Cosa c'è di nuovo?

[Il ritorno] Una volta mi è successa 'sta cosa che non è importantissima però la voglio dire pt. 3

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RaskolNikov

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Primo giorno nella nuova palestra, a fine allenamento salgo sul macchinario per gli addominali, quello in cui ti stendi, faccio qualche serie mi sudano le gambe sguscio e cado rovinosamente a terra con conseguenti lividi e figura di merda. Il tutto davanti alle vecchie che dovevano fare zumba ed erano in attesa davanti la porta, mi avesse aiutato qualcuna a rialzarmi. :tristenev:
 

EdricWrath

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Primo giorno nella nuova palestra, a fine allenamento salgo sul macchinario per gli addominali, quello in cui ti stendi, faccio qualche serie mi sudano le gambe sguscio e cado rovinosamente a terra con conseguenti lividi e figura di merda. Il tutto davanti alle vecchie che dovevano fare zumba ed erano in attesa davanti la porta, mi avesse aiutato qualcuna a rialzarmi. :tristenev:
Azz che sfortuna... io dopo aver visto una ciclista cadere a terra e nessuno che l'aiutasse (ero impegnato non potevo muovermi) mi son ripromesso che non avrei mai esitato se fosse capitato sotto i miei occhi :ahsisi:

Comunque tranquillo, ci facciamo tanti problemi ma alla fine la figura di merda nasce e finisce lì... se capita capita, e almeno che non sei circondato da str@nzi forti, la maggior parte della gente ci fa caso a malapena :unsisi: Siamo talmente infognati nelle nostre vite che queste cose ci sgusciano via come gocce d'acqua.
 

RaskolNikov

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Azz che sfortuna... io dopo aver visto una ciclista cadere a terra e nessuno che l'aiutasse (ero impegnato non potevo muovermi) mi son ripromesso che non avrei mai esitato se fosse capitato sotto i miei occhi :ahsisi:

Comunque tranquillo, ci facciamo tanti problemi ma alla fine la figura di merda nasce e finisce lì... se capita capita, e almeno che non sei circondato da str@nzi forti, la maggior parte della gente ci fa caso a malapena :unsisi: Siamo talmente infognati nelle nostre vite che queste cose ci sgusciano via come gocce d'acqua.
Sempre nella stessa palestra un ragazzo voleva scendere dal tapis roulant in stile micheal jackson, è scivolato e si è schiantato in terra ahhahahaha
 

Mr. Ganjaman

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Sempre nella stessa palestra un ragazzo voleva scendere dal tapis roulant in stile micheal jackson, è scivolato e si è schiantato in terra ahhahahaha
Ci ho provato anche io.

Ho fallito miseramente.

Già.

Non sei l'unico che fa figure di merda :sisi:
 

Il Don

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L'altro giorno mia madre stava andando a fare la fila per prendere il pane al supermercato e un vecchietto le rifila una gomitata per rubarle il posto. Ma che problemi ha la gente? :asd:
 

Glassyman

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Di ritorno da un matrimonio ho sbagliato strada e sono finito a 25 km da casa mia. Per tornare ho dovuto prendere l'autostrada.
 

Darthen

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Il premio volpe del giorno va alla signora che, mentre sto facendo rifornimento, si avvicina con una banconota da 20€ e fa: “Giovanotto, potresti cortesemente farmi benzina? Sai, NON SONO DI QUESTE PARTI.”
Grazie a lei ora so che, in alcuni luoghi d’Italia, i distributori utilizzano le anfore.
 

Wii95

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E niente, trasportando dei file da una chiavetta usb al mio computer ho per sbaglio sovrascritto un file di word che ci avevo messo due ore per scriverlo, che però nella chiavetta non era salvato.

Qualcuno che mi aiuti prima che mi metta al urlare? :dsax: nelle versioni precedenti non risulta perché ho sostituito il file presente nel computer (ultima versione) con quello presente sulla chiavetta (non aggiornato)
 

Il curioso signore felice

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E niente, trasportando dei file da una chiavetta usb al mio computer ho per sbaglio sovrascritto un file di word che ci avevo messo due ore per scriverlo, che però nella chiavetta non era salvato.

Qualcuno che mi aiuti prima che mi metta al urlare? :dsax: nelle versioni precedenti non risulta perché ho sostituito il file presente nel computer (ultima versione) con quello presente sulla chiavetta (non aggiornato)
L'unica è urlare
 

Lightolo

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E niente, trasportando dei file da una chiavetta usb al mio computer ho per sbaglio sovrascritto un file di word che ci avevo messo due ore per scriverlo, che però nella chiavetta non era salvato.

Qualcuno che mi aiuti prima che mi metta al urlare? :dsax: nelle versioni precedenti non risulta perché ho sostituito il file presente nel computer (ultima versione) con quello presente sulla chiavetta (non aggiornato)
nessun cloud? tipo Onedrive di Windows 10 attivo di cui magari ti eri dimenticato?
 

Glassyman

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Bambino si affianca a me in bici e lancia una risata diabolica come quella di Bowser e mi dice: "NON MI RAGGIUNGI BWAHAHAHA".
Io rispondo con sorriso sardonico: "sono in ferie e non mi metto a competere con bambini sconosciuti".
Il bambino si allontana un po' convinto di avermi battuto ma io prendo una scorciatoia e lo sorpasso con il suo massimo stupore. :sard::trollface:
Gli avrei anche fatto le corna ma sono in ferie. :trollface::trollface::trollface:
 

Glassyman

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Mi sono seduto sul dondolo senza mettere il cuscino e ho sfondato la tela. :tristenev::cry2::sadfrog:
 

Mr. Ganjaman

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Prologo sulla storia del mio nickname, che però non so se proseguire visto che sta diventando un qualcosa di biblico :asd:

Tanti anni fa lavoravo in una piccola caffetteria e spendevo la maggior parte del mio tempo a fare caffè a rota mazza, avendo sopratutto un costante oceano di clienti frettolosi e incazzati. In questo posto lavoravamo in quattro persone, fra cui due italiani ovvero io e la mia attuale "nemesi" che chiameremo Fabrizio. Sinceramente come collega non era male, difatti era sempre veloce e ben disposto a lavorare, ma allo stesso tempo non la smetteva di parlare di videogiochi e francamente non mi è mai dispiaciuto. Dal suo aspetto non avrei mai detto che era un nerd incallito, però cazzo lui aveva giocato una marea di giochi e passava la maggiorparte del suo tempo a giocare e fumare. Vi dirò Fabrizio è un ragazzo piuttosto strano però mi ha sempre dato l'impressione di una brava persona, per cui ci ho sempre parlato con piacere e spesso mi son ritrovato in discussioni interessanti sui giochi che amiamo. Con il passare dei mesi finiamo per trascorrere sempre più tempo insieme, qualche volta anche videogiocando online, per poi arrivare al giorno in cui mi invita a casa sua per giocare un pò alla play ed io accetto con piacere. Passammo la maggiorparte del giorno rigorosamente non sobri giocando a quanque gioco ci venisse in mente di giocare, naturalmente tutti presi dalla sua folta collezione. Nel bel mezzo del nerdaggio però qualcuno suona alla porta ed io accorro ad aprire visto che Fabrizio mi urla dal cesso di aprirla, ma mai mi sarei potuto aspettare la magnifica visione che ebbi poco dopo. Ragazzi ve lo dico dal cuore, ma davanti ai miei occhi si era mostrata una ragazza talmente tanto bella che mi ha lasciato pietrificato. Esattamente ciò che al mio paese si descrive come un "ottimo pezzo di sorca", ma nella mia mente era un qualcosa di molto più magnifico e dolce. La ragazza era bella come la venere e i suoi capelli erano splendenti come l'acqua cristallina dell'oceano, mentre il suo tatuaggio sul polso mi fa capire che le piace Bioshock e qui la mia mente raggiunge altitudini mai immaginate dall'umanità intera. Io rimango fisso per svariati secondi dopodichè lei entra senza dire granchè, tolto il fatto che avesse lasciato le chiavi di casa in camera. Diciamo che mi aveva quasi ignorato ma era per una buona ragione, visto che doveva riuscire di nuovo per andare a lavoro. Ragazzi però che spettacolo quando la vidi uscire dalla porta pochi secondi dopo, e lì forse mi accorsi che la ragazza mi piaceva davvero assai: naturalmente poco dopo venni bastonato dalla realtà, visto che quella ragazza era la fidanzata di Fabrizio e non ciò che avevo originariamente ipotizzato come conquilina. Peccato pensai fra me e me però allo stesso tempo son molto felice per Fabrizio, visto che mi descrive la sua storia con "Liz" come una relazione bella e duratura: che dirvi ragazzi, meglio un goccio di limonata fresca che la gola secca. Passano i mesi e aumenta il tempo che io e Fabrizio passiamo a videogiocare a casa sua, naturalmente sempre in compagnia di Liz che cucina e ci prepara i "munchies" spesso prendendo uno dei joystick quando uno di noi si allontanava. Quesi mesi diventano anni e quegli anni cominciano a farsi sentire, sopratutto a causa del fatto che Fabrizio sta diventando sempre più paranoico e fuori di melone: trascorre la maggiorparte del suo tempo imprecando e distruggendo joystick che lasciano numerosi segni sulle pareti. Ciò che non sapevo è che Fabrizio era passato alla "blanca" e ciò lo aveva reso estremamente moody e instabile. Francamente Fabrizio stava passando un bruttissimo periodo ma io ed Elizabeth ci siamo rimboccati le maniche per aiutarlo, spesso facendogli compagnia o cercando di distrarlo con i suoi hobby e le sue passioni. Alla fine tutto ciò di cui Fabrizio aveva bisogno erano i suoi amici e la sua "quiete quotidiana" ripistinata alla normalità, però con il passare dei "doveri" Liz comincia a sentire i colpi. Spesso si lamenta dei comportamenti di Fabrizio e mi sottolinea come lei si senta spesso "in pericolo" quando dorme con lui, oppure mi racconta di quando lui passa ore e ore ad allenarsi in palestra senza darle un minimo di tempo da passare insieme. Aimè la situazione non migliora quando Fabrizio litiga pesantemente con il Manager della palestra che frequenta: alla fine dei conti Fabrizio si era fatto beccare con il naso nella farina proprio nei bagni della palestra stessa, ma lui continuava a dare la colpa al Manager (perchè secondo lui lo aveva messo in ridicolo) per cui lo aveva tempestato di minacce mentre metteva il suo ufficio a soqquadro. Contemporaneamente però altre cose stavano succedendo fra me e Liz difatti cominciamo a passare sempre più tempo a casa sua, oltretutto Fabrizio si presenta sempre più raramente visto che videogiocare inizia a stressarlo troppo e decide di passare più tempo ad allenarsi con il suo neo gruppo di amici palestrati. Anche qui passarono svariate settimane signori e signore, ma fra il sottoscritto e Liz era nata una vera e propria scintilla. Io sono sempre piuttosto diretto con lei nel parlare, e lei ricambia spesso con risate e sorrisi mentre passiamo la maggiorparte del tempo a videogiocare. Sapete qui fra una ciacchiera e l'altra è nato qualcosa, quel tipo di qualcosa che mi fa sbrullanzare il cuore e mi riempie il petto con gioia. Io e Liz cominciamo a fraquentarci anche fuori da casa sua, magari ci scriviamo di sera o ci facciamo la classica partita su dota, però alla fine abbiamo deciso entrambi di passare più tempo insieme cercando di non farci abbattere troppo dalla situazione con Fabrizio. Lei è una ragazza gentile che ha ricevuto svariate inculature nella vita, mentre le mie vanno ben oltre la parola "svariate". Io e lei cominciamo a capirci, di conseguenza anche ad amarci. Purtroppo la situazione con Fabrizio mi preoccupa sempre di più ma decidiamo di non parlarne mai come un vero e propro tradimento, attraverso il classico sistema di "silenzio assenso": noi ci volevamo bene e volevamo solo passare un pò di tempo insieme, senza dare tutta la botta direttamente a Fabrizio che già non stava messo benissimo. Lo so è un atteggiamento da codardi e francamente mi rendo conto di esser stanto uno stronzo, ma prima di giudicare continuate a leggere. Un magnifico pomeriggio estivo lei mi invita a casa sua per passare un pò di tempo ed io non me lo faccio ripetere due volte, per cui prendo il treno e vado subito da lei: una volta arrivato mi sono trovato davanti una piacevolissima sorpresa che ho naturalmente sfruttato. Quando finiamo di divertirci, per la nostra prima volta, io mi fermo a guardare il tramontar del sole che illumina debolmente l'orizzonte. In quel esatto momento ho avuto un epifania che mi ha spinto a guardarmi attorno, per poi trovarmi in una stanza in cui non sarei mai dovuto essere dopo aver fatto un qualcosa che non avrei mai dovuto fare. In quel momento mi sono reso conto di esser stato un autentico coglione per buona parte della mia vita e da quel momento in poi mi sarei comportato in modo diverso, dando il via ad una "lista di buoni propositi" per risolvere l'immenso pantano in cui mi ero tuffato con il sorriso. Proprio mentre viaggiavo nei miei pensieri Liz mi mette il telefono davanti al viso con un rapido scatto, ed il telefono mi mostra un video che immortala il nostro piccolo pomeriggio di divertimento insieme: il mio cervello tarda a capire ciò che sta succedendo, ma ogni domanda riceve la sua risposta quando Liz mi dice "Dammi 400£ o lo faccio vedere a Fabrizio".
Diciamo solo che la mia lista di buoni propositi si è riempita rapidamente dopo quel giorno.
Molti di essi mi ricordano di tirarmi un paio di ceffoni ogni tanto.
Ricordatevi ragazzi e ragazze, colui che vuole troppo non sa di avere tutto ciò di cui ha bisogno direttamente nella tasca dei pantaloni.
 
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Gianpi

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Prologo sulla storia del mio nickname, che però non so se proseguire visto che sta diventando un qualcosa di biblico :asd:

Tanti anni fa lavoravo in una piccola caffetteria e spendevo la maggior parte del mio tempo a fare caffè a rota mazza, avendo sopratutto un costante oceano di clienti frettolosi e incazzati. In questo posto lavoravamo in quattro persone, fra cui due italiani ovvero io e la mia attuale "nemesi" che chiameremo Fabrizio. Sinceramente come collega non era male, difatti era sempre veloce e ben disposto a lavorare, ma allo stesso tempo non la smetteva di parlare di videogiochi e francamente non mi è mai dispiaciuto. Dal suo aspetto non avrei mai detto che era un nerd incallito, però cazzo lui aveva giocato una marea di giochi e passava la maggiorparte del suo tempo a giocare e fumare. Vi dirò Fabrizio è un ragazzo piuttosto strano però mi ha sempre dato l'impressione di una brava persona, per cui ci ho sempre parlato con piacere e spesso mi son ritrovato in discussioni interessanti sui giochi che amiamo. Con il passare dei mesi finiamo per trascorrere sempre più tempo insieme, qualche volta anche videogiocando online, per poi arrivare al giorno in cui mi invita a casa sua per giocare un pò alla play ed io accetto con piacere. Passammo la maggiorparte del giorno rigorosamente non sobri giocando a quanque gioco ci venisse in mente di giocare, naturalmente tutti presi dalla sua folta collezione. Nel bel mezzo del nerdaggio però qualcuno suona alla porta ed io accorro ad aprire visto che Fabrizio mi urla dal cesso di aprirla, ma mai mi sarei potuto aspettare la magnifica visione che ebbi poco dopo. Ragazzi ve lo dico dal cuore, ma davanti ai miei occhi si era mostrata una ragazza talmente tanto bella che mi ha lasciato pietrificato. Esattamente ciò che al mio paese si descrive come un "ottimo pezzo di sorca", ma nella mia mente era un qualcosa di molto più magnifico e dolce. La ragazza era bella come la venere e i suoi capelli erano splendenti come l'acqua cristallina dell'oceano, mentre il suo tatuaggio sul polso mi fa capire che le piace Bioshock e qui la mia mente raggiunge altitudini mai immaginate dall'umanità intera. Io rimango fisso per svariati secondi dopodichè lei entra senza dire granchè, tolto il fatto che avesse lasciato le chiavi di casa in camera. Diciamo che mi aveva quasi ignorato ma era per una buona ragione, visto che doveva riuscire di nuovo per andare a lavoro. Ragazzi però che spettacolo quando la vidi uscire dalla porta pochi secondi dopo, e lì forse mi accorsi che la ragazza mi piaceva davvero assai: naturalmente poco dopo venni bastonato dalla realtà, visto che quella ragazza era la fidanzata di Fabrizio e non ciò che avevo originariamente ipotizzato come conquilina. Peccato pensai fra me e me però allo stesso tempo son molto felice per Fabrizio, visto che mi descrive la sua storia con "Liz" come una relazione bella e duratura: che dirvi ragazzi, meglio un goccio di limonata fresca che la gola secca. Passano i mesi e aumenta il tempo che io e Fabrizio passiamo a videogiocare a casa sua, naturalmente sempre in compagnia di Liz che cucina e ci prepara i "munchies" spesso prendendo uno dei joystick quando uno di noi si allontanava. Quesi mesi diventano anni e quegli anni cominciano a farsi sentire, sopratutto a causa del fatto che Fabrizio sta diventando sempre più paranoico e fuori di melone: trascorre la maggiorparte del suo tempo imprecando e distruggendo joystick che lasciano numerosi segni sulle pareti. Ciò che non sapevo è che Fabrizio era passato alla "blanca" e ciò lo aveva reso estremamente moody e instabile. Francamente Fabrizio stava passando un bruttissimo periodo ma io ed Elizabeth ci siamo rimboccati le maniche per aiutarlo, spesso facendogli compagnia o cercando di distrarlo con i suoi hobby e le sue passioni. Alla fine tutto ciò di cui Fabrizio aveva bisogno erano i suoi amici e la sua "quiete quotidiana" ripistinata alla normalità, però con il passare dei "doveri" Liz comincia a sentire i colpi. Spesso si lamenta dei comportamenti di Fabrizio e mi sottolinea come lei si senta spesso "in pericolo" quando dorme con lui, oppure mi racconta di quando lui passa ore e ore ad allenarsi in palestra senza darle un minimo di tempo da passare insieme. Aimè la situazione non migliora quando Fabrizio litiga pesantemente con il Manager della palestra che frequenta: alla fine dei conti Fabrizio si era fatto beccare con il naso nella farina proprio nei bagni della palestra stessa, ma lui continuava a dare la colpa al Manager (perchè secondo lui lo aveva messo in ridicolo) per cui lo aveva tempestato di minacce mentre metteva il suo ufficio a soqquadro. Contemporaneamente però altre cose stavano succedendo fra me e Liz difatti cominciamo a passare sempre più tempo a casa sua, oltretutto Fabrizio si presenta sempre più raramente visto che videogiocare inizia a stressarlo troppo e decide di passare più tempo ad allenarsi con il suo neo gruppo di amici palestrati. Anche qui passarono svariate settimane signori e signore, ma fra il sottoscritto e Liz era nata una vera e propria scintilla. Io sono sempre piuttosto diretto con lei nel parlare, e lei ricambia spesso con risate e sorrisi mentre passiamo la maggiorparte del tempo a videogiocare. Sapete qui fra una ciacchiera e l'altra è nato qualcosa, quel tipo di qualcosa che mi fa sbrullanzare il cuore e mi riempie il petto con gioia. Io e Liz cominciamo a fraquentarci anche fuori da casa sua, magari ci scriviamo di sera o ci facciamo la classica partita su dota, però alla fine abbiamo deciso entrambi di passare più tempo insieme cercando di non farci abbattere troppo dalla situazione con Fabrizio. Lei è una ragazza gentile che ha ricevuto svariate inculature nella vita, mentre le mie vanno ben oltre la parola "svariate". Io e lei cominciamo a capirci, di conseguenza anche ad amarci. Purtroppo la situazione con Fabrizio mi preoccupa sempre di più ma decidiamo di non parlarne mai come un vero e propro tradimento, attraverso il classico sistema di "silenzio assenso": noi ci volevamo bene e volevamo solo passare un pò di tempo insieme, senza dare tutta la botta direttamente a Fabrizio che già non stava messo benissimo. Lo so è un atteggiamento da codardi e francamente mi rendo conto di esser stanto uno stronzo, ma prima di giudicare continuate a leggere. Un magnifico pomeriggio estivo lei mi invita a casa sua per passare un pò di tempo ed io non me lo faccio ripetere due volte, per cui prendo il treno e vado subito da lei: una volta arrivato mi sono trovato davanti una piacevolissima sorpresa che ho naturalmente sfruttato. Quando finiamo di divertirci, per la nostra prima volta, io mi fermo a guardare il tramontar del sole che illumina debolmente l'orizzonte. In quel esatto momento ho avuto un epifania che mi ha spinto a guardarmi attorno, per poi trovarmi in una stanza in cui non sarei mai dovuto essere dopo aver fatto un qualcosa che non avrei mai dovuto fare. In quel momento mi sono reso conto di esser stato un autentico coglione per buona parte della mia vita e da quel momento in poi mi sarei comportato in modo diverso, dando il via ad una "lista di buoni propositi" per risolvere l'immenso pantano in cui mi ero tuffato con il sorriso. Proprio mentre viaggiavo nei miei pensieri Liz mi mette il telefono davanti al viso con un rapido scatto, ed il telefono mi mostra un video che immortala il nostro piccolo pomeriggio di divertimento insieme: il mio cervello tarda a capire ciò che sta succedendo, ma ogni domanda riceve la sua risposta quando Liz mi dice "Dammi 400£ o lo faccio vedere a Fabrizio".
Diciamo solo che la mia lista di buoni propositi si è riempita rapidamente dopo quel giorno.
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Sono rimasto sbalordito dal finale, assurdo
 

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Ma adesso voglio sapere il finale

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Mr. Ganjaman

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Datemi giusto un altro pò di giorni per riacciuffare mentalmente tutti gli eventi.
Purtroppo in quel periodo ero raramente sobrio, per cui riassembrare tutti gli eventi in ordine cronologico è una faticaccia :asd:
 

Il curioso signore felice

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Prologo sulla storia del mio nickname, che però non so se proseguire visto che sta diventando un qualcosa di biblico :asd:

Tanti anni fa lavoravo in una piccola caffetteria e spendevo la maggior parte del mio tempo a fare caffè a rota mazza, avendo sopratutto un costante oceano di clienti frettolosi e incazzati. In questo posto lavoravamo in quattro persone, fra cui due italiani ovvero io e la mia attuale "nemesi" che chiameremo Fabrizio. Sinceramente come collega non era male, difatti era sempre veloce e ben disposto a lavorare, ma allo stesso tempo non la smetteva di parlare di videogiochi e francamente non mi è mai dispiaciuto. Dal suo aspetto non avrei mai detto che era un nerd incallito, però cazzo lui aveva giocato una marea di giochi e passava la maggiorparte del suo tempo a giocare e fumare. Vi dirò Fabrizio è un ragazzo piuttosto strano però mi ha sempre dato l'impressione di una brava persona, per cui ci ho sempre parlato con piacere e spesso mi son ritrovato in discussioni interessanti sui giochi che amiamo. Con il passare dei mesi finiamo per trascorrere sempre più tempo insieme, qualche volta anche videogiocando online, per poi arrivare al giorno in cui mi invita a casa sua per giocare un pò alla play ed io accetto con piacere. Passammo la maggiorparte del giorno rigorosamente non sobri giocando a quanque gioco ci venisse in mente di giocare, naturalmente tutti presi dalla sua folta collezione. Nel bel mezzo del nerdaggio però qualcuno suona alla porta ed io accorro ad aprire visto che Fabrizio mi urla dal cesso di aprirla, ma mai mi sarei potuto aspettare la magnifica visione che ebbi poco dopo. Ragazzi ve lo dico dal cuore, ma davanti ai miei occhi si era mostrata una ragazza talmente tanto bella che mi ha lasciato pietrificato. Esattamente ciò che al mio paese si descrive come un "ottimo pezzo di sorca", ma nella mia mente era un qualcosa di molto più magnifico e dolce. La ragazza era bella come la venere e i suoi capelli erano splendenti come l'acqua cristallina dell'oceano, mentre il suo tatuaggio sul polso mi fa capire che le piace Bioshock e qui la mia mente raggiunge altitudini mai immaginate dall'umanità intera. Io rimango fisso per svariati secondi dopodichè lei entra senza dire granchè, tolto il fatto che avesse lasciato le chiavi di casa in camera. Diciamo che mi aveva quasi ignorato ma era per una buona ragione, visto che doveva riuscire di nuovo per andare a lavoro. Ragazzi però che spettacolo quando la vidi uscire dalla porta pochi secondi dopo, e lì forse mi accorsi che la ragazza mi piaceva davvero assai: naturalmente poco dopo venni bastonato dalla realtà, visto che quella ragazza era la fidanzata di Fabrizio e non ciò che avevo originariamente ipotizzato come conquilina. Peccato pensai fra me e me però allo stesso tempo son molto felice per Fabrizio, visto che mi descrive la sua storia con "Liz" come una relazione bella e duratura: che dirvi ragazzi, meglio un goccio di limonata fresca che la gola secca. Passano i mesi e aumenta il tempo che io e Fabrizio passiamo a videogiocare a casa sua, naturalmente sempre in compagnia di Liz che cucina e ci prepara i "munchies" spesso prendendo uno dei joystick quando uno di noi si allontanava. Quesi mesi diventano anni e quegli anni cominciano a farsi sentire, sopratutto a causa del fatto che Fabrizio sta diventando sempre più paranoico e fuori di melone: trascorre la maggiorparte del suo tempo imprecando e distruggendo joystick che lasciano numerosi segni sulle pareti. Ciò che non sapevo è che Fabrizio era passato alla "blanca" e ciò lo aveva reso estremamente moody e instabile. Francamente Fabrizio stava passando un bruttissimo periodo ma io ed Elizabeth ci siamo rimboccati le maniche per aiutarlo, spesso facendogli compagnia o cercando di distrarlo con i suoi hobby e le sue passioni. Alla fine tutto ciò di cui Fabrizio aveva bisogno erano i suoi amici e la sua "quiete quotidiana" ripistinata alla normalità, però con il passare dei "doveri" Liz comincia a sentire i colpi. Spesso si lamenta dei comportamenti di Fabrizio e mi sottolinea come lei si senta spesso "in pericolo" quando dorme con lui, oppure mi racconta di quando lui passa ore e ore ad allenarsi in palestra senza darle un minimo di tempo da passare insieme. Aimè la situazione non migliora quando Fabrizio litiga pesantemente con il Manager della palestra che frequenta: alla fine dei conti Fabrizio si era fatto beccare con il naso nella farina proprio nei bagni della palestra stessa, ma lui continuava a dare la colpa al Manager (perchè secondo lui lo aveva messo in ridicolo) per cui lo aveva tempestato di minacce mentre metteva il suo ufficio a soqquadro. Contemporaneamente però altre cose stavano succedendo fra me e Liz difatti cominciamo a passare sempre più tempo a casa sua, oltretutto Fabrizio si presenta sempre più raramente visto che videogiocare inizia a stressarlo troppo e decide di passare più tempo ad allenarsi con il suo neo gruppo di amici palestrati. Anche qui passarono svariate settimane signori e signore, ma fra il sottoscritto e Liz era nata una vera e propria scintilla. Io sono sempre piuttosto diretto con lei nel parlare, e lei ricambia spesso con risate e sorrisi mentre passiamo la maggiorparte del tempo a videogiocare. Sapete qui fra una ciacchiera e l'altra è nato qualcosa, quel tipo di qualcosa che mi fa sbrullanzare il cuore e mi riempie il petto con gioia. Io e Liz cominciamo a fraquentarci anche fuori da casa sua, magari ci scriviamo di sera o ci facciamo la classica partita su dota, però alla fine abbiamo deciso entrambi di passare più tempo insieme cercando di non farci abbattere troppo dalla situazione con Fabrizio. Lei è una ragazza gentile che ha ricevuto svariate inculature nella vita, mentre le mie vanno ben oltre la parola "svariate". Io e lei cominciamo a capirci, di conseguenza anche ad amarci. Purtroppo la situazione con Fabrizio mi preoccupa sempre di più ma decidiamo di non parlarne mai come un vero e propro tradimento, attraverso il classico sistema di "silenzio assenso": noi ci volevamo bene e volevamo solo passare un pò di tempo insieme, senza dare tutta la botta direttamente a Fabrizio che già non stava messo benissimo. Lo so è un atteggiamento da codardi e francamente mi rendo conto di esser stanto uno stronzo, ma prima di giudicare continuate a leggere. Un magnifico pomeriggio estivo lei mi invita a casa sua per passare un pò di tempo ed io non me lo faccio ripetere due volte, per cui prendo il treno e vado subito da lei: una volta arrivato mi sono trovato davanti una piacevolissima sorpresa che ho naturalmente sfruttato. Quando finiamo di divertirci, per la nostra prima volta, io mi fermo a guardare il tramontar del sole che illumina debolmente l'orizzonte. In quel esatto momento ho avuto un epifania che mi ha spinto a guardarmi attorno, per poi trovarmi in una stanza in cui non sarei mai dovuto essere dopo aver fatto un qualcosa che non avrei mai dovuto fare. In quel momento mi sono reso conto di esser stato un autentico coglione per buona parte della mia vita e da quel momento in poi mi sarei comportato in modo diverso, dando il via ad una "lista di buoni propositi" per risolvere l'immenso pantano in cui mi ero tuffato con il sorriso. Proprio mentre viaggiavo nei miei pensieri Liz mi mette il telefono davanti al viso con un rapido scatto, ed il telefono mi mostra un video che immortala il nostro piccolo pomeriggio di divertimento insieme: il mio cervello tarda a capire ciò che sta succedendo, ma ogni domanda riceve la sua risposta quando Liz mi dice "Dammi 400£ o lo faccio vedere a Fabrizio".
Diciamo solo che la mia lista di buoni propositi si è riempita rapidamente dopo quel giorno.
Molti di essi mi ricordano di tirarmi un paio di ceffoni ogni tanto.
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Sto volando altissimo, voglio il seguito ORA
 
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