PS4/PS5 Hogwarts Legacy

  • Autore discussione Autore discussione - Nate -
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Sono molto curioso di vedere la mappa del castello. Se non ricordo male, nei libri la Sala Grande si trova a destra rispetto all'ingresso e non a sinistra, come nei film e nei vecchi videogiochi, inoltre anche i dormitori nella sala comune di Grifondoro sono descritti in maniera molto diversa da come vengono mostrati.
Se non ricordo male, nei primi due film per accedere alla Sala Grande c'erano addirittura un paio di rampe di scale, quelle dove (nel film) Harry incontra Malfoy per la prima volta e nel secondo dove entrano Harry e Ron dopo essere stati pestati dal Platano Picchiatore. Da quel che ricordo dei libri comunque neanche la Rowling ha mai dato esauste descrizioni, tenendosele più che altro per quando servissero a livello di plot (la stessa Rowling dovette scarabocchiare qualcosa per la produzione ai tempi). Mi ricordo giusto un paio di scorciatoie accennate nel primo e le indicazioni di Sir Cadogan quando Harry e Ron devono trovare la torre di Divinazione. Oltre ai vari passaggi della mappa del malandrino non mostrati pienamente nei film.
Per il dormitorio ricordo che nel libro venisse esattamente descritta la stanza in cima alla scala a chioccia coi cinque letti a baldacchino. Non ricordo però fosse solo una stanza tra le altre :hmm:. Mi pare comunque che nel film l'avessero disegnata più grande di quel che in realtà appare ma poi vedi solo il set che fu costruito.


C'è anche da dire però che Yates poteva attingere informazioni da tutti i romanzi della saga, a differenza dei primi due registi, e nondimeno due su quattro dei suoi film sono degli schiaffi in faccia al lavoro della Rowling. :asd:
Sì infatti nonostante fosse il più avantaggiato quando andava bene faceva il compitino e quando andava male veri e propri disastri :asd:. Il suo problema è che semplicemente non sa interpretare vedendo l'adattamento dei film unicamente come il riassunto dei libri tagliando qua e là in due ore e mezza.
Nel caso specifico comunque passarono dai modellini di Hogwarts alla CGI e cambiarono alcune location iconiche che si portavano dal primo film, penso per farle più grandi...? Spesso Yates comunque si dimenticava pure delle cose che faceva nei suoi film, ricordo Luna che nel sesto diceva di non essere mai passata in un'ala del castello in cui passeggiava allegramente nel quinto :asd:.
Facendo una rapida ricerca ho trovato questo, non è un granché e si basa solo sull'esterno ma rende l'idea.

In generale Cuaron è il regista che più si sforzò di mostrare Hogwarts, i suoi esterni e i suoi collegamenti. Sui registi penso che Colombus fosse perfetto per iniziare e Cuaron perfetto per continuare, se avesse adattato i rimanenti probabilmente avremmo avuto una saga cinematografica nel complesso molto più meritevole. O sarebbe bastato non far diventare Yates regista a vita di Harry Potter (e scegliere un regista diverso per il quarto) :dsax:.
 
Se non ricordo male, nei primi due film per accedere alla Sala Grande c'erano addirittura un paio di rampe di scale, quelle dove (nel film) Harry incontra Malfoy per la prima volta e nel secondo dove entrano Harry e Ron dopo essere stati pestati dal Platano Picchiatore. Da quel che ricordo dei libri comunque neanche la Rowling ha mai dato esauste descrizioni, tenendosele più che altro per quando servissero a livello di plot (la stessa Rowling dovette scarabocchiare qualcosa per la produzione ai tempi). Mi ricordo giusto un paio di scorciatoie accennate nel primo e le indicazioni di Sir Cadogan quando Harry e Ron devono trovare la torre di Divinazione. Oltre ai vari passaggi della mappa del malandrino non mostrati pienamente nei film.
Per il dormitorio ricordo che nel libro venisse esattamente descritta la stanza in cima alla scala a chioccia coi cinque letti a baldacchino. Non ricordo però fosse solo una stanza tra le altre :hmm:. Mi pare comunque che nel film l'avessero disegnata più grande di quel che in realtà appare ma poi vedi solo il set che fu costruito.



Sì infatti nonostante fosse il più avantaggiato quando andava bene faceva il compitino e quando andava male veri e propri disastri :asd:. Il suo problema è che semplicemente non sa interpretare vedendo l'adattamento dei film unicamente come il riassunto dei libri tagliando qua e là in due ore e mezza.
Nel caso specifico comunque passarono dai modellini di Hogwarts alla CGI e cambiarono alcune location iconiche che si portavano dal primo film, penso per farle più grandi...? Spesso Yates comunque si dimenticava pure delle cose che faceva nei suoi film, ricordo Luna che nel sesto diceva di non essere mai passata in un'ala del castello in cui passeggiava allegramente nel quinto :asd:.
Facendo una rapida ricerca ho trovato questo, non è un granché e si basa solo sull'esterno ma rende l'idea.

In generale Cuaron è il regista che più si sforzò di mostrare Hogwarts, i suoi esterni e i suoi collegamenti. Sui registi penso che Colombus fosse perfetto per iniziare e Cuaron perfetto per continuare, se avesse adattato i rimanenti probabilmente avremmo avuto una saga cinematografica nel complesso molto più meritevole. O sarebbe bastato non far diventare Yates regista a vita di Harry Potter (e scegliere un regista diverso per il quarto) :dsax:.
Concordo su Yates, che ha fatto bene soltanto con gli ultimi due film (pur tagliando la scena in cui Ron informa gli altri che il nome di Voldemort è diventato tabù, con la conseguenza che Harry a un certo punto comincia a chiamare Voldemort "Tu-Sai-Chi" senza motivo). Riguardo alla sala comune, nei libri c'è la scala a schiocciola come nei film, ma prima, se non sbaglio, c'è una porta, e comunque le stanze sono tantissime, dovendo ospitare tutti i Grifondoro dal primo al settimo anno.
 
Il suo problema è che semplicemente non sa interpretare vedendo l'adattamento dei film unicamente come il riassunto dei libri tagliando qua e là in due ore e mezza.

Ma vale per tutti i film, e in tutti e 8 ci sono cambiamenti rispetto ai libri che poi creano incongruenze tra i film stessi (come Harry che nell'intro del terzo film usa Lumos a casa dei Dursley, ma nel quinto film questo non viene tenuto in considerazione perchè è un'adattamento diretto del libro di riferimento). Ogni film è un'adattamento del proprio libro e i film precedenti non vengono presi in considerazione.
 
Ma vale per tutti i film, e in tutti e 8 ci sono cambiamenti rispetto ai libri che poi creano incongruenze tra i film stessi (come Harry che nell'intro del terzo film usa Lumos a casa dei Dursley, ma nel quinto film questo non viene tenuto in considerazione perchè è un'adattamento diretto del libro di riferimento). Ogni film è un'adattamento del proprio libro e i film precedenti non vengono presi in considerazione.
Così così, c'è differenza tra tagliare con cognizione di causa come si faceva inizialmente* (anche aiutati dal minor contenuto dei libri, certo) e semplicemente cercare di buttarci dentro un riassunto alla bene e meglio. Per esempio gli specchi gemelli di James e Sirius nel film appaiono out of nowhere perché si erano dimenticati di non averli adattati... e poi se ne dimenticano di nuovo.
Ma anche all'interno dello stesso intreccio di un film (per quanto alla fine tutti gli ultimi film di Harry Potter siano diretti dalla stessa persona e ad eccezione del quinto anche dallo stesso sceneggiatore quindi uno pensa che almeno le proprie cose fatte e non fatte se le ricordi), un non lettore del libro non capirà mai perché ad un tratto nel quinto film tutti cercano la profezia, anche dopo averla ascoltata perché hanno tagliato la parte importante per la storia. Ora nonostante siano cose vecchie le metto sotto spoiler che non si sa mai chi possa leggere
Uno che guarda il film capisce che la profezia prefigura Harry come il prescelto e solo uno tra lui e Voldemort potrà sopravvivere. Insomma la solita cosa. Nelle intenzioni del libro la vicenda è completamente ribaltata, non si capisce chi sia effettivamente il prescelto, avrebbe potuto essere Harry come Neville visto che faceva riferimento a un bimbo nato non oltre una certa data ed è Harry solo perché fu Voldemort a sceglierlo. E i mangiamorte cercano la profezia per capire se narra anche un modo per evitare la caduta di Voldemort.
O ancora la ricerca del medaglione di Serpeverde nel sesto, per com'è messa non si capisce perché ad un tratto Silente deve bere acqua a non finire. E il sesto in generale è il film in cui hanno tagliato tutta la backstory di Voldemort per farci Dawson's Creek at Hogwarts.

Questo per dire, non sono di quelli che pretende un impossibile adattamento 1:1, ma quanto meno un adattamento che sappia mettere in mostra lo spirito dell'opera. Un altro esempio che mi è venuto in mente ora
La morte di Voldemort. Nel libro cade a terra a dimostrare che alla fine era un uomo come tutti. Nel film invece si disintegra magicamente.


*nel primo film cercarono di mettere quanto più possibile del libro, casting di professori poi effettivamente tagliati perché poco presenti, Pix tagliato per mancanza di budget nell'adattare un fantasma così particolare, aree del castello non lasciate vedere volutamente perché non si sa mai che serva espanderlo proprio perché a monte c'era l'intenzione di una certa progettualità. Poi venuta abbastanza meno nei fatti ma se effettivamente non era quello che ricercavano allora avrebbero potuto tranquillamente far bruciare la foresta proibita a Newell come aveva intenzione di fare :asd: (e con tutte le conseguenze di una tale scelta).

PS mi pare che nella sceneggiatura del terzo abbiano giustificato Harry che usa Lumos Maxima a casa come "sta facendo i compiti per le vacanze" :lol2:
 
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Diciamo che si può anche passare sopra a piccolezze come l'uso di Lumos Maxima non rilevato dalla Traccia o qualche altra incongruenza minore, il punto è che nei film di Yates ci sono semplificazioni e strafalcioni assurdi, molti dei quali assolutamente evitabili. Insomma, Yates ha trasposto i due libri più belli, più articolati e più maturi della saga - il quinto e il sesto - nei due film peggiori, film che pur essendo ambientati in un mondo magico sembrano quasi disincantati.
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Comunque il sito ufficiale dice espressamente che il gioco sarà rilasciato durante l'inverno del 2022, e considerando che l'inverno da solstizio comincia il 21 dicembre, direi che ci sono pochi dubbi sul fatto che uscirà nel periodo di Natale.
 

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The Art and Making of Hogwarts Legacy: Exploring the Unwritten Wizarding World reported that the placeholder release date for the book was changed from December 31, 2022 to December 6, 2022

Ora... ArtBook e Guide non vanno necessariamente di pari passo con i D1, però il fatto che abbiano tolto il placeholder (31 Dicembre) mettendo una data specifica è abbastanza curioso.
 
Ora... ArtBook e Guide non vanno necessariamente di pari passo con i D1, però il fatto che abbiano tolto il placeholder (31 Dicembre) mettendo una data specifica è abbastanza curioso.
25 novembre.
 
Ora... ArtBook e Guide non vanno necessariamente di pari passo con i D1, però il fatto che abbiano tolto il placeholder (31 Dicembre) mettendo una data specifica è abbastanza curioso.
possiamo vederla tutto sommato come una buona notizia
 
possiamo vederla tutto sommato come una buona notizia
Sì... Più che altro se stanno aggiornando le date degli Artbook, e uppando le collector (leakate settimana scorsa), vuol dire che qualcosa si sta muovendo.
 
Raramente escono prima, perciò... :happybio:
Sì di regola non accade. Anche perché anticipano cose. Mi pare fosse successo con CP, ma lì... Be'... Sfido chiunque a stare dietro ai rinvii di CDPR.
 
Sì di regola non accade. Anche perché anticipano cose. Mi pare fosse successo con CP, ma lì... Be'... Sfido chiunque a stare dietro ai rinvii di CDPR.
Quello è diverso, di CP hanno rilasciato un lore book/world guide (che fu rimandata insieme al gioco, ed è sempre stata prevista per uscire poco prima -infatti ha diversi design non aggiornati all'interno, come quello della Stout ad esempio). Lo facero anche con TW3. Anticipano giusto un po'di worldbuilding e qualche artwork innocuo. Gli artbook invece escono praticamente sempre qualche settimana/mese dopo :sisi:
 
Quello è diverso, di CP hanno rilasciato un lore book/world guide (che fu rimandata insieme al gioco, ed è sempre stata prevista per uscire poco prima -infatti ha diversi design non aggiornati all'interno, come quello della Stout ad esempio). Lo facero anche con TW3. Anticipano giusto un po'di worldbuilding e qualche artwork innocuo. Gli artbook invece escono praticamente sempre qualche settimana/mese dopo :sisi:
Il fatto è che il WorldBook è uscito 6 mesi prima del D1 :sard: (tipo in estate)
Un po' troppo anticipo anche per loro... Ma probabilmente l'editore non poteva più rinviare, e CP d'altro canto non poteva uscire.
 
Ora... ArtBook e Guide non vanno necessariamente di pari passo con i D1, però il fatto che abbiano tolto il placeholder (31 Dicembre) mettendo una data specifica è abbastanza curioso.
Io quando uscivano le guide cartacee (in italiano) e le compravo avevano sempre l'uscita del D1 del gioco. Ma qui parlano di solo Art Book io sbaglio?
 
Io quando uscivano le guide cartacee (in italiano) e le compravo avevano sempre l'uscita del D1 del gioco. Ma qui parlano di solo Art Book io sbaglio?
ArtBook. Ma questi di solito escono dopo l'uscita del titolo.
 
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