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Che poi per per adulti si potrebbe discutere. Nel senso, a prescindere da Invincible o The Boys, considerare serie adulta solo perché ci sono squartamenti, sesso o parolacce (magari veramente usate come in un film di Vanzina) personalmente non lo ritengo la faccia diventare un qualcosa da adulto. Lo è intrinsecamente perché non è roba consigliata ad un pubblico di dodicenni, ma più che adulto direi che è "Rated-R", perché in realtà queste cose sono proprio cose da dodicenni.Concordo, se si cerca una serie diversa quella è The Boys.
Invincible è un classica storia di supereroi. Per adulti certo, quindi ci sono parolacce, sesso (nel fumetto molto di più con annesse battutacce che non sfigurerebbero in un film dei Vanzina), morti e squartamenti vari, ma rimane comunque una storia di supereroi.
Lo stesso Omni Man per dire è un trope che all'epoca del fumetto era abbastanza in voga, ovvero quello del Superman "malvagio", da cui poi deriva in maniera estremizzata anche Patriota-Homelander.
Ah e comunque
pensavo che bnaks avrebbe dato la voce a Conquest e Dean Morgan a Thragg, ma mi ero sbagliato XD
E' un paradosso. Il sesso, le parolacce, sangue e via cosi sono da adulti, ma in realtà sono proprio le cose che vuole e attizzano i dodicenni, anche di più di roba realmente dedicata al loro target. Probabilmente si possono trovare roba per target da 10 anni che però tratta certe cose in maniera più profonda di molti Rated-R. Non hanno un vero contenuto che non sia un qualcosa che appunto attizza il senso "giocattolone" e divertito di vedere gli arti che volano. Quindi l'altra faccia della moneta di invece storie magari più edulcorate o per target indirizzati totalmente ad un target basso che si prefissano anche loro di essere un qualcosa di fondamentalmente e consapevolmente divertito senza aver la pretesa di star facendo altro o qualcosa di più profondo. Solo che questi vengono considerati da infanti solo perché il sangue non c'è.
Per me adulto è una serie che davvero un dodicenne non può capire ne apprezzare, quindi con temi impegnati, o se semplice tratti in maniera non superficiale o di facile lettura, o dove la stessa violenza non è usata in modo giocattolosa per divertire, ma con un suo senso, che può essere appunto un Arancia Meccanica (il primo che mi viene in mente).
Non mi riferisco a Invincible, ma più a The Boys volendo, che forse incarna l'odio proprio per i supereroi che in molti anno, e che incanalano questo odio per il genere o anche solo oversfruttamento dei supereroi degli ultimi vent'anni, unendolo al catalizzante uso della violenza che piace in generale (ancora più se usata contro i super) per farsi piacere molto.
Lo stesso Deadpool è per adulti, ma in realtà che va benissimo per i dodicenni. Non che ci sia nulla di sbagliato in questo visto che il film stesso si prefigge di fare questo e nient'altro, e ci riesce benissimo.
Comunque chiusa la parentesi. Come dici tu, è una serie di supereroi, che inevitabilmente userà questa cosa, quindi va valutata al limite come la usa, non crocifissa perché la usa. Se non piace ci sono tante altre serie, supereroistiche o non, che non usano questa componente. Il mare è abbastanza pieno di pesci.