Dopo aver definito il concetto di epicità con Gurren Lagann la Trigger ci riprova con Kill la Kill. Annunciato come il salvatore della Patria si è rivelato la versione anime dell'inter.Non si vedeva un tracollo qualitativo del genere dai tempi del triplete. Ma iniziamo dal principio. Lo scarso budget per la serie è palese.La scarsità nelle animazioni e nel disegno ( alcuni punti sono veramente inguardabili) non deve pesare più di tanto sul voto finale in quanto fatte con tre noccioline. E neanche salate.E' una serie tecnicamente tirata con i capelli ma la Trigger ha ovviato in parte a questo problema grazie a scelte registiche e stilistiche notevoli ( due sole parole, Nui e Gamagori ). Comparto audio fantastico, musiche pertinenti ai propri personaggi d'appartenenza. Ovviamente se si legge Trigger di base una sola parola viene in mente:epicità. E su questo punto Kill la Kill parte con il botto, scontro con il mid-boss ( Satsuki-sama) sin dal terzo episodio, personaggi che bucano lo schermo ( in questa serie la Trigger ha sistemato il più grande problema di GL ovvero la mancata presenza scenica e caratterizzazione dei comprimari) plot twist telefonati ma resi in modo tale da eccitare comunque lo spettatore. Perchè allora paragono questa serie all'inter? Perchè a fronte di una prima parte che si è dimostrata superiore perfino a GL la serie subisce nella seconda parte un tracollo direttamente proporzionato all'epicità della prima. Non in qualità tecnica visto che questa era scarsa sin dagli albori ma in ciò che funzionava alla grande prima, personaggi e sceneggiatura. Iniziamo coi personaggi.
Ryuuko " evidenti problemi di mestruo" Matoi. La prima parte della serie è incentrata sulla crescita dei suoi poteri e della sua personalità. Non è un personaggio interessante come il resto del cast ma rientra perfettamente nel canone protagonista che si evolve presente in miliardi di anime. Funzionale direi. Peccato che introno a lei gravitino personaggi dallo spessore decisamente superiore dunque la Trigger ha avuto la brillante idea di affossare questi per farle mantenere il ruolo di protagonista che iniziava a scemare ( Satsuki-sama reclama vendetta), protagonista che nella seconda parte si è dimostrata totalmente inadatta perdendo la testa una seconda volta ( la prima era accettabile in quanto facente parte del discorso maturazione), mettendo in pericolo i suoi compagni per poi tornarsene con loro senza alcuna conseguenza sia da parte loro, sia dalla propria coscienza ( ho messo in pericolo la mia famiglia putativa e chi si è sbattuto per farmi diventare ciò che sono?Chissene.).In una sola parola. Eren. 4
Satsuki "eyebrows intensify" sama. Luce che illumina gran parte della serie ( letteralmente). La Trigger è riuscita a creare un personaggio ancora più carismatico e con maggiore presenza scenica di Kamina. Prima boss di metà serie poi alleata il suo carisma è anche il suo più grande problema. Sì, perchè se questo andava bene quando era un nemico non può essere tollerato una volta che diventa la spalla della protagonista e giustamente. Satsuki-sama è stata inserita a forza in un ruolo che guardando alle sue caratteristiche è totalmente inadatto, ha troppo carisma, sarebbe come fare un film con Zack Efron personaggio principale e Clint Eastwood spalla. Non ci siamo proprio ed è stato evidente fino alla fine come questo ruolo imposto le stesse stretto visto che più la serie si avvicinava al finale più la sua persona veniva spogliata delle caratteristiche che l'avevano resta grandiosa. Da fulgido esempio di leader si è trasformata in una ragazzina che pensa solo e si muove in funzione della sorella. Così come era il personaggio simbolo dell'epicità della prima parte diventa quello del tracollo della serie. Tradita.6
Nui " qualcuno ha capito alla fine la mia storia? " Harime. Cielo Nui. Sofferente degli stessi problemi di Satsuki-sama. Cattivo eccellente che si fa amare ( per lo stile ) e odiare. Quando arriva c'è veramente da temere soprattutto perchè riesce a spuntare in ogni momento ed in ogni luogo, ancora più pericolosa del nemico principale a causa della presenza costante e dell'imprevedibilità. E, inutile dirlo, questo è anche il suo più grande problema. Nui infatti è un cattivo così ben fatto che rivaleggia con Ragyo e visto che solo una poteva esser il nemico finale questa deve sparire. Rispetto a Satsuki-sama Nui ha la fortuna di venire affossata solo nella seconda parte dell'ultimo episodio mantenendo almeno per quasi tutta la serie la sua caratterizzazione. Non si è saputo nulla di Nui fino all'ultimo e la Trigger ha dunque avuto la brillante idea di far sparare qualche frase senza senso da parte sua e di Ragyo per creare un background totalmente inesistente. Nui è nata grazie ad un utero di biofibra (?), Nui è la figlia che non può indossare i Kamui perchè la fibra in lei è troppo forte ( ?? ) Nui si fonde con la madre nonostante abbia un corpo in parte umano ( E gli organi? Le ossa? I muscoli??????????). Nui semplicemente sparisce dalla scena fondendosi con Ragyo e come idea poteva anche starci ( togliendo ovviamente tutto il non-sense creato sulla sua figura nell'ultimo episodio), il nemico finale così sarebbero state entrambe. E invece no, quando Nui unisce si annulla facendo rimanere solo Ragyo. La Satsuki-sama dei cattivi. 7
Ragyo " Discomilfincestrapistmom" Kiriyuin. Cattivo esemplare. Carisma da vendere e nessun passato pseudo-tragico che l'ha fatta diventare ciò che è ora. Dimostra apertamente la sua malvagità, non è uno di quei nemici fighi nell'aspetto, tanti proclami, mitizzati dagli altri come novelli Satana ma che poi si rivelano fuffa. Se ne fotte dell'umanità, fa esperimenti sulle figlie, la minore la getta via, la maggiore diventa il suo sexy toy e quando queste si mettono contro di lei non si fa problemi per ammazzarle. Ha la fortuna di essere stata scelta come nemico finale a discapito di Nui dunque tutta la sua persona mantiene il proprio carisma fino alla fine. Bellissimo quando schiva un " volemosebene no jutsu " lanciato da una Ryuuko reinventatasi redentrice. " What? Cos'è sto schifo? Prima di scadere pure io me ne vado faggots " e si suicida. Meglio morta che redenta. 9
Mako" i tuoi siparietti han scassato la minchia" Mankanshoku. Spalla ideale di Ryuuko. La serie inizia con questa che la tira fuori dai guai, pochi episodi dopo i ruoli s'invertono. Il suo hallelujah time è una trovate geniale che però dopo essere stata abusata inizia a stufare. In ogni caso non subisce stravolgimenti forzati anzi, è una dei pochi che con l'avanzare della serie migliora ( hallelujah time a parte).Coerente.7
Super quattro.
Ira " Gunmen" Gamagori. Eminenti scienziati stanno ancora cercando di capirne le reali dimensioni, personaggio che negli ultimi episodi offre la vera epicità ( a volte coadiuvato dai colleghi). Sempre fedele al personaggio e al suo leader. Gigantesco 9.
Uzu" ciecato" Sanageyama. Personaggio tipico come Ryuuko che però funziona. Anche lui rimane fedele a se stesso, offrendo gli ultimi barlumi di qualità. Old but gold. 7
Nonon " Satsuki-sama fangirl " Jakuzure. Personalità inversamente proporzionale alle dimensioni, anche lei nella schiera dei graziati dalla Trigger. Yandere nana 8.
Hoka " don't touch my computer " Inumuta. Il super 4 meno esagerato in accordo con il ruolo più tattico che di prima linea. Nerd 7.
Nudisti.
Aikuro " Hidalgo" Mikisugi. Il professore che ogni ragazza vorrebbe. Personaggio sopra le righe che eleva al massimo la filosofia del suo gruppo di appartenenza. Nato con un ruolo secondario e rimane tale. Bello impossibile 7
Tsumugu " l'ultimo dei moicani" Kinagase. Capo in seconda dei nudisti, più in ombra rispetto al professore ha i suoi momenti di gloria unicamente negli episodi in cui compare la prima volta. Sotto le aspettative.6
Kaneo " navigo nei soldi " Takarada. Personaggio marginale con una presenza scenica tale da renderlo degno di menzione. Bellissima chiccha la sua ricomparsa sul finale. Capitalista 7
Rei " nigga" Hooumaru. Personalità non pervenuta, pare essere fatta di biofibra ma viene espulsa da Ragyo come il resto dell'umanità. Non pervenuta 1.
Junketsu. Ancora ignoto il suo scopo in tutta la vicenda. Il Rei dei buoni 1.
Senketsu. Co-protagonista, l'unico dei due ad essere degno del suo ruolo. Più fedele di un cane che dopo essere stato tradito e abbandonato ritorna dalla sua ingrata padrona. La sua morte è meh, buona l'idea ma realizzata affrettatamente.Con Ryuuko segue perfettamente la linea di pensiero di Discomilf sugli abiti che sono superiori agli umani. L'abito che non fa il monaco 7.
Analizzati i personaggi parliamo della trama e sceneggiatura. La prima è banale ma di per sè non è un difetto se viene realizzata bene. Cosa che non è questo il caso. La Trigger ha evidentemente esaurito le idee e per concludere la serie decide dunque di virare verso le più becere shoenate. Eliminato dalla scena tutto il resto cast incentra gli ultimi tre episodi unicamente su Ryuuko che ha le spalle troppo deboli per sostenere tutto. Evidente come siano stati sfruttati male gli episodi chiunque l'ha notato. Esistono buchi enormi di sceneggiatura sia per palesata mancanza di informazioni sia per scelte senza senso ( a che pro l'esistenza di Junketsu con la storia del vestito da sposa se questo poi non gli si da alcuna importanza? A che pro fare Nui la terza sorella se la cosa non serve a nulla ai fini della trama anzi, crea più problemi che altro? A che pro l'ennesimo colpo di testa di Ryuuko se questo porta ad un nulla di fatto?).
In definitiva Kill la Kill è un'enorme occasione persa, fulgido esempio di come rovinare un'ottima serie e deludere le aspettative dei fan. Se si fosse mantenuta con un basso profilo avrei magari dato pure un voto più alto ma non tollero proprio i tracolli verso il finale. Do la sufficienza solo in virtù di una prima parte eccezionale.6