Titolo: Suikoden V
Piattaforma: PlayStation 2
Cosa ti è piaciuto in particolare: trama solida, duelli a singolar tenzone, battaglie sia normali che tattiche ben strutturate, Sialeeds ed in generale l'intera famiglia reale con le proprie guardie.
Cosa non ti è piaciuto in particolare: tempi di caricamento eccessivi, un reclutamento che si affida alla casualità statistica, la (noiosa) sorella minore del protagonista, continua ad esserci l'inventario limitato, scenari un po' troppo spogli; Sairoh, Sairoh, Sairoh ed il prezzo del sale!!!!!!!!!
Recensione Trama: nel Regno di Sol Falena, vige un clima di tensione dovuto a dure decisioni prese dalla Regina Arsthat. Suo figlio, il principe 'Main Character' o Freyjdour se si vuole usare il nome semi-ufficiale, è incaricato di verificare con i suoi stessi occhi la situazione, accorgendosi quanto rancore vi sia da parte della gente verso la Famiglia Reale. Questo è solo l'incipit di una storia che non vede “l'eroe contro la Regina cattiva” ma bensì un intreccio politico e sociale che porterà a difficili scelte da parte dei vari personaggi coinvolti. Era dai tempi di Suikoden II che non si è più vista una trama così ben sviluppata ed emozionante nella serie, spesso imprevedibile e mai banale. Le prime dieci ore sono molto lente e potrebbero disorientare il giocatore, ma dopo un certo evento la trama esplode ed il ruolo del principe si fa fondamentale per scaturire catene di eventi. I personaggi sono variegati e l'idealismo è spesso schiacciato dalla durezza della guerra, togliendo presto quell'aria fiabesca che si respira nelle prime ore. Odierete alcuni personaggi, tuttavia vi sarà difficile vederli come cattivi 'puri', poiché ognuno è spinto da specifiche ragioni o idee politiche. Voto: 8.5,
Recensione Gameplay: dopo il passo indietro di Suikoden IV si ritorna ai sei membri in battaglia e l'aggiunta del sistema di abilità già visto nei vecchi Suikoden. Le battaglie tattiche hanno fasi a terra e fasi a mare, talvolta con scenari compatti in cui vi è l'ausilio delle rune possedute dai personaggi. C'è una sottile novità nei duelli, che diventano a 'tempo reale' in cui vi sono pochi secondi per scegliere uno dei tre comandi a disposizione.
L'esplorazione è piacevole, vi è una buona World Map da esplorare e le città-villaggi sono numerose. C'è un particolare difetto nei tempi di caricamento nelle varie zone che rendono alcuni territori irritanti nell'attesa fra i vari schermi. Addirittura c'è un villaggio in cui ci si sposta di nave in nave passando dalle porte ed ognuna di queste impiega un po' di tempo a caricare.
Le novità rispetto al passato sono poche, si tratta del solito Suikoden se si vuole escludere quanto si è visto nel quarto capitolo. Voto: 8, Suikoden come ci piace giocarlo.
Recensione Audiovideo: Suikoden III aveva rappresentato un buon primo gioco per PS2 per questa serie, con un leggero calo di prestazioni in Suikoden IV ed un ulteriore calo nel quinto gioco, ancora più privo di dettagli. Alcuni scenari sono belli, ma nelle varie città rimane un senso di vuoto, così come nei dungeon. Le sequenze invece sono ben fatte, in particolare l'espressività dei personaggi è resa bene. Voto: 7, nulla di trascendentale, ma decisamente buona.
La colonna sonora composta da Norizaku Miura fa il suo dovere, vi sono alcune tracce di qualità insieme ad altre meno ispirate. Sono pochi i brani memorabili, tuttavia essi si amalgamano bene nel complesso. Quando sentirete gli arrangiamenti di brani passati della serie, sarà facile esaltarvi per essi. Le tracce drammatiche e nostalgiche sono quelle più riuscite. Il doppiaggio in lingua inglese è di buona qualità, nonostante alcune voci femminili siano poco convincenti. Voto: 7.5, okay.
Recensione Longevità: già la singola trama dura a lungo, se poi si aggiungono minigames, reclutamenti, spostamenti fra le varie città e perfezionismo nella gestione dei personaggi, può risultare un gioco piuttosto lungo, anche se non ai livelli del terzo gioco. La presenza di finali multipli può spingere il perfezionista a giocarlo più di una volta, ma è probabile che sia un singolo reclutamento a farvi perdere decine di ore! Voto: 8.5, massiccio.
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): ho già accennato al reclutamento di Sairoh, ma al di là del completismo (che ha ragioni di trama, non vorrete perdervi il true ending, no?) la vera pecca è nel reparto grafico che ha reso Suikoden V un gioco meno popolare di quanto dovrebbe essere. Potrei lamentarmi di un boss finale poco ispirato, ma è un'opinione personale.
Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8.5, un'alba gloriosa prima di un sole splendente e di un tramonto che si spera che non sia l'ultimo.
Consigliato in particolare a... ogni possessore di una PS2. Davvero, è difficile che non vi possa piacere.
Corollario musicale, tre brani scelti per voi