Ufficiale Il meglio (e il peggio) giocato nel 2023 + Buoni propositi per il 2024

ufficiale
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Se ho giocato dieci titoli è anche molto, evito dai
 
si mi sono approcciato quest'anno al genere, ne ho giocati una ventina, togliendo roba come beig a dik, fresh woman che non ho gradito per nulla per struttura, non fanno solutamente per me, ho comunque gradito prodotti come subverse, treasure of nadia il suo successore, che mi hanno sorpreso perchè oltre alle "qualità" che cerchiamo in questo genere di giochi :iwanzw:, mi hanno sorpreso per contenuti e cose da fare

Karryn's Prison è un gioco estremamente difficile da portare a temrine ma non l'ho fatto per motivi miei e no mi va' di star a spiegare visto che non è una pagina consona all'argomento
Allora ti aspetto per il Lets Play di Forum di BaD :gogogo:

KP penso sia uno dei giochi più difficili che abbia giocato e solo con i cheat era fattibile :asd:
Io ho anche in lista i Rance, visto che sul Codex ne parlano tutti benissimo e dicono che - escludendo la roba peccaminosa - sono strategici di tutto rispetto :unsisi: Ma penso che non possa fare per te, visto che KP non ti andava a genio.

Consiglio Love of Magic, però deve piacere il gameplay "pokeristico", che di zozzo ha il minimo indispensabile ed ha anche una modalità streamer; almeno il primo capitolo mi ha divertito ed ho curiosità per vedere come procedono i due capitoli successivi (gioco completato qualche mese fa)
 
Tra i migliori titoli non posso che citare lo splendido Pikmin 4, summa e celebrazione dell'intera serie che, nonostante una forse eccessiva tendenza verso l'accessibilità, riesce comunque a proporsi in maniera equilibrata ed appagante sia ai nuovi che ai vecchi giocatori. Una perla, e visivamente tra le cose più incantevoli viste su Switch.

C'è poi Metroid Prime Remastered, che va citato anche solo per il lavoro di restauro operato da Retro Studios. Un titolo che in parte accusa il peso del tempo, ma che al netto di ciò riesce a presentarsi ancora oggi come uno dei migliori esponenti del genere, con la sua atmosfera irripetibile e i suoi labirinti alieni.

In ambito indie, ho trascorso ore piacevolissime con Lisa The Painful, che sebbene non sia riuscito ad entrarmi nel cuore come Undertale o la serie di Mother, è un titolo che gioca in modo brillante a torturare il giocatore, colpendolo nei suoi punti deboli e restituendogli perfettamente il senso di bizzarra tragedia che permea l'avventura postapocalittica del protagonista Brad. Tra giganteschi diti medi posti sulla cima di una montagna scalata con fatica, e la terribile consapevolezza di dover accettare la perdita dei propri membri del party, ti senti sempre vulnerabile, gabbato e sconfitto.
Poi non posso non parlare anche di Return of the Obra Dinn, primo titolo che gioco di Lucas Pope e che mi ha rapito dall'inizio alla fine, calandomi nell'atmosfera di questa nave maledetta e nel suo mistero scritto e progettato con grande intelligenza. Un investigativo brillante, che perde energia solo nelle fasi finali, con un anticlimax che sembra contraddire quanto proposto fino a quel punto.
E infine Cuphead! Che ho rigiocato in versione fisica, con il DLC incluso. Se per il gioco base mi sono espresso già tante volte, posso aggiungere solo qualcosa per il DLC, che ho trovato interessante sia per le nuove abilità introdotte che per l'evidente maturazione del team in ambito di animazioni e pattern delle boss fight. Peccato solo che alla fine della fiera, risulti un po' corto se proporzionato al tempo di attesa. Ma è naturale sia per la tipologia di gioco, che per l'ambito al quale appartiene.

Tra i titoli che non mi sono piaciuti, ne posso citare solo uno: The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, ahimè.
L'episodio di Zelda da me meno amato in assoluto. Nonostante non si possa non riconoscere il lavoro mastodontico dietro al gioco, tutto quello su cui gli sviluppatori hanno voluto puntare non è quello che mi interessa trovare in uno Zelda. Inoltre, l'essersi troppo poco allontanati dal suo predecessore mi ha privato del classico senso di meraviglia che accompagna ogni iterazione della saga, aspetto per me importantissimo, e ha reiterato aspetti che trovavo già stucchevoli in Breath of the Wild e dai quali avrei preferito un distacco più netto.

Una gigantesca espansione, della quale non avevo bisogno.

Riguardo ai buoni propositi per il 2024: spero di recuperare i due Mario appena usciti in tempi relativamente brevi, ma il mio pensiero va a Il Portale Millenario, che aspetto trepidante.
Poi, ovviamente, dico le parole proibite e accendo una candela: Silksong e Metroid Prime 4.
 
Ultima modifica:
Vediamo un po’:

TOP
  • TloZ TotK
  • Bayonetta Origins
  • Metroid Prime
  • Metroid Dread
  • Mario+rabbits 2
  • Xenoblade Chronicles 3 FR
  • Advance wars
  • Horizon zero down

In corso:
  • Horizon FW
  • GoD of War Ragnarock
  • Tlou part 1
  • Uncharted collection
  • Diablo 4
  • FF16
  • FF7R intergrade


FLOP
  • Mario wonder
  • Have a nice death
  • Inscryption
Inscryption flop? Magico :sadfrog:

E Baldur's non lo giochi?
 
Inscryption flop? Magico :sadfrog:

E Baldur's non lo giochi?
Baldurs l’ho preso ma vista la mole soverchiante, aspetto di smaltire un po’ di coda. Fortunatamente ho almeno due annate di roba sony playstation da recuperare, sto quasi quasi benedicendo l’influenza che mi sta tenendo a letto:ayaya:
 
Meglio:
  • God of War: Ragnarök - classico giocone Sony, aka la mia comfort zone -
  • Demon's Soul Remake - souls aka la mia comfort zone^2-
  • Returnal -sperimentale, divertente e in alcuni punti drogoso-
  • Inscryption -un trip assurdo-
  • Resident Evil 4 Remake -io troppo fanboy di Leon, infatti sto provando a farmi i suoi capelli, con risultati pessimi-
  • Elden RIng NG ++ - e che vi devo dì -

Peggio:
  • Deliver us the Moon -sembra fatto con Dreams -
  • Dying Light 2 - ho provato a riprenderlo ma nulla, da solo preferirei ammazzarmi -
  • Stray - bah -
  • The Callisto Protocol - si impegna, ma il ragazzo pecca di QI -
  • FC24 - sembra un'alfa -
  • Hogwarts Legacy - tapiro d'oro -

Ovviamente ho giocato tanto altro, titoli che si posizionano in mezzo a questo continuum che stanno li, in un eterno limbo tra gli ignavi.

Buoni propositi? Giocare a qualcosa con After, spararmi la combo BG3 - Spiderman2 e se gli astri si allineano (vero Radahn?) Shadow of Erdtree
Mi piacerebbe anche iniziare FFVII Remake vista l'onda che seguirà con l'uscita di Rebirth, ma ci vado cauto. Queste le precedenze, il resto sarà un po' balzare qua e la tra occasioni, amici che prestano giochi e repentini e inaspettati momenti di shopping compulsivi.
 
Ultima modifica:
Meglio:
  • God of War: Ragnarök - classico giocone Sony, aka la mia comfort zone -
  • Demon's Soul Remake - souls aka la mia comfort zone^2-
  • Returnal -sperimentale, divertente e in alcuni punti drogoso-
  • Inscryption -un trip assurdo-
  • Resident Evil 4 Remake -io troppo fanboy di Leon, infatti sto provando a farmi i suoi capelli, con risultati pessimi-
  • Elden RIng NG ++ - e che vi devo dì -

Peggio:
  • Deliver us the Moon -sembra fatto con Dreams -
  • Dying Light 2 - ho provato a riprenderlo ma nulla, da solo preferirei ammazzarmi -
  • Stray - bah -
  • The Callisto Protocol - si impegna, ma il ragazzo pecca di QI -
  • FC24 - sembra un'alfa -
  • Hogwarts Legacy - tapiro d'oro -

Ovviamente ho giocato tanto altro, titoli che si posizionano in mezzo a questo continuum che stanno li, in un eterno limbo tra gli ignavi.

Buoni propositi? Giocare a qualcosa con After, spararmi la combo BG3 - Spiderman2 e se gli astri si allineano (vero Radahn?) Shadow of Erdtree
Mi piacerebbe anche iniziare FFVII Remake vista l'onda che seguirà con l'uscita di Rebirth, ma ci vado cauto. Queste le precedenze, il resto sarà un po' balzare qua e la tra occasioni, amici che prestano giochi e repentini e inaspettati momenti di shopping compulsivi.
Quel Dying Light 2 che abbiamo entrambi abbandonato, potrebbe essere l'occasione per tornare a giocare insieme :bruniii:
 
Se manco così lo finiamo, lo tiro dal balcone.
Vuoi un consiglio spassionato? Dead Island 2.

Giocato questo anno senza troppe aspettative e alla fine, mi è piaciuto a tal punto che finirà nella mia HBG 2023 :asd:

Per Dying Light 2 secondo me, l'ultima ancora di salvezza può essere davvero la coop. Il gameplay è divertente alla fine, il problema è che ci sono davvero troppe cose da fare e da solo rischia di venire a noia (come appunto è successo a me e te)
 
Aggiornato il post in prima pagina con Guardians of the Galaxy tra i giochi migliori, troppo bello, consigliatissimo.
 
Vuoi un consiglio spassionato? Dead Island 2.

Giocato questo anno senza troppe aspettative e alla fine, mi è piaciuto a tal punto che finirà nella mia HBG 2023 :asd:

Per Dying Light 2 secondo me, l'ultima ancora di salvezza può essere davvero la coop. Il gameplay è divertente alla fine, il problema è che ci sono davvero troppe cose da fare e da solo rischia di venire a noia (come appunto è successo a me e te)
Non sei il primo che mi tira fuori dead island 2.. ma com’è, una super caciaronata o c’è di più?
 
Anno partito a rilento ma poi ho carburato.
tengo in considerazione solo giochi usciti quest'anno:

il meglio:
  • Lortds of the fallen
  • Lies of P
  • CP phantom liberty
  • FF16
BG3 giocato e finito, innegabilemente bello e probabilmente lato oggettivo il migliore di quest'anno per distacco ma emotivamente non mi ha coinvolto come nessuno dei titoli sopra, quindi non lo metto.

il peggio:
  • Hogwarts legacy
l'avevo già nominato il peggio del 2023 appena dopo averlo finito a febbraio e infatti così è stato, figuriamoci.
peggior scammata mai vista in 20 anni.


i buoni propositi li ho raggiunti quest'anno: stare un po' più al passo coi tempi e non arrivare sempre 2/3/4 anni in ritardo.
l'anno prossimo quindi sicurmaente vorrei continuare così ed in più avere la costanza che ho avuto da luglio in poi come media giornaliera.
 
È stato un bell'anno questo lato gaming, e per quanto le uscite siano state fenomenali e con costanza, mi rendo conto che alla fine al d1 ormai non gioco praticamente nulla, complice sicuramente l'essere ancora fermo a ps4, e con switch a fare da compagnia per cui ora penso partirò a recuperare con molta più costanza le esclusive degli scorsi anni. Dal suo acquisto i 3 Xenoblade hanno praticamente composto il mio totale di ore spese sulla console N, è ora di guardare ad altro :sisi: Parlando invece dei migliori/peggiori di questa annata mi rendo conto, pensando alle delusioni, che non si tratta mai di bocciature complete ma più di amaro in bocca. Credo di aver trovato una quadra dove bene o male vado a colpo sicuro su quello che gioco, che non significa stare fossilizzato su un genere o tipologia, ma difficilmente prendo batoste dettate da aspettative folli o rimango così deluso da rimpiangere il tempo passato. Passo ora ad elencare i Top e i flop, ovviamente con flop che non per forza significa pessimo gioco. Ordine a caso

TOP

Xenoblade Chronicles 3 + Future Redeemed --> metto insieme sia l'avventura base che il corposo dlc. Che dire, la conclusione di un trilogia (o esalogia se vogliamo considerare i dlc) che mi ha tenuto incollato per centinaia di ore. Parlando solo di questo terzo capitolo è stata un'avventura enorme e ricca di sentimento, con una decisa virata di tono rispetto al secondo capitolo, più scanzonato nella sua messa in scena ma non meno drammatico in certi risvolti. Il cs si è evoluto ancora, restando fedele ai suoi principi ma aggiungendo ulteriori varianti e complessità. Il mondo è vasto, bello da esplorare, ricco di cose da fare e segreti. Le secondarie sono integrate in maniera organica nello svolgersi degli eventi e ti perdi ore e ore solo per portarle a termine senza mai avere la sensazione di buttare via del tempo. Noah e soci regalano un'ultima grande storia che difficilmente lascia indifferenti. Musiche poi come al solito grandiose.

Ys VIII Lacrimosa of Dana --> primo approccio alla serie e non potevo chiedere di meglio! È meglio subito mettere in chiaro che il budget del gioco è il suo più grande limite, ma non si può di certo fare una colpa agli sviluppatori se le risorse sono quello che sono. Quello che viene però presentato al giocatore è un jrpg action veramente ben curato, forse lento a carburare, ma che poi regala soddisfazioni. La storia si dipana con calma dosando nella giusta maniera momenti più esplorativi e altri densi di avvenimenti, e proprio l'esplorazione è l'elemento che maggiormente mi è piaciuto. Siamo naufragati su un'isola sconosciuta e radunando man mano altri superstiti si aprono passaggi prima inaccessibili o altre strade per procedere. È tutto così ben studiato da ridarti la perfetta sensazioni di avventura e scoperta, elemento che trovo incredibilmente affascinante dentro ai jrpg. Il cast dei personaggi cresce, la mappa si espande, il villaggio che fa da hub pure. C'è una progressione costante che mi ha soddisfatto appieno. La storia è ricca di misteri e ben dosata, tenendoti sempre un po' sulle spine sul cosa potrebbe accadere e con la voglia di saperne di più. Il cs magari è un po' confusionario a volte ma funziona. Adol, il protagonista, è silenzioso più che muto. Ci si riesce ad immedesimare ma al tempo stesso ha una sua personalità e indipendenza nel racconto.

Humanity --> forse il mio goty. Un puzzle game brillante, mai frustrante, intelligente e soprattuto folle nella sua realizzazione. Vengono proposte di continuo nuove idee, e prima ancora che il giocatore si abitui a determinate regole il gioco le cestina per proporne altre. Poteva tranquillamente durare il doppio se avessero voluto, e invece hanno preferito lavorare di sottrazione, elemento raro di sti tempi. Poi ad un certo punto cambia totalmente genere, roba che non penseresti possibile per un puzzle game. Bellissimo anche nella sua estetica.

FLOP

Pokemon Scudo --> scarlatto l'anno scorso era andato in flop, replica quest'anno anche scudo. Se scarlatto poteva almeno contare su una formula "nuova" (che non giustifica comunque la mediocirtà del tutto), questo invece riprende la struttura classica ma, cosa secondo inspiegabile, rendendola ancora più semplice e povera. Dall'inizio alla fine è un corridoio, veramente pigro nella realizzazione. La regione si divide in due macroaree che si risolvono nella stessa identica maniera, giranto in tondo, e anche i "dungeon" si risolvono tirando dritto. Non commento le terre selvagge che sono distese di nulla. Di una banalità disarmante anche il team di "cattivi", con un colpo di scena telefonata dall'inizio dell'avventura. Non che un team rocket avesse una caratterizzazione da antologia, ma almeno avevano una identità riconoscibile, qua proprio zero. I pokemon nuovi come ogni gen ce ne sono di azzeccati altri orrendi, però quasi avendo timore di mostrarli troppo il gioco è pieno pieno di altri delle gen passate. Come al solito si salva il chara dei vari personaggi e alcune ambientazioni molto riuscite, oltre alle musiche. Il problema più grosso di questa produzione è che non è una ciofeca ma non ti lascia nulla una volta concluso. Scorre nella sua mediocrità e basta, con il rammarico costante di cosa potrebbe essere sto brand in altre mani e con altre intenzioni se non quelle di vendere merch e quindi necessità di uscite costanti.

Ys IX Monstrum Nox --> se l' VIII va in top il IX invece mi è piaciuto decisamente meno. Lo metto qua non tanto perchè sia in senso assoluto un brutto gioco, ma personalmente (forse la vicinanza con cui ho giocato i due ha influito molto), è stata una sensazione costante di deja vu nelle meccaniche. La scelta di ambientare l'intera avventura tutta in città è stata coraggiosa ma non proprio riuscita, manca davvero varietà. Anche la storia e il cast di personaggi non mi hanno particolarmente rapito, se non nelle fasi finali ma era già un po' troppo tardi, le ore precedenti filano ma senza infamia e senza lode. Ho apprezzato che tramite diversi poteri l'esplorazione si sviluppi tanto anche in verticale ma alcuni di questi upgrade sono molto situazionali e non offrono grandi soddisfazioni. Se già nell'VIII avevo trovato caotico alle volte il cs, qua a volte siamo proprio nel caos totale con troppi nemici a schermo e una spam di mosse per uscirne. Probabilmente se lo avessi giocato a distanza di anni da Lacrimosa of Dana forse l'avrei visto con occhi i diversi, con pochi mesi di distanza invece non mi ha convinto per nulla e prende veramente troppo dal capitolo precedente per risultare un'esperienza fresca.
 
01. Octopath Traveler (NSW)
02. Monster Hunter Rise: Sunbreak (NSW)
03. Triangle Strategy (NSW)
04. Cuphead + The Delicious Last Course (NSW)
05. F.i.s.t. : Forged in Shadow torch Limited (PS5)
06. Moss: Book 2 (PSVR2)
07. The Callisto Protocol (PS5)
08. Inside (XBX)
09. Horizon: Forbidden West Complete Edition (PS5)
10. Metroid Dread (NSW)

11. Into the breach (NSW)
12. Star Wars: Tales from the Galaxy's Edge (PSVR2)
13. Huntdown (NSW)
14. Super Mario Galaxy 2 (WII)
15. Daemon x Machina (NSW)
16. Diablo 4 (XBX)
17. Tales of Arise (XBX)
18. Forspoken (PS5)
19. Psikyo shooting library vol. 1 (PS5)
20. Psikyo shooting library vol. 2 (PS5)

21. TMNT The Cowabunga Collection (NSW)
22. Super Mario Galaxy (WII)
23. Life is strange: True Colors (XBX)
24. Halo Infinite (XBX)
25. Capcom Belt Action Collection (NSW)
26. Wargroove + Double Trouble (PS5)
27. As Dusk Falls (XBX)
28. Vampire Survivors (XBX)
29. Prodeus (XBX)
30. Hi Fi Rush (XBX)
31. A Memoir Blue (XBX)
32. Greyhill Incident Abducted edition (PS5)
33. Puzzle Bobble (NSW)
34. High on Life (XBX)

già finiti in passato:
  • Gears 5 (XBX)
  • Moss (PSVR)
  • Streets of Rage 4 Anniversary edition (PS5)
  • Devil May Cry 5: Special edition (PS5)
  • Overwatch 2 (PS5)
  • Prey (PS5)
  • Tetris 99 (NSW)
  • Dead Cells: Return to Castlevania (PS5)
  • Magic the Gathering Ar
ena (PC)

Ho stilato la classifica tenendo di conto unicamente il mio personale gradimento verso i titoli inseriti in essa,quanto mi hanno intrattenuto e divertito,senza stare a tentare valutazioni di alcun altro tipo.
Ci sono al suo interno dei giochi che obiettivamente in virtù delle loro qualità o se contestualizzati nel loro periodo di uscita meriterebbero di stare più in alto rispetto ad altri,ma come dicevo,non si tratta di aspetti che ho preso in considerazione.
Ad esempio,penso che Metroid Dread sia un gioco migliore di F.I.S.T ma tra i due ho preferito il secondo, oppure ritengo Inside un capolavoro per il modo in cui racconta la sua storia e le sensazioni che è riuscito a trasmettermi.
Stesso ragionamento va' applicato ai Mario Galaxy.

Diablo 4 per me è la più grande delusione degli ultimi anni: senz'anima, uscito con troppe mancanze ed infarcito di microtransazioni.
Un gioco basato sul grinding per il loot, loot che però è figo solo se lo compri a parte. Strategie che mi hanno portato rapidamente a disinteressarmene, nonostante a conti fatti gli abbia dedicato un gran quantitativo di tempo, sicuramente troppo. Questo è un prodotto che,visto il mio legame con la serie e quanto mi abbiano divertito i precedenti capitoli,con una cura maggiore avrebbe facilmente raggiunto la prima posizione. Nonostante tutto voglio concedergli il beneficio del dubbio e riprenderlo più in là.

Tra i flop annovero anche Halo Infinite di cui sono riuscito a giocare la campagna solo quest'anno; penso abbiano fatto un errore di valutazione nel gestirla facendo un po' troppo affidamento su di un open world eccessivamente vuoto e ridondante di attività che ben poco valore hanno aggiunto all'esperienza complessiva.
Inoltre ho trovato le missioni legate alla storia in molti casi prive di mordente e fin troppo simili alle altre attività collaterali presenti sulla mappa.

The Callisto Protocol è un caso a sé stante:
mi sono piaciuti l'atmosfera, salvo alcune inezie il comparto audiovisivo e come siano stati sfruttati i trigger adattivi ed il feedback aptico, la storia ed anche il combat system, seppur quest'ultimo sia largamente migliorabile.
Si è lasciato giocare con piacere e se non fosse stato per qualche glitch di troppo lato trofei avrei portato a termine anche una terza run.
Quello che non ho gradito è il modo in cui si chiude: il fatto che per vedere come va a finire debba spendere dei soldi extra perché il finale lo hanno venduto a parte l'ho trovata una madornale caduta di stile.
Nonostante tutto potrei tornarci in futuro perché ne conservo,tutto sommato, un buon ricordo.

Vorrei spendere due parole su Forbidden West, di cui ho spolpato sia il gioco base che il DLC: un titolo solido e divertente, i cui aspetti positivi in larga parte mitigano tutti quegli altri che invece, a mio modo di vedere, oramai sarebbe il caso di limare in produzioni di questo tipo. Mi riferisco alla storia, a come sono stati gestiti i dialoghi e alla stragrande maggioranza delle quest secondarie sotto il profilo prettamente narrativo.
I dialoghi e la sceneggiatura li ho trovati di una banalità disarmante, prolissi all' inverosimile e troppo fini a se stessi, un po' come è avvenuto con Tales of Arise.
Per entrambi questi giochi, in fin troppi momenti ho avvertito la spiacevole sensazione che stessi perdendo il mio tempo.

Tra le sorprese dell' (mio) anno invece voglio citare: Forged in Shadow torch, un solido metroidvania con una bella mappa ed un combat system piuttosto elaborato ed appagante.
Moss: Book 2: non nascondo di avere un debole per i giochi in terza persona per la realtà virtuale, specie se si tratta di platform. Moss è escapismo allo stato puro, in un ambiente bucolico e ricco di atmosfera.
Inside, un capolavoro di storia ed ambientazione.
Into the breach, uno strategico fenomenale impreziosito dai controlli touch di Nintendo Switch.
Huntdown, shooter bidimensionale run'n'gun soddisfacente ed alquanto impegnativo.

Sento di voler citare le due collezioni di shmup della Psikyo, che mi hanno regalato tante ore di divertimento arcade, ve le consiglio caldamente se vi piace il genere, dovrebbero essere anche in sconto su Amazon.
E poi ancora la monumentale The Cowabunga Collection, progetto che andrebbe preso ad esempio da tutte le altre produzioni di questo tipo, data la sconfinata sezione di materiale extra che per un appassionato (nostalgico :mwaha: ) delle tartarughe ninja rappresenta un tesoro.
Restando in tema, La Belt action collection dei classici beat'em up di Capcom,che se avesse avuto al suo interno anche Cadillac and Dinosaurs ed Alien vs Predator, sarebbe stata per me la raccolta perfetta, purtroppo invece rappresenta proprio l' opposto della sopra citata delle TMNT, per via della quasi totale assenza di qualsivoglia extra ed anche povertà di opzioni di personalizzazione. Certamente non sto a criticare l'assenza dei due capolavori appena menzionati,data l’ovvietà del perché non siano stati inseriti,ma al giorno d'oggi, secondo me,se vuoi pubblicare una raccolta di classici di questo tipo devi impegnarti almeno un minimo per impreziosirla con qualche aggiunta degna di nota.

Metroid Dread mi è sembrato un compendio sui "metroid(vania)". Un concentrato, senza soluzione di continuità, di tutto ciò che credo rende interessante questa tipologia di giochi. Nella decina di ore che ci vogliono per portarlo a termine (nel mio caso più di 18, contando anche il tempo speso a visualizzare la mappa ed a morire male ai boss ed agli E.m.m.i :rickds:) c'è la summa di tutto ciò che caratterizza e rende significativo il sottogenere in questione. Un meraviglioso lavoro per sottrazione, con una mappa complessa che in alcuni frangenti potrebbe risultare quasi soverchiante. L'unica cosa che non mi è andata troppo a genio, ma che comunque suppongo sia funzionale alle dinamiche di gioco, è stata la gestione degli spostamenti tra una zona e l'altra.

E poi ci sono le prime posizioni alle quali ho destinato Octopath Traveler che ritengo sia uno dei jrpg più belli degli ultimi anni, nonostante diversi evidenti difetti.
MH Rise/Sunbreak che sebbene sia a mio avviso meno ispirato di World/Iceborne e gli abbia dedicato meno tempo (ma parliamo pur sempre di quasi 400 ore) resta un giocone.
Triangle Strategy, un ottimo strategico a turni con una storia interessante,credibile e coerente.
Cuphead (con annesso dlc) che a livello artistico e visivo ti rinfranca l'anima e che si è lasciato giocare con soddisfazione,risultando molto ben bilanciato in quanto a difficoltà, non risultando mai eccessivamente punitivo.

Buone feste a tutti :babbonatale:
 
Uuuh provo a dire la mia
Premessa: tra traslochi e casini vari non toccavo un videogioco da parecchio tempo, e la mia storia riprende ad aprile con

Tears of the kingdom: pochissimi giri di parole, ha sanato in buona parte la criticità che mi aveva fatto odiare breath of the wild, ossia il weapon system. Per molti è un non difetto, per altri superabile, a me aveva distrutto la salute mentale. In questo secondo capitolo tra oggetti droppati dai nemici e armi un po' piú resistenti mi sono goduto alla grande il resto. Tanta roba.

Final Fantasy xvi : non solo mi è piaciuto, l'ho davvero adorato sotto quasi ogni aspetto. Trama avvincente, comparto visivo e audio over the top e gameplay davvero a fuoco e divertente.
Peccato per la poca coesione del mondo di gioco (le ampie aree non erano poi cosí ampie e il viaggio tramite teletrasporto un po' svilente, non che il chocobo sia meglio) e per diverse secondarie un po' noiose. Ma sono piccolezze...mi è piaciuto un sacco e lo trovo ingiustamente massacrato

Unmetal: una grandiosa piccola perla. È ancora un work in progress (non l'ho finito) ma è una risata continua con letteralmente bizeffe di riferimenti al capolavoro di kojima variegato alla hot shots 2, spettacolo

Front mission remastered : su switch la morte sua.
Certo comincia a sentire il peso degli anni ma direi che proprio ci sia poco da dire su un capolavoro del genere.

Marvel's spiderman 2: gran bel gioco, forse un po' meno intrigante del primo, ma solido soddisfacente e divertente, nonchè dal platino facile : primo platino della mia carriera!

Halo infinite: prendo in considerazione solo la campagna, sono un lupo solitario.
Sicuramente non un gioco che riscriva le regole degli fps, ma diamine, riprende egregiamente le fila dell' universo narrativo e fa bene ciò che un Halo deve fare. 343 deve solo crederci un po' di piú!

E questi a memoria i miei top.
Veniamo ai flop

Valkyria elisium: che porcheria. Scialbo brutto e inchiappato, per tirare fuori dalla cantina un brand cosí tanto vale lasciarlo morire. Ho resistito una manciata di ore poi mi sono chiesto che male avessi fatto

Star Ocean the divine force: questo un po' mi ci sono impegnato. Il combat tutto sommato divertente, qualche idea di fondo carina c'è. Ma se dopo 30 ore la trama non decolla nonostante le si abbia tentate tutte per immergercisi vuol dire che c'è un problema.
Droppato ma ripescabile...

Starfield: non nego che mi aspettassi la seconda venuta del signore, e diverse caratteristiche valide ci sono.
Ma anche qui la poca coesione dell'universo e i mille caricamenti rovinavano non poco l'esperienza.
Un bug game breaking me lo ha fatto mettere in sezione ripescaggio con inizio da zero in cantiere quando lo avranno si spera sistemato...

AC mirage: eh...ma che due palle...si ok, forse la deriva open word enorme degli ultimi capitoli era un tantinello dispersiva ma porca miseria qui siamo tornati alle orgini con furore peccato che siano passati quasi 15 anni...è troppo limitato e ripetitivo..lo finiró a forza...

Adesso mi vengono in mente solo questi ma domani farò mente locale per ricordarmi altri!
 
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