maledizione e l'oscurita' che si porta dentro" che altro non e' che la psicosi della protagonista.Capiamo che insieme ai traumi la malattia e' in parte ereditaria in quanto la madre stessa era malata.Senua assiste da piccola alla morte della madre bruciata viva perche' considerata una strega a causa del suo stato mentale ,la protagonista rielabora l'evento rimuovendo il ricordo e nascondendolo nell'inconscio.Superficialmente lei ricorda la morte della madre come un suicidio ma da qualche parte dentro di lei la scena c e' ancora, motivo per cui e' terrorizzata dal fuoco.Il padre rivede la malattia della madre nella figlia e decide rinchiuderla e di eseguire dei rituali nei quali oltre a torture varie vi erano delle rune con cui eseguiva questi riti,motivo per il quale ogni dungeon e' costellato da enigmi risolvibili con le rune.In questo periodo durante le poche volte che usciva di casa incotra Dillion e s'innamora .Senua ritrova la speranza e inizia a guardare il mondo con occhi diversi.L'ambientazione del gioco e' sempre cupa e malinconica ma quando ci fa rivivere i ricordi con Dilion il mondo prende vita ed esplode in una moltitudine di colori.La protagonista decide di scappare con Dillion e il periodo trascorso con lui attenua i sintomi della sua psicosi fino a quando un giorno rientrando nel villaggio lo trova appeso e sventrato in seguito all'invasione dei vichinghi. Senua ricasca nella malattia...sta volta in maniera davvero pesante.La sua personalita' e' frammentata, sente voci diverse e una su tutte, piu' profonda, quasi demoniaca.Quella voce che e' la voce della malattia , i suoi sensi di colpa,impulsi suicidi ecc e' l'oscurita' stessa.Senua non riesce a superare la morte di Dilion e inventa, in preda ad una crisi psicotica, un modo per riabbracciare il suo amato.Cosi decide che portando la testa di Dillion da questa Dea che ha potere sulla vita e la morta sara' in grado di ridarle Dillion in cambio del "Senua's Sacrifice".In realta' il viaggio scava nella psiche della protagonista e avviene tutto nella sua mente.All inizio per accedere all'altro mondo dobbiamo sconfiggere due dei.Il primo e' il *** delle illusioni che altro non e' che l'incarnazione delle illusioni e delle bugie che dice a se stessa successivamente affrontiamo il dolore e il terrore nei confronti del fuoco incarnato dal gigante in fiamme.A questo punto con le rune degli dei accediamo all'altro mondo ...accediamo all'inconscio della protagonista.Procedendo dobbiamo affrontare 4 prove per forgiare la spada di Odino.Ogni prova rappresenta un ricordo rimosso che ha contribuito allo svilupparsi della sua psicosi.Scopriamo che ad esempio nel suo villaggio scoppia un'epidemia che stronca la vita del padre di Dillion. Lei viene accusata dal padre in quanto "maledetta" .Finisce per crederci e convivere con gli inevitabili sensi di colpa.Vediamo quando minaccia il padre a spada sguainata di lasciarla andare e cosi via.Una volta forgiata la spada scendiamo ancora piu' in profondita'.Senua in questo momento inizia ad acquisire consapevolezza di se e far luce tramite la spada.Ora e' pronta per accedere al suo inferno e ai suoi segreti piu' profondi.Mentre si continua a scendere deve affrontare una bestia che rappresenta la visione che Senua ha del padre " non so cosa sia peggio se l'oscurita' o la bestia che e' diventata mio padre" per citare le sue parole.Sconfiggendo la belva accetta la natura del padre e perde il rancore covato nei suoi confronti .Ora e' pronta per la prova finale nel quale affrontiamo la Dea ma prima dello scontro riemerge il ricordo sopito sulla morte della madre bruciata viva.In questo momento dissipate le tenebere sul suo passato e superato tutto cio' che non riusciva manco a capire di provare e' pronta a sfidare se stessa.La Dea altro non e' che il suo alter ego corrotto dall'oscurita',è la rappresentazione metaforica della malattia stessa...infatti i volti della Dea e di Senua sono identici . Per vincere lo scontro dovra' superare l'unica cosa che non ha ancora accettato ovvero la morte di Dillion.Senua comprende di essere malata.Finalmente realizza che l'anima di Dillion e' irrecuperabile e accetta la sua morte gettando nel vuoto la testa che aveva conservata e protetta per tutto il viaggio.Lo lascia andare.Capisce di vivere in una menzogna che e' la storia che si e' inventata per riconciliarsi con Dillion. L'accetta, si accetta .Il mondo intorno a lei inizia a risplendere.Vediamo il sole sorgere dietro le montagne.Senua ha fatto luce sull'oscurita' della sua anima e finalmente e' pronta a voltare pagina e a vivere.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Eccolo qui il capolavoro che non ti aspetti. Mio personalissimo GOTY ora come ora. 7,5 di voto? Voto patetico. Che pena chi lo scarterà a prescindere o neanche proverà a giocarlo solo per ignoranza o sentito dire. Vorrei davvero più giochi così. Datemi subito un sequel.

 
Causa poco tempo a disposizione solo ieri sera sono riuscito a finire questo gioco. Che dire, mi è piaciuto ma mi ha lasciato anche un pò perplesso.

A livello gameplay ha le sue magagne, gli enigmi ad un primo impatto li ho trovati abbastanza noiosi(soprattutto quelli delle rune) ma una volta capito il meccanismo lasciano scorrere il gioco. I combattimenti sono piacevoli, fra attacchi deboli, potenti schivate e parate, anche se la parata l'ho trovata utile solo per il parry. Niente di troppo profondo ma è un lato che ho apprezzato, soprattutto quelli con i boss. I problemi da questo punto di vista li ho riscontrati quando ci sono troppi nemici da fronteggiare, risulta scomodo e confusionario passare da un target all'altro e eventualmente indietreggiare.

Per il resto più che un gioco è un'esperienza e sia i combattimenti che gli enigmi sembrano un pretesto per farci vivere la sofferenza e l'inferno personale della protagonista. Da questo punto di vista il gioco risulta vincente, perchè alcuni passaggi risultano davvero pesanti e riescono a trasmetterci tutta l'angoscia della protagonista. Oltre a questo però la trama non mi ha colpito particolarmente, forse le mie aspettative erano troppo alte per alcuni commenti entusiastici che avevo letto.

Graficamente tocca livelli altissimi invece, soprattutto nelle ambientazioni e nello splendido motion capture di Senua.

Adesso lo sto rigiocando senza sottotitoli(distolgono davvero troppo) in maniera più snella e fluida.

Piccola domanda sul finale:

Durante lo scontro finale contro l'orda dei mostri a un certo punto sono morto, pensavo di riprovare e invece il gioco è terminato comunque con il filmato finale.

Cosa significa? Bisogna morire per forza o si possono sconfiggere?

Il finale cambia?
 
Ultima modifica da un moderatore:
L'ho iniziato oggi pomeriggio e devo dire che a livello tecnico e narrativo sembrerebbe essere su alti livelli.

Ps: sbaglio o nei combattimenti hanno messo 2 tipi di corsa? Una mi pare che vada a coprire tutta la distanza dal nemico, mentre l'altra solo una porzione.

 
raga ho accattato oggi sto gioco, che mi consigliate come opzioni o altro? livello difficoltà boh insomma

poi ricordo che c'erano problemi con i sottotitoli troppo piccoli e che non traducevano le parole dette fuori dai dialoghi etc, è tutt'ora presente sto problema?

 
raga ho accattato oggi sto gioco, che mi consigliate come opzioni o altro? livello difficoltà boh insomma
poi ricordo che c'erano problemi con i sottotitoli troppo piccoli e che non traducevano le parole dette fuori dai dialoghi etc, è tutt'ora presente sto problema?
E' IMPOSSIBILE star dietro alle voci...capirai :asd: Ma le cose importanti comunque sono tradotte.

Come livello di difficoltà consiglio il massimo oppure quello che si adatta al giocatore :)

 
dopo 3 ore di gioco, devo dire è difficile trovare altri lati positivi a sto gioco oltre che la grafica

davvero un gioco cosi pessimo da tempo non lo giocavo, fortuna l'ho preso tramite account digitali e lo rivendo, per me finisce qui e lo droppo

sono estremamente irritanti le continue voci che si sentono, non credevo potessero darmi cosi fastidio, ma son diventate insopportabili, cosi come i fastidiosi e snervanti giochini idioti ideati apposta per far lievitare le ore di gioco.....giochi illusori etc

gli enigmi riguardanti le parole da cercare nell'ambiente sono una stronz.ata, nel senso il primissimo segno che era una M l'ho trovato a culissimo girovagando a cazz.o, intendo la primissima porta per beccare il sentiero segreto

ma i successivi enigmi riguardo le rune sono noioso e tediosi.....ma andiamo avanti, li passo senza grossi problemi, ci sono anche alcuni aiuti visivi diciamo

....il gameplay mi piaceva, ci sono colpo veloce e pesante ma si possono concatenare in diversi modi e ci sono diverse varianti di questi attacchi, ma è un battle system basilare con varie falle, possiamo dire il 90% dei casi basta fare una parata per sovrastare il nemico, le schivate si possono ridurre al minimo, cosi non rischi di sbagliare direzione e beccarti colpi

comunque finora non son mai morto quindi il problema non è quello

poi ho beccato un bug pessimo, sbloccando una porta per il *** del fuoco, mi avvicino la porta non si apre, premo x davanti alla porta, vicino, niente

guardo su youtube e vedo che si deve aprire.....ebbene ricarico il save e rifaccio d'accapo l'enigma, provo ben 6 volte e finalmente si apre ma intanto ho perso un ora quasi, dietro un enigma che avevo già risolto

vado avanti e mi blocco un attimo li al secondo enigma dell'allineamento corvi, dopo mezz'ora di tentativi vado a guardare su youtube una video soluzione, e nella sezione destra della pagina dove stanno i video successivi becco uno spoiler al finale siccome c'è un bello screenshot della situazione finale

vabbè che (spoiler del finale che tanto spoiler non è ma vabbè)


già solo il titolo fa intuire che la protagonista si sacrifica,
però non c'è mai verso di cercare aiuto senza beccare spoiler, certi enigmi a parole non si possono spiegare, quindi è meglio vedere i video

insomma 3 ore di gioco, ma alla fine il giocato è mezz'ora, lati positivi grafica e motion capture? bastano questi due fattori a rendere un esperienza di gioco degna? per me no assolutamente, droppo qui e recupero i soldi

bocciato potentemente


 
Ultima modifica da un moderatore:
L'ho scoperto guardando le nomination per i game award e mi incuriosisce.

Com'è?

A quale titolo può essere assimilato per il tipo di esperienza (in questo caso il gameplay mi interessa relativamente) che offre ?

 
L'ho scoperto guardando le nomination per i game award e mi incuriosisce.
Com'è?

A quale titolo può essere assimilato per il tipo di esperienza (in questo caso il gameplay mi interessa relativamente) che offre ?
Spec Ops The Line almeno per alcuni temi proposti.

Come gameplay il combat è bho, non mi viene nessun paragone...ah ok è la versione molto lenta e semplificata di MG: Rising o God Hand.

 
allora.....dopo averlo finito correggo la mia analisi

è davvero un gran bel gioco, molto particolare ma va detto è stato fatto con cura

i punti forti sono trama atipica, strana, onirica, poi è soggettivo se si apprezza pienamente oppure no, la grafica e il combat system che a me è piaciuto molto!!

ricordo i primi video che circolavano tempo addietro quando il gioco era ancora in alpha, non ero convinto del combat system ma nella versione finale si rivela ottimo

SPOILER




il finale non è che l'ho apprezzato granchè, oramai m'ero abituato alla mitologia e spade leggendarie, Dei etc, poi tutto fumo insomma

però ho visto il dietro le quinte, bel progetto nel suo insieme

Le prime ore sono state molto frustranti ed ero a un passo dal droppare, poi continuando con ostinazione mi è piaciuto sempre più

Belli i boss, bello il CS, i giochi di prospettiva etc

Nel finale con questa bella musica raggiunge l'apice dell'esperienza di gioco!



 
allora.....dopo averlo finito correggo la mia analisi
è davvero un gran bel gioco, molto particolare ma va detto è stato fatto con cura

i punti forti sono trama atipica, strana, onirica, poi è soggettivo se si apprezza pienamente oppure no, la grafica e il combat system che a me è piaciuto molto!!

ricordo i primi video che circolavano tempo addietro quando il gioco era ancora in alpha, non ero convinto del combat system ma nella versione finale si rivela ottimo

SPOILER





il finale non è che l'ho apprezzato granchè, oramai m'ero abituato alla mitologia e spade leggendarie, Dei etc, poi tutto fumo insomma

però ho visto il dietro le quinte, bel progetto nel suo insieme

Le prime ore sono state molto frustranti ed ero a un passo dal droppare, poi continuando con ostinazione mi è piaciuto sempre più

Belli i boss, bello il CS, i giochi di prospettiva etc

Nel finale con questa bella musica raggiunge l'apice dell'esperienza di gioco!


Non assomiglia a nulla.

È piuttosto breve ma offre un'esperienza "intensa" :nev:

 
Spec Ops The Line almeno per alcuni temi proposti.Come gameplay il combat è bho, non mi viene nessun paragone...ah ok è la versione molto lenta e semplificata di MG: Rising o God Hand.
Ma davvero? Ho amato quel gioco proprio per le tematiche.

allora.....dopo averlo finito correggo la mia analisi
è davvero un gran bel gioco, molto particolare ma va detto è stato fatto con cura

i punti forti sono trama atipica, strana, onirica, poi è soggettivo se si apprezza pienamente oppure no, la grafica e il combat system che a me è piaciuto molto!!

ricordo i primi video che circolavano tempo addietro quando il gioco era ancora in alpha, non ero convinto del combat system ma nella versione finale si rivela ottimo
Minchia hai cambiato completamente parere.

*** mio che rischio che mi sono preso quotando lo spoiler, cancellato subito. O_O

Come vi siete trovati con il fluire dei sottotitoli?

 
Eh si, ho cambiato completamente parere :asd:

è un gioco davvero molto particolare, le prime ore rimani spiazzato e molto infastidito da certe meccaniche, questo è stato fatto apposta dagli sviluppatori per aumentare l'immersione e ti immedesimi nel protagonista in modo migliore

quindi insomma c'è da pazientare un po' le primissime ore riguardo alcune cose poi è un crescendo continuo

per quanto riguarda i sottotitoli, con le ultime patch ci sono i sub per le frasi più importanti, se conosci abbastanza l'inglese come me comprendi anche le altre brevi frasi sfuggenti che senti

(comunque sono frasi molto basilari e non importanti)

è un gioco che riprende un po' gli stilemi classici dei giochi action (quindi combat system e qualche enigma), però stravolge un po' tutta la loro presentazione e sequenza :sisi:

 
Eh si, ho cambiato completamente parere :asd:
è un gioco davvero molto particolare, le prime ore rimani spiazzato e molto infastidito da certe meccaniche, questo è stato fatto apposta dagli sviluppatori per aumentare l'immersione e ti immedesimi nel protagonista in modo migliore

quindi insomma c'è da pazientare un po' le primissime ore riguardo alcune cose poi è un crescendo continuo

per quanto riguarda i sottotitoli, con le ultime patch ci sono i sub per le frasi più importanti, se conosci abbastanza l'inglese come me comprendi anche le altre brevi frasi sfuggenti che senti


(comunque sono frasi molto basilari e non importanti)


è un gioco che riprende un po' gli stilemi classici dei giochi action (quindi combat system e qualche enigma), però stravolge un po' tutta la loro presentazione e sequenza :sisi:
Me la cavo abbastanza direi, infatti quando mi capita di non fare in tempo a leggere qualcosa integro con quello che ho sentito a orecchio. :sisi:

Mh, fin dall'uscita ho trovato comunque coraggiosa la virata narrativa di una compagnia che si è appena lasciata alla spalle degli action puri. :sisi:

 
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