Titolo: Mugen Souls
Piattaforma: PS3.
Cosa ti e piaciuto in particolare:
- Personaggi simpaticissimi.
- Battle system profondissimo e complesso.
- Longevità mostruosa.
Cosa non ti e piaciuto in particolare:
- Frame Rate terribile.
- Lag pesantissimo ed onnipresente.
- Sbalzo di difficoltà impressionante verso la fine.
- Primo impatto traumatico.
Recensione Trama/personaggi: La storia inizia in un modo abbastanza squallido. Canzoni da idol cantate su un palcoscenico, vocine giapponesi da scimmia urlatrici ovunque, scene stupide ed idiote, scene fanservice inutili e stereotipi giapponesi ovunque portati all'estremo. E con l'annuncio della protagonista, che annuncia a tutto l'equipaggio della sua nave/castello volante che ha deciso di conquistare tutti e 7 i mondi che compongono l'universo di Mugen Souls.
Fortunatamente la situazione migliora pressochè immediatamente alla fine del primo capitolo, che dura appena mezz'oretta. La storia è divisa in molti capitoli ognuno con una ministoria a sè, anche se prosegue una certa storia principale di fondo.
Alcune sono più serie ed ispirate di altre, mentre altre sono totalmente parodistiche, ma in media c'è un'ottima alternanza fra le due cose, senza diventare troppo serio e senza mai diventare troppo delirante. Verso la fine riesce a diventare pure abbastanza toccante.
I personaggi rappresentano tutti degli archetipi dei vari anime giapponesi, ma riescono sempre a risultare simpatici attraverso dialoghi divertenti e semplici, più di una volta lasciano anche spazio ad un po' d'introspezione e ad una leggera profondità psicologica.
8/10
Recensione Gameplay: I Battle system ha qualche mezzo milione di features e mi servirebbero 200 pagine per descriverle tutte. Di base è un BS a turni dove i personaggi si muovono in base a chi è più agile. Quando arriva il proprio turno ci si può muovere nel campo di battaglia senza restrizione di tempo in base al raggio di movimento disponibile dal personaggio. Inizialmente giocherete fregandovene di tutto e andando verso i nemici spammando tecniche forti, ma dopo il capitolo 5 le cose iniziano a farsi serie, con picchi ridicoli e totalmente sbilanciati che vi costringeranno a del grinding forzato... a MOLTO GRINDING.
E' possibile creare dei personaggi da 0. E' possibile potenziare le armi, creare materiali fondendo equip per potenziarne altre, ci si può potenziare ancora attraverso un sub-dungeon chiamato "Mugen Field" e tantissimo altro, ci sarebbe davvero un mondo di roba di cui parlare.
Inoltre ci sono delle battaglie nello spazio che sono una specie di "sasso-carta-forbice" dove ognuno sceglie che mossa fare, ed ognuna è più potente di un'altra, difficile da spiegare.
Per farci capire; i Pierce attack abbattono le barriere. Ma le barriere proteggono dagli attacchi normali e agli attacchi potenti. Poi ci sono le barriere che assorbono i danni trasformandoli in HP, ma vengono abbattatue dagli attacchi Pierce e c'è Reflect che rispedisce al mittente gli attacchi normali e quelli potenti, ma viene perforato dagli attacchi Pierce, ecc...
Sarei tentato di dare un voto più alto, ma l'estremo grinding e lo sbalzo improvviso di difficoltà vengono molto facilmente a noia a chi non vuole perdere tempo.
7/10
Recensione Grafico/Sonoro: Grafica coloratissima, vivacissima e allegra. Di per sè sarebbe pure piacevolissima, il problema sorge nel lato tecnico, con un framerate sballatissimo e fastidiosissimo che si e no arriverà ai 15fps con dei cali nelle fasi più coincitate. Senza considerare il lag continuo quando si sta scegliendo che mosse usare, succede che sto premendo da 10 secondi il tasti X e nulla succede. Oppure quando arriva il turno del nemico stanno fermi 10 secondi prima di attaccare, senza alcuna ragione. Insomma, dal lato stilistico siamo a cavallo, da quello tecnico pare assurdo che ci sia qualcuno che permetta la pubblicazioni di lavori simili.
Sonoro ottimo. Pezzi tristi e d'atmosfera davvero ben fatti e pezzi hippanti altrettanto fighi. Inoltre ogni capitolo/mondo ha un suo stile musicale, portando la OST ad essere molto varia e mai stancante fino alla fine. La qualità in sè dei file sonori però sembra aver qualche problema e sembrano esserci suoni anomali e fastidiosi che ne peggiorano la qualità. Probabilmente a causa di una pessima ottimizzazione nel processo d'inserimento di questi nel gioco, o non so davvero come spiegarmeli.
Grafica: 5,5/10 Sonoro: 8/10
Recensione Longevità: La storia principale supererà di sicuro le 30 ore, arrivando anche a 40-50 a seconda di quanto grinding avrete bisogno per terminarlo, ma anche senza considerarlo, la storia durerebbe comunque le sue 30 orette, quindi non è minimamente un titolo corto.
Al 100% bè... buona fortuna, 100 ore e avrete a malapena scalfito la superfice poi se volete platinarlo. Ritmo un po' altalenante dato dalla struttura episodica della storia.
8,5/10
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio):
- Migliorare il lato tecnico
- Eliminare in toto il grinding dalla storia principale.
Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: Un titolo simpatico e spensierato che si prende poco sul serio, nonostante ci sia più di un momento dove la tensione è palpabile.
Non è un prodotto per tutti palesemente, e i detrattori degli stereotipi giapponesi e degli anime demenziali devono starne assolutamente alla larga, ma se apprezzata un poco almeno una di queste due cose, dovreste andare sul sicuro una volta superato l'impatto iniziale traumatico, che par indirizzare Mugen Souls a degli otaku arrapati.
Se il grinding eccessivo verso la fine e il comparto tecnico imbarazzante non ve lo faranno abbandonare, vi troverete tra le mani un titolo particolarissimo, con una longevità impressionante, un Battle System profondo, personaggi simpaticissimi e con un mezzo milione di cose da fare.
Una mezza occasione sprecata, data dall'incapacità degli sviluppatori nel lato tecnico e da un'inspiegabile voglia di rendere il gioco mezzo impossibile negli ultimi capitoli.
7,5/10