Ufficiale Il Bollettino Indie | Consigli e notizie dal mondo indie

  • Autore discussione Autore discussione Neural
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ufficiale
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Davvero, lavorone assurdo... ho aggiunto un po' di roba alla wishlist  :hail:

E grazie per aver citato il progetto Oakenglass  :fiore:

 
Bentrovati nel Bollettino Indie 2.0 di Spazio PC! La rubrica di sezione completamente dedicata ai titoli più interessanti provenienti dal mondo dello sviluppo indipendente.

Perché 2.0?
Dopo aver analizzato i primi tre numeri del Bollettino, ci si è resi conto che fin troppi dei titoli inseriti nella lista di un mese finivano per essere rimandati e, nel contempo, moltissimi altri studi pubblicavano il proprio gioco con pochissimo preavviso, non permettendo così di inserirli nel numero del mese. Tutto ciò rendeva poco esaustivo il bollettino.

Per tale motivo, da questo numero il Bollettino Indie avrà una nuova struttura ed una nuova periodicità, più consona ai nuovi criteri adottati per selezionare i titoli da inserire. Da questo numero, infatti, il bollettino non sarà più un appuntamento mensile bensì quindicinale (il secondo e quarto venerdì del mese) e non si dedicherà più ai titoli non ancora pubblicati ma a tutti i titoli usciti, e quindi già disponibili, nel periodo di riferimento!

Questa nuova impostazione dovrebbe rendere il bollettino più utile, più preciso e completo e più avvincente.

Sperando che i cambiamenti vi piacciano, vi auguriamo una buona lettura!

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SUNLESS SKIES

FAILBETTER GAMES

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Dopo il successo su Kickstarter ed un periodo in Early Access che in alcuni fasi ha fatto temere il peggio, è arrivato nella sua versione definitiva Sunless Skies. Il titolo ci riporta nel mondo di Fallen London e funge a tutti gli effetti da seguito di Sunless Sea, del quale riprende fedelmente la struttura, andando però ad ampliare e migliorare ogni aspetto che lo caratterizzava. Come suggerisce il titolo, Sunless Skies abbandona l'ambientazione marittima del suo predecessore per spostare l'azione nello spazio. Il giocatore si troverà ad esplorare un universo aperto a bordo della propria locomotiva a vapore, avendo la possibilità di imbattersi in vagoni nemici, città, accampamenti e in un folto cast di strani personaggi. Fondamentale in Sunless Skies è la scelta di posizionare al centro l'universo di gioco e non il giocatore, il quale si troverà a viaggiare in un universo pre-esistente, con le proprie fazioni, le proprie storie e i propri intrighi politici ai quali il giocatore potrà decidere se prendere parte o meno e, in caso affermativo, da che parte schierarsi e di chi diventare amico o nemico. Sunless Skies è stato accolto da recensioni entusiastiche e sembra proprio che il titolo dei Failbetter Games abbia soddisfatto le aspettative di tutti i fan della saga.


SUBNAUTICA BELOW ZERO

UNKNOWN WORLDS ENTERTAINMENT

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Subnautica Below Zero è il seguito standalone del grande successo indie Subnautica. Allo stato attuale, la struttura del gioco resta pressoché invariata ed il giocatore si troverà ad esplorare l'ambiente marino, trovare risorse, scoprire creature ed esplorare nuovi biomi. A differenza del precedente capitolo, Below Zero dovrebbe avere una componente narrativa molto più strutturata ed una protagonista meglio caratterizzata, con più dialoghi doppiati. Il titolo, pur piacevole, è ancora in stato embrionale ed è consigliato solo a chi ha giocato ed apprezzato Subnautica e vuole supportare lo sviluppo di questo seguito che, stando alle dichiarazioni degli sviluppatori, dovrebbe arrivare in versione definitiva fra non meno di un anno.


WARGROOVE

CHUCKLEFISH

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Wargroove si presenta a tutti gli effetti come il seguito spirituale di Advance Wars, il titolo strategico uscito in passato su console Nintendo. Il giocatore si troverà a gestire uno scontro tra fazioni, ciascuna composta da diversi tipi di unità  e strutture, ognuna con proprie caratteristiche, propri punti di forza e debolezze, unità contro cui ha maggiore effetto e altre da cui è invece meglio tenersi a distanza. Un ruolo importante nello svolgimento della battaglia hanno i comandanti, delle speciali unità con caratteristiche potenziate rispetto alle unità tradizionali ma la cui morte comporta l'immediata sconfitta e che vanno, quindi, utilizzati con estrema cautela ed intelligenza strategica dacché il loro uso può essere decisivo nell'esito dello scontro. Il titolo offre una lunga campagna per giocatore singolo ed un comparto multigiocatore, che supporta il cross-play tra PC, Nintendo Switch ed Xbox One, fino a quattro giocatori, oltre ad un editor di livelli. Il tutto accompagnato da una pixel art di ottima fattura. Il titolo ha riscosso un buon successo tra la critica e potrebbe soddisfare la voglia di chi cerca su PC uno strategico a turni simile ad Advance Wars e Fire Emblem.


PRAEY FOR THE GODS

NO MATTER STUDIOS

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Praey for the Gods adotta come marchio di fabbrica la propria ispirazione. Il titolo infatti ha moltissimi punti in comune con "Shadow of the Colossus",  lavoro di Fumito Ueda uscito per console Sony nel 2005, e non cerca sicuramente di nasconderlo. Come nella produzione del Team ICO, il giocatore vestirà i panni di un avventuriero che si aggira per una landa desolata, in questo caso innevata, alla ricerca di colossi da affrontare e sconfiggere. Raggiunto il colosso di turno avrà inizio la battaglia che, ancora seguendo gli stilemi del gioco di Ueda, si svolge individuando i punti deboli presenti sul corpo del colosso e cercando, a quel punto, di raggiungerli utilizzando gli strumenti che si hanno a disposizione per poi distruggerli, evitando di essere scaraventati a terra dal colosso. Il titolo è attualmente in Early Access, con uno sviluppo previsto di 6-12 mesi, e potrebbe soddisfare chi cerca un'avventura simile al già citato Shadow of the Colossus, a cui però sembra mostrare una fedeltà forse anche eccessiva.


UNRULY HEROES

MAGIC DESIGN STUDIOS

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I Magic Design Studios sono situati a Montpellier, location significativa perché sede di moltissime case di sviluppo, tra cui il noto studio di Ubisoft che ha dato i natali a titoli del calibro di Beyond Good & Evil e Rayman Legends, ed è proprio da lì che provengono moltissime delle professionalità che hanno lavorato ad Unruly Heroes. Il titolo è un action platform in 2D ispirato al folklore asiatico e, nello specifico, al classico della letteratura cinese "Il viaggio in Occidente".  Il giocatore si troverà a guidare Sanzang, Wukong, Kihong e Sandmonk, quattro personaggi con caratteristiche ed abilità differenti. Le diverse tipologie di personaggio tra cui è possibile continuamente scegliere durante l'avventura permettono di adoperare quattro approcci completamente differenti durante gli scontri e costringono a dover capire qual è l'abilità necessaria per raggiungere determinati angoli della mappa durante le fasi platform. Il gioco può anche essere affrontato in co-op locale fino a quattro giocatori, nel cui caso, come facilmente intuibile, ogni giocatore vestirà i panni di uno dei quattro personaggi. Oltre al solido gameplay, il titolo vanta uno stile artistico davvero superlativo, che rimanda decisamente ai lavori di quello che era il progetto Ubi Art, e delle animazioni di ottima fattura. Acquisto caldamente consigliato per tutti i fan degli ultimi due capitoli di Rayman.


JON SHAFER'S AT THE GATES

CONIFER GAMES

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At The Gates è un progetto nato su Kickstarter nel 2013 e che ha visto finalmente la luce nel mese in corso. Come facilmente intuibile dal titolo, dietro il progetto c'è Jon Shafer, il lead designer di Civilization V, sviluppato da Firaxis e pubblicato da 2K nel 2010. At the Gates, come da tradizione di Shafer, è uno strategico 4X le cui basi sono simili a quelle di Civilization e in cui il giocatore si troverà a vestire i panni di un signore barbarico il cui compito sarà quello di fondare e far prosperare una civiltà che possa coesistere con l'impero Romano, ormai in fase di disfacimento. Al centro del gioco vi è proprio il rapporto che il giocatore sceglierà di mantenere nei confronti dei Romani, potendo decidere se accoglierne gli usi e i costumi, "romanizzando" la propria civiltà, o se rifiutarne l'influenza e cercare di combatterli. Inoltre, il titolo promette una mappa varia e dinamica, in cui le stagioni e le condizioni atmosferiche possono fungere da vantaggio per la propria civiltà o per i nemici, un sistema di professioni basato su alberi di abilità, una struttura basata su tratti ed ambizioni, diversa per ogni clan, e delle meccaniche survival e rogue-like. Anche se il titolo sembra non essere ancora del tutto completo e molte delle sue caratteristiche chiave saranno probabilmente aggiunte il seguito, Jon Shafer's At the Gates potrebbe essere una piacevole sorpresa per gli appassionati. 

 
 
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Appuntamento a venerdì 22 febbraio!

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L'ultima edizione del bollettino la trovate anche ai primi due post del topic. Al terzo post trovate invece, come sempre, l'archivio dei numeri precedenti. Ancora buona lettura!

 
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Tra tutte le novità elencate, mi intrippa molto... l'ultima: The Stillness of the Wind  :hmm:

 
Ottima notizia sapere che il bollettino sarà addirittura quindicinale! Personalmente ritengo che questa sia diventata una delle mie rubriche preferite della sezione, quindi la notizia non può che farmi felice. Ancora grazie mille Neural :)

Nel megalistone finale, oltre a titoli magari già conosciuti come Foundation e Ranswert, le mie preferenze vanno sicuramente su Volcanoids che pare un Subnautica in salsa "geologica" e The Stillness of The Wind, di cui avevo già letto qualcosa tempo fa. Dovrebbe trattarsi di un titolo narrativo con un pizzico di farming.

Non conoscevo invece Euclidean Skies, che come strategico/rompicapo pare parecchio originale

 
Presi GRIS e The Stillness of the Wind che mi ispirano un botto

 
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DEVOTION

RED CANDLE GAMES

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Devotion è il nuovo titolo dei Red Candle Games, lo studio taiwanese dietro il capolavoro indie Detention, pubblicato nel 2017. Gli sviluppatori confermano il proprio marchio di fabbrica inserendo, ancora una volta, la vicenda del gioco in un contesto storico reale, rappresentato attraverso documenti e filmati dell’epoca. Devotion sposta la visuale sulla prima persona, abbandonando la visuale 2D del precedente lavoro dei Red Candle Games, di cui però mantiene tutti gli stilemi: pochissimi jump scares, un’ambientazione inquietante, un gusto horror raffinato e suggestivo e, soprattutto, conferma la capacità dello studio di narrare gli animi umani, nonché della stessa Taiwan in maniera esemplare. Devotion potrebbe essere una delle perle indie del 2019 ed è assolutamente consigliato a chi ha apprezzato il precedente titolo dei Red Candle Games o a chi, più in generale, gradisce i giochi horror psicologici.


THE TEXTORCIST: THE STORY OF RAY BIBBIA

MORBIDWARE

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The Textorcist: The Story of Ray Bibbia, come il gioco di parole nel titolo fa intuire, è un singolare incrocio tra bullet hell e typing game di produzione italiana. Nel titolo vestiremo i panni di Ray Bibbia, un sacerdote esorcista che opera in una Roma colpita da una dilagante violenza e da un’invasione demoniaca. Il compito del nostro sacerdote sarà quello di indagare per scoprire le cause del degrado che ha colpito la città e che potrebbe avere le proprie radici nella stessa Chiesa. Per affrontare i nemici, umani e demoniaci, che troverà sul suo percorso, Ray Bibbia potrà contare solo sul proprio breviario, da cui leggere gli esorcismi da declamare (e digitare), evitando nel contempo di essere colpito dalla pioggia di proiettili nemici. The Textorcist è un titolo molto interessante consigliato a chi cerca giochi con una curva di apprendimento a dir poco brutale... o a chi ha tre mani.


DEVIL ENGINE

PROTOCULTURE GAMES - DANGEN ENTERTAINMENT

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Devil Engine è uno shoot 'em up chi si rifà completamente ai classici del genere dell’era a 32 bit (e a tutti gli altri titoli che a loro volta vi ci sono ispirati). Come da tradizione, il giocatore potrà utilizzare tre diverse modalità di fuoco, oltre alle bombe, e potrà accumulare punti aggiuntivi concatenando complesse combo. Il titolo è estremamente frenetico e può vantare 6 livelli e 8 modalità, una grafica in pixel art tra le migliori che si siano viste nel genere degli shmup e una colonna sonora composta da Hyakutarou Tsukumo, veterano dell'industria. Sicuramente un titolo di nicchia ma un acquisto obbligato per i fan del genere.


THE BALLAD SINGER

CURTEL GAMES

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Chiudiamo la lista dei titoli in evidenza di questo Bollettino con un’altra produzione italiana arrivata in versione definitiva dopo circa un anno in Early Access: The Ballad Singer. Anche The Ballad Singer pesca nel passato videoludico, andando ad inserirsi nel genere dei librogame. Il gioco promette di raccontare la storia di quattro avventurieri del mondo di Hesperia, attraverso 40 ore di narrazione, 1700 possibili storie, 40 finali differenti e 700 illustrazioni in alta definizione. Risulta ovvio che uno dei punti forti del titolo è l'elevata rigiocabilità. Se siete colpiti dal titolo e vorreste saperne di più, vi ricordiamo che esiste già un topic ufficiale a cui hanno preso parte anche gli stessi sviluppatori.

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Appuntamento a venerdì 8 marzo!

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Il numero più recente del Bollettino Indie lo trovate anche al secondo post del topic.

 
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Sempre prezioso, Neural  :bip:

Aggiunti alla wishlist The Ballad Singer (l'aveva consigliato qualcuno durante i saldi invernali, forse Vokyal?) ed Astroneer. In wishlist avevo già Eastshade e Degrees of Separation (mi sembra scritto da Avellone?).

 
 Element: space non lo conoscevo :hmm: sembra interessante nonostante le mixed review su steam

Grazie e ottimo lavoro come solito :fiore:

 
Ho letto commenti positivi anche di Degrees of Separation. Da capire se sia godibile anche in singolo (da quel che ho capito useresti i due personaggi passando dall'uno all'altro secondo necessità, come avviene in Trine).

Peccato invece per Away: lo stile di certo non gli manca, ma da quel che ho letto il combat system pare pessimo ed inoltre dura poco più di 3 ore.

Dispiace anche per Element: Space. Dai trailer sembrava meritare parecchio... ho comunque intenzione di prenderlo appena cala di prezzo.

 
Benvenuti ancora una volta nel Bollettino Indie 2.0 di Spazio PC. Anche in questo numero abbiamo per voi la consueta carrellata dei titoli indie più interessanti usciti nelle ultime due settimane... e anche una piccola sorpresa. Come sempre, buona lettura!

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APE OUT

GABE CUZZILLO | DEVOLVER DIGITAL

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Dalla mente di Gabe Cuzzillo e dai quei pazzi di Devolver Digital arriva Ape Out, un titolo che potrebbe essere brevemente definito come la versione psichedelica e in salsa scimmiesca di Hotline Miami. In Ape Out il compito del giocatore sarà quello di guidare un gorilla nella sua fuga dagli umani che lo hanno imprigionato. I vari scenari di gioco richiedono un approccio sempre diverso per adattarsi alla tipologia dei nemici e le caratteristiche uniche del livello. Infatti così come a volte la strategia migliore sarà quella di lanciarsi a tutta velocità contro il malcapitato, altre volte sarà meglio adottare stratagemmi più stealth, utilizzare un nemico come scudo o lanciarlo direttamente contro i propri compari come bomba umana. Il titolo fa anche un ottimo lavoro nel coniugare il gameplay con il comparto artistico: il gioco è infatti un tripudio di colori, immagini e di musica jazz che si adatterà dinamicamente all'azione di gioco. Ape Out è già disponibile e potrebbe rivelarsi per molti come l'ennesima perla indie targata Devolver Digital.
 

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TOUHOU LUNA NIGHTS

VAKA GAME MAGAZINE | TEAM LADYBUG | AGM PLAYISM

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Touhou Luna Nights è l'ennesimo titolo che va ad inserirsi nel progetto legato al brand Touhou, abbandonando però i tipici panni bullet hell che contraddistinguono il marchio ed addentrandosi nel meraviglioso mondo dei metroidvania, di cui riprende le caratteristiche tipiche delle abilità sbloccabili e della mappa interconnessa. Una delle peculiarità del titolo è il potere della protagonista di fermare il tempo, abilità che le permetterà di studiare al meglio la schermata di gioco e volgere uno scontro particolarmente difficile a proprio favore, rendendo più semplice evitare i nemici e preparare gli attacchi che verranno poi eseguiti non appena il tempo tornerà a scorrere normalmente. Dalla serie Touhou il titolo riprende invece il sistema "graze", che costringe il giocatore ad evitare la folta coltre di proiettili che gli viene scagliata contro dai nemici. La qualità della pixel art utilizzata nel titolo si commenta da sola dando una semplice occhiata agli screen sulla pagina di Steam e, fidatevi, in movimento rende ancora di più. Dopo un breve periodo in Early Access, Touhou Luna Nights è ora disponibile e l'acquisto è sicuramente consigliato a tutti gli appassionati del genere.
 

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THE OCCUPATION

WHITE PAPER GAMES | HUMBLE BUNDLE

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Come anticipato nel bollettino dello scorso ottobre, prima che il titolo venisse rinviato, The Occupation si presenta come un immersive sim fantapolitico ambientato nell'Inghilterra degli anni '80. Approfittando di un'esplosione che ha causato diversi morti, il governo si prepara a varare delle leggi che metteranno a repentaglio i diritti e le libertà civili dei propri cittadini. Il vostro compito, in veste di reporter, sarà quello di investigare sull'accaduto, sentire le versioni di chi era presente il giorno degli eventi e trarre le vostre conclusioni, attenzione però, perché il tempo stringe. Il gioco ha infatti la peculiarità di limitare ogni playthrough ad un massimo di 4 ore, spetterà al giocatore decidere se prendersela comoda vagliando ogni dettaglio o di andare dritto al sodo, rischiando però di raggiungere conclusioni errate o di essere scoperto. Nonostante le premesse sicuramente interessanti, The Occupation sembra essere stato pubblicato con numerosissimi bug, alcuni dei quali possono anche compromettere l'intera partita, se siete interessati è quindi consigliabile attendere alcune patch prima di procedere all'acquisto.

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GLASS MASQUERADE 2: ILLUSIONS

ONYX LUTE

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Ispirato, come il suo predecessore, alle  produzioni dei mastri vetrai del XX secolo, Glass Masquerade 2: Illusions vedrà nuovamente il giocatore impegnato a ricostruire, frammento dopo frammento, opere d'arte in vetro provenienti da culture e scuole differenti. Illusions, rispetto al primo capitolo, vira su tinte più scure e introduce un comparto narrativo, espresso attraverso dei criptici messaggi presenti in ogni puzzle e, ovviamente, dalle immagini che si vanno a scoprire riassemblando tutti i pezzi. Per quanto riguarda il gameplay, il titolo resta pressoché invariato, caratteristica che lascerà sicuramente soddisfatto chi ha apprezzato il capitolo del 2016. Glass Masquerade 2 si conferma una produzione indie di pregio ed è un acquisto estremamente consigliato a tutti gli amanti dei puzzle game.


BLACK FUTURE '88

SUPERSCARYSNAKES | Good Shepherd Entertainment

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Una menzione particolare va a Black Future '88, titolo action roguelike con ispirazioni cyberpunk e synthpunk che ha come particolarità il limite di 18 minuti entro cui completare ogni run e sul quale vertono anche molte delle meccaniche del titolo. Del gioco parleremo più approfonditamente in occasione della pubblicazione ufficiale su Steam ma, per il momento, è utile segnalare che una chiave Steam per accedere alla già giocabilissima versione Beta è acquistabile sul sito ufficiale ad un prezzo molto scontato. La beta darà poi accesso alla versione completa al momento della pubblicazione.

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In questo primo numero di marzo 2019 abbiamo per voi un'ulteriore sorpresa: un giveaway del recente titolo indie REDO!, un metroidvania che farà sicuramente felici gli amanti del cyberpunk e in particolare chi apprezza l'immaginario creato dal mangaka Tsutomu Nihei nelle sue opere più celebri (Blame, Biomega, ABARA). Titolo che, per altro, vi abbiamo già consigliato nello scorso numero del bollettino. Per partecipare al giveaway dovete fare parte del gruppo ufficiale su Steam di Spazio PC. Ringrazio personalmente lo sviluppatore per la gentile concessione.


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Adesso è davvero tutto. Appuntamento al 22 marzo!
 
Questo è un mese particolarmente interessante per quanto riguarda gli indie, almeno per me :asd:

Come al solito complimenti a @NeuralProxy per l'ottimo lavoro e grazie

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Bello questo topic, ma domanda, questi non sono giochi giocati dallo staff, no?

Cioè potrebbero anche rivelarsi BRUTTISSIMI perché non sono stati provati, è solo un elenco di giochi

 
Bello questo topic, ma domanda, questi non sono giochi giocati dallo staff, no?

Cioè potrebbero anche rivelarsi BRUTTISSIMI perché non sono stati provati, è solo un elenco di giochi
No però accetto donazioni per comprarli e provarli tutti.

La scopo del bollettino è stato ribadito più volte ed è quello di evidenziare i titoli potenzialmente più interessanti tra tutti quelli pubblicati su Steam nel periodo di riferimento.

 
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Bello questo topic, ma domanda, questi non sono giochi giocati dallo staff, no?

Cioè potrebbero anche rivelarsi BRUTTISSIMI perché non sono stati provati, è solo un elenco di giochi
per citare il buon Deme
 

Beh, come volevasi dimostrare, anche se un gioco può sembrare una ''porcata'' può comunque interessare e divertire...

 
per citare il buon Deme
Ah si la mia paura era del contrario xD gioco che sembra stupenderrimo e poi si rivela una mega delusione! Mi è successo abbastanza spesso, purtroppo.

Comunque ok, questo topic ha un'importanza colossale soprattutto per noi fan del gioco d'azzardo (TotoMonthly!), perché letteralmente tutti i giochi di tutte queste liste sono ottimi candidati per i prossimi mensili.

 
Bentornati nel Bollettino Indie di Spazio PC! Tre dei consigli principali di questo numero vi porteranno a spasso per la storia, più o meno recente, e il quarto è invece un complesso puzzle game incentrato sulla formazione di frasi utilizzando blocchi predefiniti di parole. Segue la solita lista dei titoli apparentemente meno significativi ma che potrebbero comunque rivelarsi delle piccole perle.

Passiamo alle comunicazioni di servizio.

Come qualcuno avrà forse notato, il vecchio thread "Guida Indie" in To The Indie è stato chiuso poiché poco utilizzato e, soprattutto, ormai obsoleto in quanto faceva riferimento ad una scena indie ormai profondamente diversa rispetto a quella odierna. Il topic verrà sostituito a tutti gli effetti dal Bollettino, che non sarà più quindi soltanto un topic da leggere due volte al mese per restare aggiornati su tutte le uscite più importanti, ma diventerà il topic in cui discutere, postare impressioni ed opinioni su qualsiasi argomento che rientri sotto l'etichetta di "gioco indie".

Ovviamente, per discussioni più specifiche su un determinato gioco, continueremo ad utilizzare i rispettivi thread ufficiali presenti in To The Indie. Il Bollettino resterà invece tra i thread stickati di Spazio PC e sarà una sorta di ponte tra i due sub-forum della nostra sezione.

È tutto! Buona lettura!

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HYPNOSPACE OUTLAW

JAY THOLEN, TENDERSHOOT | NO MORE ROBOTS

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Benvenuti nel meraviglioso mondo di Internet al termine degli anni ‘90 con la sua pletora di siti dall'aspetto strano e dalle intenzioni ancora più strane che funge da base per Hypnospace Outlaw, il nuovo titolo dal creatore di Dropsy. Nel gioco vestiremo I panni di un cosiddetto “enforcer” il cui compito è quello di moderare I contenuti del web alla ricerca di immagini protette da copyright, virus, adware, fastidiose toolbar, temi per desktop dal dubbio gusto, pagine che caricano più velocemente scuotendo il cursore del mouse (sarà vero?) ed una miriade di altri elementi tipici di quell'epoca in cui il World Wide Web era ancora visto come un qualcosa di strano che iniziava ad entrare nelle case e nelle vite delle persone.

Il titolo ha ricevuto ottime recensioni dalla critica e diversi elogi per la sua capacità di ricreare fedelmente l'immagine del web al volgere del millennio, oltre che nella sua forma strutturale anche nel suo aspetto propriamente più umano, rappresentando alla perfezione le subculture che lo popolavano, operazione fatta con una buona dose di ammirazione, senza però scadere nel sentimentalismo acritico e fine a se stesso. Alcune testate lo hanno anche definito come una grande opera che riesce a mescolare ironia e scherno con temi seri, senza dimenticare l’umanità che si celava dietro gli schermi.

Hypnospace Outlaw è l’ennesima dimostrazione di un'idea realizzabile solo grazie alla scena indie e alla sua schiera di appassionati e potrebbe essere un’ottima sorpresa per gli amanti di questo tipo di produzioni.


TRUBERBROOK

BTF | HEADUP GAMES

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Torniamo indietro di un'altra trentina d’anni ed abbiamo Truberbrook, un progetto reso possibile dal crowdfunding, con una campagna che ha raggiunto il proprio l’obiettivo in meno di 30 ore e che ha visto partecipare oltre 5000 finanziatori. Il gioco è un’avventura punta e clicca vecchio stile ambientata nel 1967, periodo estremamente ricco di eventi che hanno cambiato il mondo, i quali però non hanno ancora raggiunto la tranquilla cittadina rurale di Truberbrook, nelle campagne tedesche, che il protagonista del gioco, lo studente di fisica quantistica americano Hans Tannhauser, decide di visitare dopo aver vinto ad una lotteria a cui non ricordava nemmeno di aver partecipato. Non tutto è idilliaco come appare però, difatti, mentre Tannhauser si trova nella sua camera d’albergo in Germania, gli vengono sottratti dei documenti di fisica quantistica, e sarà proprio questo evento a dare inizio alla sua avventura che lo porterà ad incontrare gli abitanti del luogo e a scoprire di essere coinvolto in qualcosa di molto più grande di quanto credesse.

La produzione, sin dalla sua comparsa sulle pagine di Kickstarter, è subito saltata all'occhio grazie al suo peculiare e curatissimo comparto artistico, i personaggi sono infatti stilizzati ed animati con la tecnica della stop-motion (la stessa utilizzata da Wes Anderson per “L’Isola dei Cani” per intenderci) ma, ciò che colpisce ancora di più, è la scelta fatta nella creazione dei fondali, che sono stati infatti dapprima realizzati fisicamente in forma di diorama, e solo successivamente digitalizzati attraverso la tecnica della fotogrammetria, per poi essere ottimizzati con un’operazione di retropology.

Truberbrook è stato paragonato spesso proprio ai film di Anderson ma anche a Twin Peaks e alle produzioni LucasArts e sicuramente è un titolo da tenere d’occhio, soprattutto per i fan delle citate produzioni.


WE. THE REVOLUTION

POLYSLASH | KLABATER

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Facciamo un ulteriore balzo indietro nel tempo, questa volta più ampio, ed eccoci nella Francia rivoluzionaria che fa da ambientazione per We. The Revolution. Nel titolo dello studio polacco Polystash, vestiremo I panni di un giudice del tribunale rivoluzionario, il cui compito è quello di giudicare le mozioni che gli vengono poste davanti, indagare e vagliare le prove disponibili, creando nel contempo legami con importanti figure dell’ambiente rivoluzionario, inviando i propri incaricati a risolvere intrighi o a tramare nuovi inganni. Attenzione però, perché ogni scelta avrà delle serie ripercussioni sull'opinione che le diverse fazioni che si scontrano in quest'epoca turbolenta hanno di voi, così come influenzerà i rapporti con la vostra famiglia, che molto spesso potrebbe non essere d’accordo con la vostra decisione.

Farete sempre la scelta secondo voi più giusta o sentenzierete un innocente alla ghigliottina per i vostri fini utilitaristici?

We. The Revolution è un titolo che promette di porre dinanzi a scelte ambigue e tematiche importanti e che è stato diverse volte paragonato a Papers, Please dai propri sviluppatori. Sicuramente una produzione interessante per gli amanti del genere.


BABA IS YOU

HEMPULI OY

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Abbandoniamo il contesto storico per l’ultimo consiglio di questo numero. Baba is You è un puzzle game basato sull'interazione con blocchi di parole che il giocatore deve spostare al fine di ricreare la sintassi corretta per poter completare il livello. Il compito, che da una prima descrizione potrebbe sembrare una passeggiata, è in realtà molto più complesso di quanto sembri poiché ci sarà la struttura dei vari livelli a rendere decisamente ardua l’impresa, tra oggetti che provocano la morte al semplice tocco, altri che precludono i movimenti e altri ancora che invece sarà necessario sfruttare a proprio vantaggio, il tutto basandosi proprio sui blocchi di parole, che determinano la funzione di ogni oggetto nella schermata di gioco. La peculiarità del titolo è infatti che ogni elemento presente nel livello, considerato singolarmente, non è altro che una semplice rappresentazione senza alcun significato o funzione.

Sviluppato e prodotto dal developer finlandese Arvi ‘Hempuli” Teikari, già creatore del metroidvania divenuto pietra miliare della scena indie Environmental Station Alpha, Baba is You è un titolo unico e raffinato consigliato a tutti gli appassionati di puzzle game.

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APPUNTAMENTO AL 12 APRILE!

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Come sempre, il numero più recente del Bollettino è anche disponibile al primo e secondo post del thread.

 
Ultima modifica da un moderatore:
L’unico che potrebbe interessarmi al momento è We. The Revolution.

Ottimo lavoro Neural, come sempre :sisi:

 
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