Rion
Lannister Inside
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Titolo: Tactics Ogre: Let us Cling Together
Piattaforma: PSP
Lingua: Inglese Arcaico
Cosa ti è piaciuto in particolare: cast, background, character design, ost
Cosa non ti è piaciuto in particolare: job system, gestione delle skills
Recensione Trama: La mano di Matsuno si vede dappertutto e se avete giocato ad altri suoi giochi troverete più di un elemento familiare (specie in FFT). La trama è puramente politica e coinvolge al solito tradimenti, giochi di potere, successioni al trono e tutto queste genere di cosette. Ha la particolarità di ramificarsi in diverse route in base alle decisioni prese durante il gioco, venendo quindi a conoscenza di personaggi e vicende diverse per ogni route. Fa il suo lavoro ma nulla di particolarmente eclatante. Il cast invece è numeroso e riesce ad essere sufficientemente caratterizzato sebbene spesso si potrebbe avere l'impressione che i personaggi vengano lasciati un po' da parte (specie se non li si utilizza in combattimento, vi perdete diversi dialoghi). L'inglese è più difficile della media e potrebbe dare qualche problema a chi non ha dimestichezza con la lingua. Va detto però che questa scelta rende epica quasi ogni cagata che esce dalle bocche dei pg.
Recensione Gameplay: Il BS è okay, discreto non particolarmente strategico ma okay. L'AI non è delle migliori visto che i leader nemici spesso non vedono l'ora di gettarsi fra le vostre braccia, ponendo così fine alla battaglia ma vabè. Il job system però ahimè taglia le gambe al gioco: ogni personaggio eredita il livello dalla classe che si è deciso di equipaggiare, e questo di per sè non sarebbe nemmeno un male, il problema nasce però quando si acquisiscono nuovi job in parti avanzate della trama. Infatti tutte le classi appena acquisite cominceranno a livello 1 e per poterli mettere al pari con il resto del party necessitano diverse ore di grinding limitando quindi la sperimentazione che sta un po' alla base di ogni job system (e ci sono veramente tantissime classi nel gioco, contando pure quelle dei mostri reclutabili, quelle sbloccabili con la trama, quelle dei personaggi unici, quelle extra tramite sidequest). Non solo ma la customizzazione tipica di questo genere di giochi è estremamente limitata e generalmente ogni pg della stessa classe sarà esattamente identico all'altro.
Recensione Audiovideo: L'ost è una versione orchestrale riarrangiata di quella originale del gioco fatta da Sakimoto e si sposa bene con l'atmosfera di Valeria e dello sfondo politico della trama. Graficamente il titolo non fa gridare al miracolo ma fa anche qui il suo lavoro, anche se gli sprite sembrano un po' troppo "sfuocati" inspiegabilmente. Il character design è da oscar, uno dei miei preferiti se non addirittura il mio preferito in assoluto
Recensione Longevità: contando che ci sono diverse route da esplorare, un postgame ben nutrito e che nel remake hanno agevolato il tutto con un sistema che permette di tornare indietro nel tempo per poter prendere scelte diverse direi che può tenervi impegnati parecchio.
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): ilcazzo di job system.
Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 7.5
PS chiaramente ho recensito solamente la versione psp perchè sono state apportate profonde modifiche al gameplay
Piattaforma: PSP
Lingua: Inglese Arcaico
Cosa ti è piaciuto in particolare: cast, background, character design, ost
Cosa non ti è piaciuto in particolare: job system, gestione delle skills
Recensione Trama: La mano di Matsuno si vede dappertutto e se avete giocato ad altri suoi giochi troverete più di un elemento familiare (specie in FFT). La trama è puramente politica e coinvolge al solito tradimenti, giochi di potere, successioni al trono e tutto queste genere di cosette. Ha la particolarità di ramificarsi in diverse route in base alle decisioni prese durante il gioco, venendo quindi a conoscenza di personaggi e vicende diverse per ogni route. Fa il suo lavoro ma nulla di particolarmente eclatante. Il cast invece è numeroso e riesce ad essere sufficientemente caratterizzato sebbene spesso si potrebbe avere l'impressione che i personaggi vengano lasciati un po' da parte (specie se non li si utilizza in combattimento, vi perdete diversi dialoghi). L'inglese è più difficile della media e potrebbe dare qualche problema a chi non ha dimestichezza con la lingua. Va detto però che questa scelta rende epica quasi ogni cagata che esce dalle bocche dei pg.
Recensione Gameplay: Il BS è okay, discreto non particolarmente strategico ma okay. L'AI non è delle migliori visto che i leader nemici spesso non vedono l'ora di gettarsi fra le vostre braccia, ponendo così fine alla battaglia ma vabè. Il job system però ahimè taglia le gambe al gioco: ogni personaggio eredita il livello dalla classe che si è deciso di equipaggiare, e questo di per sè non sarebbe nemmeno un male, il problema nasce però quando si acquisiscono nuovi job in parti avanzate della trama. Infatti tutte le classi appena acquisite cominceranno a livello 1 e per poterli mettere al pari con il resto del party necessitano diverse ore di grinding limitando quindi la sperimentazione che sta un po' alla base di ogni job system (e ci sono veramente tantissime classi nel gioco, contando pure quelle dei mostri reclutabili, quelle sbloccabili con la trama, quelle dei personaggi unici, quelle extra tramite sidequest). Non solo ma la customizzazione tipica di questo genere di giochi è estremamente limitata e generalmente ogni pg della stessa classe sarà esattamente identico all'altro.
Recensione Audiovideo: L'ost è una versione orchestrale riarrangiata di quella originale del gioco fatta da Sakimoto e si sposa bene con l'atmosfera di Valeria e dello sfondo politico della trama. Graficamente il titolo non fa gridare al miracolo ma fa anche qui il suo lavoro, anche se gli sprite sembrano un po' troppo "sfuocati" inspiegabilmente. Il character design è da oscar, uno dei miei preferiti se non addirittura il mio preferito in assoluto
Recensione Longevità: contando che ci sono diverse route da esplorare, un postgame ben nutrito e che nel remake hanno agevolato il tutto con un sistema che permette di tornare indietro nel tempo per poter prendere scelte diverse direi che può tenervi impegnati parecchio.
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): ilcazzo di job system.
Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 7.5
PS chiaramente ho recensito solamente la versione psp perchè sono state apportate profonde modifiche al gameplay
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