Rubrica Le recensioni di Jrpg World | Hai finito un Jrpg? Dicci cosa ne pensi | Indice e regolamento al primo post |

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assolutamente si anzi sei invitato a farlo, se a te non è piaciuto Final Fantasy VII per esempio mentre a tanti altri si e vuoi dare un parere differente sentiti quasi in dovere di scriverlo, la tua recensione verrà aggiunta insieme a tutte le altre così chi vorrà un opinione sul gioco potrà prendere pareri più varii possibili xD L'importante è naturalmente che la rece sia ben motivata ma comunque sta a te. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
grazie per la delucidazione

 
Ogni volta che entro e leggo le nuove mini-recensioni, mi dico "ora ne faccio una pure io" ed è li che ricordo di avere zero capacità riassuntiva //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

Continuate così che sta uscendo fuori na bella cosa //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
Titolo: Nier

Piattaforma: PS3/X360

Cosa ti è piaciuto in particolare: l’ atmosfera, la trama, i personaggi, l’ost, le citazioni.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: il backtracking ed il gameplay che mostra il fianco più volte soprattutto alla lunga.

Trama e Personaggi: unici in ogni senso, niente che io abbia visto prima, parte dalla premessa “salva la figlia” e si dipana verso poetici e criptici lidi.

Gameplay: Action-rpg, abbiamo un pò di armi e magie a disposizione, ma i nemici e le situazioni inizieranno presto a farsi ripetitivi, carina l’idea delle parole come equip. Però, almeno per me, recupera tutto dalle mille citazioni: dungeon a visuale isometrica, dungeon con telecamera bloccata e “chiavi” per aprire le porte, elementi shoter 2d, una retro-biblioteca fatto gioco.

Audiovideo: l’ OST è totalmente cantata in una lingua sconosciuta, anch’essa unica nel suo genere ed indubbiamente capolavorica. La direzione artistica è anch’essa di prim’ordine. Il doppiaggio in inglese magistrale.

Longevità: una 15ina di ore ad andare dritto per dritto, ma alcune subquest sono molto belle e a completarlo tutto il timer raddoppia.

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): secondo me col poco budget a disposizione non potevano fare di meglio.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8.5

 
Ultima modifica da un moderatore:
Gioco: Phantasy Star

Piattaforma: SEGA Master System

+: Veicoli, esplorazione, viaggi interplanetari, atmosfera di gioco

-: Dezoris e Motavia potevano riempirli un po' di più

Trama: molto basilare, i colpi di scena non sono molti, così come lo script che è piuttosto breve. Le situazioni di gioco comunque sono tutto sommato ben dosate

Personaggi: Non molto caratterizzati, poche linee di dialogo, ma con quel minimo di personalità che per un gioco dell'epoca può bastare. Il fatto di essere comunque legati alle vicende di gioco e non buttati li tanto per, aiuta (soprattutto per la protagonista)

Gameplay: Davvero ottimo, buona componente esplorativa, avremo diversi veicoli nel corso dell'avventura e dovremo affrontare vari viaggi interplanetari, ottimamente implementati nella main story (vista l'assenza di sidequest). Il bs è sempliciotto, ma i pg sono ben differenziati. E' possibile salvare ovunque.

Musica location e contorno: La colonna sonora è molto buona per essere ad 8 bit, riesce a creare un feeling adeguato per un gioco sci-fi, così come le location, ben diversificate a seconda del pianeta. Sono presenti inoltre molte città da visitare. L'atmosfera di gioco in generale è sicuramente la componente che colpisce maggiormente, riuscendo ad immergere per bene nel sistema planetario, grazie anche a degli sfondi di gioco ben curati.

Voto: Visualizza allegato 96534

Lo gioco? se non ti spaventa il retrogame a 8 bit e ti piacciono i giochi sci-fi, assolutamente si

PS: Segnalo che è uscito un remake (con grafica 2D rifatta e varie aggiunte) per ps2: Phantasy Star Generation 1, che ufficialmente è uscito solo in Giappone, quindi la lingua inglese non è presente, ufficialmente

 
Lle, puoi scrivere che è uscita una fantranslation Eng di PSG1, l'importante è non linkare nulla di nulla! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

 
Gioco: Phantasy StarPiattaforma: SEGA Master System

+: Veicoli, esplorazione, viaggi interplanetari, atmosfera di gioco

-: Dezoris e Motavia potevano riempirli un po' di più

Trama: molto basilare, i colpi di scena non sono molti, così come lo script che è piuttosto breve. Le situazioni di gioco comunque sono tutto sommato ben dosate

Personaggi: Non molto caratterizzati, poche linee di dialogo, ma con quel minimo di personalità che per un gioco dell'epoca può bastare. Il fatto di essere comunque legati alle vicende di gioco e non buttati li tanto per, aiuta (soprattutto per la protagonista)

Gameplay: Davvero ottimo, buona componente esplorativa, avremo diversi veicoli nel corso dell'avventura e dovremo affrontare vari viaggi interplanetari, ottimamente implementati nella main story (vista l'assenza di sidequest). Il bs è sempliciotto, ma i pg sono ben differenziati. E' possibile salvare ovunque.

Musica location e contorno: La colonna sonora è molto buona per essere ad 8 bit, riesce a creare un feeling adeguato per un gioco sci-fi, così come le location, ben diversificate a seconda del pianeta. Sono presenti inoltre molte città da visitare. L'atmosfera di gioco in generale è sicuramente la componente che colpisce maggiormente, riuscendo ad immergere per bene nel sistema planetario, grazie anche a degli sfondi di gioco ben curati.

Voto: Visualizza allegato 96534

Lo gioco? se non ti spaventa il retrogame a 8 bit e ti piacciono i giochi sci-fi, assolutamente si

PS: Segnalo che è uscito un remake (con grafica 2D rifatta e varie aggiunte) per ps2: Phantasy Star Generation 1, che ufficialmente è uscito solo in Giappone, quindi la lingua inglese non è presente, ufficialmente
bon se mai lo giocherò si va di mute //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
Lle, puoi scrivere che è uscita una fantranslation Eng di PSG1, l'importante è non linkare nulla di nulla! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif
Ah, non sapevo. Di solito nel forum sono molto restrittivi su queste cose

bon se mai lo giocherò si va di mute //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png


Volendo puoi giocare la versione ps2, che hanno rimasterizzato anche la colonna sonora (anche se le poche tracce che ho sentito non mi piace molto come le hanno fatte, ma ne ho sentite giusto 3-4).

Questi giorni faccio anche le altre 3

 
Why? :morristend:
perchè le console Sega hanno una qualità audio da sangue alle orecchie gracchiano in maniera spaventosa

 


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Ah, non sapevo. Di solito nel forum sono molto restrittivi su queste cose


la mia ps2 è considerabile morta ormai //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
perchè le console Sega hanno una qualità audio da sangue alle orecchie gracchiano in maniera spaventosa
Quello è il Mega Drive. Difatti con PS2 ho dovuto disattivare l'impianto audio e lasciare quello del televisore, che pareva che ogni volta che attaccavano i nemici stesse per saltare tutto. Anche se questi problemi li ho avuti solo col 2, il 3 e 4 erano abbastanza "normali" da questo punto di vista mi pare di ricordare.

Col SMS ho giocato solo quel gioco, ma non ricordo questi problemi (ma magari sono io che ricordo male, lo finii a gennaio il gioco)

 
Ultima modifica da un moderatore:
Titolo: Shadow Hearts

Piattaforma: PlayStation 2

Cosa ti è piaciuto in particolare: il sistema di fusione con creature mitologiche, la trama epica, le atmosfere horror-gotiche, un fantastico protagonista, alcuni personaggi realmente esistiti, colonna sonora di qualità, subquest utili e mons-catching nella forma delle fusioni.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: battle system imperfetto e ripetitivo, alcune sezioni dove la difficoltà si impenna, parti un po' lente e humour poco adatto all'atmosfera.

Recensione Trama: Shadow Hearts è ambientato nel 1913, all'alba della prima guerra mondiale in un clima di tensione fra le nazioni ma allo stesso tempo circondato da tetre trame demoniache. Yuri Hyuga è un protagonista arrogante, egoista, che non pensa due volte prima di parlare, ma allo stesso tempo è un eroe perfetto, che fa uso della sua capacità di fondersi per andare alla ricerca di segreti sul suo passato. A lui si uniranno personaggi molto diversi fra di loro per un party bizzarro ma solido. Voto: 8.5

Recensione Gameplay: il Judgement Ring battle system è interessante perché rende più dinamiche le battaglie spingendo il giocatore a concentrarsi per ottenere l'attacco perfetto. Allo stesso tempo, c'è un sistema di 'furia' che può mandare i personaggi ad agire in automatico e questo spesso significa andare incontro ad una morte certa se il problema viene ignorato. I personaggi non sono calibrati, ci sono quelli forti ed altri meno efficaci. Fuori dal battle system, l'esplorazione è di alta qualità con un ottimo dungeon design ed una mappa che permette di regolarsi anche negli ambienti più ostili. Voto: 6.5

Recensione Audiovideo: se la qualità grafica è piuttosto standard, con difetti coperti dall'oscurità generale delle ambientazioni, i portrait dei personaggi (statici) risultano disegnati bene, dando loro un tono di grazia e dolcezza. Il character design è decisamente buono e gli attacchi speciali risultano lenti nello svolgimento tuttavia epici. Voto: 7.5

Il reparto sonoro, curato da Yoshitaka Hirota e Yasunori Mitsuda, è di alta qualità, soprattutto nei variegati brani di battaglia. Purtroppo il doppiaggio in inglese è poco passionale e recitato male, andando ad influire sull'emotività della storia. Voto: 8

Recensione Longevità: con una durata media di circa 25-30 ore più la possibilità di dedicarsi a subquest sui personaggi che servono a svelare parte del loro background, Shadow Hearts ha una longevità standard per il genere, che non rischia di annoiare ma nemmeno dura troppo poco. Sebbene vi sia un bivio che porta ad un finale differente, il gioco è su binari, con una sola parte finale in cui a cambiare sono i dialoghi e la scena finale. Voto: 7.5

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): la partenza della storia è ai massimi livelli qualitativi, ma durante la prima parte inizia a disperdersi prima di chiudersi con il botto e dare inizio ad una seconda parte avvincente che tiene i giocatori praticamente costretti a giocare ore ed ore per accedere ad uno dei due finali. Una minore dispersione di trama e meno umorismo in parti critiche avrebbe reso la trama una fra le più apprezzate attualmente. Purtroppo, è un gioco davvero sottovalutato, realizzato senza un alto budget ma che merita di essere giocato. Imperfetto, ma voi giocatelo!!!

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8, ed aspettate di vedere che capolavoro è il suo seguito: Shadow Hearts: Covenant!

Consigliato in particolare a... chi vuole una serie simile alla MegaTen, con mitologia, demoni, angeli, grimoire ed il fato del mondo appeso ai fili del destino.

 
Sempre più hype per Shadow hearts //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Predicatore.gif

 
Titolo: Tales of the Abyss

Piattaforma: 3DS

Lingua: English only

Cosa ti è piaciuto in particolare: Il gameplay snello coinvolgente, il level design (so che sembra strano a dirsi per un jrpg, ma alcune location erano semplicemente geniali proprio per come erano concepite), la OST

Cosa non ti è piaciuto in particolare: il non poter skippare i video già visti, sia che fossero d'animazione o fatti col motore grafico del gioco, con conseguente smaronamento quando magari devi rifarti un boss e ti tocca risorbirti tutta la pappardella più volte

Recensione Trama: tra alti e bassi la trama si tiene su di un discreto livello sino alle 30h di gioco. Da lì in avanti purtroppo si assiste ad una diluizione eccessiva, che già non potendo contare su di una grande originalità inizia inevitabilmente a mostrare la corda. Per fortuna ci pensa la fase finale del gioco a ricompensare il giocatore di tutte le pene patite in precedenza, con un finale degno di questo nome.

Il cast, tutto sommato, si tiene su buoni livelli (nonostante alcuni, inevitabili, personaggi stereotipati) .

Recensione Gameplay: so che c'è chi lo critica per la possibilità di usare (ed abusare) della free-run, ma da neofita della "saga" Tales il gameplay m'ha davvero stregato, al punto che anche molte sub quest non proprio convincenti risultavano comunque godibili per la possibilità di andare in giro a combattere. Promosso a pieni voti. Promossi anche i minigiochi!

Recensione Audiovideo: Video ... beh, il passaggio PS2 - 3DS non m'è parso indolore, e nonostante la grafica sia sempre fluida, ci sono davvero troppe scalettature che non rendono del tutto godibili molte delle splendide ambientazioni.

L'audio invece esce bene anche sul 3DS, e gode di alcune tracce davvero memorabili. Grazie Sakuraba!!

Recensione Longevità: Se si vogliono fare tutte le sub-quest disponibili nella 1st run si possono toccare tranquillamente di 60h, quindi di roba ce n'è davvero tanta da fare. Il problema, spesso, è trovare la voglia di farle, queste quest, visto che più volte alcune sub sono esageratamente lunghe.

C'è poi il rischio di "portare" il titolo allo sfinimento ed arrivare a fine gioco quasi svuotati. Insomma, quasi fin troppa roba, se si vuol fare i completisti.

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio):

1) Skippare i video //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif

2) come già detto alcune Sub-Quest monolitiche, dalla durata esagerata, e che alla fine ti lasciano con pugno di mosche ... bella soddisfazione!

3) la trama diluita e spesso dal ritmo a singhiozzo che alternava momenti in cui succedono milioni di cose, ad altri di calma piatta

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 7.5 un ottimo gameplay ed un'altrettanto ottima OST fanno da contraltare ad una trama principale che per quasi tutta la seconda metà gioco si dilunga abbastanza inutilmente senza dare l'impressione di aggiungere alcunché per svariate ore.

 
Gioco: Phantasy Star II

Piattaforma: SEGA Mega Drive

+: l'ost molto azzeccata e l'atmosfera generale di gioco.

-: la difficoltà eccessivamente sbilanciata.

Trama: la trama che fa sa base al gioco nel suo è anche ****, il problema sono alcune situazioni estremamente forzate. Inoltre il plot in se è piuttosto breve ed eccessivamente frammentato.

Personaggi: Piuttosto anonimi, hanno aumentato il cast in lunghezza, ma non troppo in profondità rispetto all'1. Non hanno molti dialoghi e non hanno un background troppo profondo. Si poteva fare meglio.

Gameplay: Viaggi interplanetari ridotti all'osso, dungeon ALLUCINANTI, difficoltà sbilanciata sia con l'avanzare del gioco, ma anche all'interno di uno stesso dungeon, bs nella media, ma con effetti visivi da vomito (battaglie a sfondo nero con una griglia per dare il senso della profondità; quando vieni colpito ti sparano dei flash rossi in faccia a schermo intero).

Musiche, location e contorno: Questi sono sicuramente gli aspetti più meritevoli del gioco, le musiche creano un'atmosfera sci-fi perfetta, le ambientazioni, le città, i vestiti dei char sono perfettamente a tema. Ci sono meno città purtroppo, rispetto al precedente.

Voto: 2,5/5 Visualizza allegato 96610

Lo gioco? Se ti è piaciuto il primo e vuoi giocare il 4, se ti piacciono le sfide difficili, o se lo vuoi giocare solo per setting e atmosfera di gioco allora si, altrimenti guarda altrove //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Ultima modifica da un moderatore:
Dove son finiti gli anelli Lle?!? O_O
Pensavo che prima o poi le immagini sarebbero saltate e mi sarei ritrovato tutti i giochi senza voto (che non avrei ovviamente ricordato, visto che li butto lì per lì), al limite li affianco al numerino, così sono protetto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
la mia ps2 è considerabile morta ormai //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
a ps2 for playing a ps2 game, so retro //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif

 
Titolo: Shadow HeartsPiattaforma: PlayStation 2

Cosa ti è piaciuto in particolare: il sistema di fusione con creature mitologiche, la trama epica, le atmosfere horror-gotiche, un fantastico protagonista, alcuni personaggi realmente esistiti, colonna sonora di qualità, subquest utili e mons-catching nella forma delle fusioni.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: battle system imperfetto e ripetitivo, alcune sezioni dove la difficoltà si impenna, parti un po' lente e humour poco adatto all'atmosfera.

Recensione Trama: Shadow Hearts è ambientato nel 1913, all'alba della prima guerra mondiale in un clima di tensione fra le nazioni ma allo stesso tempo circondato da tetre trame demoniache. Yuri Hyuga è un protagonista arrogante, egoista, che non pensa due volte prima di parlare, ma allo stesso tempo è un eroe perfetto, che fa uso della sua capacità di fondersi per andare alla ricerca di segreti sul suo passato. A lui si uniranno personaggi molto diversi fra di loro per un party bizzarro ma solido. Voto: 8.5

Recensione Gameplay: il Judgement Ring battle system è interessante perché rende più dinamiche le battaglie spingendo il giocatore a concentrarsi per ottenere l'attacco perfetto. Allo stesso tempo, c'è un sistema di 'furia' che può mandare i personaggi ad agire in automatico e questo spesso significa andare incontro ad una morte certa se il problema viene ignorato. I personaggi non sono calibrati, ci sono quelli forti ed altri meno efficaci. Fuori dal battle system, l'esplorazione è di alta qualità con un ottimo dungeon design ed una mappa che permette di regolarsi anche negli ambienti più ostili. Voto: 6.5

Recensione Audiovideo: se la qualità grafica è piuttosto standard, con difetti coperti dall'oscurità generale delle ambientazioni, i portrait dei personaggi (statici) risultano disegnati bene, dando loro un tono di grazia e dolcezza. Il character design è decisamente buono e gli attacchi speciali risultano lenti nello svolgimento tuttavia epici. Voto: 7.5

Il reparto sonoro, curato da Yoshitaka Hirota e Yasunori Mitsuda, è di alta qualità, soprattutto nei variegati brani di battaglia. Purtroppo il doppiaggio in inglese è poco passionale e recitato male, andando ad influire sull'emotività della storia. Voto: 8

Recensione Longevità: con una durata media di circa 25-30 ore più la possibilità di dedicarsi a subquest sui personaggi che servono a svelare parte del loro background, Shadow Hearts ha una longevità standard per il genere, che non rischia di annoiare ma nemmeno dura troppo poco. Sebbene vi sia un bivio che porta ad un finale differente, il gioco è su binari, con una sola parte finale in cui a cambiare sono i dialoghi e la scena finale. Voto: 7.5

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): la partenza della storia è ai massimi livelli qualitativi, ma durante la prima parte inizia a disperdersi prima di chiudersi con il botto e dare inizio ad una seconda parte avvincente che tiene i giocatori praticamente costretti a giocare ore ed ore per accedere ad uno dei due finali. Una minore dispersione di trama e meno umorismo in parti critiche avrebbe reso la trama una fra le più apprezzate attualmente. Purtroppo, è un gioco davvero sottovalutato, realizzato senza un alto budget ma che merita di essere giocato. Imperfetto, ma voi giocatelo!!!

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8, ed aspettate di vedere che capolavoro è il suo seguito: Shadow Hearts: Covenant!

Consigliato in particolare a... chi vuole una serie simile alla MegaTen, con mitologia, demoni, angeli, grimoire ed il fato del mondo appeso ai fili del destino.
Dai, recensiscimi Covenant, voglio leggere ancora di quella perla! :tragic: (mi è rimasto troppo dentro, quel gioco)

 
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