L'Attacco dei Giganti | Planet Manga | Dynit/Crunchyroll | CONCLUSO!

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La logica è che l'autore ha usato l'espediente del protagonista onnisciente per giustificare alcune azioni, ma quando arrivi a spiegare assurdità come il fatto che lui stesso ha dovuto decidere di sacrificare sua madre per iniziare una storia di vendetta (contro... sé stesso?!), capisci che

1) l'autore non aveva palesemente pensato la questione dell'onniscienza di Eren all'inizio, ovviamente
2) che con spiegazioni troppo ingarbugliate, per non fare tu autore la figura di chi non sa più come uscirne, la fai fare al tuo protagonista

è abbastanza pericoloso usare espedienti del genere se non li hai pensati dall'inizio, e infatti vediamo a cosa a portato ciò. Da questo escludo la parte su greisha come ha già fatto notare qualcuno, quella parte l'autore è riuscito secondo me a farla tornare in modo abbastanza convincente, ci sta. L'onniscenza di Eren "avevo previsto e organizzato tutto fin dall'inizio" no, è semplicemente e oggettivamente una paraculata mal riuscita. Stessa cosa dicasi per tutto ciò che riguarda Ymir e Mikasa rispetto a Ymir, cringe e imbarazzo out of context
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Anche a me quella parte non è dispiaciuta, ma sorge un altro problema
ovvero: se sei diventato così figo e onnisciente, qual è stato il senso di tutto questo viaggio (inutile) di Eren nella linea temporale senza passato e futuro, se poi (in teoria) sapevi già che non sarebbe servita ad un emerito caspita di niente? Forse al contrario avrebbe avuto più senso, in questo finale cringe e imbarazzante, che poi le persone rimaste avessero VERAMENTE abbandonato completamente il conflitto e fossero diventati tutti "superamici", almeno avrebbe dato un senso ad un Eren che "fa cose perché sa tutto e ha calcolato tutto". Ma che alla fine dei conti non è servito ad un benemerito nulla, se non sterminare l'80% della popolazione mondiale "perché sì", togliere il potere dei giganti e (in un futuro non troppo lontano) tornare a farsi la guerra come prima, semplicemente con fucili, navi e aerei invece che fucili, navi, aerei e giganti.

Ma infatti credo che

Senza una spiegazione ufficiale di Isayama, se mai ci sarà, è impossibile rispondere a questi interrogativi. Come funziona il gigante d'attacco è stato spiegato, il fondatore è diventato una sorta di Jolly per giustificare qualsiasi cosa, ma allo stesso tempo per non giustificare niente. Perchè se a questo punto Eren non poteva prevedere tutto, ma non alcune cose, semplicemente è un idiota che per queste "alcune cose" ha messo sottosopra il mondo. Mi diventa pure contraddittorio tutto il tema del liberarsi dalla schiavitù per poi invece essere il più schiavo di tutti. Forse non poteva comunque prevedere quello che c'era dopo la sua morte, quindi ha fatto tutto SPERANDO che poi le potesse potessero andare bene per gli Eldiani?
 
Rieccomi qui a parlare del finale.
Sarà un wall-of-text, me lo sono scritto per farmi un po' di chiarezza su alcuni punti.
E' la mia visione, forse alcune cose sono mal interpretate.

Il finale è semplice.
Fin troppo semplice se paragonato ai plot twist a cui siamo stati abituati da quest'opera. Ma qui siamo alla fine, bisogna tirare le fila e lo si fa nel modo più coerente possibile.
Vediamo come.

Partiamo da Eren, Armin e Mikasa.
Il loro viaggio nel Path è antecedente allo scontro e finalmente Eren e Armin visitano insieme il mondo. I vulcani, le lande e l'aurora boreale.
Questo è il testamento di Eren: il perché delle sue azioni e il suo amore per l'amico e per Mikasa. Un amore che a quanto pare ha sempre soffocato.
Eppure un amore che esiste, lo vediamo nel futuro alternativo in cui loro due sono a vivere insieme lontani dalla guerra.
Ed è Eren che mostra a lei questo futuro e poi lo cancella (ma Mikasa essendo una Ackermann lo rivede prima ancora della morte di Eren, essendo meno affetta dai suoi poteri).


Ymir.
Anche qui il discorso è banale, e capisco possa aver fatto storcere il naso a molti. Ma attenzione, lei ha continuato a "servire Eldia" poiché innamorata di Re Fritz. Avrebbe potuto mettere fine alla dinastia dei giganti, ma non lo ha fatto. Ha messo l'amore "malato" per una persona davanti alla pace. Cosa vi ricorda? A me il rapporto tra Eren e Mikasa.
Mikasa, che fino all'ultimo fatica a distaccarsi. Per amore.
Eppure Mikasa è la chiave, perché è abbastanza forte e indipendente da staccarsi da lui, se questo può portare alla salvezza dell'umanità.
Ymir vedendola uccidere Eren, per imitazione capisce di doversi staccare da Fritz. Il potere dei giganti ha fine.


La libertà.
Ecco qui pare che Eren non abbia avuto scelta. Che tutto sarebbe dovuto andare così. Eppure secondo me no.
Secondo me questa era una delle possibilità, lui avrebbe potuto scegliere di vivere gli ultimi anni della sua vita con Mikasa.
Ma il suo sogno era un altro, era porre fine a tutti i giganti e ha scelto quella strada pur sapendo a cosa avrebbe condotto. Ha deciso di seguire la visione avuta anni prima. Una visione forse già avuta da suo padre e da Kruger ancora prima ("e' l'unico modo per salvare Mikasa ed Armin"). Ha deciso di sacrificare tutto se stesso e la maggioranza dell'umanità.
Questo è un tema che abbiamo già visto più volte nelle scorse stagioni.
rmin si interroga più volte fino a che punto è disposto a spingersi, se può arrivare a sacrificare anche la propria umanità nella lotta contro i giganti.
Pixis parla di una leggenda secondo la quale servirebbe un individuo che facendosi nemico l'umanità potesse ricompattarla mettendo fine alle guerre. Eren incarna quella leggenda.
Eren alla fine sceglie liberamente, obbligandosi a quella via per restituire la libertà a Armin e Mikasa (e a quelli che sopravviveranno). Quella era la sua missione.


Epilogo.
Le guerre non sono concluse. E giustamente direi. È la dimostrazione che non basta creare un nemico per unificare l'umanità.
Attenzione che il combattimento è uno dei principi cardine dell'opera di Isayama. E può avere diverse rappresentazioni.
La fazione degli Yeageristi rappresenta quell'umanità che continua a lottare perché spinta dalla sola paura dell'altro, non da ideali.
Sono l'esatto opposto della Squadra di Ricerca, che per tutta l'opera ha combattuto per il raggiungimento della libertà, per abbattere muri non per costruirli.

Personaggi come Historia, Armin, Jean e co. hanno imbracciato le armi perché costretti, non potevano fare altrimenti.
Ora continueranno a combattere per la libertà e per la pace attraverso vie diplomatiche. Ci riusciranno?
Non ci è dato saperlo.


I personaggi.
Sono umani da fare schifo.
Davvero.
Hanno tutti sterminato chissà quante persone e quanti innocenti, ognuno perché aveva la propria idea di cosa fosse giusto. Egoisti del cazzo, ma noi che avremmo fatto?
Eren che fa scenate perché è geloso di Mikasa.
Armin ringrazia Eren per ciò che ha fatto.
Mikasa che bacia Eren dopo averlo ucciso.
Tutte scene cringe. Eppure vi dirò, ci vuole coraggio a metterle in un'opera. E io ripensandoci non posso che apprezzarlo.
 
Forse leggere il volume intero fa un altro aspetto, rispetto al capitolo da solo.
 
Ho recuperato gli ultimi 3 capitoli del manga per leggermeli tutti d'un fiato.

C'è un senso di rushato pazzesco ma certe cose proprio non mi sono piaciute

Tutta la gestione di Ymir e relativa onniscienza di Eren mi ha fatto schifo, non ho manco voglia di mettermi a contare i plothole che ci sarebbero su sta cosa dell'onniscienza.
Molte scene veramente cringe e brutte, la scenata di Eren che si lamenta con Armin che voleva stare con Mikasa (wtf solo ora e mai mezzo accenno in tutta la serie?) la scena di Mikasa che bacia la testa tagliata di Eren, Armin che perdona TUTTO ad Eren e lo ringrazia... Poi il solito clichè della forza dell'amicizia e tutti i titani che all'improvviso combattono contro il fondatore... no, non ci siamo.

Insomma qualcosa che mi è piaciuto c'è stato, soprattutto lo sviluppo di certi personaggi, ma in linea di massima non mi è piaciuta affatto tutta la parte finale, una vera boiata se andiamo a vedere certe cose successe prima.

Veramente un peccato averla conclusa così, si vede che non doveva essere questo il vero finale del manga.
 
Rieccomi qui a parlare del finale.
Sarà un wall-of-text, me lo sono scritto per farmi un po' di chiarezza su alcuni punti.
E' la mia visione, forse alcune cose sono mal interpretate.

Il finale è semplice.
Fin troppo semplice se paragonato ai plot twist a cui siamo stati abituati da quest'opera. Ma qui siamo alla fine, bisogna tirare le fila e lo si fa nel modo più coerente possibile.
Vediamo come.

Partiamo da Eren, Armin e Mikasa.
Il loro viaggio nel Path è antecedente allo scontro e finalmente Eren e Armin visitano insieme il mondo. I vulcani, le lande e l'aurora boreale.
Questo è il testamento di Eren: il perché delle sue azioni e il suo amore per l'amico e per Mikasa. Un amore che a quanto pare ha sempre soffocato.
Eppure un amore che esiste, lo vediamo nel futuro alternativo in cui loro due sono a vivere insieme lontani dalla guerra.
Ed è Eren che mostra a lei questo futuro e poi lo cancella (ma Mikasa essendo una Ackermann lo rivede prima ancora della morte di Eren, essendo meno affetta dai suoi poteri).


Ymir.
Anche qui il discorso è banale, e capisco possa aver fatto storcere il naso a molti. Ma attenzione, lei ha continuato a "servire Eldia" poiché innamorata di Re Fritz. Avrebbe potuto mettere fine alla dinastia dei giganti, ma non lo ha fatto. Ha messo l'amore "malato" per una persona davanti alla pace. Cosa vi ricorda? A me il rapporto tra Eren e Mikasa.
Mikasa, che fino all'ultimo fatica a distaccarsi. Per amore.
Eppure Mikasa è la chiave, perché è abbastanza forte e indipendente da staccarsi da lui, se questo può portare alla salvezza dell'umanità.
Ymir vedendola uccidere Eren, per imitazione capisce di doversi staccare da Fritz. Il potere dei giganti ha fine.


La libertà.
Ecco qui pare che Eren non abbia avuto scelta. Che tutto sarebbe dovuto andare così. Eppure secondo me no.
Secondo me questa era una delle possibilità, lui avrebbe potuto scegliere di vivere gli ultimi anni della sua vita con Mikasa.
Ma il suo sogno era un altro, era porre fine a tutti i giganti e ha scelto quella strada pur sapendo a cosa avrebbe condotto. Ha deciso di seguire la visione avuta anni prima. Una visione forse già avuta da suo padre e da Kruger ancora prima ("e' l'unico modo per salvare Mikasa ed Armin"). Ha deciso di sacrificare tutto se stesso e la maggioranza dell'umanità.
Questo è un tema che abbiamo già visto più volte nelle scorse stagioni.
rmin si interroga più volte fino a che punto è disposto a spingersi, se può arrivare a sacrificare anche la propria umanità nella lotta contro i giganti.
Pixis parla di una leggenda secondo la quale servirebbe un individuo che facendosi nemico l'umanità potesse ricompattarla mettendo fine alle guerre. Eren incarna quella leggenda.
Eren alla fine sceglie liberamente, obbligandosi a quella via per restituire la libertà a Armin e Mikasa (e a quelli che sopravviveranno). Quella era la sua missione.


Epilogo.
Le guerre non sono concluse. E giustamente direi. È la dimostrazione che non basta creare un nemico per unificare l'umanità.
Attenzione che il combattimento è uno dei principi cardine dell'opera di Isayama. E può avere diverse rappresentazioni.
La fazione degli Yeageristi rappresenta quell'umanità che continua a lottare perché spinta dalla sola paura dell'altro, non da ideali.
Sono l'esatto opposto della Squadra di Ricerca, che per tutta l'opera ha combattuto per il raggiungimento della libertà, per abbattere muri non per costruirli.

Personaggi come Historia, Armin, Jean e co. hanno imbracciato le armi perché costretti, non potevano fare altrimenti.
Ora continueranno a combattere per la libertà e per la pace attraverso vie diplomatiche. Ci riusciranno?
Non ci è dato saperlo.


I personaggi.
Sono umani da fare schifo.
Davvero.
Hanno tutti sterminato chissà quante persone e quanti innocenti, ognuno perché aveva la propria idea di cosa fosse giusto. Egoisti del cazzo, ma noi che avremmo fatto?
Eren che fa scenate perché è geloso di Mikasa.
Armin ringrazia Eren per ciò che ha fatto.
Mikasa che bacia Eren dopo averlo ucciso.
Tutte scene cringe. Eppure vi dirò, ci vuole coraggio a metterle in un'opera. E io ripensandoci non posso che apprezzarlo.


Alcune tue interpretazioni mi piacciono, ma il fatto è che

Rimangono interpretazioni di qualcosa narrata male. Una cosa è lasciare al lettore spunti narrando bene, una cosa e fargli rimettere insieme i pezzi perché rushi una cosa, buttandola lì. L'onniscienza di Eren messa all'ultimo capitolo in un paio di vignette è veramente un gran problema perché semplicemente non fa capire niente. Eren sapeva? Cosa sapeva? Da quanto sapeva? Quanto poteva cambiare? Cosa ha influenzato e cosa no? Se a tutto questo aggiungi che Isayama fa dire a Eren, nel dialogo con Armin "Non so perchè mi sono comportato così, era tutto confuso" abbiamo un bel casino. Non sto dicendo che è tutto da buttare, ma credo che la gestione di Eren sia stata veramente scadente nelle battute finali, così come quella di Ymir,
 
Alcune tue interpretazioni mi piacciono, ma il fatto è che

Rimangono interpretazioni di qualcosa narrata male. Una cosa è lasciare al lettore spunti narrando bene, una cosa e fargli rimettere insieme i pezzi perché rushi una cosa, buttandola lì. L'onniscienza di Eren messa all'ultimo capitolo in un paio di vignette è veramente un gran problema perché semplicemente non fa capire niente. Eren sapeva? Cosa sapeva? Da quanto sapeva? Quanto poteva cambiare? Cosa ha influenzato e cosa no? Se a tutto questo aggiungi che Isayama fa dire a Eren, nel dialogo con Armin "Non so perchè mi sono comportato così, era tutto confuso" abbiamo un bel casino. Non sto dicendo che è tutto da buttare, ma credo che la gestione di Eren sia stata veramente scadente nelle battute finali, così come quella di Ymir,
Però bisogna dire che probabilmente
Isayama vuole semplicemente farci vedere come Eren non sia altro che una persona umana che, preso dal momento, ha fatto robe a caso, sbagliando molte cose (avendo il potere di influenzare il passato controllando i giganti poteva fare tantissime cose per migliorare drasticamente la situazione) perchè Eren è sempre il solito scemo della prime stagioni che le prendeva da tutti; non è come Armin che pensa prima di agire. Ah, ovviamente anche questa è una paraculata, ma credo che sia la spiegazione dell'autore. E attenzione a tutti quelli che stanno storcendo il naso per il discorso di Armin. Armin ringrazia Eren per l'ERRORE che ha fatto e che quindi lo sfrutterà per avere un futuro migliore. E' proprio presente la parola errore, quindi anche qui il discorso di Armin mi pare molto buono: vede il suo migliore amico disperato e quindi per tirarlo su gli dice che nonostante l'errore, lo ringrazia e utilizzerà questo sbaglio a vantaggio dell'umanità. Almeno io l'ho letta in questo modo.
Ora però mi piacerebbe sapere il finale alternativo che aveva in mente Isaysama. Ok, sappiamo che secondo la sua testa, dovevano morire tutti, ma in che modo? quale sarebbe stato l'epilogo? E come avrebbe collegato il sogno di Mikasa del capitolo 1 se anche lei sarebbe morta senza poter prima uccidere Eren? Mi piacerebbe che prima o poi l'autore spieghi anche queste cose, dato che è stato lui stesso a dire del suo primo finale che aveva in mente
 
Ho recuperato gli ultimi 3 capitoli del manga per leggermeli tutti d'un fiato.

C'è un senso di rushato pazzesco ma certe cose proprio non mi sono piaciute

Tutta la gestione di Ymir e relativa onniscienza di Eren mi ha fatto schifo, non ho manco voglia di mettermi a contare i plothole che ci sarebbero su sta cosa dell'onniscienza.
Molte scene veramente cringe e brutte, la scenata di Eren che si lamenta con Armin che voleva stare con Mikasa (wtf solo ora e mai mezzo accenno in tutta la serie?) la scena di Mikasa che bacia la testa tagliata di Eren, Armin che perdona TUTTO ad Eren e lo ringrazia... Poi il solito clichè della forza dell'amicizia e tutti i titani che all'improvviso combattono contro il fondatore... no, non ci siamo.

Insomma qualcosa che mi è piaciuto c'è stato, soprattutto lo sviluppo di certi personaggi, ma in linea di massima non mi è piaciuta affatto tutta la parte finale, una vera boiata se andiamo a vedere certe cose successe prima.

Veramente un peccato averla conclusa così, si vede che non doveva essere questo il vero finale del manga.
concordo su tutto quello che hai detto, mi fa piacere di non essere l'unico ad aver pensato tutto ciò
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Però bisogna dire che probabilmente
Isayama vuole semplicemente farci vedere come Eren non sia altro che una persona umana che, preso dal momento, ha fatto robe a caso, sbagliando molte cose (avendo il potere di influenzare il passato controllando i giganti poteva fare tantissime cose per migliorare drasticamente la situazione) perchè Eren è sempre il solito scemo della prime stagioni che le prendeva da tutti; non è come Armin che pensa prima di agire. Ah, ovviamente anche questa è una paraculata, ma credo che sia la spiegazione dell'autore. E attenzione a tutti quelli che stanno storcendo il naso per il discorso di Armin. Armin ringrazia Eren per l'ERRORE che ha fatto e che quindi lo sfrutterà per avere un futuro migliore. E' proprio presente la parola errore, quindi anche qui il discorso di Armin mi pare molto buono: vede il suo migliore amico disperato e quindi per tirarlo su gli dice che nonostante l'errore, lo ringrazia e utilizzerà questo sbaglio a vantaggio dell'umanità. Almeno io l'ho letta in questo modo.
Ora però mi piacerebbe sapere il finale alternativo che aveva in mente Isaysama. Ok, sappiamo che secondo la sua testa, dovevano morire tutti, ma in che modo? quale sarebbe stato l'epilogo? E come avrebbe collegato il sogno di Mikasa del capitolo 1 se anche lei sarebbe morta senza poter prima uccidere Eren? Mi piacerebbe che prima o poi l'autore spieghi anche queste cose, dato che è stato lui stesso a dire del suo primo finale che aveva in mente
Per me il finale sarebbe dovuto essere qualcosa tipo
Eren che vince, spazza via tutto e tutti o quasi, rimanendo da solo e soddisfatto nel suo piano di sterminio. Al massimo rimanevano vivi giusto Mikasa, Armin e pochi altri e andavano a vivere in una sorta di piccolo villaggio, destinati ovviamente a morire anche loro da lì a qualche anno per "inerzia". Oppure che veramente morivano TUTTI quanti, a parte Eren,
Ma senza cazzate tipo Ymir, gente che da gigante tornava normale ecc. tipo finale da film disney

Oppure lo scenario Eren contro il resto del mondo, con effettivamente i super amici alleati, ma assieme anche a tutto il resto della popolazione umana, tra aerei, navi, missili ecc.
Dopo un duro scontro sconfiggono Eren (non in 10 pagine), molti personaggi come Levi e soprattutto Levi, sarebbero morti, mentre altri come Armin, Mikasa e Annie sarebbero rimasti in vita. E anche qui, nonostante la morte di Eren, si prospettava comunque un finale poco piacevole, sterminio su scala globale ma "dittatore" sconfitto e si riparte con una "nuova" civiltà. Ma senza cazzate tipo Ymir, gente che da gigante tornava normale ecc. tipo finale da film disney
 
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Alcune tue interpretazioni mi piacciono, ma il fatto è che

Rimangono interpretazioni di qualcosa narrata male. Una cosa è lasciare al lettore spunti narrando bene, una cosa e fargli rimettere insieme i pezzi perché rushi una cosa, buttandola lì. L'onniscienza di Eren messa all'ultimo capitolo in un paio di vignette è veramente un gran problema perché semplicemente non fa capire niente. Eren sapeva? Cosa sapeva? Da quanto sapeva? Quanto poteva cambiare? Cosa ha influenzato e cosa no? Se a tutto questo aggiungi che Isayama fa dire a Eren, nel dialogo con Armin "Non so perchè mi sono comportato così, era tutto confuso" abbiamo un bel casino. Non sto dicendo che è tutto da buttare, ma credo che la gestione di Eren sia stata veramente scadente nelle battute finali, così come quella di Ymir,
E' un discorso non semplice perché si va a sfociare nella soggettività.
Una cosa che per te è narrata male, per me potrebbe essere l'esatto opposto.
E questo è il caso, quindi mi sa che difficilmente potremo trovarci d'accordo.
Comunque provo a spiegartelo il mio punto di vista (se ti interessa).

Per te la parte finale è rushata perché non tutto viene spiegato e certe cose sono un po' frettolose.
E posso trovarmi d'accorso sul fatto che non tutto venga spiegato, certi collegamenti (ma roba minima secondo me) vengono lasciati al lettore (ad esempio il fatto che Ymir abbia imitato Mikasa viene esplicitato, ma non spiegato).
A me è una cosa che piace molto, ma posso capire che non per tutti sia così.
De gustibus, secondo me la questione Ymir non è mal narrata (anche perché se ti vai a vedere il capitolo 122 si vede che lei si sacrifica prendendosi na lancia al posto di Re Fritz).
Poi ancora più figata il fatto che si ritorna sempre al concetto di libertà. L'amore può essere una prigione e lei ha aspettato 2000 anni prima di venire liberata.

Più complessa la parte di Eren e dell'onniscienza.
Effettivamente come dici tu non vengono spiegate bene le regole di questo potere, la paraculata è che neanche Eren lo sa bene.
Però se andiamo a rivedere certi capitoli (tipo il dialogo tra Grisha e Kruger nel volume 22 o il viaggio nelle memorie con Eren e Zeke nel volume 30) possiamo capirne qualcosa di più.
Si capisce che la sua non è proprio onniscienza.
Ha più che altro visioni, ha idea di come le cose andranno, ma non sa bene i dettagli (infatti sa che Mikasa sarà la chiave per risolvere la questione Ymir, ma non sa come).
Quindi ci sta che anche lui sia confuso.
E' una paraculata? Sì.
Hai ragione a non ritenerti soddisfatto se volevi delle regole ben precise e ben spiegate...

...MA questa per me non è una brutta narrazione.
Vediamo le cose dal punto di vista dei personaggi, e anche loro non comprendono bene questi poteri.
La mancanza di informazioni è contestuale alla conoscenza dei personaggi (cosa tra l'altro sempre avvenuta nel manga, abbiamo sempre conosciuto il mondo di SnK mano a mano che loro scoprivano cose).

E poi rimane un'opera fantasy, che tra l'altro fa uso di una sorta di viaggi temporali (avoja i paradossi).
Quindi io sono più portato a chiudere un occhio davanti a certe difficoltà nello spiegare tutto nei minimi particolari.
 
E' un discorso non semplice perché si va a sfociare nella soggettività.
Una cosa che per te è narrata male, per me potrebbe essere l'esatto opposto.
E questo è il caso, quindi mi sa che difficilmente potremo trovarci d'accordo.
Comunque provo a spiegartelo il mio punto di vista (se ti interessa).

Per te la parte finale è rushata perché non tutto viene spiegato e certe cose sono un po' frettolose.
E posso trovarmi d'accorso sul fatto che non tutto venga spiegato, certi collegamenti (ma roba minima secondo me) vengono lasciati al lettore (ad esempio il fatto che Ymir abbia imitato Mikasa viene esplicitato, ma non spiegato).
A me è una cosa che piace molto, ma posso capire che non per tutti sia così.
De gustibus, secondo me la questione Ymir non è mal narrata (anche perché se ti vai a vedere il capitolo 122 si vede che lei si sacrifica prendendosi na lancia al posto di Re Fritz).
Poi ancora più figata il fatto che si ritorna sempre al concetto di libertà. L'amore può essere una prigione e lei ha aspettato 2000 anni prima di venire liberata.

Più complessa la parte di Eren e dell'onniscienza.
Effettivamente come dici tu non vengono spiegate bene le regole di questo potere, la paraculata è che neanche Eren lo sa bene.
Però se andiamo a rivedere certi capitoli (tipo il dialogo tra Grisha e Kruger nel volume 22 o il viaggio nelle memorie con Eren e Zeke nel volume 30) possiamo capirne qualcosa di più.
Si capisce che la sua non è proprio onniscienza.
Ha più che altro visioni, ha idea di come le cose andranno, ma non sa bene i dettagli (infatti sa che Mikasa sarà la chiave per risolvere la questione Ymir, ma non sa come).
Quindi ci sta che anche lui sia confuso.
E' una paraculata? Sì.
Hai ragione a non ritenerti soddisfatto se volevi delle regole ben precise e ben spiegate...

...MA questa per me non è una brutta narrazione.
Vediamo le cose dal punto di vista dei personaggi, e anche loro non comprendono bene questi poteri.
La mancanza di informazioni è contestuale alla conoscenza dei personaggi (cosa tra l'altro sempre avvenuta nel manga, abbiamo sempre conosciuto il mondo di SnK mano a mano che loro scoprivano cose).

E poi rimane un'opera fantasy, che tra l'altro fa uso di una sorta di viaggi temporali (avoja i paradossi).
Quindi io sono più portato a chiudere un occhio davanti a certe difficoltà nello spiegare tutto nei minimi particolari.


Non è che non sono d'accordo, è che come dici tu sono giustamente percezioni soggettive di una stessa vicenda. Solo una cosa ti "Contesto"

Gli esempi che hai citato riguardo l'onniscienza di Eren (ovvero il dialogo tra Grisha e Kruger e le memorie di Grisha) riguardano il potere del gigante d'attacco. Viene lasciato intendere che Grisha fosse influenzabile perché vedeva il futuro di Eren e nel futuro di Eren c'era l'incontro con Zeke nella coordinata. Certo, allo stesso tempo si capisce pure che non è solo una visione, ma che una volta nei sentieri Eren alteri effettivamente l'esperienza di Grisha (che infatti vede pure Zeke), ma non solo è una cosa molto vaga, ma rimane comunque legata al legame che hanno Eren e Grisha tramite il gigante d'attacco. Nel caso della rivelazione finale che Eren ha influenzato Dina in forma gigante, invece si parla della capacità del gigante fondatore, che è usato come una sorta di Jolly. Sappiamo che il gigante fondatore può influenzare il volere dei giganti, o modificarne addirittura la struttura biologica, ma rimane il fatto che se questa onnipotenza trascende il tempo, non si capisce perché allora Eren non abbia influenzato il corso degli eventi in maniera migliore. Ecco perché cose del tipo "Ero confuso non ci capivo più niente" oppure "Non esistono presente, passato e futuro" diventano un po' paraculate. Poi per carità come dici tu un senso comunque ce l'hanno, ma penso che Isayama potesse fare di meglio e che non abbia saputo più gestire un personaggio così onnipotente.
 
Quindi fatemi capire, visto che ne avevo già parlato in passato ed ora sembra essere stata confermata. Magari posso essermi perso qualche pezzo o aver capito male, ma davvero Eren ha sterminato l'80% o quel che è della popolazione mondiale?
Quanto tempo hanno impiegato i suoi amici a raggiungerlo nonostante i ritardi per la partenza? Una giornata? Una e mezza? Due?
Quindi quel catorcio che usavano come mezzo ed Eren che andava ancora più lento sono stati in grado di girare il mondo in così poco tempo?
 
Finalmente l'ho letto, personalmente soddisfatto, non mi trovo d'accordo con le critiche che ho letto qui, ma va beh, c'ho fatto il callo :asd: ho comunque visto video analisi e commenti più inclini al mio pensiero, ma ci sta assolutamente che il finale di qualcosa che dura anni possa non piacere a tutti, per dire, ho letto i paragoni a GoT ed anche a me il finale di quella serie non è piaciuto :asd: complessivamente ritengo l'intero manga eccezionale, chissà se Isayama ora farà altro o si aprirà queste fantomatiche terme tra una partita di Splatoon e l'altra :sard:
 
Sta succedendo il finimondo, petizioni aperte per cambia il finale, minacce allo staff, isayama che forse se riesce aggiunge altre tavole al volume 34.......
 
Sta succedendo il finimondo, petizioni aperte per cambia il finale, minacce allo staff, isayama che forse se riesce aggiunge altre tavole al volume 34.......
Purtroppo comportamenti del genere non mi sorprendono più. Abbiamo già visto avvenire fatti del genere per manga molto meno famosi, figuriamoci con un manga cosi grosso e con un enorme fandom. :facepalm:
 
Sta succedendo il finimondo, petizioni aperte per cambia il finale, minacce allo staff, isayama che forse se riesce aggiunge altre tavole al volume 34.......
A me il finale non è piaciuto, ma certe cose le trovo ridicole.
L'aggiunta delle tavole, invece, potrebbe non essere un grosso problema. Per dire, anche Toriyama ne aggiunse qualcuna al finale di DB, ma non cambiavano nulla a livello di storia, solo qualcosa dal punto di vista puramente scenico. Magari Isayama farà lo stesso.
 
Nelle pagine in più mi aspetto di vedere
la morte del vermone e come scompaiono i colossali
 
Sta succedendo il finimondo, petizioni aperte per cambia il finale, minacce allo staff, isayama che forse se riesce aggiunge altre tavole al volume 34.......

ma per forza, crei un'opera della madonna e smerdi tutto con un finale mediocre e cringe. Ci rendiamo conto che io sto associando l'ultimo capitolo di aot alla vignetta di eren su mikasa? Follia....

e non venitemi a dire che ci sta, è bello, perché non ci credo che sotto sotto non vi aspettavate molto di più....

Per me il finale di Naruto è superiore a questo ed è tutto dire, almeno ha tavole importanti che ti rimangono in testa.....
 
Purtroppo comportamenti del genere non mi sorprendono più. Abbiamo già visto avvenire fatti del genere per manga molto meno famosi, figuriamoci con un manga cosi grosso e con un enorme fandom. :facepalm:
Ma infatti, il finale fa pena, ma è una scelta dell'autore (o forse per meglio dire, del suo editore). Amen, ho già cambiato pagina, non mi è piaciuto e penso a tutt'altro. Così come ho fatto per GoT (anche se in quel caso continuo a sperare nei libri, se quel vecchiaccio di Martin non schiatta prima)
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ma per forza, crei un'opera della madonna e smerdi tutto con un finale mediocre e cringe. Ci rendiamo conto che io sto associando l'ultimo capitolo di aot alla vignetta di eren su mikasa? Follia....

e non venitemi a dire che ci sta, è bello, perché non ci credo che sotto sotto non vi aspettavate molto di più....

Per me il finale di Naruto è superiore a questo ed è tutto dire, almeno ha tavole importanti che ti rimangono in testa.....
La penso esattamente come te
 
ma per forza, crei un'opera della madonna e smerdi tutto con un finale mediocre e cringe. Ci rendiamo conto che io sto associando l'ultimo capitolo di aot alla vignetta di eren su mikasa? Follia....

e non venitemi a dire che ci sta, è bello, perché non ci credo che sotto sotto non vi aspettavate molto di più....

Per me il finale di Naruto è superiore a questo ed è tutto dire, almeno ha tavole importanti che ti rimangono in testa.....
Il finale puo essere anche la più grande delle aberrazioni ma questo non giustifica mai comportamenti del genere.

Se il finale fa pena semplicemente criticalo in maniera civile.
 
Il finale puo essere anche la più grande delle aberrazioni ma questo non giustifica mai comportamenti del genere.

Se il finale fa pena semplicemente criticalo in maniera civile.

Ma si certo, ovviamente le minacce allo staff non stanno ne in cielo ne in terra, però capisco il malcontento dei fan...

Si è proprio bruciato un'opera mastodontica con dei capitoli finali veramente ma veramente pessimi. Mi sta anche bene che non ci sia stato l'evento plot twist assurdo finale, ma dio mio, i discorsi che
fa eren sono imbarazzanti. Mi aspettavo un monologo conclusivo della madonna non avendo mai parlato per tutta la marcia e poi se ne esce con "NON SO NEANCHe IO PERCHE MI SONO COMPORTATO COSI MA MIRACCOMANDO MIKASA NON DEVE AMARE NESSUNO PER 10 ANNI!!" ma cos'è una parodia??? Indecente....

Dicendo una roba del genere distruggi e spappoli completamente qualsivoglia morale o insegnamento, ti rimane solo che eren è un coglione che ha agito cosi senza manco saperlo lui il perché.
 
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