C'è un tizio, un Hobbit, che ha un anello, vinto con l'inganno ad una creatura (brutta ma brutta). Il tizio lascia l'anello ad un parente e poi sparisce.
Arriva poi un vecchio (che è veramente vecchio), barba lunga, grigia, cappello e bastone (che fuma erba pipa del decumano ovest a bombazza), questo dice al tipo dell'anello che quell'anello, (che probabilmente è merce rubata, tanto che il tizio non lo vuole nemmeno toccare) deve essere portato in un posto (dai ricettatori sicuramente). Il tizio fa armi e bagagli e con qualche amichetto parte alla volta di Gran Burrone (postaccio pieno di acqua, umidità, zanzare e di tizi che mangiano solo tristissima verdura con il pane). Il viaggio non ti dico che disastro, (no Alpitur???? aiaiaiaiaiai), tra alberi parlanti e bulli che lo inseguono fa una fatica bestia (anche se trova un girovago senza tetto, tipo zingaro) che lo aiuta!
Insomma, arriva a Gran Burrone e qua, che si sta tenendo un summit tipo NATO, con un sacco di gente da tutta la terra di mezzo, decidono che l'anello scotta troppo quindi dovrà essere distrutto e che l'unico posto per farlo è un vulcanaccio in **** al mondo! Chiaramente nessuno lo vuole toccare quindi tocca sempre al piccoletto portarlo!
Tirano su un bel gruppetto misto, nano ubriacone, elfo fighetto, zingaro ramingo ecc. e partono belli lesti verso il loro destino! Ad un certo punto, tra baruffe interne, potenti elfi che sanno tutto ma sia mai che ti aiutino e brutti ceffi con la faccia sbiancata a manate, il gruppo è costretto a dividersi e prendere strade diverse!
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