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Concordo sul personaggio di Harry. E' stato scritto per essere il più generico e "buono" possibile. Il suo aspetto è tipicamente da nerd, a scuola se la cava ma non eccelle, è coraggioso, altruista, educato. Chiaro che il lettore medio si ritrova subito in lui, a scapito di una caratterizzazione quasi anonima.
Raramente si vede Harry alle prese con pensieri anche solo minimamente "sconveniente" e guarda caso sono i momenti più interessanti che lo riguardano. Ad esempio ricordo nel quinto libro
Era la prima volta che si vedeva Harry alla prese con un sentimento così veramente umano ed è una delle parti che preferivo.
Inutile dire che Hermione e Ron rappresentano il lavoro di caratterizzazione migliore. Mi piace molto che Ron sia un po' la voce attraverso la quale la Rowling esprime la sua vena comica.
Raramente si vede Harry alle prese con pensieri anche solo minimamente "sconveniente" e guarda caso sono i momenti più interessanti che lo riguardano. Ad esempio ricordo nel quinto libro
quando Harry prova invidia per Hermione e Ron che sono stati nominati prefetti.
Inutile dire che Hermione e Ron rappresentano il lavoro di caratterizzazione migliore. Mi piace molto che Ron sia un po' la voce attraverso la quale la Rowling esprime la sua vena comica.
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