Cosa c'è di nuovo?

LAVORO | Esperienze, come trovarlo, colloqui

ufficiale

loyd

Apprendista
LV
1
 
Iscritto dal
30 Mag 2006
Messaggi
1,925
Reazioni
420
Medaglie
6
Si ti capisco, poi ultimamente causa gente MALVAGIA e frustrata sono stato spostato nel posto che ho accennato tempo fa, quindi mi ha deluso la gente tipo i miei capi che per pulire il problema alla radice hanno fatto cosi, almeno per ora ( il mio capo mi ha già accennato che probabilmente tornerò alla mia mansione, penso sappia che non sono io il problema, ma mai dire mai ).

Andare la sinceramente non mi viene di fare finta di sorridere e fare battute, mi dispiace solo di non aver fatto gli auguri al mio capo, gli manderò un messaggio.

Poi ho chiesto a un po' di colleghi con la quale ho più confidenza e nessuno ci va lol, ci va gente con cui ho poca confidenza.

Quindi sto a casa e bon.
Ma infatti è proprio questo il punto, andare lì per far finta di......... quando nella realtà ci strozzeremmo tutti volentieri l'uno con l'altro. E' solo ipocrisia.......
 

Vito85

Retrogamer
LV
2
 
Iscritto dal
15 Gen 2007
Messaggi
593
Reazioni
190
Medaglie
7
Sostanzialmente quello che interessa a chi organizza queste stronzate è il numero di partecipanti. Se ci sta cmq buona partecipazione di gente (non so quanti siete) puoi beatamente fottertene tanto vedrai semplicemente sorrisi falsi stampati in faccia e tu che sarai un numero come tutti gli altri.
 

HunterKakashi

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
27 Mar 2003
Messaggi
9,740
Reazioni
1,374
Medaglie
11
In quel poco di esperienza che ho maturato nel mondo del lavoro, devo dire che non esiste al mondo di più ipocrita di queste cene aziendali, dopo un anno passato a pugnalarsi alle spalle in tutti i modi possibili, poi ci si incontra per sorridersi, ammiccarsi e fare a gara a chi ce l'ha più grosso :asd:

Chi sostiene che i colleghi e i superiori sono come una seconda famiglia, lo prenderei a testate :asd:
 

CryPsycho

Professionista
LV
2
 
Iscritto dal
18 Feb 2010
Messaggi
1,531
Reazioni
129
Medaglie
7
io la cena aziendale l'ho saltata a piè pari senza pietà, anche se l'azienda è piccola e saremmo stati in tutto una quindicina :asd:

Chi sostiene che i colleghi e i superiori sono come una seconda famiglia, lo prenderei a testate :asd:
ma guarda, io circa tre quarti della mia famiglia la odio per via di una serie di cose che sono successe negli anni, quindi per quanto mi riguarda il paragone con il lavoro è più che appropriato :asd: :rickds:
 
  • Like
Reactions: VAL

Buddha94

Moderatore
televisione
LV
2
 
Iscritto dal
17 Feb 2010
Messaggi
17,441
Reazioni
2,054
Medaglie
12
Boh raga, forse è il mio un caso particolare o forse è l'ambiente lavorativo tedesco che è diverso, ma a me fa molto piacere andare quelle 3-4 volte l'anno ad eventi aziendali più magari qualche cena per progetti particolari. Ad esempio quest'anno mi sono un po' rammaricato di dover saltare il barbecue di fine estate perché ero via in Italia.
 

HunterKakashi

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
27 Mar 2003
Messaggi
9,740
Reazioni
1,374
Medaglie
11
Boh raga, forse è il mio un caso particolare o forse è l'ambiente lavorativo tedesco che è diverso, ma a me fa molto piacere andare quelle 3-4 volte l'anno ad eventi aziendali più magari qualche cena per progetti particolari. Ad esempio quest'anno mi sono un po' rammaricato di dover saltare il barbecue di fine estate perché ero via in Italia.
Credo che la seconda ipotesi sia la più corretta, ovvero, l'ambiente lavorativo diverso, o più che "ambiente", direi che la cultura lavorativa è diversa.

Nel settore privato il lavoratore qui in Italia è considerato una persona da maltrattare e considerare come una bestia da soma, e se non lavori 12 ore al giorno in maniera iper-intensiva sei considerato uno scanzafatiche, sempre se sei così fortunato da avere un contratto lavorativo e non un co.co.co.
 

loyd

Apprendista
LV
1
 
Iscritto dal
30 Mag 2006
Messaggi
1,925
Reazioni
420
Medaglie
6
Credo che la seconda ipotesi sia la più corretta, ovvero, l'ambiente lavorativo diverso, o più che "ambiente", direi che la cultura lavorativa è diversa.

Nel settore privato il lavoratore qui in Italia è considerato una persona da maltrattare e considerare come una bestia da soma, e se non lavori 12 ore al giorno in maniera iper-intensiva sei considerato uno scanzafatiche, sempre se sei così fortunato da avere un contratto lavorativo e non un co.co.co.
Ti assicuro che è così anche nel settore pubblico.
Post unito automaticamente:

In quel poco di esperienza che ho maturato nel mondo del lavoro, devo dire che non esiste al mondo di più ipocrita di queste cene aziendali, dopo un anno passato a pugnalarsi alle spalle in tutti i modi possibili, poi ci si incontra per sorridersi, ammiccarsi e fare a gara a chi ce l'ha più grosso :asd:

Chi sostiene che i colleghi e i superiori sono come una seconda famiglia, lo prenderei a testate :asd:
Incorniciate questo post.
 

Paolito

LV
0
 
Iscritto dal
14 Ott 2022
Messaggi
4,238
Reazioni
1,086
Medaglie
3
Ti assicuro che è così anche nel settore pubblico.
Post unito automaticamente:


Incorniciate questo post.
Oddio io nel lavoro pubblico le 12 ore le posso fare una volta al mese per esigenze(di solito si tratta di viaggi per l'Italia e alcapita di farne anche 15) di norma faccio quasi sempre 8 ore e a volte 6 ore e le ore in piu'posso tramutarle in giorni di permesso agiuntivi.
Nel pubblico se ti fanno girare le balls gli mandi un bel certificatino di malattia di 10 giorni e vedi come non ti stressano piu' :draper:
 

benq

LV
0
 
Iscritto dal
10 Dic 2019
Messaggi
913
Reazioni
334
Medaglie
5
Oddio io nel lavoro pubblico le 12 ore le posso fare una volta al mese per esigenze(di solito si tratta di viaggi per l'Italia e alcapita di farne anche 15) di norma faccio quasi sempre 8 ore e a volte 6 ore e le ore in piu'posso tramutarle in giorni di permesso agiuntivi.
Nel pubblico se ti fanno girare le balls gli mandi un bel certificatino di malattia di 10 giorni e vedi come non ti stressano piu' :draper:
Secondo me non vanno bene i ritmi altissimi di alcuni società private ma nemmeno questi ragionamenti alla Checco Zalone, aver fatto passare un posto pubblico come un posto di vacanza è uno dei più grandi errori che si compie nel mondo del lavoro italiano
 

Paolito

LV
0
 
Iscritto dal
14 Ott 2022
Messaggi
4,238
Reazioni
1,086
Medaglie
3
Secondo me non vanno bene i ritmi altissimi di alcuni società private ma nemmeno questi ragionamenti alla Checco Zalone, aver fatto passare un posto pubblico come un posto di vacanza è uno dei più grandi errori che si compie nel mondo del lavoro italiano
No, il posto pubblico e' un posto di lavoro con dei diritti, io ho detto che lavoro quasi sempre 8 ore al giorno(anche se in realta' dovrebbero essere 6 ma vabbe') ma tutte le ore in piu' mi devono essere pagate o date libere successivamente, ritmi da 12 ore al giorno sono da schiavitu' invece.
Io mi prendo solamente i miei diritti che nel privato mi sono stati sempre negati
 
Ultima modifica:

yonkers86

leader zone
Area off topic
LV
4
 
Iscritto dal
8 Ott 2004
Messaggi
51,779
Reazioni
5,384
Medaglie
23
Ti assicuro che è così anche nel settore pubblico.
Post unito automaticamente:


Incorniciate questo post.
Ti assicuro che questa è al massimo la tua esperienza. Nel pubblico le esperienze sono molto variegate, trovi i fenomeni così come quelli che vivono e lavorano in pace :sisi:

Così come non ha senso alcuno fare il solito minestrone un tanto al chilo sul lavoro privato, che ha delle criticità enormi per quanto riguarda giusto compenso, equilibrio lavoro/tempo personale, rispetto dei diritti dei lavoratori. Ci sono casi terribili e casi dove le regole vengono assolutamente rispettate, ma è un attimo rendere paradigmatica la propria esperienza.

No, il posto pubblico e' un posto di lavoro con dei diritti, io ho detto che lavoro quasi sempre 8 ore al giorno(anche se in realta' dovrebbero essere 6 ma vabbe') ma tutte le ore in piu' mi devono essere pagate o date lubere successivamente, ritmi da 12 ore al giorno sono da schiavitu' invece.
Io mi prendo solamente i miei diritti che nel privato mi sono stati sempre negati
Far finta di essere ammalato per non andare al lavoro non è un tuo diritto, è una furbata che può costarti il posto.
 

Paolito

LV
0
 
Iscritto dal
14 Ott 2022
Messaggi
4,238
Reazioni
1,086
Medaglie
3
Ti assicuro che questa è al massimo la tua esperienza. Nel pubblico le esperienze sono molto variegate, trovi i fenomeni così come quelli che vivono e lavorano in pace :sisi:

Così come non ha senso alcuno fare il solito minestrone un tanto al chilo sul lavoro privato, che ha delle criticità enormi per quanto riguarda giusto compenso, equilibrio lavoro/tempo personale, rispetto dei diritti dei lavoratori. Ci sono casi terribili e casi dove le regole vengono assolutamente rispettate, ma è un attimo rendere paradigmatica la propria esperienza.


Far finta di essere ammalato per non andare al lavoro non è un tuo diritto, è una furbata che può costarti il posto.
Infatti non sono mai andato in malattia, se pero' nel pubblico uno ti pressa senza motivo e vuole prevaricarti e toglierti i tuoi diritti e' "una difesa in piu'", mettiamola cosi'
 

yonkers86

leader zone
Area off topic
LV
4
 
Iscritto dal
8 Ott 2004
Messaggi
51,779
Reazioni
5,384
Medaglie
23
Infatti non sono mai andato in malattia, se pero' nel pubblico uno ti pressa senza motivo e vuole prevaricarti e toglierti i tuoi diritti e' "una difesa in piu'", mettiamola cosi'
No, è e rimane sempre e comunque una furbata che può portare problemi, e ci sono modi più efficaci per tutelarsi di fronte a possibili prevaricazioni.
 

Paolito

LV
0
 
Iscritto dal
14 Ott 2022
Messaggi
4,238
Reazioni
1,086
Medaglie
3
No, è e rimane sempre e comunque una furbata che può portare problemi, e ci sono modi più efficaci per tutelarsi di fronte a possibili prevaricazioni.
Naturalmente in casi piu' gravi si passa dagli avocati direttamente
 

HunterKakashi

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
27 Mar 2003
Messaggi
9,740
Reazioni
1,374
Medaglie
11
Far finta di essere ammalato per non andare al lavoro non è un tuo diritto, è una furbata che può costarti il posto.
Non ho idea di come sia la realtà del nord, ma al sud (almeno da me) gli uffici pubblici sono diventati ormai dei piccoli luoghi di potere in cui si fa il bello e cattivo tempo, e chiaramente ci si copre le spalle a vicenda
Post unito automaticamente:

No, è e rimane sempre e comunque una furbata che può portare problemi, e ci sono modi più efficaci per tutelarsi di fronte a possibili prevaricazioni.
Tipo? Andare all' ispettorato del lavoro con il rischio che gli stessi ispettori ti ridano in faccia e/o avere poi conseguenze poi peggiori delle prevaricazioni? :asd:
Post unito automaticamente:

Secondo me non vanno bene i ritmi altissimi di alcuni società private ma nemmeno questi ragionamenti alla Checco Zalone, aver fatto passare un posto pubblico come un posto di vacanza è uno dei più grandi errori che si compie nel mondo del lavoro italiano
Secondo me dipende molto dalle mansioni e/o da quanto si vuol essere onesto e produttivo, pur non avendo lo stesso fiato sul collo come lo si avrebbe nel privato.
 

loyd

Apprendista
LV
1
 
Iscritto dal
30 Mag 2006
Messaggi
1,925
Reazioni
420
Medaglie
6
Oddio io nel lavoro pubblico le 12 ore le posso fare una volta al mese per esigenze(di solito si tratta di viaggi per l'Italia e alcapita di farne anche 15) di norma faccio quasi sempre 8 ore e a volte 6 ore e le ore in piu'posso tramutarle in giorni di permesso agiuntivi.
Nel pubblico se ti fanno girare le balls gli mandi un bel certificatino di malattia di 10 giorni e vedi come non ti stressano piu' :draper:
Ma non è proprio così, ti faccio il mio esempio: io tutti i giorni faccio straordinario e, in teoria, le ore in più che faccio me le posso prendere libere successivamente (attenzione, non è previsto il pagamento delle ore di straordinario, solo a recupero). Peccato che, se sono costretto a fare tutti i giorni straordinario, come faccio a prenderle a recupero queste ore? Inoltre c'è un'altra fregatura: tra un mese e l'altro posso "portare" un certo numero di ore di straordinario (un numero basso in confronto a quelle che faccio), tutte le ore in più (quindi eccedenti questo massimo che si può "portare") mi vengono tagliate! Quindi non solo non mi vengono pagate, ma non le posso più neanche usare per recuperarle. In sostanza ho lavorato a gratis! Per quanto riguarda la malattia sono d'accordo con te, quando ci vuole ci vuole.....
 

HunterKakashi

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
27 Mar 2003
Messaggi
9,740
Reazioni
1,374
Medaglie
11
No, il posto pubblico e' un posto di lavoro con dei diritti, io ho detto che lavoro quasi sempre 8 ore al giorno(anche se in realta' dovrebbero essere 6 ma vabbe') ma tutte le ore in piu' mi devono essere pagate o date libere successivamente, ritmi da 12 ore al giorno sono da schiavitu' invece.
Io mi prendo solamente i miei diritti che nel privato mi sono stati sempre negati
Non solo i diritti nel privato vengono negati, ma quasi quasi che devi ringraziare se per miracolo ti vengono concessi :asd:
Post unito automaticamente:

Ma non è proprio così, ti faccio il mio esempio: io tutti i giorni faccio straordinario e, in teoria, le ore in più che faccio me le posso prendere libere successivamente (attenzione, non è previsto il pagamento delle ore di straordinario, solo a recupero). Peccato che, se sono costretto a fare tutti i giorni faccio straordinario, come faccio a prenderle a recupero queste ore? Inoltre c'è un'altra fregatura: tra un mese e l'altro posso "portare" un certo numero di ore di straordinario (un numero basso in confronto a quelle che faccio), tutte le ore in più (quindi eccedenti questo massimo che si può "portare") mi vengono tagliate! Quindi non solo non mi vengono pagate, ma non le posso più neanche usare per recuperarle. In sostanza ho lavorato a gratis! Per quanto riguarda la malattia sono d'accordo con te, quando ci vuole ci vuole.....
E'0 un problema di carenza di personale...se è previsto che gli straordinari non vengano pagati, vuol dire che sono necessarie più assunzioni a far si che tutti possano lavorare le ore previste da contratto. Fare lo straordinario dovrebbe essere una scelta, non una costrizione :sisi:
 

Paolito

LV
0
 
Iscritto dal
14 Ott 2022
Messaggi
4,238
Reazioni
1,086
Medaglie
3
Ma non è proprio così, ti faccio il mio esempio: io tutti i giorni faccio straordinario e, in teoria, le ore in più che faccio me le posso prendere libere successivamente (attenzione, non è previsto il pagamento delle ore di straordinario, solo a recupero). Peccato che, se sono costretto a fare tutti i giorni faccio straordinario, come faccio a prenderle a recupero queste ore? Inoltre c'è un'altra fregatura: tra un mese e l'altro posso "portare" un certo numero di ore di straordinario (un numero basso in confronto a quelle che faccio), tutte le ore in più (quindi eccedenti questo massimo che si può "portare") mi vengono tagliate! Quindi non solo non mi vengono pagate, ma non le posso più neanche usare per recuperarle. In sostanza ho lavorato a gratis! Per quanto riguarda la malattia sono d'accordo con te, quando ci vuole ci vuole.....
Onestamente sei il primo caso nel pubblico che conosco dove tagliano le ore di straordinario, a limite so bene che per esigenze a volte ti mettono a pagamento tutte le ore (con i problemi del caso) ma non esiste che nel pubblico uno lavori a gratis, ma nessuno di voi ha fatto una vertenza, io onestamente avrei gia' messo l'avvocato di mezzo, nel pubblico non ho piu' intenzione di lavirare gratis
Post unito automaticamente:

Non solo i diritti nel privato vengono negati, ma quasi quasi che devi ringraziare se per miracolo ti vengono concessi :asd:
Post unito automaticamente:


E'0 un problema di carenza di personale...se è previsto che gli straordinari non vengano pagati, vuol dire che sono necessarie più assunzioni a far si che tutti possano lavorare le ore previste da contratto. Fare lo straordinario dovrebbe essere una scelta, non una costrizione :sisi:
Diciamo che purtroppo lo straordinario anvhe nel pubblico non e' una scelta, pero' mi vengono pagati anche i quarti d'ora a me, o a pagamento o a recupero quelle ore non le perdo mai
 

loyd

Apprendista
LV
1
 
Iscritto dal
30 Mag 2006
Messaggi
1,925
Reazioni
420
Medaglie
6
Onestamente sei il primo caso nel pubblico che conosco dove tagliano le ore di straordinario, a limite so bene che per esigenze a volte ti mettono a pagamento tutte le ore (con i problemi del caso) ma non esiste che nel pubblico uno lavori a gratis, ma nessuno di voi ha fatto una vertenza, io onestamente avrei gia' messo l'avvocato di mezzo, nel pubblico non ho piu' intenzione di lavirare gratis
Post unito automaticamente:


Diciamo che purtroppo lo straordinario anvhe nel pubblico non e' una scelta, pero' mi vengono pagati anche i quarti d'ora a me, o a pagamento o a recupero quelle ore non le perdo mai
Avvocati? Ma se sono tutti collusi con le società stesse.... Comunque dall'anno nuovo la musica cambierà, per quanto mi riguarda..... Non ho più intenzione di fare questa vita.....
Post unito automaticamente:

Non solo i diritti nel privato vengono negati, ma quasi quasi che devi ringraziare se per miracolo ti vengono concessi :asd:
Post unito automaticamente:


E'0 un problema di carenza di personale...se è previsto che gli straordinari non vengano pagati, vuol dire che sono necessarie più assunzioni a far si che tutti possano lavorare le ore previste da contratto. Fare lo straordinario dovrebbe essere una scelta, non una costrizione :sisi:
Assunzioni nella mia società? :asd:
 
Ultima modifica:

yonkers86

leader zone
Area off topic
LV
4
 
Iscritto dal
8 Ott 2004
Messaggi
51,779
Reazioni
5,384
Medaglie
23
Non ho idea di come sia la realtà del nord, ma al sud (almeno da me) gli uffici pubblici sono diventati ormai dei piccoli luoghi di potere in cui si fa il bello e cattivo tempo, e chiaramente ci si copre le spalle a vicenda
Post unito automaticamente:


Tipo? Andare all' ispettorato del lavoro con il rischio che gli stessi ispettori ti ridano in faccia e/o avere poi conseguenze poi peggiori delle prevaricazioni? :asd:
Post unito automaticamente:


Secondo me dipende molto dalle mansioni e/o da quanto si vuol essere onesto e produttivo, pur non avendo lo stesso fiato sul collo come lo si avrebbe nel privato.
Ecco, dì che da te è sembrato sia così perché altrimenti finisce sempre che universalizziamo la nostra micro esperienza. Per la mia esperienza, di utente e lavoratore, potrei dire l'esatto opposto. E io vivo e lavoro in Sardegna, quindi...

Andare dagli ispettori del lavoro? Si parla di lavoro pubblico, e ci sono diversi regolamenti e meccanismi interni che tutelano il lavoratore prima di passare all'inventarsi la malattia. Tipo, i rappresentanti sindacali all'interno degli uffici servono anche a quello.
 
Top